martedì 30 giugno 2015

Sento puzza di fregatura

Bene! Ci siamo. E' con enorme dispiacere che devo stoppare il count up. Dispiace perché grazie alla solerzia della terza commissione, dopo QUASI 200 giorni un poco mi ci ero affezionato. Magari lo lascio fermo ma presente ancora un po', come a salutare un vecchio amico che ha fatto un lungo percorso insieme. 
Ma pensiamo positivo, la sua dipartita segna l'avvento della tanto attesa commissione GAD. Ora, non so voi, ma io sento odore di fregatura. Lo ammetto, non sono molto fiducioso nei risultati della commissione. Ovviamente spero di sbagliarmi ma dubito che da stasera qualche cosa cambierá. Il fatto é che non comprendo che bisogno c'é di sedersi attorno a un tavolo e parlare del problema. Che cosa non hanno ancora capito? E' lo stesso problema che c'é da almeno dieci anni. Sempre quello, senza modifiche alcune. Io temo che se non lo hanno capito ancora, forse non vale la pena di spiegarglielo ancora. Ad ogni modo non tocca a me rispiegarglielo quindi non posso lamentarmi. Anzi, a dire il vero mi dispiace un po' non poter essere presente, causa impegni lavorativi, ad ascoltare le cose che verranno dette. Un altro residente che segue il problema da vicino, ha suggerito di iniziare un counter per le vaccate che vengono dette sul problema spaccio in GAD. Temo peró che la cifra diverrebbe troppo lunga per il template del blog.
Ma credetemi, non é che io sia pessimista di mio, é che mi piace girare per il quartiere, e quello che vedo non mi piace per niente. Ieri sera, solo per fare un esempio, sono rincasato all'una. Ho avuto la bella idea di fare un giro largo, toccando Corso Piave, Vittorio Veneto, Cassoli, Nazario Sauro e l'incrocio del punteruolo. Ne ho contati 12. Sei erano fermi in Cassoli, quando son passato mi hanno praticamente arrestato nella marcia credendo che fossi un acquirente. Per inciso credo siano a cottimo vista l'agitazione che ho suscitato nell'approcciarmi. Quando ho cominciato a inveirgli contro si son spostati senza troppa premura. Bello vivere in un quartiere cosí eh? 



E si, perché checche ne dica il residente che si sollazza ultimamente a confrontare le sue idee del tutto personali (nel senso che rappresentano solo lui) con il presidente dell'associazione Comitato Zona Stadio (che invece è portavoce di decine di persone), la situazione e il degrado, nel quartiere ci sono. E infatto l'esimio residente si limita, giustamente, a dire che lui non li vede. Non é difficile non vederli in effetti. Basta starsene in casa dalle 18 in poi a scrivere lettere da mandare ai giornali. Certo, anche rientrando alle 18 bisogna comunque essere abbastanza miopi ed evitare comunque certe zone, se no viene il sospetto che ci sia l'intenzione di non vederlo. Fra l'altro sembra proprio che il nostro esimio non abbia niente di meglio da fare visto che periodicamente se ne salta fuori con le stesse analisi (link di un anno fa) che, ci tengo a ripeterlo, anche se mostrate ad un pubblico sempre piú ampio, continuano a rappresentare sempre e comunque l'idea di una sola persona.

venerdì 26 giugno 2015

Piazzale Coltellina

Da qualche giorno si leggono notizie che stravolgono il classico modo di pensare. Sembra che il mondo abbia iniziato a girare al contrario. Credo che il tutto sia legato all’imminente commissione GAD (Martedí 30 ore 15.30, aperta al pubblico (“venghino venghino siore e siori, piú gente entra piú bestie si vedono!”). 

Approfitto del counter finché posso

Come una specie di armagheddon sta stravolgendo la vita del quartiere piú bello della cittá (potenzialmente). Prima (link) vieni a sapere che il grossista dello spaccio é ferrarese e si appoggia a una residente, ferrarese pure essa, che abita all’acquedotto. Poi  (link)leggi che il disgraziato che si é accanito contro le vetrine del chiosco di Cesare battisti é anche lui ferrarese. E per rincarare la dose, anche che il solerte cittadino che ha avvisato le forze dell’ordine é adirittura nigeriano, cioé compatriota di chi presumibilmente gestisce lo spaccio sotto casa tua. In ultimo leggi che l’amministrazione sfodera sui giornali una media impressionante di interventi legati al quartiere, come se fossero le persone piú interessate al problema di tutte le istituzioni. Ci sarebbe da rimanere straniti! Ci sarebbe, perché in realtá la situazione é sempre la stessa. Nel senso che chi non abita nel quartiere si puó permettere di sentire “spacciatore”

giovedì 25 giugno 2015

Niente bicentenario (?)

Nonostante non si sia letto molto in merito sui giornali, sembra proprio che il contatore qui sopra non arriverá al bicentenario. Non in anni, ovvio, ma in giorni. 



