domenica 21 dicembre 2014

Un consiglio sulla GAD in consiglio

Il problema GAD é anche politico, su questo non c'é dubbio. Nel senso che solo un maggiore sforzo da parte delle forze dell'ordine non può risolvere il problema sul lungo periodo, ma sono necessari anche interventi di riqualificazione (bruciano ancora i milioni spesi per il piano speciale d'area del centro storico contro il nulla per la GAD) e soprattutto una presa di coscienza del problema.
Fatta questa premessa sono contento di segnalarvi che Lunedí 22 il problema GAD sarà portato in consiglio comunale per la seconda volta (incredibbbbile) in un anno grazie alla mozione di un giovane consigliere di Fratelli d'Italia, recentemente subentrato al ritiro di un collega.

Clicca sul link per vedere il servizio di Telestense.

Alla scorsa mozione, presentata da Forza Italia, che proponeva di agevolare gli affitti agli studenti al grattacielo, le cose non sono proprio andate come speravo. In sostanza, fra chi era stato a roma e credeva di aver visto il mondo, chi era convinto che senza eliminare gli immigrati non si poteva fare niente e le solite supercazzole del PD alla GAD non si era spostata foglia. Tre interminabili ore di nulla. L'unica cosa degna di nota é che si era giunti alla conclusione che era necessaria una commissione consiliare ad hoc per il problema. Un altro tavolo insomma. Era il lontano 22 Settembre. E l'urgenza con cui il consiglio tutto vede il problema ha forzato i tempi fino ad ottenere DOPO SOLO TRE MESI l'annuncio che a Gennaio si farà. Nel frattempo fra tentati stupri rapine e arresti ho perso il conto di quanti articoli del codice penale abbiamo accumulato. Vedremo, a Gennaio, se e cosa faranno. Personalmente non spingo perché mi son rotto i maroni di vedere attorno a un tavolo gente che parla del problema. Sembra però, che almeno in questo tavolo chiederanno di sedersi anche all'associazione residenti GAD che tempo addietro aveva presentato richiesta formale di audizione davanti al consiglio. Speriamo bene.

Ma torniamo alla mozione. E' intanto un bel segnale che anche lontano dalle elezioni qualcuno si ricordi di noi. E' anche bello che a farlo é un giovane appena entrato in consiglio, fa ben sperare insomma. Il mio auspicio é che almeno l'opposizione tutta riesca a limare le differenze di opinioni che credo tocchino solo la forma delle proposte, per votare compatta a favore della mozione. Mozione che in soldoni chiede poi solo una azione incisiva del Sindaco in modo che anche la polizia municipale faccia la sua parte (quella che non va in giro in barchetta naturalmente). Cosa proposta un po' da tutte le forze politiche in campagna elettorale, anche dal PD se non ricordo male (e per inciso proposta su questo blog MOOOOOLTO prima, nei tempi che mi videro dialogare a suon di lettere sulla nuova col comandante della PM, ma ahimè senza raggiungere risultato alcuno).
Speriamo che l'opposizione faccia uno sforzo maggiore di quanto fatto il 22 Settembre. Che cerchi un dialogo anche a colpi di emendamenti, che trovino un equilibrio per il bene del quartiere. Che possano insomma votare compatti, in modo che il PD possa cassare la mozione con le solite scuse puerili. Ma almeno potremo dire a quel 55% che lo ha votato in GAD che un pelino si é sbagliato.

Provo a dare un piccolissimo contributo in questo senso, vuoi mai che a qualcuno possa tornare utile.
Il consiglio é soprattutto uno. Lasciamo stare la questione immigrazione. Che ognuno si tenga le sue idee sulle responsabilità di destra e sinistra e sulla incidenza dell'immigrazione sul nostro problema. Ci si concentri su come risolvere il problema sicurezza che basta e avanza. Il motivo é semplice, come comune non possiamo fare assolutamente nulla sulla gestione dell'immigrazione a livello nazionale. Parlarne in consiglio sortirebbe solo un effetto: dare carta bianca agli interminabili interventi della maggioranza di stampo etico/propagandistico. So che mi toccherà vedere il consiglio instreaming prima o poi, e onestamente se devo sentirmi il Tagliani o il Vitiello di turno che si alzano e iniziano la filippica sull'accoglienza, mentre sotto casa mia spacciano e si spaccano le bottiglie in testa, non credo di poter reggere. Focalizzatevi sul fatto che spacciano e si spaccano le bottiglie in testa. 

Come secondo consiglio, focalizzatevi sul quartiere. Essere passati in treno, anche lentamente, per la stazione di Verona non fa di voi esperti della gestione del degrado in altre città. Le stazioni sono brutte per tutti ma a Parma il calo del costo immobiliare in zona stazione non é del 30% come a Ferrara (in effetti non c'é proprio). Quindi non cercate di passare per fini conoscitori del mondo, anche se lo foste non ci servirebbe trattandosi di un consiglio comunale. Inoltre se é vero che ci sono città peggiori temo sia vero anche il contrario e le classifiche non giocano a nostro favore.

Ultimo consiglio, non fatevi infinocchiare. Vi parleranno di mirabolanti imprese dell'amministrazione nel quartiere. La metá non é loro e l'altra metá é sostanzialmente di facciata come l'ordinanza di vietare il consumo di alcolici dal 24/12 al 31/12 dalle 20.30 alle 6 del mattino (link). La stessa ordinanza fu fatta nel 2013, per mesi e in pieno periodo estivo, non pochi giorni (link). Se confrontate le notizie di cronaca del periodo vedrete l'utilità dell'ordinanza. Le FFdO fanno già fatica   a rispondere a tutte le segnalazioni per spaccio, secondo voi cosa dovrebbero fare se li chiamo perché uno sta bevendo una birra? E dato l'orario credete davvero che la municipale si scomodi? 

La mozione può benissimo coesistere alla commissione consigliare. Il tentativo (scontato) del PD di votare contro solo perché a Gennaio (sarà vero?) si farà la commissione é chiara evidenza del fatto che non solo non gliene frega una mischia del quartiere ma che proprio non vogliono metterci le mani!


venerdì 19 dicembre 2014

Potevo?

Potevo passar una settimana senza palare di cosa accade nel quartiere? nonostante ci sia chi da anni (eh si!! Anni) organizza qualcosa nel quartiere? No. Nonostante tutto.

Poi vi dico giusto per polemica che la partecipazione del CZS all'evento pony all'acquedotto non era pubblicizzato sulla mailing list che mi é arrivata dal sito simil cmenuale....



Non perché voglia inasprire i legami fra il comitato e il comune ma solo perché voglio rendelri più chiari...

mercoledì 17 dicembre 2014

La faccia come il cu*o

Oggi non so perché ma mi sento di dover mettere le mani avanti. Non mi stupirebbe se una di queste volte, un residente esasperato dalle continue limitazioni di libertá personale alle quali siamo sottoposti, agisse con metodi non convenzionali per cercare di farsi giustizia da sé. Sarebbe altamente disdicevole, soprattutto perché bisogna essere veramente stupidi per rischiare delle beghe legali sulla propria persona solo per l'inettitudine di chi dovrebbe tutelarci. Giá é abbastanza stupido esporsi al rischio di querele dagli scaldaseggiole che anziché spendere il loro tempo a risolvere il problema leggono il blog in attesa di una svista... ma esporsi in prima persona con gli spacciatori sarebbe veramente da co***ni.

Ceci n'est pas un cul, c'est une pomme, en effet.

Da qui il titolo del post, poco fine in vero, che mi nasce da una considerazione: cosa accadrebbe se davvero dovesse succedere una cosa del genere? 
Bhé, il fatto é che son convinto che qualcuno, con la faccia come il cu*o per l'appunto, probabilmente il vero responsabile di tale situazione, non si farebbe problemi ad additare chi si lamenta come i veri responsabili. Se tu ti lamenti della loro inettitudine stai alzando i toni ed esasperando la situazione. Cosí, l'esasperato diventa l'esasperatore e tutti son contenti. Non é successo, badate bene, ma son convinto che potrebbe succedere, per cui almeno mi tolgo la soddisfazione di dargli della faccia da cu*o in anticipo, cosí da non poter essere querelabile dopo! 
Perché non é colpa mia se son dieci anni che ci tiriamo avanti questa situazione. E se finora non é successo niente non vuol dire che andrá sempre bene. Gli animi sono esasperati. E in tutta risposta che si fa? Una nuova commissione consiliare ad hoc, come se non si sapesse di cosa si stesse parlando e bisognasse studiare ulteriormente! (link)
Ma passi l'ennesima commissione. Quello che piú ferisce l'amor proprio dei residenti sono le tempistiche! La commissione era stata annunciata nella seduta del consiglio comunale di fine settembre, in seguito alla proposta di FI, poi bocciata, di agevolare l'ingresso degli studenti al grattacielo. Da fine settembre abbiamo dovuto aspettare TRE MESI, per avere l'ANNUNCIO della commissione a Gennaio... nel mentre si son contati numerosi arresti (e rilasci) per spaccio, rapine con risse, risse senza rapine e anche un tentato stupro. Non male eh? E ora che si ritrovano, deliberano e rendono effettiva hai voglia, cambiamo zona che é meglio dai! 
Ma in fondo, di che mi lamento? Anche quando si riuniranno sono certo che i risultati saranno pochi, scarsi e non efficaci. Perché sapete secondo me dove sta tutto il problema? Alla fine dei conti? Sta tutto qui, nel testo della  Relazione Previsionale e Programmatica disponibile sul sito del comune di Ferrara. Un lungo testo stracolmo di belle parole, come quelle che si leggono sui giornali da parte dei politici, ma dal quale vi estrapolo le seguenti due immagini, molto eloquenti:



Accordo di programma 6 per il centro storico - impegno del comune di Ferrara (le tue tasso, caro amico): circa 10 milioni di euro. 
Accordo di programma 8, che comprende la zona stazione (lasciamo stare "l'oltre") - impegno del comune di ferrara: Non sono previsti impegni finanziari da parte del comune di Ferrara.

