domenica 21 dicembre 2014

Un consiglio sulla GAD in consiglio

Il problema GAD é anche politico, su questo non c'é dubbio. Nel senso che solo un maggiore sforzo da parte delle forze dell'ordine non può risolvere il problema sul lungo periodo, ma sono necessari anche interventi di riqualificazione (bruciano ancora i milioni spesi per il piano speciale d'area del centro storico contro il nulla per la GAD) e soprattutto una presa di coscienza del problema.
Fatta questa premessa sono contento di segnalarvi che Lunedí 22 il problema GAD sarà portato in consiglio comunale per la seconda volta (incredibbbbile) in un anno grazie alla mozione di un giovane consigliere di Fratelli d'Italia, recentemente subentrato al ritiro di un collega.

Clicca sul link per vedere il servizio di Telestense.

Alla scorsa mozione, presentata da Forza Italia, che proponeva di agevolare gli affitti agli studenti al grattacielo, le cose non sono proprio andate come speravo. In sostanza, fra chi era stato a roma e credeva di aver visto il mondo, chi era convinto che senza eliminare gli immigrati non si poteva fare niente e le solite supercazzole del PD alla GAD non si era spostata foglia. Tre interminabili ore di nulla. L'unica cosa degna di nota é che si era giunti alla conclusione che era necessaria una commissione consiliare ad hoc per il problema. Un altro tavolo insomma. Era il lontano 22 Settembre. E l'urgenza con cui il consiglio tutto vede il problema ha forzato i tempi fino ad ottenere DOPO SOLO TRE MESI l'annuncio che a Gennaio si farà. Nel frattempo fra tentati stupri rapine e arresti ho perso il conto di quanti articoli del codice penale abbiamo accumulato. Vedremo, a Gennaio, se e cosa faranno. Personalmente non spingo perché mi son rotto i maroni di vedere attorno a un tavolo gente che parla del problema. Sembra però, che almeno in questo tavolo chiederanno di sedersi anche all'associazione residenti GAD che tempo addietro aveva presentato richiesta formale di audizione davanti al consiglio. Speriamo bene.

Ma torniamo alla mozione. E' intanto un bel segnale che anche lontano dalle elezioni qualcuno si ricordi di noi. E' anche bello che a farlo é un giovane appena entrato in consiglio, fa ben sperare insomma. Il mio auspicio é che almeno l'opposizione tutta riesca a limare le differenze di opinioni che credo tocchino solo la forma delle proposte, per votare compatta a favore della mozione. Mozione che in soldoni chiede poi solo una azione incisiva del Sindaco in modo che anche la polizia municipale faccia la sua parte (quella che non va in giro in barchetta naturalmente). Cosa proposta un po' da tutte le forze politiche in campagna elettorale, anche dal PD se non ricordo male (e per inciso proposta su questo blog MOOOOOLTO prima, nei tempi che mi videro dialogare a suon di lettere sulla nuova col comandante della PM, ma ahimè senza raggiungere risultato alcuno).
Speriamo che l'opposizione faccia uno sforzo maggiore di quanto fatto il 22 Settembre. Che cerchi un dialogo anche a colpi di emendamenti, che trovino un equilibrio per il bene del quartiere. Che possano insomma votare compatti, in modo che il PD possa cassare la mozione con le solite scuse puerili. Ma almeno potremo dire a quel 55% che lo ha votato in GAD che un pelino si é sbagliato.

Provo a dare un piccolissimo contributo in questo senso, vuoi mai che a qualcuno possa tornare utile.
Il consiglio é soprattutto uno. Lasciamo stare la questione immigrazione. Che ognuno si tenga le sue idee sulle responsabilità di destra e sinistra e sulla incidenza dell'immigrazione sul nostro problema. Ci si concentri su come risolvere il problema sicurezza che basta e avanza. Il motivo é semplice, come comune non possiamo fare assolutamente nulla sulla gestione dell'immigrazione a livello nazionale. Parlarne in consiglio sortirebbe solo un effetto: dare carta bianca agli interminabili interventi della maggioranza di stampo etico/propagandistico. So che mi toccherà vedere il consiglio instreaming prima o poi, e onestamente se devo sentirmi il Tagliani o il Vitiello di turno che si alzano e iniziano la filippica sull'accoglienza, mentre sotto casa mia spacciano e si spaccano le bottiglie in testa, non credo di poter reggere. Focalizzatevi sul fatto che spacciano e si spaccano le bottiglie in testa. 

