venerdì 30 agosto 2013

Che serata al grattacielo!!


Due righe veloci sulla serata dei quattro passi al grattacielo. Pochi, pochissimi presenti. Molte defezioni giustificate e una serie di concomitanze (Buskers e Giostra del monaco hanno indotto una settimana di pausa in zona stadio) hanno ridotto a cinque (io compreso) il numero dei presenti. Ciò nonostante, come sempre, anche solo ritrovarsi a parlare fra persone che vivono il problema spaccio ha dato notevoli spunti di riflessione. 


Ma la cosa che più ha ravvivato la serata è stato

giovedì 29 agosto 2013

Il sindaco ci pensa!! (a noi)


Sono sul giornale!!

"Un residente della zona stazione" a me!?!? Badi a come parla!!

Sul Carlino di Martedì 27 Agosto in seconda pagina della cronaca locale c'è la mia foto. Conta poco in realtà, è una foto “di repertorio” di quando in zona stadio abbiamo fatto la “lenzuolata” con la scritta STOP ALLA DROGA. La foto assume molto più interesse nel contesto in cui è posta. Due pagine del Carlino

martedì 27 agosto 2013

L'acquirente accerchiato! (on line)

Qualche post addietro vi avevo accennato a una buona notizia.

Fermoimmagine, opportunamente modificato, della buona notizia (leggi sotto).
Un piccolo prologo: nelle mie considerazioni sul come risolvere il problema spaccio in zona stadio, e magari zona GAD, io stesso attraverso fasi alterne sul reale impatto che penso possano avere le istituzioni. Penso che si debbano seguire più linee d'attacco per risolvere il problema spaccio, e una è sicuramente quella di pretendere che, chi è preposto a farlo, lo risolva rispettando il suo dovere. Ma per volontà o impossibilità (non uso il termine incapacità anche perchè fra chi è preposto a risolvere il problema includo anche le forze dell'ordine) alla luce dei fatti, in dieci anni il problema, pur segnalato dai residenti, non è stato risolto. Più volte, infatti, nel corso degli anni i residenti si sono organizzati in comitati, hanno raccolto firme, hanno protestato, sono scesi a "occupare positivamente" gli spazi e hanno cercato di contrastare lo spaccio implorando l'intervento delle istituzioni. Perchè allora sperare che oggi le cose siano diverse?
Purtroppo, come residenti, non abbiamo la possibilità di distinguere dove arrivano i reali impedimenti, legati alla scarsità di fondi o alle leggi inadeguate, e dove cominciano eventuali scelte sciagurate, finalizzate a (provare a) contenere in una determinata zona un fenomeno comunque non eliminabile fino a una complottista teoria di degrado mirato di una zona per fini speculativi.
Ecco allora che assume importanza la seconda linea di attacco. Mirare, pur rimanendo nella legalità, direttamente alle cause del problema. Non tanto gli spacciatori, che hanno poco da perdere o comunque facilmente rimpiazzabili, quanto più gli acquirenti.
Gli acquirenti devono capire che se vengono ad acquistare droga nella nostra zona saranno quasi sistematicamente segnalati alle forze dell'ordine. Poi possono fregarsene o decidere di cambiare zona, ma intanto devono saperlo. E' una specie di evoluzione del "accerchiare gli spacciatori" suggerita dal comandante della mobile di Ferrara.
A quanto ho sentito (solo voci), quando un acquirente di grosso taglio viene preso si sfrutta la sua posizione per carpire quante più informazioni possibile su chi lo rifornisce. A parer mio, invece, questa persona deve essere sputtanata il più possibile (pur rimanendo nella legalità, naturalmente), e in una città come Ferrara la cosa è facilmente raggiungibile.
Scusate il prologo, arrivo alla buona notizia.