E' tutto qui: i pony, i seminari, le battagliucole su chi ha preso dei locali gratis per metterci dentro il nulla.... sono tutte strn**te, i soldi vengono messi per le vie centrali. Quindi andate in centro e tornate a chiudervi nelle vostre case di corsa, cosí non vi viene la tentazione di farvi giustizia da soli.

lunedì 15 dicembre 2014

Vado a Padova

Vado a vivere a Padova! O meglio, mi piacerebbe. Mi segnalano infatti che l'assessore al commercio nonché vicesindaco (o vicesindaca come piace dire a qualcuno) Eleonora Mosco sta facendo un gran bel lavoro in quella cittá. Nella fattispecie sto parlando della gestione delle luminarie e degli eventi natalizi in cittá. Al contrario delle nostre scelte centrocentriche infatti, in collaborazione con l'assessore al decentramento (dovremmo averne uno  anche noi se non sbaglio...) hanno deciso di estendere eventi e luminarie anche ai quartieri periferici. "Un Natale che non trascura neppure i quartieri" come dicono nell'articolo (segnalatomi dalla vedetta veneta).



"In ogni rione é stato allestito un albero di Natale e le luminarie sono arrivate anche nei quartieri piú periferici". Mi chiedo se fosse cosí difficile. Forse hanno semplicemente usato una lampadina ogni tre del centro. Una piccola differenza per loro, una grande differenza per gli "altri". Ma cosa vuoi farci, ognuno ha il sindaco (e il/la vicesindaco/a) che si merita. Il nostro preferisce finanziare il teatro off, evabbé. 

Lo so cosa state pensando... "eh ma noi ci abbiamo i pony"... si vabbé, ognuno poi fa le valutazione che crede. Ma visto che é (quasi) Natale e che in fondo siamo tutti piú buoni vi diró che l'amministrazione ne ha fatta una giusta. O senza esagerare una che in fondo mi piace. Tutti i Giovedí mattina, dal 18 Dicembre dalle 7.30 alle 13, si svolgerá all'acquedotto il  Mercato dei Produttori Biologici e del Naturale. Come segnalato nel link "l’iniziativa, prima nel suo genere per la città di Ferrara, è dedicata alla produzioni biologiche di eccellenza del territorio e alla diffusione dei valori del bio". E voi, che sicuramente in questo periodo sarete piú polemici di me visto che ci abitate davvero nel quartiere, direte: "Bella stronzata, lo hanno giá fatto in Castellina e non é cambiata un'emerita pippa" (che volgari che state diventando). Ma io che ho raggiunto lo zen, posso dirvi che non deve sfuggirvi una parola chiave nel testo: "prima nel suo genere".
In Castellina non vi era nessun buon motivo per cui la signora Cesira di Via della Luna dovesse prendersi su e venire da noi a comprare un etto di grana, per cui tutto era sulle spalle degli ultraottuagenari residenti (in media). Ma questo mercato é una novitá, ha una sua nicchia e credo possa attirare gente da altre zone nella cittá nel quartiere. Intendo gente che non viene per comprare droga naturalmente.

In sostanza condivido che possa essere l'ennesima vaccata, ma visto che non si puó essere sempre pessimisti, voglio intravvedervi uno spiraglio di luce!

venerdì 12 dicembre 2014

Prefetto, la coperta é corta!

Mala tempora currunt, e figuratevi quelli che ci aspettano. I recenti eventi criminali nella provincia di Ferrara sono stati sottoposti al vaglio del temutissimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, uno di quegli n-mila organi che dovrebbero ritrovarsi per discutere anche delle nostre disgrazie (non dubito che ne discutano eh per caritá...).

Clicca qui per vedere il video di Telestense


Il risultato é sconfortante:  "dalla riunione di oggi è stato deciso di potenziare la presenza delle forze dell’ordine anche se per un periodo limitato." In sostanza la stessa cosa che hanno detto a noi in una riunione circa un anno fa. Il che mi fa supporre che sia terminato o stia per terminare  il nostro "periodo limitato". Magari no, in fondo siamo pur sempre il cancro della cittá, ma sicuramente la coperta é corta. Se aumentano di lá noi ne risentiremo di sicuro. 
Con questo non voglio dire che non dovrebbero, per caritá. Solo che dobbiamo inventarci un qualcosa di diverso. All'inizio della storia c'era chi era convinto (anche io in vero) che un controllo capillare avrebbe almeno spostato il problema. Cosí non é stato. O non era abbastanza capillare, o le leggi non permettono un vero effetto deterrente.  In ogni caso, siamo messi come prima, o peggio di prima.
E' interessante notare che almeno i problemi della provincia hanno visto da un lato le FFdO e dall'altro i sindaci preoccupati. Nel nostro caso erano tutti dallo stesso lato e il sindaco era il meno preoccupato di tutti, anzi, minimizzava come se non ci fosse un domani. I sindaci erano cosí preoccupati che hanno messo a disposizione gli organi di polizia locale!!! INCREDIBBILE!!!!
Forse una soluzione é di spostarci in blocco nelle loro zone! Son sicuro che non mancheremmo di certo né agli spacciatori né ai nostri amministratori (il che li rende inquietantemente vicini per certi versi).
E questa notizia arriva dopo che in varie zone della cittá diversi cittadini hanno lamentato l'aumento della presenza di spacciatori. Zone sulle quali hanno deciso, anche qui, di intervenire. Su questa decisione sono molto meno concorde. Anzi, credo sia una evidenza che vi é una volontá di ghettizzare il problema. Perché scusa, se decidi un monte ore (diciamo 100) da dedicare al problema spaccio, e sai che in una zona vi é (diciamo) il 95% dei reati per spaccio, tu che fai? Investi 95 ore in quella zona e 5 per il resto. Cosí non é, lo abbiamo giá visto in Baluardi. Lo avevamo visto sul punto di spaccio sulle mura verso C.so Porta Mare. Zone dove si sono concentrati gli sforzi per debellare lo spaccio. E ci son riusciti. Alla GAD no, gli unici sforzi che si vedono sono quelli dei residenti. A questo proposito vi segnalo la biciclettata di stasera del comitato zona stadio. Ore 21 in Via Cassoli, come al solito spargete la voce fra i vicini!

Anche perché a ben guardare, chi vi viene a dire "ma cosí spostiamo solo il problema" (e io ho in mente almeno un paio di nomi illustri) é evidente che o non ha capito una minchia, o é un perdente nato, o ci guadagna qualcosa dal tenere il problema concentrato in una zona. 
Perché deve esserci una zona dedicata allo spaccio? Sono anche d'accordo che sia quasi impossibile debellarlo, ma non si puó intervenire con efficacia per distruggere quelle che sono agli effetti zone al di fuori della legge? Dove é lecito spacciare? Intervenire con fatti concreti, non per spostare lo spaccio, ma per impedire che in un luogo si ritrovino piú di uno spacciatore. E' veramente impossibile, o alla maggioranza dei cittadini piace che se ne stiano tutti in un posto? E se anche lo accettiamo, ma non si potrebbe trovare un posto isolato? Tipo il perimetro del polo chimico, cosí almeno gli viene il cancro a loro e agli acquirenti (non che io auguri il cancro a nessuno, lo dico solo per tenere vivo il mercato con un adeguato ricambio).



lunedì 8 dicembre 2014

Santolini subito!