Come secondo consiglio, focalizzatevi sul quartiere. Essere passati in treno, anche lentamente, per la stazione di Verona non fa di voi esperti della gestione del degrado in altre città. Le stazioni sono brutte per tutti ma a Parma il calo del costo immobiliare in zona stazione non é del 30% come a Ferrara (in effetti non c'é proprio). Quindi non cercate di passare per fini conoscitori del mondo, anche se lo foste non ci servirebbe trattandosi di un consiglio comunale. Inoltre se é vero che ci sono città peggiori temo sia vero anche il contrario e le classifiche non giocano a nostro favore.

Ultimo consiglio, non fatevi infinocchiare. Vi parleranno di mirabolanti imprese dell'amministrazione nel quartiere. La metá non é loro e l'altra metá é sostanzialmente di facciata come l'ordinanza di vietare il consumo di alcolici dal 24/12 al 31/12 dalle 20.30 alle 6 del mattino (link). La stessa ordinanza fu fatta nel 2013, per mesi e in pieno periodo estivo, non pochi giorni (link). Se confrontate le notizie di cronaca del periodo vedrete l'utilità dell'ordinanza. Le FFdO fanno già fatica   a rispondere a tutte le segnalazioni per spaccio, secondo voi cosa dovrebbero fare se li chiamo perché uno sta bevendo una birra? E dato l'orario credete davvero che la municipale si scomodi? 

La mozione può benissimo coesistere alla commissione consigliare. Il tentativo (scontato) del PD di votare contro solo perché a Gennaio (sarà vero?) si farà la commissione é chiara evidenza del fatto che non solo non gliene frega una mischia del quartiere ma che proprio non vogliono metterci le mani!


venerdì 19 dicembre 2014

Potevo?

Potevo passar una settimana senza palare di cosa accade nel quartiere? nonostante ci sia chi da anni (eh si!! Anni) organizza qualcosa nel quartiere? No. Nonostante tutto.

Poi vi dico giusto per polemica che la partecipazione del CZS all'evento pony all'acquedotto non era pubblicizzato sulla mailing list che mi é arrivata dal sito simil cmenuale....



Non perché voglia inasprire i legami fra il comitato e il comune ma solo perché voglio rendelri più chiari...

mercoledì 17 dicembre 2014

La faccia come il cu*o

Oggi non so perché ma mi sento di dover mettere le mani avanti. Non mi stupirebbe se una di queste volte, un residente esasperato dalle continue limitazioni di libertá personale alle quali siamo sottoposti, agisse con metodi non convenzionali per cercare di farsi giustizia da sé. Sarebbe altamente disdicevole, soprattutto perché bisogna essere veramente stupidi per rischiare delle beghe legali sulla propria persona solo per l'inettitudine di chi dovrebbe tutelarci. Giá é abbastanza stupido esporsi al rischio di querele dagli scaldaseggiole che anziché spendere il loro tempo a risolvere il problema leggono il blog in attesa di una svista... ma esporsi in prima persona con gli spacciatori sarebbe veramente da co***ni.

Ceci n'est pas un cul, c'est une pomme, en effet.

