venerdì 28 novembre 2014

Cittadini sul piede di guerra!

Anche questo fine settimana ci sará un gran traffico per le strade della GAD. Se siete fra quelli che se ne stanno in pantofole davanti ad "Amici" lamentandovi delle prove della contrada non sapete quello che vi perdete.
Vi saranno naturalmente i nostri amici nigeriani che sferccieranno come tutti i giorni su e giú per le vie del quartiere come se spacciare cocaina fosse la cosa piú naturale del mondo, ma vi sará anche un bel numero di residenti che cercheranno di opporsi con ogni mezzo al degrado.
Se oltre che guardare amici sei anche fra quelli che pensano che le loro iniziative non servano a niente puoi scegliere fra andare a suggerirgli una idea migliore o andare a fare....

Ok, torniamo al punto.
Comitato Zona Stadio:
SABATO 29 si sdoppia con un presidio in Acquedotto e uno in Paolo V, ma partenza da Cassoli alle ore 21.

ATTENZIONE: LO RIPETO!

SABATO 29, non Venerdí come al solito. Credo per una partita della spaLLL (la l ferrarese).

Associazione Residenti GAD:
DOMENICA 30 ore 17, riunione plenaria dei circa 200 iscritti (quelli che decidono di partecipare naturalmente) con ritrovo alla SALA POLIVALENTE DEL GRATTACIELO.
La riunione ha lo scopo di fare interagire gli iscritti con i rappresentanti del gruppo e tra di loro, di dare un resoconto di quanto fatto e di pianificare una linea di condotta per il futuro. Ciascuno porterà in assemblea i problemi relativi all'area in cui è residente, quindi se non partecipate poi non lamentatevi che nel vostro metro quadro non cambia niente.

Personalmente sono molto contento che si siano creati gruppi di cittadini che lottano per la riqualificazione del quartiere e spero che il comune li sostenga non solo a parole.
So per esempio che la giunta comunale ha il potere di elargire una certa quantitá di denaro a gruppi ufficializzati. E spero che le persone che tanto si sbattono possano usufruirne, per il bene del quartiere stesso.

Mi é giunta, per esempio, sotto agli occhi questa delibera,  la GC-2014-700, che prevede l'attribuzione di 625 euro (nostri) all'associazione "Ultimo Baluardo" per il progetto "iniziative estive nel quartiere giardino" (c'é a chi piace chiamarlo cosí).


Onestamente non ho compreso bene il motivo per cui i soldi li hanno dati a loro (ma cliccando sull"immagine vi potete scaricare la delibera e vedere se lo capite voi). Come in figura, si menziona l'evento del maxischermo per i mondiali, che era una idea del comitato zona stadio (ricorderete, quella bella idea di Francesca se non erro, che poi per le lungaggini burocratiche é stata messa in atto quando l'Italia era giá stata squalificata... mi pare peró che almeno una partita della Nigeria sia stata vista...).
Si menziona la collaborazione col CZS, la CISL (che credo abbia messo i dindini) e il circolo Bolognesi che hanno montato e smontato il maxischermo.
Si menziona é vero anche l'associazione "l'Ultimo Baluardo" (con sede in Alfonso d'Este, ndb), ma per dire che ha "chiesto un contributo a sollievo delle spese sostenute per il progetto “Iniziative estive nel Quartiere Giardino” anno 2014"...

Non so, non voglio fare polemiche ma secondo me se li davano a uno dei gruppi attivi nel quartiere facevano un bel favore alla GAD, o giardino che dir si voglia. Se non ci abiti, difficilmente sai come spenderli...
Parere mio naturalmente!

mercoledì 26 novembre 2014

Io sto con Tor Sapienza

Io sto con i residenti di Tor Sapienza. Sto con loro nonostante sappia poco delle loro proteste e di come vanno veramente le cose, ma mi prendo il rischio di dirlo lo stesso: hanno ragione!



Premetto che abito (abitavo e abiteró per la precisione) in un quartiere in mano alla mafia nigeriana e che attualmente sono un immigrato in un paese che non scherza per un ca**o su ste cose. Quindi chi pensa di darmi del razzista puó giá andarsene a fare in c**o senza finire di leggere il post.
Detto questo, ho leggiucchiato qui e la le prese di posizione dei finti perbenisti; qualcuno locale, altri nazionali. Non approfonditamente, é vero, ma sul mio blog potró anche scrivere le mie opinioni, penso. Molti prendono spunto dal caso di Tor Sapienza per le loro elucubrazioni sul perché e percome il fenomeno dell'immigrazione é sentito dagli italiani, come la destra cavalca il malcontento e come in realtá gli immigrati servano al paese. Il punto é uno solo. Se a Tor Sapienza, come alla GAD, si trattasse di razzismo, di paura del diverso, di crisi economica e paura di perdere il posto di lavoro, se si trattasse di questo, come molti, quasi tutti in effetti, sostengono o cercano di sostenere, rimarrebbe un grande interrogativo.

PERCHE' UN SOLO QUARTIERE?

Negli articoli che ho letto nessuno menziona questo punto. A livello locale si ripete come un mantra che la GAD non é il centro del mondo, evitando di entrare nel merito della questione. Ma chiediamoci perché (quasi) tutti i residenti di UN quartiere si svegliano la mattina razzisti e rabbiosi? Il razzismo é forse contagioso? L'intolleranza si trasmette per contatto? Perché nei quartieri limitrofi, dove gli autobus passano con regolaritá, non hanno spaccio, non hanno degrado non protestano con la stessa veemenza contro i campi ROM o i centri per gli immigrati?

La mia risposta é che gli abitanti di Tor Sapienza non protestano contro gli immigrati ma contro le amministrazioni che preferiscono il ghetto all'integrazione. Come in molti altri quartieri periferici, si sono accorti che il meccanismo di contenere in una zona ben definita lo spaccio, la prostituzione e il degrado (perché se abbassi il costo delle case in una zona stai certo che in quella zona il degrado si auto-alimenterá) non funziona piú. Ormai la situazione é talmente al collasso che a volerli contenere si rischia l'incolumità stessa dei residenti di quei luoghi. Non é piú una questione di sopportare, ma di sopravvivere!
I volponi lassú, a Roma come a Ferrara, fanno prima a dire che siamo razzisti. Parli di spacciatori e loro tirano fuori il termine negro. Parli di prostitute o ubriaconi e loro parlano di extracomunitari. E gli allocchi, quelli che non abitano a diretto contatto con il degrado, con gli spacciatori e le prostitute dietro a crederci, ben divisi per due.
A destra chi é di destra e a sinistra chi é di sinistra. E gli allocchi meno allocchi dietro anche loro, perché loro sanno che l'unica soluzione per la GAD non é quello di spostare in blocco lo spaccio a destra o a manca, ma quello di impedire che vi siano zone battezzate allo spaccio e alla prostituzione, e quindi che i fenomeni si spargano a tutta la cittá quasi uniformemente. E questo che non piace, ai razzisti e agli anti-razzisti degli altri quartieri. Chiacchiera finche vuoi, ma lo spaccio te lo tieni te. 