Da quando ha guidato l'operazione che ha portato alla chiusura dello Unic Pub ripeto con una certa frequenza "Crucianelli santo subito" tra il riconoscente e lo scherzoso. Spesso il dirigente della mobile appare sul giornale per spiegare nei dettagli gli interventi più ecclatanti nel quartiere. 
E anche questo week end non sono mancate le emozioni forti per voi osservatori privilegiati della GAD!
Ricorderete la rapina con aggressione di qualche tempo fa, fatta ai danni del negozio di alimentari etnici di via Ortigara. Specifico etnici perché oltre che alimenti (come il negozio di alimentari non etnici qualche metro piú avanti)  vende anche birre (a differenza mi pare del negozio di alimentare non etnici qualche metro piú avanti) e spesso si sentono i residenti lamentarsi della bella gente che si ferma davanti a bere.
Bene, (link) con una operazione certosina anche i due complici sfuggiti alla cattura all'epoca sono stati assicurati alla giustizia (giustizia sul cui operato é poi lecito dubitare ma fermiamoci al passo prima).  Ma quello che piú stupisce é che non solo il sottoscritto parla di mafia nigeriana alla GAD, ne parlano anche gli spacciatori! Incredibile eh? Sembra infatti che per minacciare il gestore i malviventi gli abbiano detto esplicitamente: “Attento, siamo la mafia qui a Ferrara”. Cosí, per gradire, come se non ci bastasse giá la nostra.



Con questa operazione mi sono ricreduto sui dubbi che mi erano sorti nel leggere Venerdí scorso di una simpatica signora che per hobby girava con 2 kg di marijuana e 7500 euro nelle mutande (link). La signora, nigeriana pure lei, non sapeva che non é gradito questo hobby alla GAD per cui suoi connazionali sono intervenuti a malmenarla. Due volte. Per due volte infatti la scena si é ripetuta, con richiamo alle FFdO, senza che queste arrivassero mai in tempo. A quel punto la signora ha pensato bene di facilitare il compito chiudendosi nel bagno di un locale in Pta Catena. Certo che come controllo del territorio costante.... vabbé, forse esagero io.
Non é mancato neanche la rapina con coltello, in Via Darsena ai danni di uno studente (link) e neanche (link) l'inseguimento dello spacciatore di COCAINA (legalizzati sta cippa), che infastidito dal controllo della polizia ha pensato bene di malmenare gli operatori. Libero dopo poche ore naturalmente. Il che ancor piú mi convince che dobbiamo veramente essere grati agli uomini e donne che stanno sulla strada a tutelare la nostra sicurezza (e no, non parlo di chi fa le multe girandosi dalla parte opposta).

Insomma, anche questa settimana non ci siamo neanche avvicinati al record senza apparire sui giornali. Nel frattempo un'altra serie di ottime iniziative rigorosamente a costo zero se non meno (capaci che si prendono anche i soldi della pubblicitá) é stata messa in atto dai nostri solerti amministratori! Si va dal pony di natale alla serie di conferenze finalizzate a [mettere una motivazione a piacere tanto non cambia nulla].

Non ci resta che contare sulle Forze dell'Ordine e.... sui residenti! Residenti Santolini subito!
Pensavate avessi sbagliato titolo? Ma dai, un congiuntivo magari si, ma il titolo no!
E proprio dai (nuovi) "residenti", i fratelli Santolini, che viene una speranza. Dopo il Mabó di Via Ortigara, un altro locale viene preso e gestito da italiani, sfidando l'inerzia delle istituzioni che da dieci anni non riescono a risolvere la situazione. Traggo le notizie dalla Nuova Ferrara di oggi, e le riporto fedelmente perché le parole che dicono i nuovi gestori del Nord Ovest sono semplicemente bellissime:

Il Nord Ovest riaprirà i battenti il prossimo lunedì 15 dicembre.  [...] I nuovi proprietari sono la famiglia Santolini, che ha in passato gestito a Ferrara locali molto conosciuti e di pregio a cominciare dal bar Centro Storico [...]. «Abbiamo deciso di investire su Ferrara e tornare a lavorare insieme tra fratelli [...] A chi gli chiede se non ha timori di avviare un’attività in una zona tra le più calde della città, a due passi dal grattacielo, Santolini risponde con sicurezza: « Abbiamo piena fiducia nelle forze dell’ordine, sappiamo delle difficoltà della zona, ma non per questo abbiamo timori, siamo ottimisti, anzi speriamo che il nostro locale contribuisca ad aumentare le relazioni sociali nella zona. Nei week end faremo aperture straordinarie». [...] L’inaugurazione si farà venerdì 19 dicembre.



venerdì 5 dicembre 2014

Eventi nel quartiere

Ammetto che l'ultimo post non ha avuto un gran successo. Il gruppo "Io ho votato Caló" conta tre membri e se devo essere completamente onesto credo che nessuno dei tre vi sia iscritto per aver effettivamente votato il neo presidente di consiglio. Uno di sicuro essendo il sottoscritto (oh, solo perché ero all'estero il giorno delle elezioni eh?).
Rinnovo l'invito, segnalando anche che al primo che si iscrive (link diretto) e dichiara apertamente il suo voto, riceverá in omaggio l'amministrazione del gruppo dal quale mi cancelleró subito dopo.

Comunque carta canta: vi sono circa due o trecento persone che lo hanno votato e che risiedono nel quartiere e sarebbe stato un bello squadrone da mettere insieme per la riqualificazione, ma oltre al fatto che probabilmente facebook non riesce a inquadrare il target desiderato temo che fra i lettori del blog non molti si riconoscano in questo numero. Colpa mia e della mia vena polemica.

E allora abbandoniamola questa vena polemica (per oggi intendo), e passo a pubblicizzarvi i tre eventi che riguardano il quartiere, anche se su uno sono apertamente scettico (ma non vi dico quale).

Si comincia stamattina con la presentazione alla stampa delle iniziative messe in atto dall'amministrazione per il Natale alla GAD (link).  Presenzierá Massimo del comitato zona stadio. Purtroppo anche l'ex dele....   ok, niente polemiche.
Confido soprattutto che il sindaco non abbia avuto il cuore di far prendere freddo alle mondine di porporana, sperando quindi in una serie di eventi... ehmmm... diversi ecco.

Si prosegue questa sera alle ore 21 con il doppio presidio del comitato zona stadio. Una locandina vale piú di mille parole quindi eccovela.


Se vi sembra troppo simile a quella della scorsa volta potete sempre spendere trenta dei vostri minuti per fare la prossima, son certo che chi si sbatte anche per voi apprezzerá.

Si conclude la rassegna domani mattina con il primo di un ciclo di seminari dal titolo "La cittá si-cura". Anche qui, vi lascio con la locandina. Lo ammetto, soprattutto per evitare polemiche. Ma si noti che il luogo del seminario é la sede della protezione civile in Piazzale Castellina. Almeno quello!



mercoledì 3 dicembre 2014

Io ho votato Caló (la GAD s'é destra?)

Lo so che una di queste volte mi prenderò una denuncia, e non che la maggior parte dei residenti si meriterebbero tale rischio, ma cosa volete farci, non riesco proprio a trattenerle certe volte.

Ora che é passato qualche tempo dalle elezioni regionali e vi é passata la nausea per i bombardamenti conitnui di chi voleva essere eletto, vi riporto una notizia interessante uscita sul Carlino pochi giorni dopo le elezioni: GAD nuova roccaforte del centro-destra:


La GAD s'é destra? Dopo che alle comunali di qualche mese fa il centro sisnistra si é confermato su percentuali simili a quelle cittadine? Sembra strano. E in effetti, una analisi del voto piuttosto dettagliata fatta dall'espertissimo quanto giovane Lorenzo Barbieri (ormai qui si fanno nomi e cognomi) mostra come in realtá alle regionali gli elettori di destra siano andati a votare mentre quelli di sinistra siano andati al mare, nonostante la stagione non propizia.
 Usando parole sue: "Semplicemente son rimasti a casa. Vi porto l'esempio del seggio 21. [numero votanti] Maggio 2014: csx 173, cdx 126 m5S 37 Novembre 2014: csx 85, cdx 104, m5s 16 [...] Nel seggio 22, a maggio il csx prese quasi IL DOPPIO dei voti del cdx 184 a 100. Il 23/11 cdx 91 csx 86.
A casa mia non è una vittoria... è stabilità"

Qualche malpensante potrebbe ipotizzare che la vecchia scuola DC del portare le case di riposo ai seggi sia sopravissuta nei decenni, ma io voglio andare un po' piú in lá e osare una ipotesi del perché gli elettori del csx alla GAD sono rimasti a casa (o in spiaggia).