Da qui il titolo del post, poco fine in vero, che mi nasce da una considerazione: cosa accadrebbe se davvero dovesse succedere una cosa del genere? 
Bhé, il fatto é che son convinto che qualcuno, con la faccia come il cu*o per l'appunto, probabilmente il vero responsabile di tale situazione, non si farebbe problemi ad additare chi si lamenta come i veri responsabili. Se tu ti lamenti della loro inettitudine stai alzando i toni ed esasperando la situazione. Cosí, l'esasperato diventa l'esasperatore e tutti son contenti. Non é successo, badate bene, ma son convinto che potrebbe succedere, per cui almeno mi tolgo la soddisfazione di dargli della faccia da cu*o in anticipo, cosí da non poter essere querelabile dopo! 
Perché non é colpa mia se son dieci anni che ci tiriamo avanti questa situazione. E se finora non é successo niente non vuol dire che andrá sempre bene. Gli animi sono esasperati. E in tutta risposta che si fa? Una nuova commissione consiliare ad hoc, come se non si sapesse di cosa si stesse parlando e bisognasse studiare ulteriormente! (link)
Ma passi l'ennesima commissione. Quello che piú ferisce l'amor proprio dei residenti sono le tempistiche! La commissione era stata annunciata nella seduta del consiglio comunale di fine settembre, in seguito alla proposta di FI, poi bocciata, di agevolare l'ingresso degli studenti al grattacielo. Da fine settembre abbiamo dovuto aspettare TRE MESI, per avere l'ANNUNCIO della commissione a Gennaio... nel mentre si son contati numerosi arresti (e rilasci) per spaccio, rapine con risse, risse senza rapine e anche un tentato stupro. Non male eh? E ora che si ritrovano, deliberano e rendono effettiva hai voglia, cambiamo zona che é meglio dai! 
Ma in fondo, di che mi lamento? Anche quando si riuniranno sono certo che i risultati saranno pochi, scarsi e non efficaci. Perché sapete secondo me dove sta tutto il problema? Alla fine dei conti? Sta tutto qui, nel testo della  Relazione Previsionale e Programmatica disponibile sul sito del comune di Ferrara. Un lungo testo stracolmo di belle parole, come quelle che si leggono sui giornali da parte dei politici, ma dal quale vi estrapolo le seguenti due immagini, molto eloquenti:



Accordo di programma 6 per il centro storico - impegno del comune di Ferrara (le tue tasso, caro amico): circa 10 milioni di euro. 
Accordo di programma 8, che comprende la zona stazione (lasciamo stare "l'oltre") - impegno del comune di ferrara: Non sono previsti impegni finanziari da parte del comune di Ferrara.

E' tutto qui: i pony, i seminari, le battagliucole su chi ha preso dei locali gratis per metterci dentro il nulla.... sono tutte strn**te, i soldi vengono messi per le vie centrali. Quindi andate in centro e tornate a chiudervi nelle vostre case di corsa, cosí non vi viene la tentazione di farvi giustizia da soli.

lunedì 15 dicembre 2014

Vado a Padova

Vado a vivere a Padova! O meglio, mi piacerebbe. Mi segnalano infatti che l'assessore al commercio nonché vicesindaco (o vicesindaca come piace dire a qualcuno) Eleonora Mosco sta facendo un gran bel lavoro in quella cittá. Nella fattispecie sto parlando della gestione delle luminarie e degli eventi natalizi in cittá. Al contrario delle nostre scelte centrocentriche infatti, in collaborazione con l'assessore al decentramento (dovremmo averne uno  anche noi se non sbaglio...) hanno deciso di estendere eventi e luminarie anche ai quartieri periferici. "Un Natale che non trascura neppure i quartieri" come dicono nell'articolo (segnalatomi dalla vedetta veneta).



"In ogni rione é stato allestito un albero di Natale e le luminarie sono arrivate anche nei quartieri piú periferici". Mi chiedo se fosse cosí difficile. Forse hanno semplicemente usato una lampadina ogni tre del centro. Una piccola differenza per loro, una grande differenza per gli "altri". Ma cosa vuoi farci, ognuno ha il sindaco (e il/la vicesindaco/a) che si merita. Il nostro preferisce finanziare il teatro off, evabbé. 

Lo so cosa state pensando... "eh ma noi ci abbiamo i pony"... si vabbé, ognuno poi fa le valutazione che crede. Ma visto che é (quasi) Natale e che in fondo siamo tutti piú buoni vi diró che l'amministrazione ne ha fatta una giusta. O senza esagerare una che in fondo mi piace. Tutti i Giovedí mattina, dal 18 Dicembre dalle 7.30 alle 13, si svolgerá all'acquedotto il  Mercato dei Produttori Biologici e del Naturale. Come segnalato nel link "l’iniziativa, prima nel suo genere per la città di Ferrara, è dedicata alla produzioni biologiche di eccellenza del territorio e alla diffusione dei valori del bio". E voi, che sicuramente in questo periodo sarete piú polemici di me visto che ci abitate davvero nel quartiere, direte: "Bella stronzata, lo hanno giá fatto in Castellina e non é cambiata un'emerita pippa" (che volgari che state diventando). Ma io che ho raggiunto lo zen, posso dirvi che non deve sfuggirvi una parola chiave nel testo: "prima nel suo genere".
In Castellina non vi era nessun buon motivo per cui la signora Cesira di Via della Luna dovesse prendersi su e venire da noi a comprare un etto di grana, per cui tutto era sulle spalle degli ultraottuagenari residenti (in media). Ma questo mercato é una novitá, ha una sua nicchia e credo possa attirare gente da altre zone nella cittá nel quartiere. Intendo gente che non viene per comprare droga naturalmente.