Io mi son fatto l'idea che quelli che parlano di razzismo si dividono in tre gruppi, un 10% di pirla cui piace menare le mani, un 30% di residenti dei "quartieri ghetto" che vivono a diretto contatto con il problema, e un 60% di pirla che vede un immigrato ogni tre giorni quando parcheggiano in centro per andare a prendere il caffé. 

In questo articolo dell'Espresso (link), da cui é presa l'immagine sopra, si fa un bel mischione di tutto ció, parlando soprattutto dei problemi delle grandi cittá che a parer mio non sono poi cosí diversi dai nostri (solo che loro non devono fare i pendolari per andare al lavoro). I poveri contro i poveri, i problemi di percezione, il lavoro che manca... solo l'ultima frase sembra accorgersi del problema:

"Poi, certo, c’è il fatto che è sulle periferie, sui quartieri più colpiti dalla crisi, che le amministrazioni di tutta Italia fanno sempre ricadere l’onere dell’accoglienza. [...]: «Nei quartieri centrali non ci sono né campi rom, né centri di accoglienza. [...] «Eppure ci sarebbe il modo per distribuire il carico: a Prati o al Flaminio, quartieri centrali e benestanti, ci sono molte caserme abbandonate. Nei progetti di recupero però non si prende neanche in considerazione di destinare all’accoglienza almeno una porzione di questi stabili immensi. Sarebbe un bel messaggio, un forte argomento da contrapporre alla rabbia».
Invece i rifugiati di Tor Sapienza sono stati spostati in un’altra periferia, forse ancora più critica, l’Infernetto. Che infatti ha già cominciato la sua guerra tra poveri.

Non so quanto pagherei per sapere come viene gestito il "flusso migratorio" da ASP e ACER.

giovedì 20 novembre 2014

Comitati e associazioni in fermento (e foto!)

C'é un certo fermento nel quartiere. Credo che ormai le patacche non convincono più nessuno e i residenti GAD, chi in un modo e chi nell'altro, si attrezza come posso per dire basta a questo schifo con cui si convive da anni. La palla del "non possiamo farci niente" é quella che meno convince e alla fine ce la faremo.
Notizia fresca di oggi (grazie alle fonti che mi tengono aggiornato): l'associazione Residenti GAD ha protocollato una richiesta di incontro in CONSIGLIO COMUNALE per discutere delle nostre problematiche. Non so esattamente cosa implichi la protocollazione, ma sicuramente avere qualcuno che in sede di consiglio possa alzarsi e dire "eh, no! scusi consigliere, ma questa é una stronzata" mi genera un certo piacere. Forse, ma forse, questa volta mi riguardo un consiglio comunale.




Anche se non lo leggete sui giornali il Comitato Zona Stadio, che non rappresento in alcun modo, continua ad organizzare iniziative nel quartiere. Forse perché non appartengono a quel gruppo di residenti con cui si intrattengono il sindaco e il prefetto, quelli che li hanno convinti che la situazione sia migliorata per intenderci, o forse perché pensano semplicemente che la situazione puó ancora migliorare. Ad ogni modo mi sono arrivate alcune foto delle iniziative passate per cui ve le propongo qui, anche a dimostrazione che qualcosa si puó fare. Non prima peró di segnalarvi che domani sera, Venerdí 21, vi sará, stando alle parole di Massimo, il presidente del comitato "un presidio a piedi e /o in bicicletta in due punti di IV novembre ( uno in angolo con via cassoli e uno in angolo con corso piave); avremo megafono, cartelloni e fiaccole. Mi raccomando di venire tutti coi giubbiotti catarifrangenti per una questione di sicurezza. Il ritrovo è sempre in via cassoli alle 21. Diffondete l'iniziativa ai vicini, ai condomini e agli amici.
Grazie mille"



Quindi, scendete dal divano e mettetevi un bel giubbotto che fa freddo. Dai, su, che se asepttate la politica state freschi!
Eccovi alcune foto, nel caso ve le siate perse, delle ultime castagnate e presidi!













martedì 18 novembre 2014

Oggi in comune

Ue', tra pochi giorni ci sono le elezioni! E chi se ne frega direte voi! E se lo dite voi che ci abitate figuratevi io. Tanto si é capito che ai politici, come in fondo a chiunque non ci abita, della GAD non gliene frega una beata minchia.
Si puó dire minchia? Se abiti alla GAD sicuramente si.



Ma non é del tutto vero, oggi ben due consiglieri comunali (credo, tali Fersini dell'UDC-NCD e Fornasini di FI, che non conosco personalmente tant'é che a una prima lettura avevo capito che si trattasse della stessa persona)  sono apparsi su due giornali diversi a dire due cose diverse riguardo alla GAD. Non so se le abbiano dette solo al giornale o se abbiano provato a dirle anche in consiglio. Non che cambi molto ovviamente. So, effettivamente, che ieri c'era un consiglio comunale e l'innominabile, detto IL MALE, che per sua stessa ammissione mi tiene informato solo per sfottermi, mi ha anche mandato il link per ascoltarlo, ma mi sono gelato gli zebedei giá la volta scorsa e questa col piffero che me la ascolto.

Ad ogni modo, UDCNCD (credo sia il suo codice fiscale) propone niente meno che un contributo alle famiglie che di tasca loro si pagano la sicurezza privata. Come ho giá detto, non sarebbe neanche una novitá. In comuni meno plurali e democratici del nostro succede. Da noi vedemo. In fondo un sindaco che allunga milioni centinaia di migliaia di euro di euro a un ASP in fallimento, che prevede di spendere venti milioni in piú per una metropolitana di superficie che tanto non si fará mai e accantona milioni in vista di quegli 8 milioni e mezzo per una possibile sconfitta nel caso DEXIA, magari un 5000 euro li potrebbe anche dare al quartiere. Ma temo che le varie associazioni e associazioncine che allestiscono spettacolini di dubbia qualitá abbiano la precedenza assoluta in quanto apportatori di voti.

