venerdì 28 febbraio 2014

Riunione per il Comitato Commercianti zona GAD

A inizio anno mi ero ripromesso di portare a termine un paio di "buoni propositi" per il quartiere. Uno di questi è la creazione, o almeno il tentativo di creazione, del comitato commercianti dell'area stadio/stazione/oroboni, generalmente indicata come GAD.  Essendo un buon proposito per l'anno nuovo, pensavo di spalmare lo sforzo sull'intero anno, prendendomela comoda. Ma quello che leggo in questi giorni sul giornale mi ha spinto a dare una brusca accelerata all'iniziativa, per cui ecco a voi..... (rullo di tamburi):

LA RIUNIONE PER LA CREAZIONE DEL COMITATO COMMERCIANTI GAD!!
Lunedì 3 Marzo
alla sala polivalente del grattacielo (ovviamente)

Clicca sull'immagine per scaricare il volantino e portarlo al tuo commerciante di fiducia!


Innanzitutto i motivi della riunione. Come scritto nel volantino che vi invito a stampare e a portare al negoziante sotto casa vostra, il problema dello spaccio di droga e del degrado del quartiere non colpisce solamente i residenti e il valore delle loro case, ma anche i commercianti dell'area e i loro interessi. Questa riunione mira alla creazione di un comitato apartitico che metta in relazione i commercianti, definisca le iniziative da intraprendere per rilanciare il commercio nel quartiere, presenti alle istituzioni le loro idee e istanze.
Alla riunione si potrà definire lo statuto del comitato e anche cambiare il logo. A proposito, vi piace? L'ho fatto io! Pensavo di mettere anche qualche freccia che indicasse il futuro, ma ci sto lavorando. In altre parole, il motivo di questa iniziativa è semplice, il valore del mio immobile va di pari passo con il giro di commercio del commerciante sotto casa mia, a meno che il commerciante sotto casa mia non commerci in droga, come è oggi. In questo caso la relazione è inversa.  Dopo aver preso contatti con alcuni commercianti ho deciso di pubblicizzare la riunione dato che alcuni di essi, dopo aver espresso grande interesse si sono fatti di nebbia. Atteggiamento non differente da molti residenti in zona. 
Ora veniamo alle motivazioni che mi hanno portato ad anticipare i tempi. Tutto è legato al nervoso che mi hanno dato un paio di articoli usciti sulla stampa in questi giorni (si veda link). I commercianti dell'area Piazza Travaglio/Carlo Mayr lamentano un fortissimo disagio se non addirittura paura la sera nel rincasare, a causa del degrado portato da alcuni personaggi che bivaccano in zona, nei pressi di un negozio aperto 24/24h. Ora, non so se voi avete mai provato a passare per quelle zone prima di tornare nel nostro quartiere. O se qualcuno di loro ha mai provato a venire a passeggiare qui o in zona grattacielo. Non credo di essere l'unico a vedere chiaramente che stiamo parlando di due ordini di grandezza diversi. Emblematica la frase "Poi ci sono i cantieri che vanno avanti per mesi, le fioriere da sistemare... La verità è che questa strada viene trattata come terra di nessuno»." 
Già mi ero ripromesso di incatenarmi al municipio (tutto) se il sindaco fosse intervenuto sulla questione. Oggi però abbiamo passato il limite. Su un articolo sulla Nuova, di cui posterò il link appena disponibile, interviene un rappresentante della CNA definendo Piazza Travaglio "il biglietto da visita per entra in città".... Travaglio? E' la porta di ingresso per cosa?? Stiamo parlando di Ferrara o di Tokyo!?! Se da Travaglio fai un chilometro verso la città sei già a Malborghetto! Ma non pago il rappresentante se la prende con le bancarelle gestite da extracomunitari, cinesi e pakistani! Bancarelle che suppongo abbiano una regolare licenza lui le bolla come degradanti!! Ma siamo impazziti!! Se noi osavamo dire una cosa del genere ci appendevano per la lingua insultandoci per mesi! 
Ora, tornando calmi, mi chiedo: perchè loro possono dire queste cose? Io mi son fatto l'idea che certe cose si possano dire perchè parlano per un certo numero di persone e se queste ultime, tutte insieme, si muovono, creano un problema "sensibile" per l'amministrazione che quindi si muove. Per questo sono convinto che sia necessario creare il comitato commercianti!

Io ho inviato una lettera alla Nuova in risposta a quell'articolo. Non so se la pubblicheranno dati i trascorsi, quindi intanto.... la pubblico qui!


Gentile Direttore,
come residente della zona GAD, da mesi attivo contro lo spaccio di droga, leggo basito sulle sue pagine le dichiarazioni di un esponente della CNA sul degrado e sulle possibili soluzioni delle zone più centrali della città. Innanzitutto, ma è la cosa minore,  parla del degrado in Piazza Travaglio come un brutto biglietto da visita per la città, riducendo la "città" a un perimetro di poche centinaia di metri. A mio parere la stazione e le zone che la collegano al centro rappresentano il biglietto da visita per i turisti e quelle sì che allo stato attuale forniscono una pessima prima impressione della città, a meno che l'amministrazione non abbia deciso di puntare sulla nicchia di mercato dei turisti cocainomani, come a volte ho l'impressione si voglia fare. Ma la cosa che veramente mi lascia perplesso è la leggerezza con la quale nell'articolo si fa riferimento ai commerci degli stranieri come elemento di degrado. Leggo di "bancarelle degli extracomunitari" e di "attività gestite da cinesi o pakistani" come elementi che non contribuiscono agli sforzi di riqualificazione. Io mi aspetto, e per quel che posso pretendo, che il sindaco prenda le dovute distanze pubblicamente da queste dichiarazioni. Per molto meno nel quartiere siamo stati tacciati più o meno velatamente di razzismo, non ultimo il commento sul "movimento dei popoli" fatto dal Sig. Sindaco al festival Internazionale. Noi che lamentiamo, non commerci legali degli extracomunitari, ma spaccio di droga, doga che finisce anche nelle case del centro. Dove sono qui i benpensanti dell'integrazione? Ghettizzazione e integrazione non sono sinonimi come alcuni sembrano pensare, ma contrari. 

giovedì 27 febbraio 2014

Invito al World Cafè

Ricevo dal centro mediazione e pubblico volentieri. Per chi è interessato ricordo che bisogna iscriversi entro Lunedì 3 Marzo ai contatti segnalati sul volantino.