In sostanza condivido che possa essere l'ennesima vaccata, ma visto che non si puó essere sempre pessimisti, voglio intravvedervi uno spiraglio di luce!

venerdì 12 dicembre 2014

Prefetto, la coperta é corta!

Mala tempora currunt, e figuratevi quelli che ci aspettano. I recenti eventi criminali nella provincia di Ferrara sono stati sottoposti al vaglio del temutissimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, uno di quegli n-mila organi che dovrebbero ritrovarsi per discutere anche delle nostre disgrazie (non dubito che ne discutano eh per caritá...).

Clicca qui per vedere il video di Telestense


Il risultato é sconfortante:  "dalla riunione di oggi è stato deciso di potenziare la presenza delle forze dell’ordine anche se per un periodo limitato." In sostanza la stessa cosa che hanno detto a noi in una riunione circa un anno fa. Il che mi fa supporre che sia terminato o stia per terminare  il nostro "periodo limitato". Magari no, in fondo siamo pur sempre il cancro della cittá, ma sicuramente la coperta é corta. Se aumentano di lá noi ne risentiremo di sicuro. 
Con questo non voglio dire che non dovrebbero, per caritá. Solo che dobbiamo inventarci un qualcosa di diverso. All'inizio della storia c'era chi era convinto (anche io in vero) che un controllo capillare avrebbe almeno spostato il problema. Cosí non é stato. O non era abbastanza capillare, o le leggi non permettono un vero effetto deterrente.  In ogni caso, siamo messi come prima, o peggio di prima.
E' interessante notare che almeno i problemi della provincia hanno visto da un lato le FFdO e dall'altro i sindaci preoccupati. Nel nostro caso erano tutti dallo stesso lato e il sindaco era il meno preoccupato di tutti, anzi, minimizzava come se non ci fosse un domani. I sindaci erano cosí preoccupati che hanno messo a disposizione gli organi di polizia locale!!! INCREDIBBILE!!!!
Forse una soluzione é di spostarci in blocco nelle loro zone! Son sicuro che non mancheremmo di certo né agli spacciatori né ai nostri amministratori (il che li rende inquietantemente vicini per certi versi).
E questa notizia arriva dopo che in varie zone della cittá diversi cittadini hanno lamentato l'aumento della presenza di spacciatori. Zone sulle quali hanno deciso, anche qui, di intervenire. Su questa decisione sono molto meno concorde. Anzi, credo sia una evidenza che vi é una volontá di ghettizzare il problema. Perché scusa, se decidi un monte ore (diciamo 100) da dedicare al problema spaccio, e sai che in una zona vi é (diciamo) il 95% dei reati per spaccio, tu che fai? Investi 95 ore in quella zona e 5 per il resto. Cosí non é, lo abbiamo giá visto in Baluardi. Lo avevamo visto sul punto di spaccio sulle mura verso C.so Porta Mare. Zone dove si sono concentrati gli sforzi per debellare lo spaccio. E ci son riusciti. Alla GAD no, gli unici sforzi che si vedono sono quelli dei residenti. A questo proposito vi segnalo la biciclettata di stasera del comitato zona stadio. Ore 21 in Via Cassoli, come al solito spargete la voce fra i vicini!