Il Fornasini invece rispolvera un cavallo di battaglia del compianto (politicamente) Veratelli, sostituire il centro di mediazione alla base del grattacielo con un presidio fisso della polizia municipale magari coordinato con le FFdO. 

Che dire? A me sembrano due buone idee. Non le faranno mai, ovvio, ma almeno ne parlano. Magari consiglierei solo il Fornasini di puntare su cose piú realizzabili. Nel senso, la presenza della municipale in IV Novembre non ha spostato una foglia nel quartiere. Zero, nulla, inutile come un culo senza il buco, come diceva un politico di Zelig (molto serio in confronto a chi ho in mente io). Spostarli da IV Novembre al grattacielo senza un adeguato mandato da parte del sindaco non servirebbe a nulla, se non a farli stare al freddo in ufficio anzché al caldo in ufficio. 
A costo zero, perché non propone invece che finalmente il sindaco dia ordine alla municipale di intervenire per contrastare il degrado nel quartiere? Tre cose semplici semplici: 
1) studiare i movimenti del personale in modo da assicurare almeno un pattugliamento in bici all'ora nel quartiere  
2) interventi immediati alla minima infrazione del regolamento, ivi inclusa urinare all'aria aperta o usare i giochi per i bambini come panchine o lasciare le bottiglie per terra. Anche il solo intervento é dissuasore.
3) Negli orari serali pattugliamento a due in bicicletta e verifica dei mezzi di trasporto di chi staziona in zone indicate dai residenti.

Costo zero, efficacia... forse poca, ma se paragonata a quanto fatto finora vi assicuro che il rapporto va alle stelle (la famosa divisione per zero).

lunedì 17 novembre 2014

Zona e zona, risposta e risposta.

Vi ricordate quando i commercianti del centro lamentavano segnali di degrado in vie come Carlo Mayr? (link).
Io non bazzico il quartiere da mesi, figuriamo il centro, ma scommetterei dei soldi sul fatto che se non gli hanno risolto la situazione almeno gliel'hanno di molto ammorbidita. Non fosse altro per il notevole (e non parlo di quelle mancetta da battona che danno alla GAD) investimento per la riqualificazione della via.


In questi giorni si legge che non paghi di ció sempre i commercianti del centro hanno deciso che non é giusto che qualche locale possa dare in vendita la birra in bottiglia quando la maggior parte dei bar non possono. E io sono pienamente d'accordo. Lo facessero anche da noi ci saremmo forse evitati l'ennesima volta che non riusciamo a mettere insieme sette giorni senza andare sul giornale per rissa, spaccio o prostituzione (che poi anche a non andarci sul giornale chi ci abita se le tabacca in ogni caso).
E' di oggi infatti la notizia che un rumeno di 26 anni, la meglio gioventú della GAD, dopo aver bevuto un bel numero di birre e non ricevendone altre IN BOTTIGLIA a causa del suo stato, ha dato in escandescenza aggredendo i poliziotti (santi subito anche loro) che erano intervenuti. Dove? All in GAD naturalmente, piazzetta Castellina per la precisione.

Ovviamente il neo assessore al commercio si é subito "calato le braghe" per venire incontro a chi abita in centro, dichiarando adirittura che "abbiamo intenzione di approfondire la questione e non escludo che l’esito di questa verifica possa andare incontro alle richieste dei commercianti, se non ci saranno problemi dal punto di vista delle normative regionali e nazionali”.

Mi chiedo se lo avessero contattato quelli dell'associazione commercianti GAD con proposte simili se il fervore nella risposta sarebbe stato uguale o se si sarebbero sentiti fare una sonora pernacchia prima della grassa risata.



(A breve le foto della castagnata e del presidio firmato Comitato Zona Stadio, comitato con il quale l"associazione" ferrara zona stadio composta da me e non iscritta da nessuna parte collabora senza appartenervi, come ben noto a molti di voi).

venerdì 14 novembre 2014

Presidi e castagne

Vi ho giá detto che stasera ci sará il doppio presidio del comitato zona stadio in Via Cassoli e all'acquedotto (dalle ore 21 in Cassoli) servono forze fresche naturalmente quindi se volete aggiungervi non dite che non lo sapevate! Ma il CZS raddoppia e domani co-organizza la castagnata all"acquedotto!



Dalle ore 14.30 con la migliore musica de "I Gnu" che personalmente non conosco ma immagino che siano bravissimi!
Per il resto ho sfogliato i giornali oggi ma non mi sembra ci sia niente da segnalare. Vi sono dei riferimenti a dichiarazioni del sindaco e del prefetto al fatto che i residneti si sentano costretti a pagare di tasca propria per sentirsi sicuri, ma onestamente faccio fatica, dopo aver letto due volte le dichiarazioni, a trarre il senso delle stesse. Non che siano senso senso ovviamente, diciamo che in quanto a incisivitá lasciano un poco a desiderare. 
Il sindacosi limita a dire che non i vigilantes non sostituiranno le forze dell'ordine. E vorrei ben vedere. Da dove venga questa possibilitá non é dato a sapersi.  Pur non virgolettato ci fa sapere che non ha nulla da eccepire (bontá sua) e che la situazione nel quartiere é migliorata. Qui, onestamente, colpa del cronista. Lo fosse venuto a chiedere ai residenti anziché al sindaco forse avrebbe avuto notizie piú fresche, ma visto che io non ci abito da un po' e che il sindaco cita "i residenti" immagino sia vero. Sará merito della sede della protezione civile che tiene lontani gli spacciatori, un po' come la casa stregata di Aguscello teneva lontani gli adolescenti.
Interessante che sindaco, prefetto e questore dicano solo una cosa in comune (sembra quasi che si siano parlati il che sarebbe una buona novitá riguardo alla GAD): I vigilantes devono sorvegliare i beni materiali, non fare altro. Addirittura il sindaco paragona l'iniziativa ai giri delle guardie giurate richiesti e pagati dai commercianti del centro. Lo ammetto, su questo punto come residente mi sono sentito proprio preso per il culo: noi come quelli che hanno paura che gli rompano le vetrine o gli entrino in casa.... mah! Il fatto che siamo privati cittadini e non commercianti non gli fa pensare che le cose siano un pelino diverse?