Potete leggere il volantino o scorrere questo minipost due righe più in basso per trovare il testo riportato. Ma prima vi segnalo che anche se non leggete niente su stampa e nemmeno sul blog, anche se non sentite più il classico vociare del Venerdì per le strade del quartiere, anche se VOI non fate niente, in realtà c'è ancora fermento in zona stadio! E non parlo degli spaccini che girano sotto casa nostra, ma di quei ragazzacci del comitato zona stadio che pur non segnalando più le attività non stanno certo fermi. Ma è un po' come il fight club, se non sei dentro non puoi saperlo. Non sapete cosa fanno? Vi interessa unirvi? Vuol dire che ancora non siete nella mailing list più cooooool del momento! Ma visto che per entrarvi vi dovrei dare l'indirizzo email privato di chi ci è già, vi dico solo che se mi scrivete (ferrarazonastadio@gmail.com) posso, forse ma forse, intercedere per farvi avere un primo incontro per il lungo iter di iniziazione (non molto lungo in vero).

Ecco invece l'invito al World Cafè!


PROGETTO-LABORATORIO QUARTIERE GIARDINO
Interventi di riqualificazione zona stazione-stadio




OGGETTO: INVITO WORLD CAFÈ QUARTIERE GIARDINO

Carissimi,
a seguito degli interventi di animazione territoriale e riqualificazione coordinati dal Centro di Mediazione – Comune di Ferrara – nel Quartiere Giardino, si apre una nuova progettualità per la zona stazione-stadio, in collaborazione con l' Ass. Basso Profilo - Rigenerazione Urbana.

Con l'intento di promuovere la partecipazione delle associazioni e dei cittadini, concertando le linee guida di intervento nei prossimi mesi, il Centro di Mediazione, in collaborazione con l’Ass. Basso Profilo, promuove un incontro/laboratorio con modalità World Cafè nel giorno 14 marzo 2014 dalle 17,30 alle 20,30 presso Wunderkammer, via Darsena, 57, Ferrara nei locali di Palazzo Savonuzzi.
O.D.G:

  • presentazione sintetica del percorso svolto a partire da Cantiere Verde 2011-2012 fino alle recenti proposte operative condivise con i comitati;
  • raccolta di stimoli per progetti, attività ed iniziative che i cittadini possano intraprendere, anche con la collaborazione dell’Amministrazione, con il fine ultimo della ri-occupazione positiva degli spazi pubblici del quartiere.

L'incontro si avvarrà della metodologia World Cafè, un approccio informale e conviviale (è previsto un buffet al termine dei lavori), che permetterà ai partecipanti la libera e costruttiva espressione, nell'ambito di un incontro estremamente operativo di progettazione.
A tale incontro parteciperanno, in veste di “tecnici”, alcuni colleghi appartenenti a Servizi comunali che, per competenza, possono offrire spunti di programmazione e capacità di intervento
Sarebbe estremamente utile che a tale incontro potessero partecipare le tante associazioni, i gruppi organizzati, gli esercenti del territorio tutti gli interessati a animare il territorio in modo positivo.

Si chiede di far pervenire la vostra adesione e i nominativi che parteciperanno entro lunedì 3 marzo, inviando una mail a worldcafegiardino@gmail.com oppure telefonando al numero 0532/770504.

Ringraziando per la disponibilità e in attesa di un cortese riscontro sulla effettiva presenza all’incontro, saluto cordialmente
Assessore alla
Sanità, Servizi alla Persona
ed Immigrazione
Chiara Sapigni

mercoledì 26 febbraio 2014

Post utile (2-il ritorno)

Come era facilmente immaginabile eccomi già qui a segnalare una nuova puntata della neo-serie "post utile" ovvero: come provare ad allontanare un focolaio di spacciatori da sotto casa vostra.
E si, ormai è certo. Un gruppo di spaccini ha deciso di colonizzare un nuovo punto del quartiere, e quel punto è davanti a casa mia. Almeno non devo vestirmi per allontanarli. Posso fare tutto comodamente da casa!
Primo consiglio utile: se decidete di mettervi in balcone ad osservarli, munitevi di abbigliamento adeguato. Non si sa mai quanto dovete stare fuori. Stasera, per esempio, sono di ronda i Carabinieri, ma essendo occupati ed avendo io chiamato la Polizia, son venuti questi ultimi. Molto ma molto gentili, purtroppo non essendo in zona ci hanno messo una decina di minuti. Non volendo perdermi la scena di quando sarebbero passati, me ne sono rimasto tutto il tempo in tenuta da casa al freddo serale (è pur sempre Febbraio!).

Immagine a 8 secondi di esposizione. Se qualcuno sa darmi consigli su come migliorare la sfocatura sono ben accetti.