Anche perché a ben guardare, chi vi viene a dire "ma cosí spostiamo solo il problema" (e io ho in mente almeno un paio di nomi illustri) é evidente che o non ha capito una minchia, o é un perdente nato, o ci guadagna qualcosa dal tenere il problema concentrato in una zona. 
Perché deve esserci una zona dedicata allo spaccio? Sono anche d'accordo che sia quasi impossibile debellarlo, ma non si puó intervenire con efficacia per distruggere quelle che sono agli effetti zone al di fuori della legge? Dove é lecito spacciare? Intervenire con fatti concreti, non per spostare lo spaccio, ma per impedire che in un luogo si ritrovino piú di uno spacciatore. E' veramente impossibile, o alla maggioranza dei cittadini piace che se ne stiano tutti in un posto? E se anche lo accettiamo, ma non si potrebbe trovare un posto isolato? Tipo il perimetro del polo chimico, cosí almeno gli viene il cancro a loro e agli acquirenti (non che io auguri il cancro a nessuno, lo dico solo per tenere vivo il mercato con un adeguato ricambio).



lunedì 8 dicembre 2014

Santolini subito!

Da quando ha guidato l'operazione che ha portato alla chiusura dello Unic Pub ripeto con una certa frequenza "Crucianelli santo subito" tra il riconoscente e lo scherzoso. Spesso il dirigente della mobile appare sul giornale per spiegare nei dettagli gli interventi più ecclatanti nel quartiere. 
E anche questo week end non sono mancate le emozioni forti per voi osservatori privilegiati della GAD!
Ricorderete la rapina con aggressione di qualche tempo fa, fatta ai danni del negozio di alimentari etnici di via Ortigara. Specifico etnici perché oltre che alimenti (come il negozio di alimentari non etnici qualche metro piú avanti)  vende anche birre (a differenza mi pare del negozio di alimentare non etnici qualche metro piú avanti) e spesso si sentono i residenti lamentarsi della bella gente che si ferma davanti a bere.
Bene, (link) con una operazione certosina anche i due complici sfuggiti alla cattura all'epoca sono stati assicurati alla giustizia (giustizia sul cui operato é poi lecito dubitare ma fermiamoci al passo prima).  Ma quello che piú stupisce é che non solo il sottoscritto parla di mafia nigeriana alla GAD, ne parlano anche gli spacciatori! Incredibile eh? Sembra infatti che per minacciare il gestore i malviventi gli abbiano detto esplicitamente: “Attento, siamo la mafia qui a Ferrara”. Cosí, per gradire, come se non ci bastasse giá la nostra.



Con questa operazione mi sono ricreduto sui dubbi che mi erano sorti nel leggere Venerdí scorso di una simpatica signora che per hobby girava con 2 kg di marijuana e 7500 euro nelle mutande (link). La signora, nigeriana pure lei, non sapeva che non é gradito questo hobby alla GAD per cui suoi connazionali sono intervenuti a malmenarla. Due volte. Per due volte infatti la scena si é ripetuta, con richiamo alle FFdO, senza che queste arrivassero mai in tempo. A quel punto la signora ha pensato bene di facilitare il compito chiudendosi nel bagno di un locale in Pta Catena. Certo che come controllo del territorio costante.... vabbé, forse esagero io.
Non é mancato neanche la rapina con coltello, in Via Darsena ai danni di uno studente (link) e neanche (link) l'inseguimento dello spacciatore di COCAINA (legalizzati sta cippa), che infastidito dal controllo della polizia ha pensato bene di malmenare gli operatori. Libero dopo poche ore naturalmente. Il che ancor piú mi convince che dobbiamo veramente essere grati agli uomini e donne che stanno sulla strada a tutelare la nostra sicurezza (e no, non parlo di chi fa le multe girandosi dalla parte opposta).

Insomma, anche questa settimana non ci siamo neanche avvicinati al record senza apparire sui giornali. Nel frattempo un'altra serie di ottime iniziative rigorosamente a costo zero se non meno (capaci che si prendono anche i soldi della pubblicitá) é stata messa in atto dai nostri solerti amministratori! Si va dal pony di natale alla serie di conferenze finalizzate a [mettere una motivazione a piacere tanto non cambia nulla].