Ad ogni modo non abito in un condominio interessato (al momento) quindi non dico niente, ma dubito seriamente che i lorsignori abbiano capito o mostrano di capire le vere motivazioni sotto a questa cosa. 
Riporto, anche a loro interesse, alcune iniziative simili fatte in Italia:

A Perugia un comitato ha seguito piú o meno il nostri iter e stando all'articolo: "la presenza della Vigilanza privata nelle ore notturne ha generato fiducia nei residenti di Madonna Alta e timore in particolare per i clienti delle prostitute e per gli spacciatori al dettaglio, che hanno preferito letteralmente battere altre strade. "Speriamo bene.

A Treviso i residenti esasperati anziché pagarselo lo hanno richiesto al sindaco che tramite il vicesindaco ha risposto: "Come prima cosa io e il sindaco Manildo andremo a incontrare i cittadini per renderci conto della situazione e faremo dei sopralluoghi con la polizia locale». Ancora prematuro dire però quali misure saranno adottate, conclude il vicesindaco: «Una presa di posizione, sull’opportunità di introdurre un servizio di vigilanza privata, è ancora presto per averla. Non la escludiamo ma bisogna vedere se può essere davvero la soluzione migliore. ".
Avremmo forse potuto provare anche noi a chiederlo alle istituzioni prima di mettere mano al portafogli? HAHAHAHAHAHAHAHAH ok, scusate il momento di ilaritá.

A Prato hanno trovato una via di mezzo, a costo zero l'amministrazione si é attivata per creare una collaborazione con sei istituti di vigilanza. Li, il prefetto e sindaco, anziché mettere la mani avanti hanno contattato gli istituti di vigilanza  e ha spiegato: "Le guardie - ha spiegato il prefetto - dovranno trasmettere alle forze di polizia segnalazioni mirate su movimenti e presenze sospette. Segnalazioni qualificate per consentire a polizia, carabinieri e guardia di finanza di intervenire immediatamente". [...] La vigilanza privata, che sarà formata attraverso corsi organizzati dal Comune, dovrà puntare in particolare [...] sulla sorveglianza di eventuale spaccio vicino a scuole e giardini pubblici..."

A Sanremo é stato lo stesso comune (pensate un po') a ingaggiare gli uomini della vigilanza per fare da supporto alle giovani mamme che andando a prendere i proprio bambini all'asilo avevano " Paura di fare brutti incontri, di trovarsi invischiati in una trattativa per la cessione di droga. O di essere oggetto di pesanti apprezzamenti, come è accaduto più volte da parte di maghrebini clandestini, senza fissa dimora e senza nulla da perdere. ". A Ferrara questo non potrebbe mai succedere, noooooooo

Insomma, se anziché continuare a dire che le cose vanno meglio o che siamo esagerati, prendendo SEMPRE le distanze da ogni iniziativa ci si cominciasse a porre la domanda del perché tanta gente di UN quartiere si sottopone a tali sforzi per migliorare il quartiere stesso, va lá che le cose potrebbero migliorare. Davvero.


In conclusione, su un noto quotidiano online é uscita una spiritosa lettera sulla GAD, la riprenderó e pubblicheró domani perché merita uno spazio tutto suo.

giovedì 13 novembre 2014

E tu? Di che presidio sei?

Avete visto la prima pagina della Nuova di oggi? Carina la foto vero? Speriamo serva a qualcosa.



Ma non si può stare con le mani in mano, aspettando che i vigilantes pagatis dagli altris facciano il lavoro sporco. Bisogna assolutamente che anche voi residenti (io non risiedo al momento) scendete in strada e vi diate da fare, almeno un pochino.
Domani sera, Venerdí 14, tanto per fare un esempio, il comitato zona stadio organizza non uno ma ben due presidi! Forti di una buona partecipazione si divideranno infatti fra Cassoli e Acquedotto, per tenere alta la tensione di chi viene qui a cercare di rilassarsi snidando cocaina (si, stronzo, ce l'ho proprio con te). In associazione ai presidi continua anche l'iniziativa "sgamba night" per far sgambare il tuo cane in allegria (se poi é un rottweiler dell'antidroga in sospensione dal servizio per atteggiamenti violenti, molto ma molto meglio).


Ma i presidi non finiscono qui! E verrebbe da dire per fortuna, c'é tanto bisogno di presidi in questa zona! Anche l'amministrazione, non certo sorda alle proteste dei cittadini, ha finalmente deciso si schierare in campo la polizia municipale! E' notizia freschissima infatti che con grande spesa dei contribuenti (compresi quelli della GAD) si é deciso di dotare la PM del nuovissimo mezzo per poter effettuare il 
PRESIDIO IN ACQUA!!!


Geniale non é vero? Certo, fargli fare un presidio in GAD, magari nei luoghi dove  residenti hanno deciso do passare quasi tutti i loro venerdì sera non sembrava bello. Troppa brutta gente. Meglio comprarsi la barchino e andare a presidiare il bocelli. Di commenti ne avrei tanti ma credo che bastino quella sessantina sulla pagina linciata. Immagino che la divisa da 800 euro fosse per il capitano di corvetta, che abbiano chiamato Scettino? Sarebbe in linea con l'amministrazione della GAD.
Cosa volete farci, ognuno fa i presidi che meglio crede. Io personalmente preferisco quello dei residenti, e tu? Di che presidio sei?

mercoledì 12 novembre 2014

A.A.A. cercasi interpreti

Do you speak pashtun?







Mi sento un po' in colpa. 
Probabilmente, nelle speranze del nostro sindaco, la scelta scellerata di molti residenti di richiedere un servizio di vigilanza privata per sentirsi liberi di uscire di casa sarebbe dovuta passare sotto silenzio. 
Perché, "se continuiamo tutti i giorni a dire che quella è una zona nella quale non si vive, un commerciante, che mettiamo io o mettiamo lei, che decide di aprire un negozio di frutta e verdura…non vado ad aprirlo lì" cit

Anzi, a dirla tutta, probabilmente molti hanno scelto di spendere altri soldi alle giá alte tasse solo perché anziché uscire e godersi il "giardino" (anche a me piacerebbe chiamarlo cosí), stanno in casa a leggersi il blog di ferrarazonastadio.
Io che son di parere contrario, invece, ho pensato bene di dargli il giusto rilievo e la notizia é stata ripresa anche dai giornali (si, mi sto proprio vantando...). In particolare la Nuova (che ringrazio per la correttezza nell'aver citato la fonte, anche se non sono ancora una associazione) nonché ferrarabynight.