Ad ogni modo son passati e ho potuto sperimentare l'efficacia delle sentinelle. Nei dieci minuti detti, il gruppo di quattro spaccini sono rimasti comodamente a sbraitare nell'ombra, ad un certo punto un compagno di merende si è avvicinato dalla prospiciente area verde di Nazario Sauro e in venti secondi si sono allontanati, senza fretta, tutti. tutti tranne uno a dire la verità. Dieci secondi dopo, una volante con lampeggianti accesi sbuca da Castellina, entra in IV Novembre

Post utile (1-l'inizio)

Penso che questo possa essere l'inizio di una serie di post utili, forse i più utili da quando ho aperto il blog. L'antefatto è questo, dopo un periodo di relativa calma nel mio micro-cosmo (diciamo un raggio di trenta metri attorno a casa mia), un gruppetto di spacciatori ha avuto la bella idea di installarsi proprio di fronte alle mie finestre. In linea d'aria, la loro posizione è ancora più vicina dei tempi d'oro, quando avevo quattro spaccini nell'incrocio a destra, e quattro nell'incrocio a sinistra nella fascia oraria 18-3, e sei spaccini sulle altalene del parchetto di fronte nella fascia oraria 10-18. Anche se non vicini come al momento top (unic pub con spaccini incorporati), la cosa non può lasciarmi indifferente. In pratica si sono messi a sostare sul tratto di mura fra Cassoli e Corso Piave. Non è la prima volta che mi attivo per "sconsigliare" certi atteggiamenti ai pusher, ma questa volta ho deciso di riportare ogni azione sul blog, compresi i fallimenti e le vie alternative che di volta in volta intraprenderò per riportare quel tratto di mura alla sua funzione originaria: un luogo ameno e bucolico nel cuore della città dove possono andare anche i bambini, come ancora qualcuno si ostina a credere.

Foto scattata nel luogo incriminato la scorsa estate. non sarebbe meglio se fosse sempre così!

Il fatto è che la nuova disposizione dei lampioni in Viale IV Novembre sono tali per cui, per illuminare la pista ciclabile, si è dovuto inclinare il corpo illuminante verso la stessa, riducendo la luce che arriva sulla parte alta delle mura. Lungi da me dire che la situazione attuale sia peggio della precedente, ma è un dato di fatto che ora vi è una larga zona d'ombra che favorisce l'installarsi di questi simpatici personaggio folcloristici! Già lo scorso venerdì, recandomi alla riunione del Gruppo GAD nei locali della CISL, ero stato richiamato insistentemente da tre individui sulle mura che probabilmente volevano mostrarmi le bellezze del monumento storico più bello della città! purtroppo per loro ero in ritardo e anche di cattivo umore, per cui mi sono limitato a uno scambio di insulti da una parte all'altra di Viale IV Novembre, con un turpiloquio in finto ferrarese che non credo sia il caso di riportare. Fra un insulto e l'altro ho trovato il tempo di chiamare la polizia, ma poi mi sono dovuto allontanare per cui non so come siano andate le cose.
Domenica sera, invece, odo un vociare insistente

lunedì 24 febbraio 2014

Evviva i Carabinieri!!

Spesso su queste pagine torno sulla Polizia e sul comandante delle volanti (santo subito) perchè a parer mio sono quelli più attivi nel quartiere. Non ho naturalmente il polso della situazione e parlo da un punto di vista puramente soggettivo (hahahahahah ndb), legato molto al fatto che loro hanno portato alla chiusura dello Unic Pub. Ciò nonostante in questi giorni i Carabinieri hanno messo a segno un uno-due non indifferente, riportandosi nella zona alta del mio personale tabellino (GdF, purtroppo, ancora arranca).

Tratta da Il Resto del Carlino

Immagino che le modalità di intervento siano numerose e quindi non valutabili dal singolo cittadino. Questa, per esempio, ha richiesto "lunghe e complesse indagini"

sabato 22 febbraio 2014

La non-soluzione politica

Un post di sabato! Che stiano tornando i bei tempi, quando ero un giovane blogger pieno di belle speranze e tempo da dedicare al quartiere? Vedremo, intanto butto giù queste due righe che mi girano dentro da tanto, da quando per un motivo o per l'altro ho capito che la "soluzione politica" è stata una strada a fondo chiuso. La soluzione politica non prevede il costringere l'amministrazione della città, di qualunque colore sia dopo le prossime elezioni,  a occuparsi di noi. Quello è e rimane l'unico obiettivo possibile, dopo aver visto che il morbo dell'amebidente rende impossibile la rivolta popolare contro gli spacciatori (civile e pacifica, naturalmente). Ma la "soluzione politica" per come la intendevo io prevedeva l'inserire una persona del quartiere dentro la giunta comunale. 



Se la situazione è come è adesso (o meglio qualche mese fa, più lontano dalle elezioni) cioè una mer*a, la responsabilità è che nessuno ha mai sollevato la questione negli ultimi dieci anni nei luoghi preposti. Va da se che l'idea di portare una persona arrabbiata in consiglio era interessante. Meglio ancora se una persona attiva nel gruppo GAD o nel comitato zona stadio. Purtroppo, sembra che nessun partito sia interessato alla cosa. 
Nel centro destra

venerdì 21 febbraio 2014

Il rifiuto della droga costituisce l'arma più potente dei giovani contro la mafia!




"Quando io parlo ai giovani della necessità di lottare la droga, praticamente indico uno dei mezzi più potenti per combattere la mafia. In questo tempo storico infatti il mercato della droga costituisce senza dubbio lo strumento di potere e guadagno più importante. Nella sola Palermo c'è un fatturato di droga di almeno quattrocento milioni al giorno, a Roma e Milano addirittura di tre o quattro miliardi. Siamo in presenza di una immane ricchezza criminale che è rivolta soprattutto contro i giovani, contro la vita, la coscienza, la salute dei giovani.
Il rifiuto della droga costituisce l'arma più potente dei giovani contro la mafia."


Rocco Chinnici, magistrato italiano, vittima di mafia. 

