mercoledì 18 febbraio 2015

Due mondi diversi

La prolificitá del nuovo Questore é impressionante! Tre locali chiusi in tre giorni (per fare conto tondo). Certo, i simpatici avventori della GAD gli rendono la vita facile nel trovare i motivi per farlo, ma questo non sminuisce la partenza al fulmicotone del nuovo Questore. 



Una simpatica rissa fra bande rivali (e straniere anche se non extracomunitarie) con auto usate come arieti e bottiglie usate come coriandoli, ha portato alla chiusura di una discoteca in Via Modena. Non rientra proprio nella mia definizione personale di GAD ma vi rientra in quella ufficiale quindi lo contiamo come colpo messo a segno per la GAD. Inoltre ieri ha incontrato gli esponenti dell’associazione residenti GAD e a breve quelli del comitato zona stadio. Questi ultimi sono anche aperti a valutare richieste da sottoporre al questore quindi se avete delle idee buone fatevi avanti! QUesto é un altro punto a favore del questore, avete presente la commissione GAD? Accennata a Settembre 2013, sbandierata in Dicembre come pronta a Gennaio e rimandata per aspettare l’insediamento del nuovo questore? Ancora nulla si muove nei polverosi antri comunali, gli stessi che da dieci anni valutano come interveenire nella GAD e ogni tanto escono con grandi proclami dal ridottissimo impatto. Il nuovo questore dimostrando grande pragmaticitá, immagino in attesa che i nostri solerti amministratori si scrollino la polvere di dosso per convocare la commissione, sta giá ascoltando chi del problema sa, e qualcosa fa. Ottimo gesto! 

Siamo anche in un periodo particolarmente prolifico di articoli sui giornali, o per meglio dire sulla Nuova. Tre giorni che il problema spaccio occupa una discreta fetta di informazione. Domenica una analisi dei nuovi movimenti degli spacciatori, Lunedí una intervista al presidente del comitato zona stadio e oggi una al presidente dell’associazione residenti GAD. Purtroppo vi era anche una intervista al comandante dei vigili urbani. Dico purtroppo perché come sempre accade, se leggi cosa dicono i residenti e se leggi cosa dice chi alla GAD ci passa solo, o per lavoro o per svago (??) ti sembra che parlino di due mondi completamente diversi. I toni usati dai residenti non lasciano spazio a interpretazioni sulla gravitá del problema. “liti fra i nordafricani e i magrebini per il controllo della zona”, “verificare più attentamente i diversi locali della zona, punto di ritrovo di pusher e clienti”, “perplessità sulla Casa della Protezione Civile, locale che è stato aperto dal 29 maggio scorso, solo in una decina di occasioni” secondo l’associazione residenti gad, ma  anche da parte del comitato zona stadio, “storicamente” piú morbido con l’amministrazione, i toni sono sulla stessa lunghezza d’onda: “Siamo in allarme per i nuovi pusher” “Stiamo assistendo a una recrudescenza del fenomeno spaccio”, “ la cosa che ci lascia un po' con l'amaro in bocca è il comportamento spavaldo tenuto da chi gira in bici” (il che fra l’altro comincia a farmi chiedere a quali residenti facesse riferimento il sindaco quando disse che le cose migliorano perché “sono gli stessi residenti a dircelo”). 
Insomma, una quartiere pesantemente afflitto dal degrado? Noooooooo, ma quando mai! Basta spostare l’occhio sull’altra parte della pagina e leggi una raggiante descrizione del quartiere, una di quelle descrizioni per cui ti viene davvero voglia di chiamarlo giardino… La situazione é da controllare ma ora la controlleranno, faranno, vedranno… Come se fosse da ieri che il problema é presente.

Innanzitutto la comandante ci comunica che la  Gad, non è un quartiere abbandonato! E grazie all’insediamento del Comando della Polizia Municipale in viale IV Novembre,  “abbiamo notato, lavorando sul campo, alcuni dettagli che prima erano passati inosservati”. Quali? Forse le frotte di spacciatori che stazionano su biciclette non a norma in diversi luoghi del quartiere? Forse il fatto che ti fischiano dietro per sapere se ti droghi? O che quelli dell’est urinano molto al di fuori della tazza, fin quasi sui giochi per bambini dei parchi vicini? Eppure erano cose che i residenti dicevano da tempo, mi pare.
Spettacolare soprattutto la frase :”Per quanto concerne gli aspetti positivi li potremo vedere sul lungo periodo, ma certamente la lotta al degrado è un servizio di particolare importanza per il nostro mandato, così come la prevenzione dello spaccio, obiettivo non solo della Polizia Municipale, ma anche dell'Amministrazione Comunale.” Ora, son solo dieci anni che sui giornali appaiono richieste piú o meno esasperate di interventi concreti. Mi si potrebbe spiegare cosa si intende per “lungo periodo”?  Ne segue una lunga supercazzola in cui si dice tutto e niente, dal fatto che fanno da mediatori fra le segnalazioni dei cittadini e Hera (essenziale direi) al fatto che dal 2013 intervengono in Castellina (che ancora é alla frutta quindi non riescono neanche a controllare un’area di poche decine di metri quadri, fate voi un quartiere…), alla collaborazione nell’ottica del proprio ambito che vorremmo debellare disturbo alla quiete. Non avete capito niente? Leggetevi la versione integrale se volete, ma vi assicuro che non ne uscirete con le idee molto piú chiare. Alla fine la situazione é una merda, la gente chiacchiera e la situazione rimane una merda. Questo per stare sul concreto. 
L'unica luce in fondo al tunnel sembra essere il nuovo questore! Speriamo bene!

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