Per la prima volta, quasi in diretta sul gruppo facebook, un acquirente è stato visto (e segnalato agli organi preposti) nelle varie fasi del suo delinquere: durante l'attesa, nello scambio con lo spacciatore, durante il consumo e anche negli effetti collaterali. Procedendo con ordine, lo sventurato acquirente su Audi A3 tre porte, targata (ehhhh esagerati... chi deve sapere, sa), ha pensato bene di aspettare il pusher in Cesare Battisti, una delle vie più "vive" sul gruppo facebook, tanto che l'attesa e lo scambio sono state casualmente immortalate durante una ripresa amatoriale del bel panorama con sullo sfondo il grattacielo. Senza commentare la bellezza delle immagini di Ferrara da quella posizione, in un angolino delle riprese, per caso, sono finiti l'acquirente, lo spacciatore e la piccola cricca di amici del primo, che hanno deciso di inalare lo stupefacente (si suppone) direttamente sul luogo di acquisto. Non so se la cosa è stata segnalata per tempo alle forze dell'ordine, ma non sono intervenute sul posto. Dopotutto si sa che con i tempi tecnici di intervento si rischia sempre di colpire nel vuoto. Inoltre, il possesso non è punibile se la dose è limitata, e in questo caso, difficilmente si poteva definire la quantità. Il piccolo genio, però, dopo essersi allontanato, ha avuto al sfortuna di avere problemi col motore proprio in Corso Piave, nei pressi della casa di una famiglia piuttosto attiva nella rete contro lo spaccio (e l'acquisto...) di droga. L'acquirente, con un vestito piuttosto riconoscibile, ed evidentemente fuori di giri, ha aspettato il carroattrezzi inveendo e sbraitando, in pieno pomeriggio, tanto da attirare l'attenzione dei residenti, fra cui detta famiglia, che avendo da poco visto il bel video sul gruppo facebook ha impiegato poco a riconoscere l'acquirent. A quel punto, appena capito il motivo dell'agitazione del personaggio, ha pensato bene di segnarsi la targa e di descrivere l'intera vicenda alle forze dell'ordine, a partire dalla segnalazione video su facebook.
Queste ultime non sono potute intervenute, purtroppo, essendo impegnate in altre zone, ma l'operatore dopo aver richiesto informazioni su chi eravamo e come operavamo, ha preso gli estremi della coppia per poterla ricontattare a breve. Ovviamente le priorità delle forze dell'ordine non si discutono. E' un peccato però che non ci fosse una pattuglia libera in zona (come peraltro richiesto recentemente al primo cittadino). In questo caso avrebbero per esempio potuto verificare le condizioni dell'uomo alla guida. O almeno dargli un segnala che contravvenire le leggi in questa zona potrebbe avere delle conseguenze. O alla peggio, come osservato dalla coppia che ha chiamato, rincuorare i residenti, limitarne la frustrazione, e incoraggiarlo a "circondare gli spacciatori" come si legge frequentemente. Purtroppo questo non è stato possibile. Per questo non mi rimane altro che fare io un encomio personale a chi ha segnalato l'evento, sperando che sia il primo di una lunga serie, e rivolgermi direttamente a chi ha comprato la droga.
Spero che tu, con la audi A3 mi legga, stronzo. Tu e tutti quei coglioni che vengono a comprare merda sotto casa mia. Non voglio impedirvi di drogarvi, siete maggiorenni e vaccinati, voglio solo aiutarvi. Perchè fare della strada per comprare la roba? Spostiamo lo spaccio sotto casa vostra, stronzi!

Piccola nota finale. La coppia di cui sopra pochi giorni dopo, mentre si accingevano a uscire di pomeriggio con il pargolo, appena arrivati in strada sono stati testimoni di una scena ai limiti del decente. In una Corso Piave moderatamente popolata grazie alla Festa del Monaco hanno visto due individui italiani affrontarsi con fare molto alterato (e non è gente che esagera, credetemi) fino alla mitica frase "Non ti taglio la faccia solo perché sei italiano". Che sia gente che di solito ha a che fare con gli extracomunitari???!!! (come nota il testimone oculare su facebbok). A quel punto, da genitori coscienzosi,  non gli è rimasto che rientrare in casa e chiamare le forze dell'ordine. Non so se sono poi intervenute, ma nessuno ha sentito il bisogno di dare la notizia. Io si. Per voi è normale? Per me no. Per chi comanda, si.

venerdì 23 agosto 2013

Almanacco del giorno prima.