Infatti sembra proprio che ci siamo, il 30 Giugno ci sará la tanto agognata Commissione dedicata alla GAD, o almeno cosí qualcuno l’ha venduta perché stando alle dichiarazioni di qualche tempo fa del presidente della commissione (verrebbe da dire mica pizza e fichi, verrebbe) non si tratta di una dedicata a noi ma solo di una normale commissione sicurezza. Ad ogni modo si fará, e saranno ascoltati anche i portavoce delle due associazioni di quartiere.  Nel complesso sono dispiaciuto. MI ero affezionato al contatore e in verità ritengo l’efficacia della cosa peri a zero.Cosa ci sia da ascoltare non lo capisco, le cose di cui ci si può lamentare sono le stesse di cui ci si lamentava tre anni fa, perché la situazione e la stessa. Ad ogni modo questo è quello che passa al convento e dobbiamo farcelo andare bene per forza. Tanto vale approfittarne.
Come dicevo buona parte dei residenti riuniti sotto l’una o l’altra associazione, avranno modo di farsi rappresentare nello loro istanze. Ma immagino che vi sia qualcuno che non 
é iscritto a nessuno dei due gruppi e magari ha qualcosa di buono da proporre. io per esempio, non sono iscritto a nessun gruppo (in vero ho chiesto a entrambi i gruppi di iscrivermi ma non ho mai ricevuto risposta in questo senso, poi che io non abbia insistito é vero…). Oltre al fatto che credo di avere qualcosa di interessante da proporre. Parlo del mio ultimo cavallo di battaglia: far applicare la legge sul ritiro delle patenti ai consumatori abituali di droga, e di farlo in modo sistematico e specifico alla GAD. Il pensiero dietro alla proposta é relativamente semplice (relativamente considerando le menti che lavorano dietro al problema da decenni senza risolverlo): il problema GAD non é un problema di spaccio di droga, perché quello é un problema della cittá e dei suoi cittadini. Il nostro problema é lo spaccio LOCALIZZATO di droga, che abbatte il costo degli immobili, abbassa la qualitá della vita, rende degradato il quartiere oltre a rendere possibile anche ai minorenni di procurarsi droghe anche pesanti facilmente. Quindi l’obiettivo é impedire che lo spaccio in cittá si possa concentrare in un luogo. Oggi, quel luogo é indiscutibilmente la GAD (nome generico ma potrei essere piú specifico). Quindi é alla GAD che tale operazione deve essere posta in atto. 
Basta, tutto qui. 
Ma torniamo a voi, reietti non rappresentati da nessuno. Credete che la mia idea sia stupida? Avete voi l’idea ultima che puó migliorare la situazione? Bene! Provate a scrivermela. E vi spiego il perché. La mia iscrizione come attivista nel movimento 5 stelle locale, oltre alla condivisione degli ideali nazionali, era dettata dalla possibilitá di proporre le idee del quartiere in consiglio tramite gli eletti. Non serve essere iscritti, teoricamente dovrebbero farsi portavoce delle idee dei cittadini, come da statuto credo. Da qui al 30, vorrei quindi provare questa strada. Ben due consiglieri siedono alla terza commissione. E’ nel loro diritto, credo, proporre delle idee o fare osservazioni. Se voi mi mandate le vostre idee, io le propongo agli attivisti che se le riterranno accettabili dovrebbero dare il via libera alla loro presentazione. Per vari motivi che non vado qui a esporre, non sono assolutamente sicuro che andrá proprio così, però credo valga la pena di provare.
Quindi, bando alla ciance (che se ne faranno abbastanza il 30 temo), se avete buone idee sfornatele subito, che il tempo, come segnato dal contatore, corre!


P.S. Conosco i miei polli per cui il contatore rimarrá attivo fino a Martedí alle 15.30...

venerdì 19 giugno 2015

Mezzo migliaio di post

Stavo per rimanere bloccato, questo é il 500mo post del blog e volevo uscire con qualcosa all’altezza. Cosí dopo qualche giorno che il blog era fermo per pensare a cosa valesse una tappa cosí importante ho inquadrato il problema.  Purtroppo non c’é niente all’altezza perché la situazione é praticamente la stessa di 500 post fa. Gli spacciatori stazionano ancora sotto casa, occupano gli stessi spazi, agli stessi orari e fanno le stesse cose. L’unica vera differenza é che 500 post fa al centralino delle forze dell’ordine ti rispondevano con un laconico “lo sappiamo, ma anche se passiamo poi loro tornano”, ora arrivano solerti e ti ringraziano pure per la segnalazione. E io ringrazio loro ovviamente. Ma a livello pratico nulla é cambiato perché carabinieri e polizia sono gli unici attori credibili in questo triste spettacolo.
Cosí, per non rimanere impantanato in questo empasse, ho deciso di procedere come se niente fosse.
Vi segnalo che stasera si svolgerá la pedalata del comitato zona stadio, dalle 21 giardini USL.
Vi segnalo inoltre, con poco entusiasmo, che qualche giorno fa é uscita una lista di eventi che dovrebbero rivitalizzare il quartiere nel periodo estivo. Il poco entusiasmo é dovuto all’esperienza passata, e a quanto riportano i giornali non sono l'unico.