In attesa di un qualche segnale di vita da parte delle istituzioni, vi riporto le dichiarazioni provenieti da un sindacato di Polizia (il SAP) e apparse sui giornali.
Vi invito a cliccare sul link e leggervi tutto il pezzo, perché spiega abbastanza bene quanto sta succedendo, ma per i piú pigri riporto qui le frasi piú interessanti;

gli appelli dello stesso Sap, “indirizzati più volte anche ai responsabili della politica estense”

Questo per rispondere anche ad Andrea che ieri ha gentilmente lasciato un messaggio. A parer mio, che non se ne esca senza le FFdO é assolutamente vero, ma anche l'intervento dell'amministrazione é essenziale.

Nel 2008 le Volanti in strada erano 3-4 sulle 24 ore, 3 pattuglie (le Gamma introdotte dal questore Savina) nella fascia 7-24 per aree di criticità (grattacielo e zone limitrofe) [...]  dalle 8-10 pattuglie (tra automontate ed appiedate) per turno nei quadranti diurni si è passati in meno di sette anni ad averne 2 o 3 di giorno e massimo 2 la notte”.

Questa frase mi ha colpito per il fatto che é dal 2008 che la zona é rossa. E nonostante questo, e che negli anni le cose sono andate peggiorando, il carico dei controlli é andato assottigliandosi. 

“Ogni qualvolta che si va a procedere alla semplice identificazione di uno straniero – sostiene infatti – l’unità operativa interessata deve mettere in conto almeno due ore per cominciare a capire chi ha di fronte.

che fa il paio con

Il Sap passa poi ai guai della Squadra Amministrativa, ridotta a poche unità, con la conseguenza che “i controlli nei locali vengono effettuati tra mille difficoltà e reperendo personale di volta in volta, senza alcuna pianificazione”. 

Qui, rientra in gioco l'amministrazione. Ma questi controlli, magari sui piccoli spacciatori, non potrebnbero farli la POLIZIA MUNICIPALE (che dipende direttamente dal sindaco)? Alleggerendo le forze dell'ordine? Tanto lo SAPpiamo che poi non possono fargli niente, se non disturbare lo spaccio in alcune zone. COSA CAZZO ASPETTANO A FAR INTERVENIRE LA MUNICIPALE. Io é da due anni che lo dico, la cosa era stata variamente ripresa da varie forze politiche in fase elettorale e cosa é cambiato? Cosa fanno? A Ravenna, sará il questore, sará il prefetto, sará una opposizione degna di tale nome, ma cominciano a intervenire con controlli e fermi (link)! 

le nuove disposizioni impongono che all’indagato vengano notificati atti tradotti nella lingua che asserisce di comprendere. A solo titolo di esempio, un cittadino afgano potrebbe dire di parlare pharsi, urdu o pashtun [...] molti trovano più “conveniente” dichiarare di non capire l’italiano [..] Per notificare anche il più semplice degli atti dovremmo trovare per questi individui degli interpreti, anche in orario notturno. [...] non ci è stata fornita una lista degli interpreti alla quale accedere. Non ci è stato nemmeno detto a carico di chi sono le spese per questo tipo di collaborazione.

Eccoci ancora nelle responsabilitá dell'amministrazione. Qui vi riporto un commento all'articolo a firma Paolo (che potrei sapere anche chi é), che in grandissima sintesi raccoglie tutta l'insensatezza della situazione e l'inadeguatezza della giunta:

Paolo ha scritto il 11 novembre 2014 alle 21:27
Voglio precisare che vengono spesi centinaia di migliaia di euro (vedi anche le delibere della giunta della settimana scorsa) per mediazioni, agevolazioni ecc. È la polizia denuncia che non è possibile avere mediatori linguistici. Ma che mediazione viene fatta? È davvero un mistero e non si capisce bene a chi vanno in tasca tutti questi soldi. Si parla di sinergie,invito polizia e magistratura (molto, molto assente) a verificare la destinazione e chi si intasca e per qualemservizio ( se viene fatto) si intasca tutti questi soldi…..dal 2010 ad oggi qualche milione (si milioni) di euro. Chi verifica e chi controlla? Gli appalti vengono fatti o si fanno strane….convenzioni!


Niente altro da aggiungere se non la conclusione dell'articolo:

una “sconfitta del sistema sicurezza”, con l’intenzione dei residenti della zona Gad di dotarsi di una polizia privata a proprie spese.

Magari, ad ascoltare questi segnali prima, si evita di ridursi come a Roma (link)

lunedì 10 novembre 2014

Volete la sicurezza? Pagatevela! (o trasferitevi in XX Settembre)

Volete la sicurezza? Pagatevela! Ma non dimenticatevi di pagare anche le tasse di modo che la sicurezza e il contrasto al degrado possano essere mantenuti dallo stato e dal comune nei quartiere buoni, quelli dove vive la gente che ha diritti.
Questa in sostanza la realtà dei fatti. Il resto son solo chiacchiere da bar. E lo dimostra che la proposta fatta qualche mese fa da una agenzia di vigilanza, ha trovato terreno fertile ed sta diventando operativa.
Un messaggio su Facebook di un residente del quartiere recitava infatti:

Tornato ora dalla riunione di condominio, hanno deciso di pagare una società si sicurezza per controllare la zona di via Cassoli, piazzetta Castellina e via Ticchioni. Per 24 ore al giorno, avremo la vigilanza che girerà per il quartiere come deterrente dello spaccio e della prostituzione; tutti d'accordo tranne uno (io).... Ma perché cazzo devo pagare qualcuno per la mia sicurezza, visto che pago le mie tasse come chi abita in centro, anzi forse di più, e visto che il Comune, dovrebbe prendere più seriamente il problema GAD....? 

E censuro volontariamente la parte più divertente...



Comprendo che si possa pensare che sia insensato doversi sobbarcare di una spesa per far sopperire alle evidenti carenze dell'amministrazione, ma avendo sposato da tempo la filosofia del "proviamone dieci per trovarne una buona" son contento che qualcuno abbia deciso di pagare per questo servizio, vedremo se funziona. In fondo il vero limite delle forze dell'ordine é che in teoria non possono limitarsi a disturbare il reato di spaccio, quando intervengono devono farlo fino in fondo con evidenti problemi logistici, tipo pattuglia ferma per ore per finalizzare il fermo e spaccino che torna in libertà dopo poche ore, come nel caso di J.J. 23enne nigeriano (ma dai) arrestato sabato sera in corso Piave e in giro (presumo) a spacciare domenica mattina (link).