Sto perdendo colpi! Sarà l'età...
Ieri, Giovedì 22 Agosto ben due gruppi di residenti hanno percorso le strade del quartiere per dire, anche in questa pausa estiva (pausa per tutti tranne che per gli spacciatori), che non ci va bene essere il quartiere ghetto dello spaccio. Lo sapevo, ma non me lo ricordavo, quando ho ricevuto la segnalazione ero in vacanza... passatemela.
Ve lo segnalo solo per ricordarvi, se ieri non siete usciti, che qualcuno fa il lavoro per voi, ma non può durare all'infinito! Un gruppo era la solita riunione spontanea che segue a grandi linee il percorso ormai noto del comitato zona stadio, mentre l'altro erano i giovani dei "4 passi al grattacielo".

Tornando all'almanacco del giorno dopo, da stasera vi segnalo una delle migliori iniziative che animano il quartiere da qualche anno a questa parte: La Giostra del Monaco! (cliccate per informazioni)
Da oggi al primo Settembre, otto giorni in cui una parte della mura tipicamente in mano a persone di dubbia utilità viene popolata da residenti e non, di tutte le nazionalità, con lo scopo di divertirsi e non di delinquere, incredibile dictu et visu!!!


Vi invito a partecipare, ma nel percorso per la giostra vi invito anche a guardarvi intorno e vedere lo spaccio.¥, quello non sparisce solo perchè vi voltate dall'altra parte!



giovedì 22 agosto 2013

Ieri sera ho visto lo schifo.


Ieri sera ho visto lo schifo. Non è un'altra puntata della serie “Io ho visto”, perchè non ho visto scambi di droga in diretta, ma ieri ho visto veramente lo schifo. Lo schifo in cui ci fanno vivere, gli spacciatori, chi compra, l'amministrazione che non fa niente di concreto o le forze dell'ordine che, dicono, hanno le mani legate. Non so chi, ma ci fanno vivere nello schifo.



Non è che abbia visto molto di diverso dal solito, ma ieri ho avuto un raffronto, un cambio repentino da una situazione normale (non certo idilliaca, semplicemente normale) e la nostra quotidianità, quella che neanche leggi sui giornali, lasciando perdere le percezioni soggettive.
In breve,

mercoledì 21 agosto 2013

Rimborsi ENEL: Attenti alla truffa!!

Forse il primo post fuori argomento da quando ho aperto il blog, ma dato il carattere prevalentemente di quartiere che ha credo sia una notizia che ha un senso pubblicare.
Qualche giorno fa si è presentato alla nostra porta un ragazzo apparentemente legato all'ENEL (non ricordo la divisa, ma poteva essere sufficientemente credibile a una prima occhiata). Mi ha spiegato gentilmente che in base a qualche legge ENEL doveva procedere al rimborso di una quota delle bollette passate e che per avere accreditato tale rimborso bastava compilare una serie di fogli e fornire qualche dato, fra cui quelli della carta di identità. In genere liquidiamo le persone dicendo che ci informiamo su internet (cosa vera, fra l'altro), ma questa volta eravamo di fretta e ci siamo fatti lasciare i documenti e il numero di telefono.
A una lettura più attenta, i documenti sono una richiesta somministrazione gas naturale e/o energia elettrica per usi diversi in mercato libero.
In pratica la persona NON era di ENEL, la quale non aveva nessuna intenzione di rimborsare alcunchè (giustamente, immagino), ma rischiavo di ritrovarmi con un contratto di fornitura difficilmente più conveniente dell'attuale, visto i metodi usati per proporlo.
Insomma, io non accuso nessuno, forse ho travisato io completamente tutto, ma se avete qualche parente anziano in zona... avvisatelo!!

lunedì 19 agosto 2013

Alcolici banditi dalla zona stazione

Una buona notizia! O forse no, ma non cattiva comunque.
Con un'ordinanza già in vigore (qui un articolo, ma per i più svegli, qui l'ordinanza), il sindaco vieta il consumo di alcolici dalle 20.30 alle 4 del mattino fino al prossimo13 ottobre, in un'ampia zona intorno al grattacielo/stazione/stadio. Molto interessata anche la zona stadio, come detto, che per quel che mi riguarda prende in pieno le necessità, coprendo via Ortigara, IV Novembre (anche se non c'è più lo Unic Pub) e , naturalmente, il parchetto di Nazario Sauro. Strano a dirsi, l'ordinanza risulta già in vigore, ma questo era quello che si vedeva ieri nel cestino del parchetto, vicino ai giochi per bambini...