Nelle varie polemiche sulla situazione alla GAD si sente alle volte dire dalle stesse persone che si lamentano, quindi fra l'ironico e il sardonico, che in realtá siamo noi i visionari visto che il PD (e quindi nel bene o nel male chi ha condotto o lasciato andare la GAD in queste condizioni) ha stravinto le elezioni comunali anche alla GAD. E all'interno del PD un uomo su tutti: l'ex presidente di Circoscrizione (nonché ex ex presidente) Girolamo Caló.  Il Dott. Caló é risultato essere recordman di preferenze assolute delle ultime "n" elezioni. E questo, si può presumere, grazie al suo ottimo lavoro nel quartiere. Lo si desume dal fatto che anche se le 809 preferenze non sono tutte della GAD almeno alcune centinaia lo sono.
Preferenze che gli sono valse il posto di presidente di consiglio con un lauto stipendio almeno se paragonato a quello quasi annullato di presidente di Circoscrizione. Posto ben meritato per carità, soprattutto per questioni democratiche e di rappresentanza dei cittadini. 
Tutto bello insomma. Perché allora lo tiro in ballo? Perché le voglio provare veramente tutte per riabilitare un quartiere ormai alla frutta. 
Il fatto é questo, se é vero che il neo presidente del consiglio (comunale, non si esageri ora) ha vinto grazie ai voti della GAD, non dovrebbe sentirsi quantomeno in debito con chi lo ha votato. Non io, ovviamente, ma magari il mio vicino di casa lo ha votato, e beneficiandone lui ne beneficerei anche io. Ormai ci si accontenta delle briciole.
Ma cosa ha fatto il neo presidente del consiglio (ancorché comunale) per chi gli ha dato tante soddisfazioni? Lo ammetto, non lo so. Mi limito a leggere, sporadicamente i giornali. E a quanto sembra poco o niente. Impressione mia, certo, e mi piacerebbe essere smentito. Ma ancor più mi piacerebbe che chi lo ha votato, quelle centinaia di persone, che magari più che per premiarlo dell'operato passato, hanno voluto credere in lui per l'operato futuro, si facciano sentire e magari gli chiedano... quella cosa, qualunque cosa fosse, che le ha portate a votarlo.
Per questo ho aperto un nuovo gruppo si Facebook dal nome, appunto, "Io ho votato Caló". Invito ad iscriversi tutti coloro che si ritrovano in questa tipologia. Onestamente, é possibile che lo standard del suo elettore sia un ultraottagenuario? Forse si, e in questo caso temo che Facebook sia un'arma non troppo precisa per riuscire a intercettarli, ma da qualche parte si deve pur iniziare!
Da parte mia, preciso ancora che il titolo spiega il nome del gruppo. Io non ho votato Caló. Mi ci son trovato bene per le due feste dei bambini come ho riportato più volte nel blog. Mi ha molto agevolato all'epoca. Poi, dopo la riunione che ha consentito il costituirsi del Gruppo GAD (ora Associazione residenti GAD), i rapporti si sono, come dire, raffreddati e così é finito il rapporto con lui. Quello che so é che ha detto le pochissime parole sensate sulla GAD alla riunione del consiglio in cui si discuteva la proposta di FI sugli studenti al grattacielo. Le uniche, credetemi.
Insomma, se anche voi che leggete vi ritrovate nella frase "io ho votato Caló" iscrivetevi qui e cominciate a chiedervi se potete provare a domandare qualcosa di più per il vostro quartiere (che fra l'altro é anche il mio).


lunedì 1 dicembre 2014

La cittá si-cura (in Via Pitteri!?!)

Questa la pubblicizzo come tutti gli eventi che si svolgono nel quartiere, ma proprio non la capisco. Lo so che sono polemico (ma spesso giusto) con l'amministrazione ma questa non é neanche polemica é che proprio non la capisco.
Anzi, cercherò di evitare la parte polemica e anche il turpiloquio. In fondo manco da così tanto dal quartiere che magari mi son perso qualche pezzo. Ma se non proprio l'indignazione (e il turpiloquio), almeno lo stupore devo farlo trasparire.
Passi la delibera di giunta dove si accreditavano qualche centinaio di euro a una associazione per un evento ideato dal comitato zona stadio, fatto in collaborazione con la CISL e con il contributo "fisico" dell'ARCI Bolognesi. Ok, sicuramente qualcosa avranno fatto anche se non era chiaramente evidenziato nella delibera, probabilmente troppo burocratica per una mente semplice come la mia. Ma questa?!?


Si tratta del primo di tre seminari organizzati con l'intento (parole degli organizzatori) di "presentare il "fenomeno social street" come "buona pratica" per "socializzare con i vicini della propria strada di residenza al fine di instaurare un legame, condividere necessità, scambiarsi professionalità, conoscenze, portare avanti progetti collettivi di interesse comune e trarre quindi tutti i benefici derivanti da una maggiore interazione sociale" e come essa possa quindi diventare strumento di vivibilità e sicurezza urbana."

In sostanza uniamoci che abbiamo più probabilità di fermare lo spaccio. Ok, posso anche condividere. Cioè, ammetto che la frase (presente nella email) "L'iniziativa, [...] è inserita nel progetto "Area stazione... e oltre", gode del finanziamento della Regione Emilia Romagna" mi fa girare i maroni. Giá che col sindaco centrocentrico dobbiamo aspettare che sia la regione a finanziare qualcosa per la GAD perché le vostre tasse vanno direttamente nei sampietrini e nel listone. Ma dico (e qui ci starebbe un cazzo ma sto cercando di non essere polemico) , la regione vi da due lire e voi organizzate seminari!?! No, magari chiedere ai residenti come spendere i soldi per il quartiere sembra brutto? Non lo dico a chi é arrivato da poco, ma almeno in base a quanto fatto dai predecessori, una certa dose di incompetenza bisognerebbe ammetterla, magari chiedere ai residenti potrebbe aiutare. E non credo che nessun residente senta la necessita di un seminario.

Ma anche nel seminario, dico, si parla di socializzazione, di condivisione delle necessita, di stumento per la sicurezza e chi ti inviti a parlare? IL REFERENTE DI VIA PITTERI!?!?!?!

Oh, io non ho mica niente contro di loro, anzi, avevo letto con interesse le loro attività, ma nel quartiere abbiamo due gruppi organizzati, uno dei quali mette in pratica (senza seminari, pensa te!) la teoria da 21 MESI TUTTI I SANTI VENERDI' SERA (e non solo il venerdì santo di sera, hihihi) contro lo spaccio e tu mi inviti il referente di un comitato di via nato pure dopo?! E con un numero di eventi organizzati che é solo una frazione di quelli del CZS? E A DUE PASSI DALLA CENTRALE DEI CARABINIERI!?!?!?!?!

MA CAZZO!!!! (Ecco, mi é scappato).

Davvero, non lo so, non vuole neanche essere polemica ma se permettete anziché chiedere come si socializza contro lo spaccio a loro, preferisco chiedere direttamente a chi lo fa. 
A ingegneria girava un detto (non solo lí ovviamente) CHI SA FA, CHI NON SA INSEGNA. Ecco, non certo gli incolpevoli referenti, ma "quelli che organizzano chi insegna" a che gradino si pone? A giudicare dai risultati degli ultimi dieci anni.... fate voi....

venerdì 28 novembre 2014

Cittadini sul piede di guerra!

Anche questo fine settimana ci sará un gran traffico per le strade della GAD. Se siete fra quelli che se ne stanno in pantofole davanti ad "Amici" lamentandovi delle prove della contrada non sapete quello che vi perdete.
Vi saranno naturalmente i nostri amici nigeriani che sferccieranno come tutti i giorni su e giú per le vie del quartiere come se spacciare cocaina fosse la cosa piú naturale del mondo, ma vi sará anche un bel numero di residenti che cercheranno di opporsi con ogni mezzo al degrado.
Se oltre che guardare amici sei anche fra quelli che pensano che le loro iniziative non servano a niente puoi scegliere fra andare a suggerirgli una idea migliore o andare a fare....

Ok, torniamo al punto.
Comitato Zona Stadio:
SABATO 29 si sdoppia con un presidio in Acquedotto e uno in Paolo V, ma partenza da Cassoli alle ore 21.

ATTENZIONE: LO RIPETO!

SABATO 29, non Venerdí come al solito. Credo per una partita della spaLLL (la l ferrarese).

Associazione Residenti GAD:
DOMENICA 30 ore 17, riunione plenaria dei circa 200 iscritti (quelli che decidono di partecipare naturalmente) con ritrovo alla SALA POLIVALENTE DEL GRATTACIELO.
La riunione ha lo scopo di fare interagire gli iscritti con i rappresentanti del gruppo e tra di loro, di dare un resoconto di quanto fatto e di pianificare una linea di condotta per il futuro. Ciascuno porterà in assemblea i problemi relativi all'area in cui è residente, quindi se non partecipate poi non lamentatevi che nel vostro metro quadro non cambia niente.

