Quanta gente ieri sera per la SPAL! Quanta gente c'era ieri sera alla SPAL?
Io non sono andato alla stadio, ma ci ho fatto un giro intonro. Un giro allargato anche al parchetto di piazzetta Toti (chiamiamola così) e già avete capito di cosa voglio parlare.
Innanzitutto ho riscoperto il mio quartiere di sera. Un po' con il freddo che si tengono i doppi vetri chiusi, un po' con il fatto che da tempo non porto giù il cane, sta di fatto che credevo che la situzione fosse migliorata, invece è bastato un giro di venti minuti per capire quanto fa schifo il quartiere. E si cari miei, fa proprio schifo e se vi basta guardare dalla finestra (chiusa) gli alberi per dire che è bello, siete degli illusi. Provate a vendere casa se pensate che sia un bel posto, poi mi dite.
Intorno allo stadio ho contato tre pattuglie dei municipali, tre gazzelle dei carabinieri più un furgone, tre pantere della polizia più un furgone. Vabbè, direte voi, è la SPAL, meglio così, no? Il questore si lamentava che a volte non possono coprire la zona per le tante iniziative sparse per la città, per una volta che il quartiere e soprattutto la zona stadio sono coperte cosa c'è che non va?
Purtroppo, a riprova anche del fatto che singoli eventi sparsi nel tempo e molto localizzati agli spaccini non fanno ne caldo ne freddo, bastava allargare il giro in piazzetta toti per vedere gli effetti di tale spiegamento di forze dell'ordine. Tre spacciatori (modello standard, di colore, apparentemente sfaccendati, cappello calcato in testa, nei pressi di una bicicletta e, soprattutto, che ti salutano come se li conoscessi) seduti sulle altalene, altri tre al buio pesto vicino allo scivolo, e il tutto con cinque panchine illuminate libere. In IV Novembre un via vai di almeno tre ciclisti ogni quarto d'ora di simile descrizione.
Leggo,sul sito SPAL2013.it, che la partita era per la coppa Italia con l'unione Venezia (che passa il turno) ma soprattutto che c'erano 685 spettatori, per un totale di una pattuglia ogni 76 persone (giocatori esclusi). Non siamo tanto fuori media se si considerano le biciclate, soprattutto se pensiamo al tempo di impiego.
Si potrebbe almeno chiedere che le pattuglie dedicate alla SPAL stazionino per almeno trenta minuti prima di andare via nel quartiere? Chiedo troppo? Forse non per il futuro sindaco!
Insomma, la prossima volta che qualche amministratore vi dice quante cose sono state fatte per il quartiere e vi spiega tutti i singoli eventi sui partecipano non più di dieci persone, siete legittimati a sputargli in un occhio da parte mia.
Io non sono andato alla stadio, ma ci ho fatto un giro intonro. Un giro allargato anche al parchetto di piazzetta Toti (chiamiamola così) e già avete capito di cosa voglio parlare.
Innanzitutto ho riscoperto il mio quartiere di sera. Un po' con il freddo che si tengono i doppi vetri chiusi, un po' con il fatto che da tempo non porto giù il cane, sta di fatto che credevo che la situzione fosse migliorata, invece è bastato un giro di venti minuti per capire quanto fa schifo il quartiere. E si cari miei, fa proprio schifo e se vi basta guardare dalla finestra (chiusa) gli alberi per dire che è bello, siete degli illusi. Provate a vendere casa se pensate che sia un bel posto, poi mi dite.
Intorno allo stadio ho contato tre pattuglie dei municipali, tre gazzelle dei carabinieri più un furgone, tre pantere della polizia più un furgone. Vabbè, direte voi, è la SPAL, meglio così, no? Il questore si lamentava che a volte non possono coprire la zona per le tante iniziative sparse per la città, per una volta che il quartiere e soprattutto la zona stadio sono coperte cosa c'è che non va?
Purtroppo, a riprova anche del fatto che singoli eventi sparsi nel tempo e molto localizzati agli spaccini non fanno ne caldo ne freddo, bastava allargare il giro in piazzetta toti per vedere gli effetti di tale spiegamento di forze dell'ordine. Tre spacciatori (modello standard, di colore, apparentemente sfaccendati, cappello calcato in testa, nei pressi di una bicicletta e, soprattutto, che ti salutano come se li conoscessi) seduti sulle altalene, altri tre al buio pesto vicino allo scivolo, e il tutto con cinque panchine illuminate libere. In IV Novembre un via vai di almeno tre ciclisti ogni quarto d'ora di simile descrizione.
Leggo,sul sito SPAL2013.it, che la partita era per la coppa Italia con l'unione Venezia (che passa il turno) ma soprattutto che c'erano 685 spettatori, per un totale di una pattuglia ogni 76 persone (giocatori esclusi). Non siamo tanto fuori media se si considerano le biciclate, soprattutto se pensiamo al tempo di impiego.
Si potrebbe almeno chiedere che le pattuglie dedicate alla SPAL stazionino per almeno trenta minuti prima di andare via nel quartiere? Chiedo troppo? Forse non per il futuro sindaco!
Insomma, la prossima volta che qualche amministratore vi dice quante cose sono state fatte per il quartiere e vi spiega tutti i singoli eventi sui partecipano non più di dieci persone, siete legittimati a sputargli in un occhio da parte mia.
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