Lottiamo la droga. Noi lo facciamo,

mercoledì 19 febbraio 2014

Le circoscrizioni

Le circoscrizioni devono sparire! E non lo dico io, ma una legge del 2010 (mi pare). Spariranno con la prossima tornata elettorale di Maggio e in molti si chiedono come sarà il passaggio al nuovo sistema. Premesso che io avrei tagliato le spese della politica un tantino più in alto, vi segnalo che questo sabato ci sarà una conferenza su come affrontare la cosa e sul come altre città non lontane, che le hanno già eliminate,  hanno vissuto questo passaggio. Per partecipare alla conferenza, o meglio confronto pubblico, bisogna iscriversi entro le 18 di oggi ai numeri che trovate nel link.

Consigliere di zona vs. condigliere in corcoscrizoone. A Ravenna sortiscono effetti concreti
Io ci andrei, ma nel week end l'attacco di amebidens dementiorum, il virus dell'amebidente, diviene tipicamente più acuto per cui  preferisco dire la mia qui. Parere puramente personale naturalmente.
A una prima vista si potrebbe dire che "chissenefrega". Personalmete ho l'impressione che i primi risultati concreti come movimento di cittadini, li abbiamo ottenuti quando abbiamo iniziato a bypassare la circoscrizione. Portare le istanze da cittadini al primo gradino della lunga scala di potere decisionale della città ha solo avuto l'effetto di immelmare la protesta e sopirla localmente con qualche panchina spostata, mentre il "cancro" della zona andava estirpato quando era ancora possibile. L'impressione è che anzichè fare da tramite e sbattere i pugni sul tavolo del gradino superiore della scala succitata, fino ad arrivare all'ufficio del sindaco, lo scopo era quello di fungere da cuscino di ammortizzamento.
A che scopo allora tenerle? Molte discussioni altolocate, oggi,

lunedì 17 febbraio 2014

Il post più lungo del mese

Signori e signore, ecco a voi quello che poteva essere il post più lungo del mese! Che poteva essere... ma non è. Poteva esserlo perchè gli eventi sabato scorso meritavano quasi l'ubiquità per essere tutti degnamente trattati, invece, da blogger di second'ordine quale sono diventato dopo il morso di un amebidente, non mi sono presentato a neanche uno!



Zero, niente proprio, solo una piccola comparsata sabato alla riunione del comitato, di cui quindi non posso dire assolutamente niente.
Ma visto che con meno di due post alla settimana poi ti fanno chiudere il blog, cerco di recuperare con qualche notizia di seconda mano tratta dalla stampa (che smacco).
Dunque, per la riunione del comitato zona stadio rimango in attesa di un commento ufficiale (ossia pubblicabile) perchè se c'è una cosa che odio di più che non saper cosa scrivere e scrivere anche se non si sa cosa scrivere.
Riguardo alla apertura della moschea vi rimando alle autorevoli opinioni del presidente della associazione giovani musulmani (link) e  a quella del mio omonimo (link) che concordano entrambi sul fatto che avrebbero potuta chiamarla moschea sin da subito e pure sul fatto che questo presenza/assenza delle istituzioni è quantomeno "imbarazzante". Sembra che il nuovo luogo di culto sarà aperto al quartiere (e alla cittadinanza) e che mira a divenire un centro rivitalizzante per lo stesso. Questo sarebbe un bene, anche se avrei preferito saperlo in centro...
Di segno opposto la fiaccolata della lega (link), la seconda nel quartiere a dire il vero dopo quella dei fratelli d'italia. Qui ho raggiunto l'apice dell'amebidente, non solo non ci sono andato, ma nonostante passasse proprio sotto casa mia non ho neanche fatto delle foto visto che mi stavo fagocitando un bombolone di orsatti (shame on me). Leggo che erano presenti un conquantina di persone, quindi immagino che l'atmosfera fosse quella della scorsa fiaccolata. Mi è capitato di vedere un manifestino (in realtà infilatomi nel parabrezza) ma da questo non mim era molto chiara l'idea che hanno per risanare il quartiere: meno immigrati più lavoro, mi pare dicesse. Immagino che verranno meglio esposte le proposte sotto le elezioni.

Sempre estrapolata dai giornali vi segnalo anche che i Grilli Estensi ripetono la riunione settimanale nelle sale del grattacielo, come tutte le prossime settimane a quanto pare, portando una certa quantità di gente, non direttamente legata al quartiere, ad attraversare i giardini del grattacielo in orari tipicamente non comuni! So che a questo la cosa è anche stata pubblicata sui giornali quindi immagino che vi potrà essere qualche persona in più!


Ora scusate ma devo tornare alla mia cura di sanguisughe, sembra sia l'unico rimedio efficace contro i morsi di amebidente vivente....

giovedì 13 febbraio 2014

La moschea e gli stranieri "casa e chiesa".

Sottotitolo: Un sabato da leoni!
Quanti eventi questo sabato! Non si può dire che chi ha voglia di fare qualcosa per il quartiere non sa da dove partire! Possiamo cominciare da quello più importante, la 

Riunione plenaria del Comitato Zona Stadio!
Sabato 15 Febbraio, ore 20.30 
sala parocchiale di Via Fortezza.

Ci stiamo avvicinando all'anniversario del comitato e le iniziative sono già riprese anche se, per questioni organizzative, non possono essere pubblicizzate con i soliti mezzi a tutti i residenti. Se qualcuno è interessato può sempre fare richiesta di iscrizione alla mailing list o iscriversi al gruppo facebook. Con questa serata si vuole riunire tutti gli aderenti al comitato per fare il punto della situazione ma soprattutto definire le nuove strategie di attacco alla piaga dello spaccio. Alla riunione dovrebbero presenziare anche un paio di esponenti dell'associazione Guardian Angels coi quali si potrà parlare delle loro attività per cercare punti di contatto fra le due realtà. Credo sia molto importante una partecipazione massiccia di residenti, soprattutto quelli che non condividono i nostri metodi. Sarà l'occasione giusta per proporre i vostri, magari sono pure meglio!