Personalmente sono molto contento che si siano creati gruppi di cittadini che lottano per la riqualificazione del quartiere e spero che il comune li sostenga non solo a parole.
So per esempio che la giunta comunale ha il potere di elargire una certa quantitá di denaro a gruppi ufficializzati. E spero che le persone che tanto si sbattono possano usufruirne, per il bene del quartiere stesso.

Mi é giunta, per esempio, sotto agli occhi questa delibera,  la GC-2014-700, che prevede l'attribuzione di 625 euro (nostri) all'associazione "Ultimo Baluardo" per il progetto "iniziative estive nel quartiere giardino" (c'é a chi piace chiamarlo cosí).


Onestamente non ho compreso bene il motivo per cui i soldi li hanno dati a loro (ma cliccando sull"immagine vi potete scaricare la delibera e vedere se lo capite voi). Come in figura, si menziona l'evento del maxischermo per i mondiali, che era una idea del comitato zona stadio (ricorderete, quella bella idea di Francesca se non erro, che poi per le lungaggini burocratiche é stata messa in atto quando l'Italia era giá stata squalificata... mi pare peró che almeno una partita della Nigeria sia stata vista...).
Si menziona la collaborazione col CZS, la CISL (che credo abbia messo i dindini) e il circolo Bolognesi che hanno montato e smontato il maxischermo.
Si menziona é vero anche l'associazione "l'Ultimo Baluardo" (con sede in Alfonso d'Este, ndb), ma per dire che ha "chiesto un contributo a sollievo delle spese sostenute per il progetto “Iniziative estive nel Quartiere Giardino” anno 2014"...

Non so, non voglio fare polemiche ma secondo me se li davano a uno dei gruppi attivi nel quartiere facevano un bel favore alla GAD, o giardino che dir si voglia. Se non ci abiti, difficilmente sai come spenderli...
Parere mio naturalmente!

mercoledì 26 novembre 2014

Io sto con Tor Sapienza

Io sto con i residenti di Tor Sapienza. Sto con loro nonostante sappia poco delle loro proteste e di come vanno veramente le cose, ma mi prendo il rischio di dirlo lo stesso: hanno ragione!



Premetto che abito (abitavo e abiteró per la precisione) in un quartiere in mano alla mafia nigeriana e che attualmente sono un immigrato in un paese che non scherza per un ca**o su ste cose. Quindi chi pensa di darmi del razzista puó giá andarsene a fare in c**o senza finire di leggere il post.
Detto questo, ho leggiucchiato qui e la le prese di posizione dei finti perbenisti; qualcuno locale, altri nazionali. Non approfonditamente, é vero, ma sul mio blog potró anche scrivere le mie opinioni, penso. Molti prendono spunto dal caso di Tor Sapienza per le loro elucubrazioni sul perché e percome il fenomeno dell'immigrazione é sentito dagli italiani, come la destra cavalca il malcontento e come in realtá gli immigrati servano al paese. Il punto é uno solo. Se a Tor Sapienza, come alla GAD, si trattasse di razzismo, di paura del diverso, di crisi economica e paura di perdere il posto di lavoro, se si trattasse di questo, come molti, quasi tutti in effetti, sostengono o cercano di sostenere, rimarrebbe un grande interrogativo.

PERCHE' UN SOLO QUARTIERE?

Negli articoli che ho letto nessuno menziona questo punto. A livello locale si ripete come un mantra che la GAD non é il centro del mondo, evitando di entrare nel merito della questione. Ma chiediamoci perché (quasi) tutti i residenti di UN quartiere si svegliano la mattina razzisti e rabbiosi? Il razzismo é forse contagioso? L'intolleranza si trasmette per contatto? Perché nei quartieri limitrofi, dove gli autobus passano con regolaritá, non hanno spaccio, non hanno degrado non protestano con la stessa veemenza contro i campi ROM o i centri per gli immigrati?

La mia risposta é che gli abitanti di Tor Sapienza non protestano contro gli immigrati ma contro le amministrazioni che preferiscono il ghetto all'integrazione. Come in molti altri quartieri periferici, si sono accorti che il meccanismo di contenere in una zona ben definita lo spaccio, la prostituzione e il degrado (perché se abbassi il costo delle case in una zona stai certo che in quella zona il degrado si auto-alimenterá) non funziona piú. Ormai la situazione é talmente al collasso che a volerli contenere si rischia l'incolumità stessa dei residenti di quei luoghi. Non é piú una questione di sopportare, ma di sopravvivere!
I volponi lassú, a Roma come a Ferrara, fanno prima a dire che siamo razzisti. Parli di spacciatori e loro tirano fuori il termine negro. Parli di prostitute o ubriaconi e loro parlano di extracomunitari. E gli allocchi, quelli che non abitano a diretto contatto con il degrado, con gli spacciatori e le prostitute dietro a crederci, ben divisi per due.
A destra chi é di destra e a sinistra chi é di sinistra. E gli allocchi meno allocchi dietro anche loro, perché loro sanno che l'unica soluzione per la GAD non é quello di spostare in blocco lo spaccio a destra o a manca, ma quello di impedire che vi siano zone battezzate allo spaccio e alla prostituzione, e quindi che i fenomeni si spargano a tutta la cittá quasi uniformemente. E questo che non piace, ai razzisti e agli anti-razzisti degli altri quartieri. Chiacchiera finche vuoi, ma lo spaccio te lo tieni te. 

Io mi son fatto l'idea che quelli che parlano di razzismo si dividono in tre gruppi, un 10% di pirla cui piace menare le mani, un 30% di residenti dei "quartieri ghetto" che vivono a diretto contatto con il problema, e un 60% di pirla che vede un immigrato ogni tre giorni quando parcheggiano in centro per andare a prendere il caffé. 

In questo articolo dell'Espresso (link), da cui é presa l'immagine sopra, si fa un bel mischione di tutto ció, parlando soprattutto dei problemi delle grandi cittá che a parer mio non sono poi cosí diversi dai nostri (solo che loro non devono fare i pendolari per andare al lavoro). I poveri contro i poveri, i problemi di percezione, il lavoro che manca... solo l'ultima frase sembra accorgersi del problema:

"Poi, certo, c’è il fatto che è sulle periferie, sui quartieri più colpiti dalla crisi, che le amministrazioni di tutta Italia fanno sempre ricadere l’onere dell’accoglienza. [...]: «Nei quartieri centrali non ci sono né campi rom, né centri di accoglienza. [...] «Eppure ci sarebbe il modo per distribuire il carico: a Prati o al Flaminio, quartieri centrali e benestanti, ci sono molte caserme abbandonate. Nei progetti di recupero però non si prende neanche in considerazione di destinare all’accoglienza almeno una porzione di questi stabili immensi. Sarebbe un bel messaggio, un forte argomento da contrapporre alla rabbia».
Invece i rifugiati di Tor Sapienza sono stati spostati in un’altra periferia, forse ancora più critica, l’Infernetto. Che infatti ha già cominciato la sua guerra tra poveri.

Non so quanto pagherei per sapere come viene gestito il "flusso migratorio" da ASP e ACER.

giovedì 20 novembre 2014

Comitati e associazioni in fermento (e foto!)

C'é un certo fermento nel quartiere. Credo che ormai le patacche non convincono più nessuno e i residenti GAD, chi in un modo e chi nell'altro, si attrezza come posso per dire basta a questo schifo con cui si convive da anni. La palla del "non possiamo farci niente" é quella che meno convince e alla fine ce la faremo.
Notizia fresca di oggi (grazie alle fonti che mi tengono aggiornato): l'associazione Residenti GAD ha protocollato una richiesta di incontro in CONSIGLIO COMUNALE per discutere delle nostre problematiche. Non so esattamente cosa implichi la protocollazione, ma sicuramente avere qualcuno che in sede di consiglio possa alzarsi e dire "eh, no! scusi consigliere, ma questa é una stronzata" mi genera un certo piacere. Forse, ma forse, questa volta mi riguardo un consiglio comunale.




Anche se non lo leggete sui giornali il Comitato Zona Stadio, che non rappresento in alcun modo, continua ad organizzare iniziative nel quartiere. Forse perché non appartengono a quel gruppo di residenti con cui si intrattengono il sindaco e il prefetto, quelli che li hanno convinti che la situazione sia migliorata per intenderci, o forse perché pensano semplicemente che la situazione puó ancora migliorare. Ad ogni modo mi sono arrivate alcune foto delle iniziative passate per cui ve le propongo qui, anche a dimostrazione che qualcosa si puó fare. Non prima peró di segnalarvi che domani sera, Venerdí 21, vi sará, stando alle parole di Massimo, il presidente del comitato "un presidio a piedi e /o in bicicletta in due punti di IV novembre ( uno in angolo con via cassoli e uno in angolo con corso piave); avremo megafono, cartelloni e fiaccole. Mi raccomando di venire tutti coi giubbiotti catarifrangenti per una questione di sicurezza. Il ritrovo è sempre in via cassoli alle 21. Diffondete l'iniziativa ai vicini, ai condomini e agli amici.
Grazie mille"



Quindi, scendete dal divano e mettetevi un bel giubbotto che fa freddo. Dai, su, che se asepttate la politica state freschi!
Eccovi alcune foto, nel caso ve le siate perse, delle ultime castagnate e presidi!













martedì 18 novembre 2014

Oggi in comune

Ue', tra pochi giorni ci sono le elezioni! E chi se ne frega direte voi! E se lo dite voi che ci abitate figuratevi io. Tanto si é capito che ai politici, come in fondo a chiunque non ci abita, della GAD non gliene frega una beata minchia.
Si puó dire minchia? Se abiti alla GAD sicuramente si.