Spero davvero che funzioni. In fondo dobbiamo solo rompere il giochino. Anzi, ho intenzione di informarmi per far proporre la cosa anche al nostro amministratore alla prossima riunione di condominio. 
Si noti peró che il fatto che gli spacciatori sono inarrestabili e che i giudici remino contro le forze di polizia, sembra funzionare solo alla GAD. Infatti, gli spacciatori che gestivano il punto di smercio di Via dei Baluardi, loro, in galera ci son finiti davvero! Pensate voi! Incredibile eh? Stando all'articolo, che immagino riferisca fonti delle forze dell'ordine, (link) essenziale per le indagini il fatto che i malviventi abitassero in Via XX SETTEMBRE! Eh, sí, perché finché abitavano al doro nessuno aveva indagato su di loro, ma appena trasferitisi, sembrando strano che potessero pagarsi un affitto da disoccupati, hanno inziato a controllarli.

Da questo si evincono due cose:
1) Se spacci alla GAD dai meno nell'occhio, in fondo lo fanno tutti, per cui hai più concorrenza ma meno probabilità di finire dentro
2) Vivere alla GAD fa cagare anche agli spacciatori, appena possono vanno in XX settembre dove sembra si stia meglio. Troppe brutte facce qui...

venerdì 7 novembre 2014

Sgamba night

Gli aderenti del comitato zona stadio vi invitano anche questa settimana a unirsi a loro nel presidio di quartiere con una simpatica novitá, lo SGAMBA NIGHT!



Si puó riqualifucare il quartiere coinvolgendo maggiormente i proprietari di cani? Non lo so ma vale la pena provarci. In fondo abbiamo una delle poche aree di sgambamento presenti in cittá! Da parte mia posso dirvi che l'aver avuto un cane (chi la conosce si tranquillizzi, é ancora viva e vegeta, ma non potevo portarla dall'altra parte del mondo a quell'etá), ha notevolmente contribuito allo sviluppo del blog e della protesta contro lo spaccio.
A starsene in casa, ad ascoltare solo quello chesi dice in consiglio comunale, si puó aver l'impressione che si viva in un quartiere un po' movimentato ma senza grossi problemi. Minchiate. Chi ha un cane o chiunque per qualunque altro motivo vuole o deve passare diverso tempo nel quartiere (e intendo starci, non arrivarci e poi andarsene solo per impegni personali) lo sa la merdazza che piú che quotidianamente accade, e non solo le cose che si leggono sui giornali il giorno dopo.
Quindi a maggior ragione, vi invito questa sera a recarvi alle 21 in via Cassoli per unirvi alla:


mercoledì 5 novembre 2014

GOOOOODMORNING GAAAAADDDD


Goodmorning Vietnam urlava Robin Williams per tirare su di morale i soldati impegnati in una guerra difficile nell'omonimo film, e Goodmorning GAD vi urlo io, cari miei coresidenti, o dovrei dire commilitoni. Checché ne dicano le autoritá, la zona GAD é giá militarizzata, da una parte i miliziani  di Boko Haram (:-D) dall'altra noi e in mezzo qualche poliziotto o carabiniere mandato senza mezzi in una guerra piú grande di lui. E' un bagno di sangue ma dobbiamo riprenderci questo territorio e per dio ce lo riprenderemo, dovessimo lasciare sul campo anche mille assessori!
Lo so che voi state ancora dormendo, ma io mi sono alzato 5 ore fa e ho giá visto:

Una segnalazione sul gruppo chiuso di facebook (link) di Ferrara Zona Stadio (e non solo) che mi ha dato il bensvegliato con le seguenti parole: "qualcosa di poco bello è successo poco fa davanti al negozio all'incrocio di porta catena...". Dai commenti successivi sembra una rissa con ambulanza e volanti e gazzelle intervenute per calmare gli animi. Il commento era abbastanza tardo e credo in diretta, quindi non mi aspettavo di trovare segnalazioni sui quotidiani di oggi. E probabilmente non ce n'erano.

C'era peró sulla Nuova la segnalazione di un tentato scippo in Porta Catena (ancora) ai danni di una coppia di Lunedí notte: lui (probabilmente uno dei commilitoni GAD), ha tentato di reagire salvando il bottino ma portandosi a casa anche un cacciavite nel fianco. La GAD é come una scatola di cioccolatini, non sai mai cosa puó capitarti!

Ma anche il Carlino ci ha messo del suo nel darmi il buongiono (e io lo do a voi). In realtá a giudicare dagli orari é probabile che quanto riportato dal Carlino fosse un articolo della segnalazione detta sul gruppo. Si tratta di una aggressione per motivi di soldi in Porta Catena. Un tale, rifiutandosi inspiegabilmente di dare dei soldi a due signori che glieli chiedevano, é finito all'ospedale con "alcune ferite da arma da taglio".

Che dire:

GOOOOOODDDDMORNING GAAAAAADDDDDD.
O per copyright forse dovrei dire goooodday gaaaad?

martedì 4 novembre 2014

Le nutrie prima di tutto!

Su consiglio del malefico INNOMINABILE oggi mi sono sparato il consiglio comunale di lunedí scorso. Da paura. Ringrazio il Signore (e indirettamente voi cari coresidenti) di non avermi fatto finire in quel posto. Non che ci tenessi in effetti.
Ció nonostante ormai l'ho fatto e l'ho fatto perché l'innominabile mi aveva assicurato che avevano parlato della GAD. Certo, prima la seduta si é aperta con una discussione sulle nutrie! Le cose importanti prima di tutto. Ma questo poco conta.