Ma non è tutto, sul versante politico la sicurezza in zona GAD fa ancora discutere (e credo che lo farà fare ancora per un paio di mesi). La lega nord propone per la stessa data niente popò di meno che una fiaccolata! Simile all'evento organizzato da Fratelli d'Italia, questa non sarà solo limitata al grattacielo ma percorrerà una certa parte del quartiere (sembra anche che sosteranno sotto lo Unic Pub). Ritrovo alle 17.30 nel parcheggio del Darsena City. Pecorso previsto: via San Giacomo, corso Piave, via Nazario Sauro, piazzale Castellina, giardini del grattacielo, quindi viale IV Novembre e via Fortezza per fare rientro a Darsena City.

Come da comunicato stampa, la fiaccolata non sarà contro il terzo evento presente nel quartiere lo stesso giorno:
L'apertura della nuova moschea in Via Oroboni. In realtà uso il termine moschea con le pinze, come i quitidiani locali d'altronde, perchè sulla carta,  e secondo il punto di vista di una buona parte dell'amministrazione, si tratta solo di una sede dell'associazione culturale dedicata ANCHE a luogo di culto. Non so bene la differenza ma lo segnalo.
Segnalo anche che il presidente dell'associazione ha invitato i membri del comitato zona stadio (di cui pure è referente), a partecipare alla inaugurazione, invito che pubblico volentieri:


A questo proposito dico la mia su questa apertura, o meglio, non sull'apertura stessa, ma sull'atteggiamento dell'amministrazione. Come ho potuto leggere sui quotidiani, l'amministrazione ha tenuto a precisare che non sono intervenuti in alcun modo nel processo di apertura della moschea, precisando che non hanno contribuito nè economicamente nè nella ricerca del luogo di apertura. Avevo preparato una lettera di inviare ai giornali su questo fatto, ma poi per gli impegni, l'interesse e mille altri ciappini, è rimasta solo un file sul mio pc. Ne approfitto per chiudere il post di oggi pubblicandola sul periodico più attendibile riguardo agli eventi in zona GAD: il mio blog!

La moschea e gli stranieri "casa e chiesa".
Leggo, riguardo alla nuova moschea sorta in via Oroboni, che l'amministrazione tiene a sottolineare il fatto che non ha partecipato attivamente alla ricerca del sito. Personalmente, anche come consiglio per il futuro, avrei preferito che lo avesse fatto. Difficilmente si raggiungerà un livello di integrazione degno di tale nome se si continuano a concentrare in una sola zona la maggior parte delle attività legate agli stranieri presenti in città. L'alta percentuale di stranieri residenti nella GAD porta in modo naturale alla concentrazione delle attività ad essi legate e questo nuovamente all'aumento del loro numero nel quartiere. L'amministrazione, prima e dopo le prossime elezioni, può, e a mio parere deve, intervenire per rompere questo circolo. E' evidente che il detto "tutto casa e chiesa" non dipende dal tipo di religione, ma non era possibile agevolare l'insediamento della nuova moschea in aree più inclini a comprendere il movimento dei popoli, come, immagino, il centro storico?
Lorenzo.
Blogger di ferrarazonastadio


lunedì 10 febbraio 2014

Bella gente al grattacielo

Appena effettuata la votazione dei Grilli Estensi per spostare le riunioni organizzative e di incontro ai nuovi iscritti del lunedì alla sala polivalente del grattacielo. L'assemblea vota all'unanimità lo spostamento. Da oggi il grattacielo diventa sinonimo di legalità e cambiamento.

Tutti in zona GAD!!!

Tutti insieme appassionatamente in zona GAD! Da zona reietta e degradata, dove scappano commercianti e residenti italiani (e presi dal freddo del grattagelo anche quelli stranieri) a zona richiesta e vivissima! Almeno fino alle elezioni! In risposta alla richiesta di Gi.Bi. (sindaco subito) di spostare le sedi dei partiti in zona è di pochi giorni fa l'annuncio che la prossima riunione dei Grilli Estensi si terrà alla sala polivalente del grattacielo. La riunione che si svolgerà questa sera dalle ore 21, è aperta a tutti i simpatizzanti e curiosi del movimento 5 stelle (ma non tratterà solo di sicurezza).  Tenendo molto a una copiosa partecipazione, ho spammato informazioni su come arrivare e parcheggiare, ne approfitto per postarlo anche qui, anche se i miei lettori sono probabilmente esperti della zona.


