martedì 19 marzo 2013

BUONE NOTIZIE! Aggiornamento illuminazione ciclabile

Per chi è interessato più alle attività dei residenti, piuttosto che al teatrino della politica, ricevo e pubblico segnalazione dall'autore del blog Gi.Bi., e promotore della raccolta firme per l'illuminazione della ciclabile di Viale IV Novembre, di un nuovo post che aggiorna sulla situazione della raccolta firme dopo l'incontro con l'Assessore dei lavori pubblici e il Presidente di Circoscrizione I.
Buone notizie, anche se bisogna aspettare la copertura del bilancio (che ho letto sui giornali essere in ottima forma, comunque!!). L'illuminazione si farà spostando i lampioni sul lato case e aggiungendo un faretto dedicato! Mi sembra formidabile!!
Spero che si intenda TUTTO il Viale, ma penso di sì.
Quello che suona veramente male e la frase: "Il progetto è fattibile in pochi mesi ma necessita di una copertura in bilancio". "Fattibile" e "ma" sono due parole pericolose in bocca a un Assessore.
Si sbilancia anche sulla data di arrivo della Municipale in Viale IV Novembre, glissando peraltro sulla domanda precisa postagli "Come mai i Vigili Urbani non intervengono per  sanzionare ciclisti che girono a fari spenti e per di più sul marciapiede?", che richiama da vicino il tema a me caro della Municipale è meglio dell'Esercito". Sembra che a Settembre la Municipale si Insedierà, migliorando la situazione nella zona.

SPERIAMO BENE!!!


Raccolta firme – Aggiornamento

Posted  on: 15 marzo 2013
RACCOLTA DI FIRME   PER SENSIBILIZZARE   L’AMMINISTRAZIONE   COMUNALE   DI   FERRARA,   SULLA   SITUAZIONE   RIGUARDANTE   L’ILLUMINAZIONE   PUBBLICA   CARENTE   DELLA   CICLABILE   DI   VIALE   IV NOVEMBRE  -  FERRARA
14 marzo 2013
Incontro con l’ Assessore dei Lavori Pubblici e il Presidente della Circoscrizione 1 in merito alla raccolta firme consegnata in data 18 marzo scorso.
Ciclabile al buio – Progetto
Preso atto del disagio venutosi a creare in Viale IV Novembre e più precisamente per il continuo transitare di biciclette visibili solo all’ultimo istante e di norma, prive dei regolamentari dispositivi di segnalazione luminosa, vedi
questo Viale verrà inserito nel progetto di miglioramento dell’illuminazione in atto e in parte già attuato (via Oroboni, Viale Vittorio Veneto, Via Cassoli, ecc…) con Via Poledrelli ed altre vie attigue.
Come
Un progetto  (il più plausibile e meno costoso di altri) che prevede l’installazione dei pali dell’illuminazione, dalla parte opposta dove sono ora, quindi dalla parte delle abitazioni.
Ironia della sorte o della “non lungimiranza”, qui fino alla fine degli anni “50, già esistevano, poi furono spostati dalla parte del verde pubblico, dove si trovano attualmente!
In ogni palo verrebbero installati due fari o punti luce, uno rivolto verso la strada, l’altro in una posizione più bassa, orientato verso la ciclabile. Vedi per es. Via Modena.
Il progetto è fattibile in pochi mesi ma necessita di una copertura in bilancio.
Polizia Municipale
Come mai i Vigili Urbani non intervengono per  sanzionare ciclisti che girono a fari spenti e per di più sul marciapiede?
L’ Assessore conferma che sono oramai terminati i lavori alla Scuola Bombonati e nei mesi di maggio-giugno al massimo, il C.S.V. si trasferirà dagli attuali uffici di Viale IV Novembre 9, liberandoli.
Tempo due mesi per una ristrutturazione, a settembre si insedierà il Comando Centro della Polizia Municipale, 40 uomini, con turnazione.
A differenza di ora, dove ogni tanto passa una pattuglia in strada, la continua presenza di Vigili, loro stessi utilizzatori della ciclabile (si spera in bici…) e il continuo andirivieni di mezzi di Polizia Municipale in zona, dovrebbe garantire un più attento controllo delle norme della strada e quindi anche del corretto uso della ciclabile.
Dissesto della ciclabile.
A parte le continue rotture delle tubazioni che scorrono (gas,acqua) sotto la ciclabile, per cui si effettua solamente delle sistemazioni dove si è dovuto “rompere” per ripristinare il servizio di erogazione, quando si è provveduto,  in alcuni tratti, con un’asfaltatura completa, si sono formati, poco dopo, ristagni di acqua in più punti, causa sollevamento dell’asfalto stesso, per via delle radici degli alberi.
A domanda: togliamo gli alberi lato abitazioni/ciclabile, risposta, non si può.
Questo è in breve la sintesi dell’incontro.
Impressioni, puramente personali.
L’ Assessore abitando in zona e girando anche lui in bicicletta, mi è sembrato veramente persona partecipe e quindi interessata nel cercare di migliorare l’illuminazione. Per evitare equivoci, si è parlato solo di questo, lasciando i problemi più pesanti quali, “spaccio, prostituzione ,risse, degrado ecc…” ad altri rappresentanti istituzionali.