Ma non é del tutto vero, oggi ben due consiglieri comunali (credo, tali Fersini dell'UDC-NCD e Fornasini di FI, che non conosco personalmente tant'é che a una prima lettura avevo capito che si trattasse della stessa persona)  sono apparsi su due giornali diversi a dire due cose diverse riguardo alla GAD. Non so se le abbiano dette solo al giornale o se abbiano provato a dirle anche in consiglio. Non che cambi molto ovviamente. So, effettivamente, che ieri c'era un consiglio comunale e l'innominabile, detto IL MALE, che per sua stessa ammissione mi tiene informato solo per sfottermi, mi ha anche mandato il link per ascoltarlo, ma mi sono gelato gli zebedei giá la volta scorsa e questa col piffero che me la ascolto.

Ad ogni modo, UDCNCD (credo sia il suo codice fiscale) propone niente meno che un contributo alle famiglie che di tasca loro si pagano la sicurezza privata. Come ho giá detto, non sarebbe neanche una novitá. In comuni meno plurali e democratici del nostro succede. Da noi vedemo. In fondo un sindaco che allunga milioni centinaia di migliaia di euro di euro a un ASP in fallimento, che prevede di spendere venti milioni in piú per una metropolitana di superficie che tanto non si fará mai e accantona milioni in vista di quegli 8 milioni e mezzo per una possibile sconfitta nel caso DEXIA, magari un 5000 euro li potrebbe anche dare al quartiere. Ma temo che le varie associazioni e associazioncine che allestiscono spettacolini di dubbia qualitá abbiano la precedenza assoluta in quanto apportatori di voti.

Il Fornasini invece rispolvera un cavallo di battaglia del compianto (politicamente) Veratelli, sostituire il centro di mediazione alla base del grattacielo con un presidio fisso della polizia municipale magari coordinato con le FFdO. 

Che dire? A me sembrano due buone idee. Non le faranno mai, ovvio, ma almeno ne parlano. Magari consiglierei solo il Fornasini di puntare su cose piú realizzabili. Nel senso, la presenza della municipale in IV Novembre non ha spostato una foglia nel quartiere. Zero, nulla, inutile come un culo senza il buco, come diceva un politico di Zelig (molto serio in confronto a chi ho in mente io). Spostarli da IV Novembre al grattacielo senza un adeguato mandato da parte del sindaco non servirebbe a nulla, se non a farli stare al freddo in ufficio anzché al caldo in ufficio. 
A costo zero, perché non propone invece che finalmente il sindaco dia ordine alla municipale di intervenire per contrastare il degrado nel quartiere? Tre cose semplici semplici: 
1) studiare i movimenti del personale in modo da assicurare almeno un pattugliamento in bici all'ora nel quartiere  
2) interventi immediati alla minima infrazione del regolamento, ivi inclusa urinare all'aria aperta o usare i giochi per i bambini come panchine o lasciare le bottiglie per terra. Anche il solo intervento é dissuasore.
3) Negli orari serali pattugliamento a due in bicicletta e verifica dei mezzi di trasporto di chi staziona in zone indicate dai residenti.

Costo zero, efficacia... forse poca, ma se paragonata a quanto fatto finora vi assicuro che il rapporto va alle stelle (la famosa divisione per zero).

lunedì 17 novembre 2014

Zona e zona, risposta e risposta.

Vi ricordate quando i commercianti del centro lamentavano segnali di degrado in vie come Carlo Mayr? (link).
Io non bazzico il quartiere da mesi, figuriamo il centro, ma scommetterei dei soldi sul fatto che se non gli hanno risolto la situazione almeno gliel'hanno di molto ammorbidita. Non fosse altro per il notevole (e non parlo di quelle mancetta da battona che danno alla GAD) investimento per la riqualificazione della via.


In questi giorni si legge che non paghi di ció sempre i commercianti del centro hanno deciso che non é giusto che qualche locale possa dare in vendita la birra in bottiglia quando la maggior parte dei bar non possono. E io sono pienamente d'accordo. Lo facessero anche da noi ci saremmo forse evitati l'ennesima volta che non riusciamo a mettere insieme sette giorni senza andare sul giornale per rissa, spaccio o prostituzione (che poi anche a non andarci sul giornale chi ci abita se le tabacca in ogni caso).
E' di oggi infatti la notizia che un rumeno di 26 anni, la meglio gioventú della GAD, dopo aver bevuto un bel numero di birre e non ricevendone altre IN BOTTIGLIA a causa del suo stato, ha dato in escandescenza aggredendo i poliziotti (santi subito anche loro) che erano intervenuti. Dove? All in GAD naturalmente, piazzetta Castellina per la precisione.

Ovviamente il neo assessore al commercio si é subito "calato le braghe" per venire incontro a chi abita in centro, dichiarando adirittura che "abbiamo intenzione di approfondire la questione e non escludo che l’esito di questa verifica possa andare incontro alle richieste dei commercianti, se non ci saranno problemi dal punto di vista delle normative regionali e nazionali”.

Mi chiedo se lo avessero contattato quelli dell'associazione commercianti GAD con proposte simili se il fervore nella risposta sarebbe stato uguale o se si sarebbero sentiti fare una sonora pernacchia prima della grassa risata.



(A breve le foto della castagnata e del presidio firmato Comitato Zona Stadio, comitato con il quale l"associazione" ferrara zona stadio composta da me e non iscritta da nessuna parte collabora senza appartenervi, come ben noto a molti di voi).

venerdì 14 novembre 2014

Presidi e castagne

Vi ho giá detto che stasera ci sará il doppio presidio del comitato zona stadio in Via Cassoli e all'acquedotto (dalle ore 21 in Cassoli) servono forze fresche naturalmente quindi se volete aggiungervi non dite che non lo sapevate! Ma il CZS raddoppia e domani co-organizza la castagnata all"acquedotto!



Dalle ore 14.30 con la migliore musica de "I Gnu" che personalmente non conosco ma immagino che siano bravissimi!
Per il resto ho sfogliato i giornali oggi ma non mi sembra ci sia niente da segnalare. Vi sono dei riferimenti a dichiarazioni del sindaco e del prefetto al fatto che i residneti si sentano costretti a pagare di tasca propria per sentirsi sicuri, ma onestamente faccio fatica, dopo aver letto due volte le dichiarazioni, a trarre il senso delle stesse. Non che siano senso senso ovviamente, diciamo che in quanto a incisivitá lasciano un poco a desiderare. 
Il sindacosi limita a dire che non i vigilantes non sostituiranno le forze dell'ordine. E vorrei ben vedere. Da dove venga questa possibilitá non é dato a sapersi.  Pur non virgolettato ci fa sapere che non ha nulla da eccepire (bontá sua) e che la situazione nel quartiere é migliorata. Qui, onestamente, colpa del cronista. Lo fosse venuto a chiedere ai residenti anziché al sindaco forse avrebbe avuto notizie piú fresche, ma visto che io non ci abito da un po' e che il sindaco cita "i residenti" immagino sia vero. Sará merito della sede della protezione civile che tiene lontani gli spacciatori, un po' come la casa stregata di Aguscello teneva lontani gli adolescenti.
Interessante che sindaco, prefetto e questore dicano solo una cosa in comune (sembra quasi che si siano parlati il che sarebbe una buona novitá riguardo alla GAD): I vigilantes devono sorvegliare i beni materiali, non fare altro. Addirittura il sindaco paragona l'iniziativa ai giri delle guardie giurate richiesti e pagati dai commercianti del centro. Lo ammetto, su questo punto come residente mi sono sentito proprio preso per il culo: noi come quelli che hanno paura che gli rompano le vetrine o gli entrino in casa.... mah! Il fatto che siamo privati cittadini e non commercianti non gli fa pensare che le cose siano un pelino diverse?