Il fatto é che non mi sembra che la lista sia sostanzialmente diversa da quella dell’anno scorso, quello prima e quello prima ancora. Come uguali sono a mio avviso i toni e le speranze di chi li annuncia. Ma come l’anno prima e quello prima ancora, in via Cassoli ieri sera erano in sei, tutti in fila; di fianco all’area sgambamento cani, verso la stazione, in otto. Nota positiva per l’angolo del punteruolo, dove ho contato solo uno spacciatore, peraltro nascosto all’ombra di un albero, segno che le chiamate servono eccome. 
Il fatto é che questi eventi, peraltro abbastanza economici nella mia ottica  se paragonati ai lavori faraonici che fanno in vie come Carlo Mayr o il listone, sono per lo piú a spot, localizzati nel tempo e nello spazio al punto da non servire. Se investissero lo stesso tempo anche nel progettare un rilancio economico della zona, una rivitalizzazione degli spazi come l’ex (praticamente) USL o riequilibrare la distribuzione delle famiglie socialmente disagiate (e parlo di ACER), qualche speranza in più l’avrei. Ma queste sono cose da amministrazione oculata, da persone che vogliono mettere davvero mano al problema. Noi purtroppo siamo ancora molto lontani da questo, a Ferrara.
Per cui vediamo questa lista, cercando di mettere da parte il pessimismo (giustificato) e vediamo di cosa si tratta http://www.estense.com/?p=467975.

Riporto l’elenco completo con qualche commento. Per i più pigri di voi segnalo la presneza di tre macrogruppi:
1) Gli eventi a spot, di un giorno e via, molti giá visti negli anni passati
2) Gli eventi prolungati, ma che si ripetono di anno in anno, con evidenti effetti sullo spaccio (per quanto il niente sia di per se poco evidente)
3) Due interessanti novitá: una serie di eventi nei giardini USL, figlia di ben 500 firme depositate dal comitato zona stadio, nella speranza che l’organizzazione (e la spesa) sia all’altezza di cosí tante firme, e la V edizione di “EUROPA FERRARA” Mostra Mercato di interesse per tutta la cittá spostata per la prima volta nel quartiere.

Nel complesso il mio voto personale é 6+. Che non é male, ma é del tipo: “il ragazzo é anche bravo, ma non si impegna abbastanza”.


CALENDARIO APPUNTAMENTI NEL QUARTIERE GIARDINO

 Le prime due, proprio per la loro continuitá e per la loro distribuzione in tutto il quartiere sono sicuramente le piú efficaci e degne di nota.

TUTTI I GIOVEDI’ DALLE 18

CORSA E CAMMINATA “GIARDINO IN MOVIMENTO”

ritrovo presso i giardini Giordano Bruno, dietro USL Via Cassoli


TUTTI I VENERDI’ DALLE 21

biciclettata o presidio Associazione Comitato Zona Stadio


Seguono due iniziative a spot, che per quanto belle nulla cambieranno nel quartiere (imho)

17 E 18 GIUGNO DALLE 21

I.N.F.E.R.N.O.  Laboratorio teatrale site specific

partenza dai portici della Stazione FS



20 GIUGNO alle 9.30

Camminamente 2015 partenza dal Grattacielo


La classica operazione di ghettizzazione del comune, della serie “mi piace integrarli a casa vostra”. La scuola estiva che propone corsi di lingua italiana non credo sará elemento essenziale per portare famiglie delle altre parti della cittá nel quartiere.

DAL 1 LUGLIO AL 28 AGOSTO

SCUOLA ESTIVA “IL GRATTACIELO”

presso la scuola Govoni e la Sala Polivalente del Grattacielo

 Come precedentemente detto, due iniziative che per belle che siano sono comunque a spot.

1 e 2 LUGLIO

PROGETTO AUTODIFESA ARTI MARZIALI

Piazza XXIV Maggio (Acquedotto) nel mese di Luglio Esibizioni arti marziali da  parte di :

Judo Format Ferrara (Maestro Mario Grande): 1 luglio ore 18.30 – 20.30

Asd Taz (Maestro De Marchi): 2 luglio ore 18.30 – 20.30


Questo ha un notevole interesse, soprattutto per la durata. E’ “figlia” di 500 firme depositate dal comitato zona stadio per la riqualificazione dei ggiardini, speriamo che l’organizzazione sia all’altezza del numero dei firmatari. Il calendario completo é previsto per il 7 luglio quindi stiamo in attesa.

DAL 10 AL 25 LUGLIO

FESTIVAL GIARDINO D’ESTATE

(con Arci Bolognesi e AMF) + associazioni del territorio

presso il Parco Giordano Bruno

 All’interno del precedente si svolgerá anche:

12 LUGLIO

Cena di Quartiere presso Piazzale Giordano Bruno all’interno del Festival “Giardino d’Estate”

e

 “Calligrafia Cinese” con prove dal vivo e laboratorio 

14 LUGLIO
 alle  ore 17 “L’arte del tè cinese” con dimostrazione dal vivo della cerimonia e assaggi 

23 LUGLIO 
alle ore 17 “Calligrafia Cinese” con prove dal vivo e laboratorio


Ancora una iniziativa a spot.