Vista dalle mura, bene protetto dall'unesco
Bisogna ammettere però che sono ordinati!!


Quest'ultimo sarà pesantemente colpito dall'ordinanza,

sabato 17 agosto 2013

In viaggio verso casa.

Finite le ferie, in viaggio verso casa.
Alla prima indicazione Ferrara mi assale l'angoscia per quello che vedrò nei 15 minuti di scarico bagagli. 
Ma è giusto che ci facciano vivere così? 

giovedì 15 agosto 2013

Pipì come se piovesse

Però! Per essere ferragosto c'è un bel fermento nella zona stadio/stazione. Con questo susseguirsi di notizie per forza sono sempre in ritardo su quello che accade. Avete letto le notizie riguardo le misure più immediate che verranno poste in atto dall'amministrazione? C'è da stare tranquilli che entro l'autunno tutti i nostri problemi saranno solo un brutto ricordo! Ma di questo parleremo a breve.



Oggi voglio segnalare un'altra notizia che segna un altro passo in avanti contro il degrado. Sembra che un uomo, ferrarese, sia stato denunciato per aver orinato contro un albero nei "giardini di corso Piave", che immagino essere il parchetto di Nazario Sauro. Dico sembra perchè sulla stessa notizia, un altro quotidiano riporta che l'uomo era nei giardini del grattacielo.
Ho atteso qualche giorno sperando che i comunicati stampa della questura chiarissero la cosa, ma non hanno segnalato questa notizia particolare. Per quanto io ci tenga al parchetto di nazario sauro, poco cambia ai fini di quel che conta.
In sostanza, per la prima volta da quando mi interesso al problema, quello che prima era semplicemente normale, è stato giustamente segnalato dalla Polizia come un reato, quale per altro è.
In entrambi i casi, la cosa era più che normale, tanto che nel parchetto, che ho scelto come luogo per fare streatching per "occupare positivamente gli spazi", dovevo scegliere accuratamente il luogo di sosta per evitare gli effluvi di orina di numerose persone, tanto che pur essendo in terra e esposto alle piogge, l'odore diventa facilmente insopportabile in molti punti. 
Sia nel parchetto che nei giardini del grattacielo, la cosa è tanto più grave considerando che sono vicini  i giochi per bambini a due passi. Ciò che in altre zone è quasi inimmaginabile (parco massari? acquedotto? bocciofila?) o comunque degno di ripresa, qui è cosa quasi quotidiana.  
E' la prima volta e per questo credo che vada segnalata. Orinare contro un albero non è certo grave come spacciare cocaina, ma un evento è figlio dell'altro e viceversa. Quello che manca, o magari si potesse dire mancava, era la presenza "normale" delle istituzioni nel territorio. Forse questa volta la cosa era così evidente che gli agenti non hanno potuto non vederla, o forse è un segno, non il primo, che almeno la questura ha deciso di "riprendersi" questa parte di città con una sana tolleranza zero allo spaccio che porterebbe benefici a tutti i ferraresi, non solo noi residenti!

Tutto bello, insomma, ma ricordo che un evento analogo fatto in centro durante una serata da movida ha anche comportato una sanzione piuttosto consistente. Due pesi due misure?

martedì 13 agosto 2013

Rissa in Castellina: Totoscommesse sulle motivazioni


Riassumendo (link, link): due ferraresi sono entrati nello slot point di piazzale Casetllina sabato scorso in pieno pomeriggio, si sono azzuffati con delle persone all'interno del locale tanto che uno di loro è arrivato a essere a petto nudo e sporco di sangue. All'arrivo delle volanti, incredibile a dirsi, gli stranieri erano già spariti. Purtroppo per gli agenti, i due avventori erano ancora sul posto e se la sono presa prima con gli agenti e poi con la porta del locale.
Stando all'articolo di Domenica, gli inquirenti stanno cercando di ricostruire le motivazioni del gesto.
Credo che non sapremo mai come sono andate le cose, vi ricordate del Nigeriano accoltellato al Grattacielo a Marzo? qualcuno sa perchè è stato accoltellato?!