Ad ogni modo non abito in un condominio interessato (al momento) quindi non dico niente, ma dubito seriamente che i lorsignori abbiano capito o mostrano di capire le vere motivazioni sotto a questa cosa. 
Riporto, anche a loro interesse, alcune iniziative simili fatte in Italia:

A Perugia un comitato ha seguito piú o meno il nostri iter e stando all'articolo: "la presenza della Vigilanza privata nelle ore notturne ha generato fiducia nei residenti di Madonna Alta e timore in particolare per i clienti delle prostitute e per gli spacciatori al dettaglio, che hanno preferito letteralmente battere altre strade. "Speriamo bene.

A Treviso i residenti esasperati anziché pagarselo lo hanno richiesto al sindaco che tramite il vicesindaco ha risposto: "Come prima cosa io e il sindaco Manildo andremo a incontrare i cittadini per renderci conto della situazione e faremo dei sopralluoghi con la polizia locale». Ancora prematuro dire però quali misure saranno adottate, conclude il vicesindaco: «Una presa di posizione, sull’opportunità di introdurre un servizio di vigilanza privata, è ancora presto per averla. Non la escludiamo ma bisogna vedere se può essere davvero la soluzione migliore. ".
Avremmo forse potuto provare anche noi a chiederlo alle istituzioni prima di mettere mano al portafogli? HAHAHAHAHAHAHAHAH ok, scusate il momento di ilaritá.

A Prato hanno trovato una via di mezzo, a costo zero l'amministrazione si é attivata per creare una collaborazione con sei istituti di vigilanza. Li, il prefetto e sindaco, anziché mettere la mani avanti hanno contattato gli istituti di vigilanza  e ha spiegato: "Le guardie - ha spiegato il prefetto - dovranno trasmettere alle forze di polizia segnalazioni mirate su movimenti e presenze sospette. Segnalazioni qualificate per consentire a polizia, carabinieri e guardia di finanza di intervenire immediatamente". [...] La vigilanza privata, che sarà formata attraverso corsi organizzati dal Comune, dovrà puntare in particolare [...] sulla sorveglianza di eventuale spaccio vicino a scuole e giardini pubblici..."

A Sanremo é stato lo stesso comune (pensate un po') a ingaggiare gli uomini della vigilanza per fare da supporto alle giovani mamme che andando a prendere i proprio bambini all'asilo avevano " Paura di fare brutti incontri, di trovarsi invischiati in una trattativa per la cessione di droga. O di essere oggetto di pesanti apprezzamenti, come è accaduto più volte da parte di maghrebini clandestini, senza fissa dimora e senza nulla da perdere. ". A Ferrara questo non potrebbe mai succedere, noooooooo

Insomma, se anziché continuare a dire che le cose vanno meglio o che siamo esagerati, prendendo SEMPRE le distanze da ogni iniziativa ci si cominciasse a porre la domanda del perché tanta gente di UN quartiere si sottopone a tali sforzi per migliorare il quartiere stesso, va lá che le cose potrebbero migliorare. Davvero.


In conclusione, su un noto quotidiano online é uscita una spiritosa lettera sulla GAD, la riprenderó e pubblicheró domani perché merita uno spazio tutto suo.

giovedì 13 novembre 2014

E tu? Di che presidio sei?

Avete visto la prima pagina della Nuova di oggi? Carina la foto vero? Speriamo serva a qualcosa.



Ma non si può stare con le mani in mano, aspettando che i vigilantes pagatis dagli altris facciano il lavoro sporco. Bisogna assolutamente che anche voi residenti (io non risiedo al momento) scendete in strada e vi diate da fare, almeno un pochino.
Domani sera, Venerdí 14, tanto per fare un esempio, il comitato zona stadio organizza non uno ma ben due presidi! Forti di una buona partecipazione si divideranno infatti fra Cassoli e Acquedotto, per tenere alta la tensione di chi viene qui a cercare di rilassarsi snidando cocaina (si, stronzo, ce l'ho proprio con te). In associazione ai presidi continua anche l'iniziativa "sgamba night" per far sgambare il tuo cane in allegria (se poi é un rottweiler dell'antidroga in sospensione dal servizio per atteggiamenti violenti, molto ma molto meglio).


Ma i presidi non finiscono qui! E verrebbe da dire per fortuna, c'é tanto bisogno di presidi in questa zona! Anche l'amministrazione, non certo sorda alle proteste dei cittadini, ha finalmente deciso si schierare in campo la polizia municipale! E' notizia freschissima infatti che con grande spesa dei contribuenti (compresi quelli della GAD) si é deciso di dotare la PM del nuovissimo mezzo per poter effettuare il 
PRESIDIO IN ACQUA!!!


Geniale non é vero? Certo, fargli fare un presidio in GAD, magari nei luoghi dove  residenti hanno deciso do passare quasi tutti i loro venerdì sera non sembrava bello. Troppa brutta gente. Meglio comprarsi la barchino e andare a presidiare il bocelli. Di commenti ne avrei tanti ma credo che bastino quella sessantina sulla pagina linciata. Immagino che la divisa da 800 euro fosse per il capitano di corvetta, che abbiano chiamato Scettino? Sarebbe in linea con l'amministrazione della GAD.
Cosa volete farci, ognuno fa i presidi che meglio crede. Io personalmente preferisco quello dei residenti, e tu? Di che presidio sei?

mercoledì 12 novembre 2014

A.A.A. cercasi interpreti

Do you speak pashtun?







Mi sento un po' in colpa. 
Probabilmente, nelle speranze del nostro sindaco, la scelta scellerata di molti residenti di richiedere un servizio di vigilanza privata per sentirsi liberi di uscire di casa sarebbe dovuta passare sotto silenzio. 
Perché, "se continuiamo tutti i giorni a dire che quella è una zona nella quale non si vive, un commerciante, che mettiamo io o mettiamo lei, che decide di aprire un negozio di frutta e verdura…non vado ad aprirlo lì" cit

Anzi, a dirla tutta, probabilmente molti hanno scelto di spendere altri soldi alle giá alte tasse solo perché anziché uscire e godersi il "giardino" (anche a me piacerebbe chiamarlo cosí), stanno in casa a leggersi il blog di ferrarazonastadio.
Io che son di parere contrario, invece, ho pensato bene di dargli il giusto rilievo e la notizia é stata ripresa anche dai giornali (si, mi sto proprio vantando...). In particolare la Nuova (che ringrazio per la correttezza nell'aver citato la fonte, anche se non sono ancora una associazione) nonché ferrarabynight.

In attesa di un qualche segnale di vita da parte delle istituzioni, vi riporto le dichiarazioni provenieti da un sindacato di Polizia (il SAP) e apparse sui giornali.
Vi invito a cliccare sul link e leggervi tutto il pezzo, perché spiega abbastanza bene quanto sta succedendo, ma per i piú pigri riporto qui le frasi piú interessanti;

gli appelli dello stesso Sap, “indirizzati più volte anche ai responsabili della politica estense”

Questo per rispondere anche ad Andrea che ieri ha gentilmente lasciato un messaggio. A parer mio, che non se ne esca senza le FFdO é assolutamente vero, ma anche l'intervento dell'amministrazione é essenziale.

Nel 2008 le Volanti in strada erano 3-4 sulle 24 ore, 3 pattuglie (le Gamma introdotte dal questore Savina) nella fascia 7-24 per aree di criticità (grattacielo e zone limitrofe) [...]  dalle 8-10 pattuglie (tra automontate ed appiedate) per turno nei quadranti diurni si è passati in meno di sette anni ad averne 2 o 3 di giorno e massimo 2 la notte”.

Questa frase mi ha colpito per il fatto che é dal 2008 che la zona é rossa. E nonostante questo, e che negli anni le cose sono andate peggiorando, il carico dei controlli é andato assottigliandosi. 

“Ogni qualvolta che si va a procedere alla semplice identificazione di uno straniero – sostiene infatti – l’unità operativa interessata deve mettere in conto almeno due ore per cominciare a capire chi ha di fronte.

che fa il paio con

Il Sap passa poi ai guai della Squadra Amministrativa, ridotta a poche unità, con la conseguenza che “i controlli nei locali vengono effettuati tra mille difficoltà e reperendo personale di volta in volta, senza alcuna pianificazione”. 

Qui, rientra in gioco l'amministrazione. Ma questi controlli, magari sui piccoli spacciatori, non potrebnbero farli la POLIZIA MUNICIPALE (che dipende direttamente dal sindaco)? Alleggerendo le forze dell'ordine? Tanto lo SAPpiamo che poi non possono fargli niente, se non disturbare lo spaccio in alcune zone. COSA CAZZO ASPETTANO A FAR INTERVENIRE LA MUNICIPALE. Io é da due anni che lo dico, la cosa era stata variamente ripresa da varie forze politiche in fase elettorale e cosa é cambiato? Cosa fanno? A Ravenna, sará il questore, sará il prefetto, sará una opposizione degna di tale nome, ma cominciano a intervenire con controlli e fermi (link)! 

le nuove disposizioni impongono che all’indagato vengano notificati atti tradotti nella lingua che asserisce di comprendere. A solo titolo di esempio, un cittadino afgano potrebbe dire di parlare pharsi, urdu o pashtun [...] molti trovano più “conveniente” dichiarare di non capire l’italiano [..] Per notificare anche il più semplice degli atti dovremmo trovare per questi individui degli interpreti, anche in orario notturno. [...] non ci è stata fornita una lista degli interpreti alla quale accedere. Non ci è stato nemmeno detto a carico di chi sono le spese per questo tipo di collaborazione.