30 LUGLIO

INCONTRI E DIMOSTRAZIONI DI PUGILATO da parte della Padana Boxing Team Duran

presso i Giardini del Grattacielo



 Iniziativa che si ripete negli anni, non ricordo di cosa si tratta ma ricordo gli effetti che ha sullo spaccio…

DAL 30 LUGLIO AL 2 AGOSTO

GRATTACIELO IN CENTRO presso i Giardini del Grattacielo



Poi due certezze nel quartiere, queste meritano davvero, hanno il pregio di riuscire a rendere appetibile il quartiere anche per persone di “fuori”. Purtroppo, nonostante la loro portata, anche queste si ripetono negli anni e gli effetti sul lungo periodo, più che tardare a vedersi, temo non ci siano proprio.

DAL 21 AL 30 AGOSTO

La GIOSTRA DEL MONACO

presso il Baluardo di Santa Maria (Viale IV Novembre)



Dall’ 1 ALL’ 11 SETTEMBRE

ESTATE BAMBINI E FESTEBA’ – XXII edizione –

Presso piazza XXIV maggio


Evento spot:

5 – 6 SETTEMBRE

TORNEO DI BASKET con le società cittadine  : Vis 2008 -Basket Ferrara- e 4 Torri-

Giardini del Grattacielo


Infine, an che se per soli tre giorni, un’altra iniziativa piuttosto forte.

25 – 26 – 27 SETTEMBRE

V edizione “EUROPA FERRARA” Mostra Mercato

Piazza XXIV maggio, Corso Vittorio Veneto, Via Poledrelli e Piazzale Giordano Bruno


martedì 16 giugno 2015

Sayonara girl

Dopo mesi di presenza praticamente solo virtuale nel quartiere, lo scorso sabato sono riuscito a partecipare attivamente alla cena di quartiere organizzata dal comitato zona stadio. E’ stata una serata piacevole in cui ho rivisto molte facce note. Non entro troppo nei dettagli visto che alle volte capita che si confonda questo blog per quello del comitato o viceversa. Inutile ripetere che sono due entitá separate e completamente diverse, vi rinvio quindi all’altro indirizzo per vedere le foto. Di queste ne “rubo” soltanto una perché descrive bene la situazione quasi surreale che si era venuta a creare. 



Più occupazione positiva degli spazi di quella non si poteva, decine e decine di persone sedute intorno a un tavolo di venti metri che chiacchieravano e mangiavano. La Sapigni sarebbe stata contenta. Meno i residenti perché si é completamente dimostrata l’inutilitá della teoria proposta dalla non rimpianta ex assessora alla sicurezza. Non della cena, si noti bene, quella é una cosa molto positiva, ma l’okkupazione degli spazi, con gli spacciatori, non serve proprio a una pippa. Durante tutta la cena sembrava di essere nella classica gabbia degli osservatori degli squali, con intorno gli spaccini che giravano tranquillamente facendo il loro lavoro. Adirittura a fine serata, verso le 23, tre/quattro spaccini avevano rioccupato il loro angolo fra Corso Piave e Vittorio Veneto, a due metri da noi. Fermi, in bici, a parlare e gesticolare, incuranti di almeno una ventina di persone che stavano cominciando a mettere via le cose.  A pochi metri dalla cena, davanti all’USL di Cassoli, non meno di cinque spacciatori pronti a scattare, e immagino con gli acquirenti pronti a comprare. Quando parlo di quartiere abbandonato parlo proprio di questo. Se neanche un'operazione di questa portata é in grado di scomodare lor signori, necessariamente vuol dire che si sentono tranquilli nel loro operato, e qualcuno deve pur avergliela inculcata questa idea.
Ad ogni modo ho potuto verificare due realtá che non conoscevo.
La prima é che l’angolo del punteruolo, per quanto un brutto posto, non é il peggiore del quartiere. Gli spacciatori si sono spostati (il baricentro intendo, i singoli ci son sempre stati) piú verso il centro, occupando praticamente tutto lo stadio e l’acquedotto. Oltre alla mezza dozzina dell’USL anche Vittorio Veneto é punto di permanenza di 3/4 spacciatori, tranquilli immobili sotto al lampione, rendendo quindi vano anche l’unico intervento serio fatto da questa amministrazione poco seria: l’illuminazione della zona. A quanto sembra serve solo a vedere meglio lo schifo in cui ci lasciano. Questo potrebbe essere legato al fatto che per mesi ho chiamato quotidianamente per segnalare la loro presenza all’incrocio detto, e per questo vi dico: chiamate incessantemente le FFdO quando li vedete. Incessantemente, e se qualche politicante lamenta che cosí si sguarniscono le altre zone mandatelo affanculo da parte mia, che il questore sa bene come dosare i suoi uomini.
La seconda é stata una conferma di ció che da qualche tempo temevo. Premetto che quanto segue sono solo speculazioni, ma... avete notato da qualche mese a questa parte delle signorine per lo piú asiatiche che passeggiano svogliatamente e senza una meta apparente per le vie del quartiere. Una di queste, simpaticamente battezzata Sayonara (anche se dubito fortemente che sia giapponese purtroppo) in particolare “batte” IV Novembre e spesso la vedo passare sotto casa mia con una tenuta quasi da cosplaier. Sospettavo, ma non volevo credere, che fossero prostitute, invece parlando con chi é venuto alla cena e confrontando opinioni e orari ho dovuto riconoscere questa amara veritá. Sia chiaro, che nella zona ci siano prostitute non é una novitá, ma che passeggino dalle prime ore del pomeriggio e che anzichè essere nei soli pressi della stazione lavorano anche nella zona stadio (tutta la zona stadio) almeno per me lo é. E cosí si mette un altro simpatico tassello nell’abbandono del quartiere, nel silenzio se non addirittura nella strafottenza di chi é causa e possibile soluzione di tutto ció. La chiudo qui per evitare denunce per diffamazione.

venerdì 12 giugno 2015

Un quartiere abbandonato dalle istituzioni ma non dai residenti.