Neanche il tempo di fare la riunione che già un altro gruppo politico si muove nella stessa direzione. Anzi, più che un gruppo politico, un esponente politico, si tratta di Cristiano Di Martino, consigliere provinciale di Forza Italia e (presumo) candidato al consiglio comunale alle prossime elezioni con la lista della coalizione di centro-destra. Il consigliere ha espresso l'intenzione di aprire la sua "sede elettorale" nel quartiere ed è in cerca di un locale opportuno (link, link). Riprendendo dall'articolo "La zona Gad è da tempo infatti una delle più critiche a livello di degrado e Di Martino sa bene che potrebbe essere anche un notevole serbatoio di voti. “In occasione dell’inaugurazione – afferma – lanceremo nei dettagli l’idea che abbiamo di come sarà possibile far riappropriare i cittadini ferraresi di una parte della loro città che è una zona di conquista dell’illegalità abbandonata a se stessa dal mal governo di questa città”."
Comunque vada la trovo una bellissima cosa che diversi gruppi politici si interessino alla zona. Anche trascurando i fini con cui tali iniziative vengono pensate, il solo far parlare di sè ha deigli indubbi vantaggi per il quartiere e dobbiamo continuare fino a che chi compra e chi vende non capisce che qui non c'è più posto per loro!
oltre ai Grilli Estensi e a Di Martino, non dimentichiamoci che in zona sono venuti ad "abitare" anche 40 vigili municipali e (appena rientra la situazione critica) anche parte dei volontari della Protezione Civile. Insomma, a breve non avremo neanche più lo spazio per i residenti se continuiamo così! Anche perchè in zona ci vogliono venire proprio tutti, anche i ragazzi pakistani con la loro nuovissima moschea! Visto che il detto "tutto casa e chiesa" non conosce etnia nè religione, hanno pensato bene che fosse più comodo trovare una sede in zona, Via Oroboni nella fattispecie. Personalmente la mia avversione va a quella percentuale di Nigeriani che hanno deciso di abbattere il valore immobiliare della zona, sulle altre etnie non ho molto da dire. La stessa moschea di Via Traversagno sembra non aver causato disagi dalla sua apertura. Certo, se veniva aperta, per esempio, in XX Settembre lo preferivo, mi dava più l'idea di vivere in una città multiculturale piuttosto che in un ghetto, ma anche fargli fare due chilometri per pregare non è bello. Vivono qui, la aprono qui. Giusto. Meno giusto l'aver permesso che vi fosse una zona dedicata agli immigrati. Ma di questo andrò a parlare coi Grilli Estensi o il Di Martino...

Ultima nota finale, una tiratina di orecchie alla Nuova Ferrara (senza conseguenze legali spero), che nell'articolo della moschea  sembrerebbe insinuare nel lettore disattento e non residente, ancora una volta, l'errata idea che i movimenti di cittadini del quartiere, nati dall'esasperazione del vivere in una zona di spaccio legalizzato che minava il diritto alla tranquillità dei residenti, abbiano motivazioni xenofobe. La frase "È appena il caso di ricordare che via Oroboni, come Porta Catena e le strade dell’intero quartiere, è al centro dell’attenzione di vari comitati di residenti per la difficile convivenza tra le numerose etnie, e delle forze dell’ordine a causa dello spaccio di sostanze stupefacenti." è a parer mio almeno fuorviante (se non proprio sbagliata). Il problema per i residenti è lo stesso che per la polizia, lo spaccio. La difficile convivenza non è presente come problema per nessun comitato o gruppo. Solo lo spaccio. Non è difficile da capire, no? Anche se immagino che l'incomprensione sia nata dalla fonte delle notizie, anzichè chiederlo ai residenti probabilmente lo hanno chiesto al sindaco!

venerdì 7 febbraio 2014

Ironia GAD

Spesso mi vanto di essere attivo nel quartiere da più tempo di altre realtà più "istituzionali" (comitati o gruppi). Anche se sicuramente ognuno ha la sua importanza e solo come gruppo si riescono ad ottenere dei risultati, non vi nascondo che la cosa mi da una certa soddisfazione. Ma c'è una persona che su questo punto ci surclassa tutti. Una specie di Balrog, un demone dei tempi antichi, come direbbe Tolkien (o almeno il suo riadattamento cinematografico), che da tempo immemore flagella con la sua frusta di fuoco l'inefficienza dell'amministrazione.



Parlo di Gi.Bi., che nonostante l'età (mitologica si intende, non vi è riferimento alcuno a quella anagrafica) è blogger di lunga data, ancor prima che i blog venissero scoperti, ancor prima di internet, lui già scriveva in attesa che la tecnologia fosse matura per pubblicare i suoi pensieri. Ancora oggi, quando mi interfaccio con gli esponenti dell'amministrazione, se capita di pronunciare il suo nome vedo deferenza misto terrore negli occhi del mio interlocutore, quasi che una fitta dolorosa gli pungesse il fianco.
Questa persona, che dovrebbe presentarsi alle elezioni secondo me, non si limita però solo a scrivere sul blog, ma le migliori osservazioni le manda ai giornali (cartacei e online) che puntualmente gliele pubblicano!
Oggi voglio segnalarvene due. La prima riguarda la darsena, della quale si parla poco ma che a ben guardare ci riguarda più di quanto crediamo. Lo stato di abbandono nel quale versa e la frequentazione sono indice che l'intero quartiere è praticamente abbandonato a se stesso. Ma il GiBi va oltre tirando in causa anche la celeberrima STU(**zo), la Società di riqualificazione urbana che ha già in mano la riqualificazione del nostro bel quartiere, tanto da far chiedere a un consigliere PD cosa abbiamo da lamentarci. Il GiBi in questa lettera punta bene il dito sul cosa abbiamo da lamentarci, mostrando che delle vane promesse poco e niente è rimasto.

Da Il Resto del Carlino (clicca per ingrandire)

Rincara poi la dose con una frase che mi è piaciuta molto: "chissa se fra quei rifiuti ci sono anche i compensi corrisposti ai progettisti, architetti, geometri per gli studi di fattibilità"...