Stando così le cose ho deciso di aprire un totoscommesse sulle motivazioni che hanno portato alla rissa.
Eh, sì, perchè la:
(si noti che sono solamente speculazioni non aderenti alla realtà)
Motivazione 1: due fatticci

lunedì 12 agosto 2013

Tutto come al solito!!

Devo ammetterlo, dopo quasi un anno passato per le strade del quartiere a vedere spacciatori in azione, ma soprattutto a guardarli, studiarli  fino anche a fotografarli e segnalarli alle forze dell'ordine, in queste due settimane di ferie avevo la fastidiosa sensazione che durante la mia assenza quei bastardi avrebbero avuto campo libero nelle loro azioni. Lo so che i cimiteri sono pieni di persone insostituibili, ma la lotta che porto avanti è talmente radicata in me che temevo di tornare con una situazione in cui avevano riguadagnato quel poco di territorio che gli abbiamo ripreso.

Stanchi ma fieri, i nostri eroi reintegrano i sali persi nel loro instancabile lavoro
Per fortuna vedo sul gruppo facebook, dove chi non è in vacanza aggiorna

mercoledì 7 agosto 2013

Il parchetto di Nazario Sauro e i parchi del Trentino

Riguardo alle idee contro lo spaccio in zona stadio (e limitrofi), ripeto spesso che bisogna provarne dieci per trovarne una che funzioni. In altre parole, bisogna seminare per raccogliere. Qualche seme cade sulla roccia e non da la pianta... ops, scusate, mi sono montato la testa, comunque, qualche seme da subito dei bei risultati e qualche altro li da con più calma. E' in atto un progetto che prevede la consegna del seguente volantino bilingue agli attuali utilizzatori finali ;) del parco:



Non so da quanto il parchetto di Nazario Sauro
versasse in condizioni deplorevoli (condizioni nelle quali versa tutt'ora), ma qualcosa si sta muovendo. A breve dovrebbe esserci un secondo incontro fra me e l'amministrazione per discutere di quali azioni si possono attuare per cercare di restituirlo alle famiglie, ma intanto si è attivata ufficialmente una azione che, sebbene so che può essere criticata da qualcuno, rappresenta a parer mio una azione interessante, soprattutto per il segnale che viene dato a chi fa un uso scorretto del parchetto. Lo stato c'è, e non è silente sulle vostre azioni.
 Riprendo con copia e incolla dalla newsletter del Centro di Mediazione la descrizione del progetto di cui ero venuto a conoscenza durante la riunione di presentazione della petizione fatta dal blog durante l'ultima festa PER i bambini che ha raccolto 104 firme di residenti in zona.


Il Centro di Mediazione ha avviato un nuovo progetto di monitoraggio e recupero dei parchi pubblici della zona Gad.
Il percorso è rivolto ad affrontare la problematica dei cittadini presenti in maniera tendenzialmente stabile nei parchi della zona stazione/Gad, e che qui stazionano in maniera impropria occupando i giochi destinati ai bambini ed abbandonando rifiuti (bottiglie di birra e cartacce).
Attraverso il contatto diretto e le tecniche della mediazione ci si pone l'obiettivo di sensibilizzare questi frequentatori al corretto uso dell'arredo urbano, all'ordine e alla pulizia dei luoghi.

I due mediatori coinvolti lavoreranno in giorni e orari stabiliti, nei seguenti parchi:
► parco giochi via Nazario Sauro/ c.so Piave
► area verde via Monti Perticari
► area verde via Cesare Battisti
► Giardini del Grattacielo
► piazzale Giordano Bruno

In particolare per i parchi a maggior utenza (ad es. parco giochi via Nazario Sauro/ c.so Piave) sarà effettuata un'analisi delle possibili ri-progettazioni e degli adeguamenti strutturali che possono favorire una migliore frequentazione.
Il servizio propone quindi un intervento di prevenzione sociale volto a:
- verificare le presenze e il numero dei frequentatori,
- invitare ad assumere un atteggiamento di rispetto verso l'ambiente oltre che un corretto uso di panchine e aree giochi,
- creare meccanismi interni al gruppo presente di disciplina e regolamentazione,
- indicare i servizi e le risorse che il territorio mette a disposizione in termini di documenti, richieste di asilo, permessi di soggiorno, iscrizione al sistema socio sanitario, ecc
- individuare forme di ri-progettazione di spazio e uso.