Ieri sera ho fatto due passi per il quartiere dopo tantissimo tempo che non potevo in orario serale. Erano le 23. Dal cinese all you can eat di porta catene fino all’acquedotto. Anche un veterano della guerra allo spaccio come me é rimasto basito. Non meno di venti persone, fra neri e dell’est, bivaccavano all’inizio delle mura di Belvedere. Forse non erano spacciatori, ma non era davvero un “belvedere” per la quantitá di bottiglie  e i toni accesi. Da lí in Cassoli era un continuo avvicinarsi e allontanarsi di spacciatori in bicicletta, come se fossero zanzare. Davanti all’USL l’apoteosi. Sette spacciatori (non sei o otto, proprio sette) in bici fermi uno di fianco all’altro come in una batteria alla partenza del motoGP e nell’incrocio antistante almeno quattro spacciatori che ruotavano come tafani su una merda. Procediamo verso l’acquedotto, all’incrocio fra Vittorio Veneto e Corso Piave altri quattro spacciatori in fila in bici, poi altri due che escono dall’anello dell’acquedotto. Mi conceda il sig. Questore, che pure tanto si da da fare, di dire che i suoi colleghi istituzionali (sindaco e prefetto) hanno semplicemente abbandonato il quartiere in mano a questa gente. E mi conceda anche qualche sospetto sul fatto che nella battute a tappeto non se ne trovino almeno sei da portare in questura. Magari non sono spacciatori? Come spiegare allora che i quattro di cui sopra, al passaggio in Cso Piave di una gazzella (a lampeggianti accesi), sono scheggiati a nascondersi dietro la siepe dell’anello dell’acquedotto, peraltro con pericolo per i bambini?

Per fortuna il quartiere non é abbandonato da chi deve risederci, che siano singoli cittadini o associazioni di quartiere.




Lunga serie di eventi del comitato zona stadio, in particolare stasera la pedalata per le vie del quartiere, domani una cena di quartiere e in programma anche un concorso fotografico per il quartiere dal titolo " IL QUARTIERE GAD DI GIORNO E DI NOTTE"  (non a tutti piace chiamarlo giardino).
Soprattutto la terza idea mi piace molto. Ricordo che ai bei tempi in cui avevo tempo per il quartiere anche io avevo in mente un progetto simile, con un titolo quasi uguale. Solo che il mio taglio, ovviamente, era molto piú polemico, “di giorno” doveva ripercorrere i vecchi fasti del perché a chi non abita qui piace(rebbe) chiamarlo giardino, “di notte” invece doveva mettere a nudo lo schifo che solo se sei obbligato a mangiare con i voti che ti danno riesci a negare fino all’inverosimile. Magari mi iscrivo anche io con la mia idea, cosí mi prendo una coltelllata e lascio lí di rompere i maroni ai nostri solerti funzionari e amministratori che hanno benaltro a cui pensare, evidentemente. Ad ogni modo troverete tutte le informazioni sul sito del comitato zona stadio.

Oggi, invece, vi voglio parlare della bella iniziativa di un nostro co-residente. Onestamente mi trovo bene a parlare con i residenti che agiscono in proprio senza delegare alle associazioni di quartiere. Ho l’impressione che  da quando tutti si sono istituiti associazione, mi sia piú facile chiedere qualcosa all’assessore alla sicurezza che a chi condivide i miei problemi, ma é chiaramente una percezione soggettiva.
Ad ogni modo abbiamo la fortuna di avere residente in zona il responsabile della sezione di via Bologna dell'Università Popolare di Ferrara, che ha corsi la cui frequenza media annuale nelle varie discipline è stata di 600/700 corsisti, credo prevalentemente in orario serale. Il responsabile, peraltro attivo nella lotta allo spaccio ha pensato che questa affluenza di persone potesse essere una manna per il quartiere per cui si sta muovendo per trovare i locali in zona e aveva pensato all’ex sede dell’agenzia delle entrate, dei locali in Cassoli di proprietá (sembra) di Carife. Sicuramente vuoti da prima che mi trasferissi io. Naturalmente é un’impresa titanica per un normale cittadino e giustamente si é rivolto a chi DICE di avere a cuore le sorti del quartiere. A quanto so un primo contatto tramite email a sindaco e assessore alla sicurezza non ha sortito nessun effetto. Un secondo contatto agli stessi ma con Cc la stampa locale (e bontá sua anche il mio blog) ha ricevuto risposta a breve giro. Purtroppo non proprio quella che ci si aspetterebbe da una solerte amministrazione ma almeno é un inizio. La risposta invitava il cittadino a prendere contatto direttamente con la Carife, come se fosse facile. E torno a dire che questo é un atteggiamento da chi ha abbandonato il quartiere. Ad ogni modo ancora una volta il solerte cittadino si sta dando da fare, e come posso lo aiuto anche io. Per questo vi chiedo, se avete buoni consigli o in mente dei locali che potrebbero servire allo scopo, di segnalarmeli. E’ chiaro che il potenziale della proposta va ben al di là, per dirne una, dell’installazione della protezione civile in Castellina, rivelatasi alla fin fine solamente uno spot elettorale mal riuscito.