Di minor impatto, ma comunque interessante è invece la sua battaglia per le numerose pozze d'acqua che ristagnano sulla pista ciclabile di IV Novembre. Battaglia condivisibile soprattutto se si pensa che la ciclabile è stata riasfaltata non più di tre anni fa, per cui tutta quella spesa oggi ci viene sventolata sotto al naso come motivo per farci abbassare i toni delle richieste. Ma dico io, ma una volta che decidono di spendere due soldi per il quartiere, non potevano fare le cose per bene!?!?! Anzichè riportarvi l'articolo tagliente del Gi.Bi., vi mostro come i residenti GAD hanno sviluppato non solo una certa sopportazione ai piccoli e grandi disagi del degrado, ma anche come affrontano la cosa con un notevole grado di ironia. Una "ironia GAD" potremmo dire!



mercoledì 5 febbraio 2014

Riunione dei Grilli Estensi al grattacielo

Torniamo un po' sull'ambito politico. In realtà il discorso si è un po' attenuato dopo un periodo di relativa vivacità, a causa del fatto che un abbozzo di progetto per portare un residente del quartiere, magari fra i più attivi del gruppo (non un amebidente insomma) in consiglio comunale alle prossime elezioni si è arenato. Le premesse erano poco stringenti, andavano bene tutti i partiti, movimenti e liste civiche e anche come candidato ideale, a parte non essere preso dal virus degli amebidenti viventi, non avevamo grandi richieste. Purtroppo sembra che le strutture politiche attuali non siano così flessibili da inglobare senza sforzo una voce che risponda principalmente ai residenti ma ancor di più, non è facile trovare qualcuno che si sobbarchi l'incarico di consigliere (potenziale) senza palesi interessi "paralleli". In questo contesto segnalo che "Progetto per Ferrara" non ha mai risposto a una mia email in cui chiedevo di evidenziare la parte del loro programma finalizzato alla risoluzione del problema spaccio/degrado nel quartiere. Non so se non l'hanno letta o semplicemente della cosa non gliene frega niente (lecito, ma dispiace). Diverso il discorso dei Grilli Estensi, potenziali Movimento 5 Stelle, che, in linea con i principi del movimento nazionale, vedono il consigliere come un portavoce del movimento più che una figura che risponde alle singole istanze dei residenti. Superato questo progetto, vedremo alemno quello che propongono i vari partiti e candidati sindaci per la nostra difficile situazione.
Nel frattempo accolgo con piacere la conferma che i Grilli Estensi faranno la loro prossima riunione settimanale nella sala polivalente del grattacielo!


Non per fare lo sboccione ma spendo due parole su come siamo arrivati a ciò visto che ho preso parte all'intero percorso. Ho già detto che ai Grilli va la mia simpatia soprattutto perchè mi hanno interpellato e hanno accolto le mie proposte pur non rappresentando io alcun comitato o gruppo e quindi non apportando "voti" ma solo la conoscenza del quartiere (che credo comunque di avere in modo particolarmente sviluppato). Tempo fa avevano recepito le mie perplessità sulle azioni di qualche partito in stile "toccata e fuga" con azioni da giornale di poche ore per poi tornare nell'oblio. Per questo avevano predisposto un'intera settimana di volantinaggio in zona, con un notevole presidio soprattutto nella zona della mutua, il mio cruccio da quando non ho più gli spaccini fissi sotto casa!
Forte di questa risposta sono tornato alla carica  e gli ho proposto un'idea avanzata per primo da Gi.Bi.  noto attivista del comitato zona stadio nonché del gruppo GAD. Perchè i partiti politici non vengono ad occupare i negozi sfitti in zona come sede del loro partito anzichè farsi fare due foto nel qurtiere e poi fare gli annunci elettorali dai bar del centro? L'idea è in effetti buona. I Grilli Estensi basano però le loro attività sull'autofinanziamento (come poi il Movimento 5 Stelle che ha rinunciato al finanziamento pubblico ai partiti) per cui un affitto è fuori discussione. Ma non essendo io ancora stato preso dagli amebidenti viventi ho subito pensato alla sala polivalente del grattacielo, di proprietà del comune e che viene spesso data (a poco prezzo se non gratis) in gestione alle realtà associative per portare un po' di vita nei giardini del grattacielo! Intendo un certo tipo di vita visto che dell'altro tipo non si può dire che non ce ne sia...
Il gruppo ha mostrato da subito interesse, riconoscendo l'utilità che può avere l'iniziativa nel fare un piccolo passo verso la normalizzazione dell'area e per una miglior comprensione della realtà vissuta dai residenti quotidianamente. E così, pochi giorni dopo la proposta ecco il primo evento in questa sede!
In linea con lo stile "polemico ma giusto", devo dire che il regolamento della sala non prevede esplicitamente (nè lo impedisce in vero) questo tipo di attività e la questione poteva probabilmente essere risolta tramite una associazione afferente ai Grilli Estensi. Non ve n'è stato bisogno perchè dopo una breve serie di scambi avuti con i referenti del centro mediazione ho avuto l'ok diretto dell'apice della catena decisionale. Parlo dell'assessore con delega alla sicurezza, spesso citata su questo blog in particolare per le celeberrime  frasi sulle percezioni soggettive e le leggende metropolitane. L'interesse a portare persone, anche non residenti, in quella zona e in quella fascia oraria (le riunioni si tengono la sera dalle 21 alle 24), ha prevalso sulle possibili limitazioni tecniche. Non intendo dire che sia stato fatto uno strappo alla regola, ovviamente l'accesso è in linea col regolamento, ma sicuramente c'è stata una obbiettiva disponibilità e rapidità nel gestire la cosa.
La riunione di questo lunedì sarà esplorativa sulla possibilità di farne altre, ma la mia speranza è che l'appuntamento del lunedì diventi fisso, con una notevole migrazione di persone dal centro a quella zona, l'andirivieni dalle macchine e le solite chiacchiere del dopo riunione. Si noti anche che non si tratta di una riunione per la sicurezza fatta apposta in quel punto ma di una riunione normale che viene fatta lì per presidiare una zona delicata. Tutto bello, insomma, ma se volete andarci per parlare di sicurezza dovete prima chiedere di metterlo all'ordine del giorno!!

lunedì 3 febbraio 2014

Sensazionale calo del numero di siringhe trovate in zona stazione!