Eccoci ancora nelle responsabilitá dell'amministrazione. Qui vi riporto un commento all'articolo a firma Paolo (che potrei sapere anche chi é), che in grandissima sintesi raccoglie tutta l'insensatezza della situazione e l'inadeguatezza della giunta:

Paolo ha scritto il 11 novembre 2014 alle 21:27
Voglio precisare che vengono spesi centinaia di migliaia di euro (vedi anche le delibere della giunta della settimana scorsa) per mediazioni, agevolazioni ecc. È la polizia denuncia che non è possibile avere mediatori linguistici. Ma che mediazione viene fatta? È davvero un mistero e non si capisce bene a chi vanno in tasca tutti questi soldi. Si parla di sinergie,invito polizia e magistratura (molto, molto assente) a verificare la destinazione e chi si intasca e per qualemservizio ( se viene fatto) si intasca tutti questi soldi…..dal 2010 ad oggi qualche milione (si milioni) di euro. Chi verifica e chi controlla? Gli appalti vengono fatti o si fanno strane….convenzioni!


Niente altro da aggiungere se non la conclusione dell'articolo:

una “sconfitta del sistema sicurezza”, con l’intenzione dei residenti della zona Gad di dotarsi di una polizia privata a proprie spese.

Magari, ad ascoltare questi segnali prima, si evita di ridursi come a Roma (link)

lunedì 10 novembre 2014

Volete la sicurezza? Pagatevela! (o trasferitevi in XX Settembre)

Volete la sicurezza? Pagatevela! Ma non dimenticatevi di pagare anche le tasse di modo che la sicurezza e il contrasto al degrado possano essere mantenuti dallo stato e dal comune nei quartiere buoni, quelli dove vive la gente che ha diritti.
Questa in sostanza la realtà dei fatti. Il resto son solo chiacchiere da bar. E lo dimostra che la proposta fatta qualche mese fa da una agenzia di vigilanza, ha trovato terreno fertile ed sta diventando operativa.
Un messaggio su Facebook di un residente del quartiere recitava infatti:

Tornato ora dalla riunione di condominio, hanno deciso di pagare una società si sicurezza per controllare la zona di via Cassoli, piazzetta Castellina e via Ticchioni. Per 24 ore al giorno, avremo la vigilanza che girerà per il quartiere come deterrente dello spaccio e della prostituzione; tutti d'accordo tranne uno (io).... Ma perché cazzo devo pagare qualcuno per la mia sicurezza, visto che pago le mie tasse come chi abita in centro, anzi forse di più, e visto che il Comune, dovrebbe prendere più seriamente il problema GAD....? 

E censuro volontariamente la parte più divertente...



Comprendo che si possa pensare che sia insensato doversi sobbarcare di una spesa per far sopperire alle evidenti carenze dell'amministrazione, ma avendo sposato da tempo la filosofia del "proviamone dieci per trovarne una buona" son contento che qualcuno abbia deciso di pagare per questo servizio, vedremo se funziona. In fondo il vero limite delle forze dell'ordine é che in teoria non possono limitarsi a disturbare il reato di spaccio, quando intervengono devono farlo fino in fondo con evidenti problemi logistici, tipo pattuglia ferma per ore per finalizzare il fermo e spaccino che torna in libertà dopo poche ore, come nel caso di J.J. 23enne nigeriano (ma dai) arrestato sabato sera in corso Piave e in giro (presumo) a spacciare domenica mattina (link).

Spero davvero che funzioni. In fondo dobbiamo solo rompere il giochino. Anzi, ho intenzione di informarmi per far proporre la cosa anche al nostro amministratore alla prossima riunione di condominio. 
Si noti peró che il fatto che gli spacciatori sono inarrestabili e che i giudici remino contro le forze di polizia, sembra funzionare solo alla GAD. Infatti, gli spacciatori che gestivano il punto di smercio di Via dei Baluardi, loro, in galera ci son finiti davvero! Pensate voi! Incredibile eh? Stando all'articolo, che immagino riferisca fonti delle forze dell'ordine, (link) essenziale per le indagini il fatto che i malviventi abitassero in Via XX SETTEMBRE! Eh, sí, perché finché abitavano al doro nessuno aveva indagato su di loro, ma appena trasferitisi, sembrando strano che potessero pagarsi un affitto da disoccupati, hanno inziato a controllarli.

Da questo si evincono due cose:
1) Se spacci alla GAD dai meno nell'occhio, in fondo lo fanno tutti, per cui hai più concorrenza ma meno probabilità di finire dentro
2) Vivere alla GAD fa cagare anche agli spacciatori, appena possono vanno in XX settembre dove sembra si stia meglio. Troppe brutte facce qui...

venerdì 7 novembre 2014

Sgamba night

Gli aderenti del comitato zona stadio vi invitano anche questa settimana a unirsi a loro nel presidio di quartiere con una simpatica novitá, lo SGAMBA NIGHT!



Si puó riqualifucare il quartiere coinvolgendo maggiormente i proprietari di cani? Non lo so ma vale la pena provarci. In fondo abbiamo una delle poche aree di sgambamento presenti in cittá! Da parte mia posso dirvi che l'aver avuto un cane (chi la conosce si tranquillizzi, é ancora viva e vegeta, ma non potevo portarla dall'altra parte del mondo a quell'etá), ha notevolmente contribuito allo sviluppo del blog e della protesta contro lo spaccio.
A starsene in casa, ad ascoltare solo quello chesi dice in consiglio comunale, si puó aver l'impressione che si viva in un quartiere un po' movimentato ma senza grossi problemi. Minchiate. Chi ha un cane o chiunque per qualunque altro motivo vuole o deve passare diverso tempo nel quartiere (e intendo starci, non arrivarci e poi andarsene solo per impegni personali) lo sa la merdazza che piú che quotidianamente accade, e non solo le cose che si leggono sui giornali il giorno dopo.
Quindi a maggior ragione, vi invito questa sera a recarvi alle 21 in via Cassoli per unirvi alla:


mercoledì 5 novembre 2014

GOOOOODMORNING GAAAAADDDD


Goodmorning Vietnam urlava Robin Williams per tirare su di morale i soldati impegnati in una guerra difficile nell'omonimo film, e Goodmorning GAD vi urlo io, cari miei coresidenti, o dovrei dire commilitoni. Checché ne dicano le autoritá, la zona GAD é giá militarizzata, da una parte i miliziani  di Boko Haram (:-D) dall'altra noi e in mezzo qualche poliziotto o carabiniere mandato senza mezzi in una guerra piú grande di lui. E' un bagno di sangue ma dobbiamo riprenderci questo territorio e per dio ce lo riprenderemo, dovessimo lasciare sul campo anche mille assessori!
Lo so che voi state ancora dormendo, ma io mi sono alzato 5 ore fa e ho giá visto:

Una segnalazione sul gruppo chiuso di facebook (link) di Ferrara Zona Stadio (e non solo) che mi ha dato il bensvegliato con le seguenti parole: "qualcosa di poco bello è successo poco fa davanti al negozio all'incrocio di porta catena...". Dai commenti successivi sembra una rissa con ambulanza e volanti e gazzelle intervenute per calmare gli animi. Il commento era abbastanza tardo e credo in diretta, quindi non mi aspettavo di trovare segnalazioni sui quotidiani di oggi. E probabilmente non ce n'erano.

C'era peró sulla Nuova la segnalazione di un tentato scippo in Porta Catena (ancora) ai danni di una coppia di Lunedí notte: lui (probabilmente uno dei commilitoni GAD), ha tentato di reagire salvando il bottino ma portandosi a casa anche un cacciavite nel fianco. La GAD é come una scatola di cioccolatini, non sai mai cosa puó capitarti!

Ma anche il Carlino ci ha messo del suo nel darmi il buongiono (e io lo do a voi). In realtá a giudicare dagli orari é probabile che quanto riportato dal Carlino fosse un articolo della segnalazione detta sul gruppo. Si tratta di una aggressione per motivi di soldi in Porta Catena. Un tale, rifiutandosi inspiegabilmente di dare dei soldi a due signori che glieli chiedevano, é finito all'ospedale con "alcune ferite da arma da taglio".

Che dire:

GOOOOOODDDDMORNING GAAAAAADDDDDD.
O per copyright forse dovrei dire goooodday gaaaad?

Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?