Riporto di seguito la mail ricevuta, eliminando i dati sensibili. Se ci diamo tutti da fare, forse riusciamo a mettere un piccolo tassello nella riqualificazione del quartiere.

Alla cortese attenzione: 

Gent. Sig Sindaco
Gent. Sig Assessore Modenesi

Il sottoscritto, responsabile della sezione di via Bologna dell'Università Popolare di Ferrara - sede centrale c\o Istituto Carpeggiani e ulteriore sezione a Copparo - chiede che vengano messi a disposizione, per i corsi dell'anno accademico 2015 2016, i locali attualmente vuoti dell'ex Agenzia delle Entrate di via Cassoli, di proprietà della Cassa di Risparmio di Ferrara, presso la quale si ritiene che Il Sindaco e l'Assessore possano intervenire in maniera adeguata.

Si precisa che l'Istituto Aleotti presso il quale si sono svolti i corsi negli ultimi 18 anni - la frequenza media annuale nelle varie discipline è stata di 600/700 corsisti, di Ferrara e del territorio limitrofo - ha comunicato di non poter garantire, per il prossimo anno accademico, la concessioni delle aule, riservate a corsi istituzionali.

La scelta dei locali di via Cassoli ha l'obiettivo di contribuire, in qualche misura e con altre motivazioni, a rendere meno "degradato" e rifiutato il quartiere che, nella "percezione collettiva" dei residenti, compreso il sottoscritto,  appare seriamente compromesso. 

Lungi da qualsivoglia demagogia, la realtà vera è che come abitanti del quartiere  ci sentiamo isolati, abbandonati e, fors'anche  
defraudati della nostra libertà, insicuri nelle nostre abitazioni e, sempre più privati della dignità e del senso di appartenenza.

L'aiuto o, se si vuole, l'interessamento attivo del Comune nel rendere utilizzabili da parte dell'Università Popolare, i locali di via Cassoli, concorrerà  a rimuovere il concetto di militarizzazione da più parti declamato, e a restituire una più giusta dimensione di vivibilità.

Sono disponile ad un incontro per fornire tutti i chiarimenti che mi verrano chiesti.

Distinti Saluti

giovedì 11 giugno 2015

Una fontanella da bagno

Credo di aver giá detto che reputo l’idea dell'area sgambamento cani piuttosto buona, almeno come potenziale. E a quanto sembra lo é davvero, non tanto per gli effetti che tardano ad arrivare, ma almeno per noi complottisti, nel disturbare il giro (grosso checché ne dicano) di spaccio che c’é in zona. Non sono pochi, infatti, il numero di eventi sospetti che potrebbero far pensare che qualcuno é interessato a scoraggiare i frequentatori dell’area. Già qualche mese fa erano stati trovati dei bocconi di carne. Le analisi successive, a quanto so, hanno dimostrato che non lo erano, ma tanto bastò, anche giustamente, per far chiudere l’area qualche settimana in via cautelativa. Ora, notizia che gira su facebook da ieri, é stata ritrovata una lametta da barba nella sua confezione. Non una lametta usa e getta, ma proprio una lametta vecchio stile con evidenti pericoli per chi frequenta l’area e i loro amici a quattro zampe.



La cosa piú assurda però é stata la risposta della municicpale, chiamata prontamente da chi ha scattato le foto. A quanto riporta sul profilo facebook il discorso é andato più o meno così (copio e incollo dal web):

" Buongiorno, ho appena trovato una lametta da barba dentro l'area di sgambamento per cani in Zona Gad". Vigili: "Quindi?"
Mah guardi...quest'area l'avete chiusa solo un paio di volte per bocconi avvelenati. Tra l'altro, un cucciolo libero, ingerisce di tutto ...
Alla fine sono arrivati e hanno detto che la gente di colore utilizza la fontana dei cani per farsi la barba al mattino. Quindi può essere scivolata una lametta.

Così, senza problemi. Oltre al fatto che onestamente credevo che solo gli ultraottuagenari ormai usassero le lamette non usa e getta. Trovo, quindi, la spiegazione alquanto sospetta, anche se comunque scandalosa. Della gente usa una fontanella per l’area sgambamento per farsi la barba, dimentica anche ditrattamente le lamette e “lo stato” che fá? Niente. Come al solito. Con la nuova IMU a scadenza in pochi giorni la cosa da un certo fastidio, non trovate?

martedì 9 giugno 2015

In attesa della commissione....

In attesa della commissione.... potete sempre accomodarvi in Piazzetta Castellina e aspettare che vi accoltellino!