Non ci resta che contare sulle Forze dell'Ordine e.... sui residenti! Residenti Santolini subito!
Pensavate avessi sbagliato titolo? Ma dai, un congiuntivo magari si, ma il titolo no!
E proprio dai (nuovi) "residenti", i fratelli Santolini, che viene una speranza. Dopo il Mabó di Via Ortigara, un altro locale viene preso e gestito da italiani, sfidando l'inerzia delle istituzioni che da dieci anni non riescono a risolvere la situazione. Traggo le notizie dalla Nuova Ferrara di oggi, e le riporto fedelmente perché le parole che dicono i nuovi gestori del Nord Ovest sono semplicemente bellissime:

Il Nord Ovest riaprirà i battenti il prossimo lunedì 15 dicembre.  [...] I nuovi proprietari sono la famiglia Santolini, che ha in passato gestito a Ferrara locali molto conosciuti e di pregio a cominciare dal bar Centro Storico [...]. «Abbiamo deciso di investire su Ferrara e tornare a lavorare insieme tra fratelli [...] A chi gli chiede se non ha timori di avviare un’attività in una zona tra le più calde della città, a due passi dal grattacielo, Santolini risponde con sicurezza: « Abbiamo piena fiducia nelle forze dell’ordine, sappiamo delle difficoltà della zona, ma non per questo abbiamo timori, siamo ottimisti, anzi speriamo che il nostro locale contribuisca ad aumentare le relazioni sociali nella zona. Nei week end faremo aperture straordinarie». [...] L’inaugurazione si farà venerdì 19 dicembre.



venerdì 5 dicembre 2014

Eventi nel quartiere

Ammetto che l'ultimo post non ha avuto un gran successo. Il gruppo "Io ho votato Caló" conta tre membri e se devo essere completamente onesto credo che nessuno dei tre vi sia iscritto per aver effettivamente votato il neo presidente di consiglio. Uno di sicuro essendo il sottoscritto (oh, solo perché ero all'estero il giorno delle elezioni eh?).
Rinnovo l'invito, segnalando anche che al primo che si iscrive (link diretto) e dichiara apertamente il suo voto, riceverá in omaggio l'amministrazione del gruppo dal quale mi cancelleró subito dopo.

Comunque carta canta: vi sono circa due o trecento persone che lo hanno votato e che risiedono nel quartiere e sarebbe stato un bello squadrone da mettere insieme per la riqualificazione, ma oltre al fatto che probabilmente facebook non riesce a inquadrare il target desiderato temo che fra i lettori del blog non molti si riconoscano in questo numero. Colpa mia e della mia vena polemica.

E allora abbandoniamola questa vena polemica (per oggi intendo), e passo a pubblicizzarvi i tre eventi che riguardano il quartiere, anche se su uno sono apertamente scettico (ma non vi dico quale).

Si comincia stamattina con la presentazione alla stampa delle iniziative messe in atto dall'amministrazione per il Natale alla GAD (link).  Presenzierá Massimo del comitato zona stadio. Purtroppo anche l'ex dele....   ok, niente polemiche.
Confido soprattutto che il sindaco non abbia avuto il cuore di far prendere freddo alle mondine di porporana, sperando quindi in una serie di eventi... ehmmm... diversi ecco.

Si prosegue questa sera alle ore 21 con il doppio presidio del comitato zona stadio. Una locandina vale piú di mille parole quindi eccovela.


Se vi sembra troppo simile a quella della scorsa volta potete sempre spendere trenta dei vostri minuti per fare la prossima, son certo che chi si sbatte anche per voi apprezzerá.

Si conclude la rassegna domani mattina con il primo di un ciclo di seminari dal titolo "La cittá si-cura". Anche qui, vi lascio con la locandina. Lo ammetto, soprattutto per evitare polemiche. Ma si noti che il luogo del seminario é la sede della protezione civile in Piazzale Castellina. Almeno quello!



mercoledì 3 dicembre 2014

Io ho votato Caló (la GAD s'é destra?)

Lo so che una di queste volte mi prenderò una denuncia, e non che la maggior parte dei residenti si meriterebbero tale rischio, ma cosa volete farci, non riesco proprio a trattenerle certe volte.

