lunedì 15 dicembre 2014

Vado a Padova

Vado a vivere a Padova! O meglio, mi piacerebbe. Mi segnalano infatti che l'assessore al commercio nonché vicesindaco (o vicesindaca come piace dire a qualcuno) Eleonora Mosco sta facendo un gran bel lavoro in quella cittá. Nella fattispecie sto parlando della gestione delle luminarie e degli eventi natalizi in cittá. Al contrario delle nostre scelte centrocentriche infatti, in collaborazione con l'assessore al decentramento (dovremmo averne uno  anche noi se non sbaglio...) hanno deciso di estendere eventi e luminarie anche ai quartieri periferici. "Un Natale che non trascura neppure i quartieri" come dicono nell'articolo (segnalatomi dalla vedetta veneta).



"In ogni rione é stato allestito un albero di Natale e le luminarie sono arrivate anche nei quartieri piú periferici". Mi chiedo se fosse cosí difficile. Forse hanno semplicemente usato una lampadina ogni tre del centro. Una piccola differenza per loro, una grande differenza per gli "altri". Ma cosa vuoi farci, ognuno ha il sindaco (e il/la vicesindaco/a) che si merita. Il nostro preferisce finanziare il teatro off, evabbé. 

Lo so cosa state pensando... "eh ma noi ci abbiamo i pony"... si vabbé, ognuno poi fa le valutazione che crede. Ma visto che é (quasi) Natale e che in fondo siamo tutti piú buoni vi diró che l'amministrazione ne ha fatta una giusta. O senza esagerare una che in fondo mi piace. Tutti i Giovedí mattina, dal 18 Dicembre dalle 7.30 alle 13, si svolgerá all'acquedotto il  Mercato dei Produttori Biologici e del Naturale. Come segnalato nel link "l’iniziativa, prima nel suo genere per la città di Ferrara, è dedicata alla produzioni biologiche di eccellenza del territorio e alla diffusione dei valori del bio". E voi, che sicuramente in questo periodo sarete piú polemici di me visto che ci abitate davvero nel quartiere, direte: "Bella stronzata, lo hanno giá fatto in Castellina e non é cambiata un'emerita pippa" (che volgari che state diventando). Ma io che ho raggiunto lo zen, posso dirvi che non deve sfuggirvi una parola chiave nel testo: "prima nel suo genere".
In Castellina non vi era nessun buon motivo per cui la signora Cesira di Via della Luna dovesse prendersi su e venire da noi a comprare un etto di grana, per cui tutto era sulle spalle degli ultraottuagenari residenti (in media). Ma questo mercato é una novitá, ha una sua nicchia e credo possa attirare gente da altre zone nella cittá nel quartiere. Intendo gente che non viene per comprare droga naturalmente.

In sostanza condivido che possa essere l'ennesima vaccata, ma visto che non si puó essere sempre pessimisti, voglio intravvedervi uno spiraglio di luce!

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