Ma non vi angustiate, certe notizie interessano solo quegli allarmisti del Carlino, che sembra non abbiano niente di meglio da fare che importunare il vostro benamato sindaco su inezie di nessuna rilevanza, distogliendo la sua attenzione e il suo righello dal livellamento dei sanpietrini in centro. E non solo non interessano nessuno, ma sono anche notizie che lasciano il tempo che trovano. Eventi simili si son susseguiti ininterrottamente mese dopo mese, settimana dopo settimana, ma tutte le volte qualche scusa pronta all'uso le fa passare come normali, o meglio eccessi di percezioni soggettive.
Eh, ma quello era un razzista che li guardava male da ore.... Si, ma peró (anche se non si dice) siamo proprio sicuri che sia andata cosí... Ma in fondo sono ragazzi, cosa vuoi farci...
Ma anche andate a quel paese ogni tanto.
L'unico modo per far riconoscere il problema GAD a sta gente che da anni ha dato grande prova del fatto che non vogliono riconoscerlo (neanche a parole), sarebbe quello di portarli a vivere qui, o in alternativa di portare il problema sotto casa loro, cosa impossibile visto che sono loro che possono decidere dove sta il problema!
Nelle pagine interne si capisce che la colpa non é tutta dell'aggressore. Questo stava giustamente protestando per la mancanza di WC ppubblici in centro, urinando contro il portone di casa dell'aggredito. Bhé, e quest'ultimo sapete cosa ha fatto!? Non pago dell'enorme ricchezza che secondo loa nostra assessora il bel tomo ci stava portando ha osato aggredirlo verbalmente invitandolo a urinare in posti piú consoni. Senza pudore proprio!
Ad ogni modo il Carlino non si limita a strionfare contro all'amministrazione, perché di fianco alla descrizione del fattaccio ecco pronta la soluzione della nostra previdente quanto celere amministrazione:
LA COMMISSIONE GADAHAHAHAHAHAHAHAH (é tutto un nome, con la risata di seguito).



Ebbene sí, le voci si rincorrono e sembra che il 30 Giugno si avrá l'avanspettacolo fatto commissione, una bella serie di cervelloni si riunirá per parlare della GAD. Scena giá vista, speriamo che cambbi il finale. A me spiace soltanto non avere la possibilitá di festeggiare i 200 giorni del contatore.  Ma non é ancora detta l'ultima parola! Aspettiamo e vediamo se la pantomima sta davvero per finire!

venerdì 5 giugno 2015

Si sussurra che...

Per una volta voglio dare un taglio più giornalistico al blog. Non solo notizie amatoriali, ma vere e proprie informazioni giornalistiche. Prendendo spunto dai quotidiani più letti in Italia, come Repubblica, Libero, Il Giornale, oggi vi parlo di notizie completamente infondate di cui mi arrivano solo sussurri e vaghi riferimenti.
Si sussurra che... ci stanno prendendo per il culo! Ok, non é neanche una notizia, ma con le basi prese per lo spunto non vi potete lamentare.
Di cosa si sussurra? Ma della immancabile, irresistibile, irrinunciabile e soprattutto immarcescibile COMMISSIONE SPECIALE GAD! Immarcescibile soprattutto perché non usandola rimane comunque come nuova, pronta per essere sfoderata (seppur incelofanata) ad ogni nuova protesta dei residenti.



Dopo le roboanti dichiarazioni dell'assessore alla sicurezza, che l'auspicava per fine Gennaio, sono arrivate quelle del presidente del consiglio che la spostava a fine Giugno. Al primo, fra l'altro una presenza costante alla corsa del Giovedí, bisogna comunque riconoscere che ha provato a sollecitare la commissione, anche se chi poi la deve convocare preferisce piantare alberi in cittá, evidentemente un lavoro piú confacente alle sue attitudini che convocare commissioni per la sicurezza. Speriamo che il secondo abbia più ascendente sulla cosa, soprattutto visti i pochissimi interventi sulla questione GAD nonostante l'alta quantità di voti presi nel quartiere. Ma le voci di corridoio non sono finite qui. Perché se da più lati mi confermano che la convocazione é imminente, da fonti molto accreditate mi segnalano che al momento, l'unica cosa certa é che la convocazione della commissione GAD sia stata depennata dalla lista delle cose da fare della terza commissione, quella che dovrebbe proprio occuparsi della sicurezza urbana. La voce ha subito nei mesi continui rinvii, vuoi per occuparsi della Cesira che aveva i gatti che le facevano pipí davanti casa, vuoi per permettere alla giunta comunale di andare a donare il sangue in orario di lavoro dei giornalisti. Adesso, nel classico stile dell'attuale amministrazione, sensa che nessuno sappia il perché, é proprio sparita dalla lista. 
Nell'attesa, fiduciosa, che prima o poi si fará, e nella speranza, molto meno fiduciosa, che non serva solo ad arieggiare le bocche dei consiglieri, a me non rimane altro che mantenere il count up (sperando di poterlo togliere prima del traguardo dei 200), a voi di andare in strada alla pedalata del comitato zona stadio che si terrá stasera alle 21 con partenza da Cassoli.

mercoledì 3 giugno 2015

GAD: Grande Area Degradata

Ti piace chiamarlo giardino? A me no, o meglio mi piacerebbe ma non vedo buoni motivi per farlo. E fra l’altro é anche scorretto perché il problema dello spaccio riguarda anche Oroboni e Via Modena, mentre l’ex quartiere Giardino copre una dimensione decisamente ridotta rispetto al reale problema, che tu lo voglia vedere o meno. D’altro canto GAD comprende anche Arianuova, che non é certo ai nostri livelli. Prendiamo quindi in prestito la definizione di GAD come Grande Area Degradata, dove i limiti sono imposti dal racket dello spaccio. 