Ora che é passato qualche tempo dalle elezioni regionali e vi é passata la nausea per i bombardamenti conitnui di chi voleva essere eletto, vi riporto una notizia interessante uscita sul Carlino pochi giorni dopo le elezioni: GAD nuova roccaforte del centro-destra:


La GAD s'é destra? Dopo che alle comunali di qualche mese fa il centro sisnistra si é confermato su percentuali simili a quelle cittadine? Sembra strano. E in effetti, una analisi del voto piuttosto dettagliata fatta dall'espertissimo quanto giovane Lorenzo Barbieri (ormai qui si fanno nomi e cognomi) mostra come in realtá alle regionali gli elettori di destra siano andati a votare mentre quelli di sinistra siano andati al mare, nonostante la stagione non propizia.
 Usando parole sue: "Semplicemente son rimasti a casa. Vi porto l'esempio del seggio 21. [numero votanti] Maggio 2014: csx 173, cdx 126 m5S 37 Novembre 2014: csx 85, cdx 104, m5s 16 [...] Nel seggio 22, a maggio il csx prese quasi IL DOPPIO dei voti del cdx 184 a 100. Il 23/11 cdx 91 csx 86.
A casa mia non è una vittoria... è stabilità"

Qualche malpensante potrebbe ipotizzare che la vecchia scuola DC del portare le case di riposo ai seggi sia sopravissuta nei decenni, ma io voglio andare un po' piú in lá e osare una ipotesi del perché gli elettori del csx alla GAD sono rimasti a casa (o in spiaggia).

Nelle varie polemiche sulla situazione alla GAD si sente alle volte dire dalle stesse persone che si lamentano, quindi fra l'ironico e il sardonico, che in realtá siamo noi i visionari visto che il PD (e quindi nel bene o nel male chi ha condotto o lasciato andare la GAD in queste condizioni) ha stravinto le elezioni comunali anche alla GAD. E all'interno del PD un uomo su tutti: l'ex presidente di Circoscrizione (nonché ex ex presidente) Girolamo Caló.  Il Dott. Caló é risultato essere recordman di preferenze assolute delle ultime "n" elezioni. E questo, si può presumere, grazie al suo ottimo lavoro nel quartiere. Lo si desume dal fatto che anche se le 809 preferenze non sono tutte della GAD almeno alcune centinaia lo sono.
Preferenze che gli sono valse il posto di presidente di consiglio con un lauto stipendio almeno se paragonato a quello quasi annullato di presidente di Circoscrizione. Posto ben meritato per carità, soprattutto per questioni democratiche e di rappresentanza dei cittadini. 
Tutto bello insomma. Perché allora lo tiro in ballo? Perché le voglio provare veramente tutte per riabilitare un quartiere ormai alla frutta. 
Il fatto é questo, se é vero che il neo presidente del consiglio (comunale, non si esageri ora) ha vinto grazie ai voti della GAD, non dovrebbe sentirsi quantomeno in debito con chi lo ha votato. Non io, ovviamente, ma magari il mio vicino di casa lo ha votato, e beneficiandone lui ne beneficerei anche io. Ormai ci si accontenta delle briciole.
Ma cosa ha fatto il neo presidente del consiglio (ancorché comunale) per chi gli ha dato tante soddisfazioni? Lo ammetto, non lo so. Mi limito a leggere, sporadicamente i giornali. E a quanto sembra poco o niente. Impressione mia, certo, e mi piacerebbe essere smentito. Ma ancor più mi piacerebbe che chi lo ha votato, quelle centinaia di persone, che magari più che per premiarlo dell'operato passato, hanno voluto credere in lui per l'operato futuro, si facciano sentire e magari gli chiedano... quella cosa, qualunque cosa fosse, che le ha portate a votarlo.
Per questo ho aperto un nuovo gruppo si Facebook dal nome, appunto, "Io ho votato Caló". Invito ad iscriversi tutti coloro che si ritrovano in questa tipologia. Onestamente, é possibile che lo standard del suo elettore sia un ultraottagenuario? Forse si, e in questo caso temo che Facebook sia un'arma non troppo precisa per riuscire a intercettarli, ma da qualche parte si deve pur iniziare!
Da parte mia, preciso ancora che il titolo spiega il nome del gruppo. Io non ho votato Caló. Mi ci son trovato bene per le due feste dei bambini come ho riportato più volte nel blog. Mi ha molto agevolato all'epoca. Poi, dopo la riunione che ha consentito il costituirsi del Gruppo GAD (ora Associazione residenti GAD), i rapporti si sono, come dire, raffreddati e così é finito il rapporto con lui. Quello che so é che ha detto le pochissime parole sensate sulla GAD alla riunione del consiglio in cui si discuteva la proposta di FI sugli studenti al grattacielo. Le uniche, credetemi.
Insomma, se anche voi che leggete vi ritrovate nella frase "io ho votato Caló" iscrivetevi qui e cominciate a chiedervi se potete provare a domandare qualcosa di più per il vostro quartiere (che fra l'altro é anche il mio).


lunedì 1 dicembre 2014

La cittá si-cura (in Via Pitteri!?!)