Il fatto é che sono partiti dall'accattonaggio molesto. E io non capivo come sarebbero finiti alla GAD, ma che c'entriamo noi con gli accattoni? Ma che si puó chiedere l'elemosina a uno spacciatore? Non credo... Con un sindaco centrocentrico é ovvio che gli accattoni si ritrovino in centro. Ho dovuto sorbirmi certi passaggi due volte per capire come sono andate le cose.
Galeotto fu un intervento del relatore del PD, che minimizzava l'accattonaggio sottolineando come "l'unica emergenza vera" é quella della GAD! Sulla quale devono concentrare i loro sforzi!!!
Dio lo benedica! Bella frase! Certo, se parlare bastasse i problemi sarebbero risolti da tempo, ma ci si accontenta di poco qui.
Ad ogni modo credo che quella piccola frase abbia scatenato una serie di reazioni a catena che ha portato a qualche chicca che vi riporto, a meno che non vogliate sorbirvi i 240 minuti di consiglio (nutrie incluse, link). Naturalmente qualcosa me lo son perso, ma quello che piú mi ha colpito é stata l'incertezza sulle responsabilitá o meno dell'amministrazione sulla nostra situazione. L'ex assessore alla sicurezza taglia corto dicendo che non le risulta che l'ordine pubblico rientri nelle competenze dell'amministrazione. Di parere (diciamo) contrario i due interventi sucessivi. Un consigliere del PD reputa che l'amministrazione ha un ruolo importante nel combattere situazioni come la GAD. Richiama infatti il ruolo dei politici nel mostrare non solo a parole ma con gli atteggiamenti cosa si intende per legalitá. Un consigliere del centro destra chiede invece a cosa servirebbe allora la delega alla sicurezza. Ce lo chiediamo anche noi. 

Notevole invece il lungo "pippozzo" del sindaco, fatto pochi minuti prima di lasciare l'aula, che ha piú volte ripreso il quartiere, abbandonando in un certo senso il punto dell'accattonaggio, riprendendo il lungo elenco di interventi del comune nel quartiere. So che ci siete rimasti un po' basiti, é veramente cosí lungo? A giudicare i minuti usati sí, a una attenta analisi un po' meno. In particolare considerando che nella lista c'era il classico intervento in Piazzale Castellina con l'inserimento della Protezione Civile. Ho giá detto che il 90% del lavoro é stato fatto dal presidente dell'associazione residenti GAD. Il comune é intervenuto decidendo sua sponte quale realtá inserirvi. La protezione civile appunto. Pochi minuti dopo lo stesso oratore ha sottolineato come la protezione civile non si confá allo scopo a causa dei suoi orari. Orari che immagino siano drasticamente cambiati da prima a dopo le elezioni. A quanto sembra comunque si stanno adoperando per metterci anche altre realtá, anche se poi, come sottolineato da Zorro-Rendine additando una seggiola vuota ma ancora calda, realtá meno comode come l'associazione GAD, che da tempo richiede la sede, non sono ben viste. Contrastiamo lo spaccio, ma solo con chi vota compatto PD.
Splendida anche la frase "abbiamo consentito " a una ditta di vigilanza privata a prendere sede in un locale della CISL (Baiamonte santo subito) con agevolazioni sull'affitto a spese della CISL (Baiamonte santo subito). Chiaro come si riesce ad allungare il brodino con l'acqua, no?
Vi metto l'estratto qui, vedete voi se riuscite a capire se il comune c'entra o meno nell'operazione.
Molto interessante invece il fatto che delle persone vicine al sindaco e a un consigliere di maggioranza si rechino spesso in Via Cassoli per affari privati. Certo, passarci o viverci son due cose diverse, ma é un buon inizio. E infatti, manco a dirlo, entrambe vengono spesso "avvicinate dagli spacciatori [..] é chiare che quello é un problema ed é chiaro che non é un reato" . Non capisco bene cosa si intenda, io credo che spacciare sia reato, essere avvicinati da un passante che pensa ai fatti suoi non lo é ma se sei avvicinato da uno spacciatore che cerca di venderti droga... questo secondo me é reato!
Non é d'accordo sul punto neanche Zorro-Rendine (l'unico in vero a dare una certa soddisfazione ai residenti), che ha giustamente chiesto (e si richiama anche l'idea esposta prima dal consigliere del PD) perché le persone in oggetto non abbiano mai denunciato la cosa! Domanda interessante, ma la sedia vuota del sindaco non ha saputo cosa rispondere.

In conclusione volevo tornare per l'ultima volta sullo sfogo di domenica quando scrissi su facebook:

INCOMPETENTI
CIALTRONI
PAROLAI
PERDITEMPO
SCALDASEGGIOLE

Il fatto é che si ha l'impressione che ci pisciano in testa e ci dicono che piove (cit.)

Un avventore dell'ormai chiuso Unic Pub non gradiva l'arredamento del bagno interno.

Se io fallisco gli obiettivi sul lavoro come chi dovrebbe garantirci una vita decente sta fallendo in GAD (volutamente o meno) mi mandano via. E non credo che spiegargli che i miei fallimenti sono solo sue percezioni soggettive servirebbe a farmi mantenere il posto. Ovviamente non ho una chiara idea di "a chi" vadano indirizzati i sopracitati commenti. Non certo agli uomini e alle donne delle forze dell'ordine che stanno tutti i santi giorni sulla strada, a loro no. Ma chi dovrebbe fare qualcosa per risolvere la situazione? Non lo so, o meglio, non voglio prestare il fianco a denunce visto che gli scaldaseggiole preferiscono mettere a tacere chi si lamenta anziché agire per risolvere il problema. Dico solo che se qualcuno si é sentito offeso da quei termini... probabilmente erano proprio rivolti a lui/lei!

L'unica nota positiva in due ore di nulla sulla nostra situazione é l'annuncio che presto o tardi la GdF fará un bel controllo sul grattacielo e i suoi inquilini (e affittuari). Magari oltre che al grattacielo anche in altre zone, come chiedevano i residenti in Via Ortigara nell'esposto che ho pubblicato ieri.
Io non abito sopra il locale in questione ma ci passo davanti spesso, e sono certo che le scene che quotidianamente vedono i residenti non sono tanto differenti da quelle che si vedevano sopra lo unic pub mesi or sono prima, che il (santo subito) Dott. Crucianelli intervenisse e il questore ne ordinasse la chiusura. Scende tipo queste:




Da qui la domanda che rivolgo direttamente alle autorità competenti. Noi lo sappiamo, voi lo sapete, ma nonostante questo le cose succedono. Da anni. Come mai? 
Le pippe delle mani legate e della presenza della stazione ormai non reggono più. Diteci chiaramente perché in GAD nessuno fa niente. Perché?




lunedì 3 novembre 2014

Eau de GAD

Anche lo scorso fine settimana la GAD ha passato il suo tranquillo week end di terrore. Non ci siamo fatti mancare niente, dalla rapina con rissa in Via Ortigara alla rapina con aggressione ai danni di una donna ferrarese di 46 anni in stazione. A questi si affiancano miriadi di piccoli abusi quotidiani della nostra vita come, per esempio, incontrare mentre si passeggia pozze maleodoranti di liquami non meglio definiti.