Il lavoro è già attivo dal 22 luglio 2013 e proseguirà nei prossimi mesi, proseguendo in autunno per poter coinvolgere tutti gli utenti che magari nel periodo estivo non sono presenti.
Il percorso è strutturato in due fasi:
in fase iniziale sarà fatto un sopralluogo/monitoraggio per verificare la presenza presenza e fasce orarie di maggiore frequentazione,.
Successivamente ci sarà un contatto diretto volto alla sensibilizzazione e alla condivisione delle regole di buona educazione e rispetto del parco, lasciando agli utenti una scheda vademecum con le principali regole.

Sarà poi cura del Centro di Mediazione predisporre le basi per una riqualificazione partecipata degli spazi.

Il progetto prevede la collaborazione della Polizia Municipale


Prenderò a breve (finite le ferie, ndr) contatti con gli operatori. Mi piacerebbe sapere e segnalare gli orari e i giorni in cui passeranno poichè credo che potrebbe essere interessante per le famiglie che magari vogliono portare lì i loro bambini in quei momenti.
Ovviamente c'è il rischio che questa fase di sperimentazione porti molto vicino alle elezioni (data dopo la quale non credo che verrà mosso più un dito per molto tempo), ma confido sul fatto che nel frattempo si potranno definire delle azioni concrete che portino in futuro a un parco pulito e pieno di bambini! Come quelli che si vedono in Trentino, tutti i giochi funzionano, non cigolano, nessun genitore che guarda insospettito la struttura per capirne il punto di rottura, e tutto anche grazie a questo:




Comunque, io non mollo!

Domani 4 passi al grattacielo (e delegazione zona stadio)

Domani, come ogni giovedì, i residenti del grattacielo vi invitano a prendere fresco nei giardini sotto casa loro per un'utile azione per contrastare lo spaccio.



Non so se verrà offerto un rinfresco come al solito, ma non fate i soliti approfittatori, se volete le tartine andate agli aperitivi in centro, qui si fanno le cose seriamente.
So che una delegazione si riunirà informalmente per partire dalla zona stadio e andare a salutare (e approfittare del rinfresco) gli amici vicini con lo stesso scopo.
Da ovunque voi partiate, l'importante è spegnere il condizionatore e riaffermarsi come cittadini residenti della zona.

Io, va da sé, non ci sarò, un motivo in più per andare!

martedì 6 agosto 2013

Siamo famosi!



Non sono in vacanza, sto lavorando per voi!


Dicono di noi molte cose: che abbiamo liberato la zona stadio dagli spacciatori, ma che facciamo troppo rumore quando passiamo, che facciamo bene a essere presenti sul territorio, ma che è meglio se lo facciamo noi piuttosto che loro, che siamo un po' razzisti ma anche che nessuno ha mai sentito o visto di persona nessun atto in questo senso (forse perchè non lo siamo?).
Ma la cosa più importante è che lo dicono un po' dappertutto!
Tempo fa, per esempio

sabato 3 agosto 2013

Io ho visto (8)

Io ho visto. Ma voi non vedete mai?

"Scusa, cosa fai qui fermo?" (il mitico M. Feldman)
Comunque, io ho visto due ragazzi bianchi sulla ventina, uno vestito da sfigato e l'altro obeso, che alle 22 circa aspettavano qualcosa all'incrocio fra Battisti e Govoni. Cosa apsettavano?

giovedì 1 agosto 2013

Lotta continua allo spaccio

Piccola pausa ma siamo pronti a continuare. Abbiamo già fatto la nostra denuncia quotidiana però. La pattuglia sta ancora girando, vale come una biciclata.

Stasera quattro passi nel giardino del Grattacielo


Mi pare di averlo già detto che i residenti del grattacielo si stimano per avere i giardini più freschi della città. A maggio non era un gran vantaggio visto che c'erano 16 gradi e pioveva, ma forse stasera vale la pena di andarli a trivare, che dite?

Magari ci possiamo trovare alla parrocchia e poi muoverci insieme. Non troppi mi raccomando, che poi ci devono seguire con gli F35.

A stasera.

Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?