Foto di repertorio


Definizione di cui non saprei attribuire la paternitá anche se l’ho vista inizialmente dare dall’Associazione Residenti GAD. Fin dove si spinge quest’area? Difficile dirlo, ma posso aggiungere un piccolo tassello alla mappa per un’esperienza avuta Lunedí scorso. Mentre mi recavo al “Lunedí Shannon”, dal nome del noto locale che al Lunedí ha le pinte di birra a tre euro e mezzo, ho attraversato IV Novembre, il ponte della pace e giú per le vie interne di Ungarelli. Ero sull’attenti per cercare di capire come mai due notti di setaccio in GAD abbiano portato a ridottissimi risultati, mentre una sola pattuglia in quella zona ha portato all’arresto di uno spacciatore. Non si vedeva quasi nessuno in giro, e stavo per rimanere molto deluso dalla statistica, quando ecco che mi viene in contro un ragazzo di colore in bicicletta col berretto calato sulla fronte che mi guarda e sfodera il piú classico dei “EHI CIAO AMICO!”. Nessun dubbio! Era uno dei simpaticissiimi spaccini che popolano la nostra cittá. E visto che ho solo attraversato quella zona, nessun dubbio neanche che non fosse l’unico. C’é peró una grossa differenza che mi é saltata all’occhio, almeno nel mio breve tragitto. Un particolare che, se fossi il curatore di una sorta di Guida Michelin dello spaccio, il Gambero Rosso del degrado, mi impedirebbe dal dare tre stelle a quella zona. La mancanza di gruppi, o nuguli di spacciatori, sera dopo sera, ora dopo ora, 24/7/365 fermi nella stessa posizione con caldo, freddo, pioggia o vento. Gli stessi che alla GAD tre stelle occupano almeno tre/quattro zone, tanto che si parlava di provare a fargli pagare l’occupazione suolo pubblico. Insomma, ancora qualche sforzo, magari un paio di concertini a costo zero organzzati dall’amministrazione e forse il prossimo anno, nella nuova edizione della guida, potremmo avere anche questa nuova fetta di cittá, sperando che la Grande Area Degradata arrivi anche a quelle zone che tanto piacciono al nostro sindaco.

lunedì 1 giugno 2015

GAD-Drive

Avete presente il Mc-Drive? Il servizio del Mc Donald dove se vuoi mangiarti un hamburger ma non hai il tempo di fermarti te lo allungano direttamente in macchina senza neanche il bisogno di spegnerla? Alla GAD é uguale, parola mia che l'ho visto in diretta. 

Foto chiaramente presa a caso da internet


Lo scorso Venerdí, alle 20, parcheggio in IV Novembre, verso il semaforo dell'incrocio del punteruolo (quello con corso Piave per i non residenti) e davanti a me si ferma una Kangoo gialla dalla targa ora nota alla questura. non faccio in tempo a scendere che un nigeriano, ops, no scusate, uno spacciatore... ops ancora errore percettivo mio, volevo dire, un ragazzo di colore gli si avvicina in bicicletta tagliando completamente IV novembre da un lato all'altro, gli si avvicina al finestrino e parlotta tre secondi prima di ripartire su corso piave direzione Nazario Sauro. Non faccio in tempo a scendere e annotarmi la targa che il nigerian... lo spacc... il ragazzo di colore in bicicletta torna, si affianca al finestrino stringe la mano del conducente e questo riparte. Alle 20 di sera, con le persone, le famiglie, e anche i minori che passavano. Se a voi questo piace, se a qualcuno piace chiamarlo giardino, a me personalmente fa cagare. Vivere in una situazione come questa fa cagare. E sentirmi anche dire che hanno firmato un altro patto che vige dal 2011 e che ancora non é riiuscito a risolvere nulla fa anche incazzare. Per non parlare poi di quando chi lo ha firmato viene anche a dirto che é soddisfatto, come se fosse un terzo ad averlo fatto. Non c'é forse abbastanza per mandarli a fanculo, tanto per citare Grillo?
Tante belle chiacchiere sui mega interventi alla GAD, ma la situazione é quella che chi vive il quartiere sa bene. E non basta cercare di fregarsene, anche se non stai a guardare se il ragazzo sotto casa tua é uno spacciatore (e la risposta é sì, é uno spacciatore), sono loro che ti obbligano a vederli, tanto agiscono in modo sfacciato, alla faccia di chi di chi dice che le cose vanno meglio, e alla faccia nostra.
Mi son fatto un bel week end fuori cittá, in un parco divertimenti. Sono rientrato Domenica alle 18,  percorro Corso Piave fino al semaforo di cui sopra con mia figlia di fianco e noto due nig... spacc... ragazzi di colore con una bici, errore mio che li guardo più di due secondi e uno dei due mi fischia dietro col chiaro intento di dirmi "ehi, si, sono io, ho la roba, cosa ti serve?". Mi serve che tu vada affanculo come chi ti tiene qui, tu e chi compra con i bambini al seguito tanto da farti pensare che anche io sia un acquirente. 

Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?