[[Aggiornamento: alle ore 14.50 la siringa era stata già eliminata (immagino da Hera)]]


Sensazionale! Un notevole calo nel numero di siringhe usate è stato registrato in zona stazione a riprova del fatto che le iniziative messe in atto da parte del comune in quella zona stanno dando i loro frutti! Non è un dato ufficiale: in quanto semplice blogger non ho l'accesso ai dati statistici ma posso confermare personalmente il calo di ALMENO UNA UNITA'!!
Lo dico con certezza perchè anzichè in zona stazione è stata lasciata in zona stadio, non lontano da casa mia!



La siringa fa "bella" mostra di sè a pochi passi dal marciapiede, in una posizione difficilmente rilevabile dagli operatori. Siccome conosco i miei vicini, dopo tre giorni che era lì ho capito che se non la segnalavo io sarebbe rimasta fino a questa estate. In realtà avrei potuto farlo subito, ma Hera che gestisce la raccolta, ha la fastidiosa abitudine di accettare solo le segnalazioni di persone con il telefono fisso, se no ti passano a un 199 che evito come la peste. Data però la pericolosità della cosa ho provato a chiamare prima il numero fisso della sede ferrarese e devo dire (e credetemi, con tutte le storie sul TLC mi costa non poco)  che si sono dimostrati molto attenti alla cosa, mi han passato il numero verde e mi hanno assicurato che sarebbero partiti subito. Mentre scrivo immagino siano su strada, aggiornerò il post  appena vedo che hanno eliminato la siringa. 

Ho pensato a cosa fare di queste foto. Non credo valga la pena di mandarle a qualche giornale nonostante l'evidente epricolosità della cosa (siamo a due passi dal marciapiede), ma il punto cruciale è che non ne vale la pena perchè è abbastanza normale una cosa così. Perchè in zona, checchè ne dicano, di siringhe se ne trovano, e non solo sulle mura, ma anche vicino ai portoni di casa e nei giardini.  E questo no, che non è normale!  Con buona pace dei benpensanti che credono che si tratti solo di "qualche foglia di mariuana". 
A questo proposito segnalo anche qualche commento "indigesto" apparso su estense.com nell'articolo della protezione civile in Castellina. Purtroppo il calo di tempo per seguire il blog si riflette anche nella necessità di non seguire le notizie vecchie, ma ieri mi hanno segnalato un paio di commenti indirizzati a me ai quali non ho risposto. Lo faccio oggi, sapendo che nessuno li leggerà su estense.com per cui riprendo la risposta qui.
Notavo come: Anche se ero assente in qeusta occasione, in una frase (sola) mi sento di dare ragione al Sindaco: “se tutti facessero la loro parte”. Nella sala, a parte autorità e volontari, si vedono un certo numero di cittadini residenti, ma sono sempre gli stessi! Li conosco quasi ad uno ad uno, del gruppo gad e del comitato zona stadio. Quanti residenti del condominio di Castellina erano presenti (Doc a parte)? Il grado di indifferenza è direttamente proporzionale allo spaccio e inversamente proporzionale all’interesse dell’amministrazione (dopo le elezioni).

Ora, il mio pensiero sull'amministrazione lo sapete, qualcuno mi ha anche ventilato azioni legali, quindi non credo di doverlo ripetere. Nonostante questo il france ha avuto l'ardire di darmi del ruffiano (perchè come noto ho grande interesse ad rientrare nelle grazie del sindaco...). Il tapino prosegue poi con argmentazioni trite e ritrite: Ecco bravo @ferrarazonastadio..dai ragione al sindaco mi raccomando!!RUFFIANO!!..”se tutti facessero la loro parte” un bel paio di …..!!!
Appena finita la parata di politici e compagnia bella nel parco di via Gavioli c’era pieno di “ciclisti nigeriani” che han ripreso il lavoro!!..secondo te han paura dei tuoi giretti in bicicletta!!ti prendon per il c[...] quando passi!!Non han paura della polizia ..han paura di te!!!Cosa dobbiam fare per te e il caro sindaco???..andar giu con il fucile??..così poi ci facciam noi la galera e loro tornano a spacciare!!..MO lasa lì va là…[...]!!

Rincara il buon aaa:

bravo @france
cosa vorreste che facessimo?
già se li piglia la polizia il giorno dopo sono ancora nel medesimo posto a rifare le medesime cose con un foglietto di carta con scritto “denuncia”,foglietto con il quale si puliranno il naso (per non scrivere parti anatomiche meno nobili),secondo voi han paura di voi in giro in bici?o il fatto che ora la protez. civile avrà sede lì secondo lei li spaventerà e fungerà da deterrente??
non ci speri proprio,glielo posso dire io,gli unici modi per fermarli sarebbero:
a-legalizzare le sostanze che vendono così che non gli porti più guadagno(e dato che non vendono solo droghe leggere è una soluzione che scarto io in primis…)
b-che la polizia vigilasse la zona il triplo di quello che fanno ora(ma poi il carcere si deve aprire però!perchè se i poliziotti il massimo che possono fare è una denuncia e mollarli,non è deterrente neanche quello..)
c-farsi giustizia da soli,allontanarli in massa con forza e violenza(passando dal torto)
quindi??


Si noti che entrambi i (penso) residenti non propongono nulla di meglio delle pedalate. Le proposte di aaa sono, per sua stessa ammissione, non attuabili. Questo mi ricorda i tempi delle discussioni "mensili" al grattacielo, dove tutti chiedevano cose non attuabi, ottimo alibi per gli amministratori per alzare le spalle e dire che non era nelle loro competenze. L'evidenza dei fatti mostra invece che a fronte di attività,  che possono sembrare poco utili, qualcosa si muove! Per questo invito tutti, compresi france e aaa, a unirsi e se non vi piacciono le nostre attività... proponete qualcosa!!!

Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?