Per ovviare al fatto che sono non meglio definiti, Lorenzo Barbieri, che spesso torna su questo blog, ha pensato bene di definirle "Eau de GAD". Almeno buttiamola sull'ironico...
Devo dire che quando ho letto della rapina con rissa in Via Ortigara mi é salita la pressione. Nonostante non abiti nel quartiere da un pezzo, la rabbia, dovuta ai modi in cui ci costringono a vivere, mi é tornata con la veemenza di un tempo, per cui aperto Facebook ho usato i seguenti termini:

INCOMPETENTI
CIALTRONI
PAROLAI
PERDITEMPO
SCALDASEGGIOLE

Lo ammetto, avevo perso la pazienza. Ma non ritratto nulla, anzi, confermo ogni singola parola. Oggi vi voglio però spiegare il perché.
Il fatto é che l'evento era ben più che prevedibile, era proprio scontato. E lo dimostra, fra gli altri indizi, anche questa petizione depositata un mese fa (ma é l'ultima di una bella serie) dai residenti della via a PREFETTO, SINDACO, CARABINIERI E POLIZIA MUNICIPALE. Non male eh? Tutti sapevano e nessuna ha fatto niente. Era ovvio l'epilogo, considerando anche che nello stesso luogo poche settimane fa un altro avventore aveva iniziato a pisciare sul bar vicino, aveva minacciato il proprietario e reagito violentemente all(intervento della polizia (link). Purtroppo sono ottimista a chiamarlo epilogo. Ancora nessuna farà niente e ancora qualcosa, presto o tardi accadrà.
Deliziatevi con queste righe che gentilmente il proprietario di uno degli appartamenti mi ha inviato. C'é tutto, é tutto lí. Bastava smettere di dire stronzate e iniziare veramente a fare qualcosa.




EGR. SIG. PREFETTO – Corso Ercole I° d’Este, 16-16/A-18 – 44121  FRRARA
EGR. SIG. SINDACO -  Piazza del Municipio n. 2 – 44121 Ferrara
SPETT.LE COMANDO CARABINIERI STAZIONE FERRARA . Corso Della Giovecca, 110 - 44100 Ferrara (FE)
SPETT.LE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE – VIA BOLOGNA 53/a Ferrara (FE)

I sottoscritti:
espongono e denunciano a tutte le autorita’ in indirizzo quanto segue
gli scriventi, incantati dalla bellezza di ferrara,  nel 2008 prorcedevano all’acquisto di un appartamento in via Ortigara, sottoscrivendo un gravoso mutuo ventennale.
Nel corso degli anni seguenti a tale acquisto, purtroppo la popolazione civile del  quartiere ha assisitito ad un continuo vergognoso degrado delle condizioni di vita. l’adiacente zona stazione e la zona stadio sono invase da bande di delinquenti e spacciatori
Inoltre al n. 22 dell’indicata via ortigara e’ stato aperto un negozio, si presume di alimentari ed articoli diversi, da parte di signori extracomunitari, e tale indicazione di provenienza ha il solo scopo di identificare i soggetti  e nessuna valenza razzista, infatti gli stessi non perche’ tali, ma solo perche profondamente incivili, hanno dato luogo, nella zona antistante il commercio indicato, ad un bivacco diurno e notturno.
Decine e decine di tali individui stazionano dal mattino alle  9,30  fino ad oltre le 2 di notte, schiamazzando, litigando, ubriacandosi ed urinando. e’ impossibile accedere alle proprie abitazioni senza essere costretti a scansare tali soggetti che quando ubriachi diventano rissosi ed aggressivi. Spessissimo si assiste a risse tra loro con urla e aggressioni.
Infinite volte sono state avvertite e chiamate in aiuto, le forze dell’ordine, anche gli esponenti nel mese in corso hanno chiesto l’intervento dei carabinieri all’una di notte, per una rissa scoppiata nell’indicato locale, senza peraltro ottenere alcunche’.
Infinite sono le segnalazioni effettuate dai cittadini per denunciare tali illeciti, l’intero condominio di via ortigara, composto da oltre 60 famiglie,  ha sottoscritto un esposto inviato al sindaco ed al prefetto, chiedendo un intervento fattivo ed incisivo delle autorita’ preposte, per arginare il degrado ed applicare la legge.
Non si comprende come possa essere consentito a chiunque, in spregio a qualsiasi norma, di tenere un commercio alimentare che somministra bevande alcoliche, aperto fino alle due di notte, come si possa permettere il sistematico, quotidiano disturbo della quiete pubblica,  come si possa, con tanta indifferenza, mettere in pericolo l’incolumita’ pubblica e tollerare il dileggio del pubblico decoro.
Stante il disinteresse, da parte delle autorita’ di governo, alle numerose proteste avanzate,  e’ cresciuto L’amaro sospetto da parte dei residenti in via ortigara ed in zona stadio, che l’ accettazione tacita e scellerata di tali delittuosi comportamenti e loschi figuri che ormai spadroneggiano, stia a garanzia del loro confino nelle indicate zone.
Molti di noi si sono recati in civili paesi europei, dove lo straniero e’ benvenuto, purche’ rispetti la legge ed i cittadini ospitanti, questa oltre che una questione di diritto, e’ un tributo dovuto dalle amministrazioni alla dignita’ del proprio popolo.
Gli enormi danni, anche economici, (gli immobili in tali zone hanno avuto una perdita di valore di oltre il 50%, ben oltre la media nazionale dovuta alla crisi, e non sono neanche appetibili per la locazione stante il degrado dell’intero quartiere) che si stanno procurando con tale omissivo comportamento, a tutti i residenti e proprietari di zona stadio, essendo causati da una colpevole mancata applicazione della legge, costituiscono presupposto per un’azione di risarcimento dei danni materiali e morali(qualita’ della vita) ai danni degli organi preposti al governo del territorio.
Non solo i cittadini hanno doveri nei confronti dello stato, nella sua accezione piu’ ampia ma lo stato deve assumersi le sue responsabilita’ ed adempiere al suo mandato.
Pertanto con il presente esposto si denuncia tutto quanto sopra indicato chiedendo un immediato intervento per bonificare il territorio ormai ostaggio di bande delinquenziali e incivili.
sicuri dela comprensione



Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?