Questa la pubblicizzo come tutti gli eventi che si svolgono nel quartiere, ma proprio non la capisco. Lo so che sono polemico (ma spesso giusto) con l'amministrazione ma questa non é neanche polemica é che proprio non la capisco.
Anzi, cercherò di evitare la parte polemica e anche il turpiloquio. In fondo manco da così tanto dal quartiere che magari mi son perso qualche pezzo. Ma se non proprio l'indignazione (e il turpiloquio), almeno lo stupore devo farlo trasparire.
Passi la delibera di giunta dove si accreditavano qualche centinaio di euro a una associazione per un evento ideato dal comitato zona stadio, fatto in collaborazione con la CISL e con il contributo "fisico" dell'ARCI Bolognesi. Ok, sicuramente qualcosa avranno fatto anche se non era chiaramente evidenziato nella delibera, probabilmente troppo burocratica per una mente semplice come la mia. Ma questa?!?


Si tratta del primo di tre seminari organizzati con l'intento (parole degli organizzatori) di "presentare il "fenomeno social street" come "buona pratica" per "socializzare con i vicini della propria strada di residenza al fine di instaurare un legame, condividere necessità, scambiarsi professionalità, conoscenze, portare avanti progetti collettivi di interesse comune e trarre quindi tutti i benefici derivanti da una maggiore interazione sociale" e come essa possa quindi diventare strumento di vivibilità e sicurezza urbana."

In sostanza uniamoci che abbiamo più probabilità di fermare lo spaccio. Ok, posso anche condividere. Cioè, ammetto che la frase (presente nella email) "L'iniziativa, [...] è inserita nel progetto "Area stazione... e oltre", gode del finanziamento della Regione Emilia Romagna" mi fa girare i maroni. Giá che col sindaco centrocentrico dobbiamo aspettare che sia la regione a finanziare qualcosa per la GAD perché le vostre tasse vanno direttamente nei sampietrini e nel listone. Ma dico (e qui ci starebbe un cazzo ma sto cercando di non essere polemico) , la regione vi da due lire e voi organizzate seminari!?! No, magari chiedere ai residenti come spendere i soldi per il quartiere sembra brutto? Non lo dico a chi é arrivato da poco, ma almeno in base a quanto fatto dai predecessori, una certa dose di incompetenza bisognerebbe ammetterla, magari chiedere ai residenti potrebbe aiutare. E non credo che nessun residente senta la necessita di un seminario.

Ma anche nel seminario, dico, si parla di socializzazione, di condivisione delle necessita, di stumento per la sicurezza e chi ti inviti a parlare? IL REFERENTE DI VIA PITTERI!?!?!?!

Oh, io non ho mica niente contro di loro, anzi, avevo letto con interesse le loro attività, ma nel quartiere abbiamo due gruppi organizzati, uno dei quali mette in pratica (senza seminari, pensa te!) la teoria da 21 MESI TUTTI I SANTI VENERDI' SERA (e non solo il venerdì santo di sera, hihihi) contro lo spaccio e tu mi inviti il referente di un comitato di via nato pure dopo?! E con un numero di eventi organizzati che é solo una frazione di quelli del CZS? E A DUE PASSI DALLA CENTRALE DEI CARABINIERI!?!?!?!?!

MA CAZZO!!!! (Ecco, mi é scappato).

Davvero, non lo so, non vuole neanche essere polemica ma se permettete anziché chiedere come si socializza contro lo spaccio a loro, preferisco chiedere direttamente a chi lo fa. 
A ingegneria girava un detto (non solo lí ovviamente) CHI SA FA, CHI NON SA INSEGNA. Ecco, non certo gli incolpevoli referenti, ma "quelli che organizzano chi insegna" a che gradino si pone? A giudicare dai risultati degli ultimi dieci anni.... fate voi....

Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?