2 commenti:

  1. leggo ora..grande Gi.Bi, ottimo...che ne direste di improntare in modo mirato alcuni progetti la serata del 22 proprio per portare a termine questo successo che ha veramente un percorso lungo e con tanto lavoro da parte di gi.bi e dei residenti alle spalle?..anche un venerdi con passeggiata e illuminazione della via con ciascuno di noi con in mano delle pile, torce...bici con luci...tutto quello che può, senza motori, portare luce alla strada in modo da fare foto o riprese del "con" e del "senza"una maggiore illuminazione....o altre idee che rendano che fa la differenza l avere o meno illumunazione adeguata..non risolve il problema ma lo ostacola

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    1. Se non avremo risposte “concrete”, come per esempio venire a conoscenza dell’esecuzione del progetto di illuminazione da parte dell’ Assessore dei Lavori Pubblici,del suo importo, del suo inserimento nel bilancio di previsione per reperire i fondi, ho accennato ai vicini l’idea, di illuminare noi la ciclabile. Come? Ad una distanza di venti metri uno dall’altro ci sistemeremo ai bordi del marciapiede ognuno con una candela in mano. Inviteremo la stampa a scattare foto . Non verranno, poco importa. Le scatteremo noi e poi chiederemo di pubblicarle. No problem. Alcuni residenti da me interpellati hanno risposto favorevolmente. Per chi non possiede la candela, va bene anche una torcia…
      Naturalmente questa non è l’azione prioritaria. Dopo la buona riuscita della “prima riunione”, ora il rischio , a mio modesto parere, è quello di non sederci sugli allori. Non vorrei che la novità (la riunione), la rabbia di molti residenti il desiderio di “sfogarsi” di fronte ad una platea condividendo i medesimi problemi di disagio, porti le persone presenti, lo scorso venerdì, a considerare che il più è fatto. Anzi non abbiamo fatto nulla.
      Personalmente , come ho scritto, in risposta a Massimo alla sua email, dobbiamo subito creare un comitato, con un gruppo di persone (almeno 8-10) molto motivate. Dare ufficialità e unica voce ai nostri intendimenti. Con la costituzione di un comitato, se i rappresentanti delle nostre Istituzioni non vogliono presenziare alle nostre riunioni adducendo come scusa che vi è già un Comitato Sicurezza che si riunisce , mensilmente, al Grattacielo per discutere, forse, problemi identici, bene, se Maometto non va alla montagna, saremo noi ad andare da loro. Chiederemo noi Comitato XJZ di essere ricevuti da questa o quella Istituzione, a seconda dei problemi, facendo richieste concrete e mirate.
      A domani sera.

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