lunedì 30 maggio 2016

In difesa di O.S., 25enne Nigeriano

(Liberamente tratto da questo articolo link)

Due righe in difesa di O.S. 25enne Nigeriano, ragazzo sfuggito alla guerra dalla quale ha purtroppo riportato conseguenze indelebili sul suo fisico e la sua psiche. Il giovane, probabilmente per godersi il fresco della serata fra sabato e domenica, stava cercando un poco di tranquillitá in sella alla sua bicicletta in Corso Piave. Tranquillitá non concessagli da un residente razzista, potenzialmente nazista, che indispettito dalla sua sola presenza, (in fondo godersi il fresco a Ferrara é un lusso riservato solo ai bianchi a quanto pare) ha richiesto il massiccio intervento delle forze dell'ordine. Il ragazzo, incapace di muoversi in modo coordinato, come detto probabilmente per le ferite riportate in guerra, ha cercato rifugio in un cortile interno di un palazzo di Via Cassoli, dove due giovani, apparentemente di buona famiglia stavano rincasando. Purtroppo per lui, la Ferrara razzista non é solo nella mente di noi giornalisti online, ma evidentemente alberga nel cuore di molti, forse troppi nostri concittadini. I due lo vedono sbattere contro le macchine, non si regge in piedi, evidentemente bisognoso di aiuto, ma inventandosi una storiella tutta ancora da verificare, decidono che lui, nero, non é degno di fiducia, gli sbarrano la porta in faccia, lo dileggiano, forse, per il suo handicap. E probabilmente se la ridono quando vedono un carabiniere aggredirlo brutalmente per permettere ai felici quanto razzisti residenti di poter passeggiare vedendo solo il colore della pelle che piú gli aggrada.

Questo, immagino, quello che avremmo letto se l'episodio raccontato fosse avvenuto veramente fra Corso Piave e Via Cassoli, ma visto che é avvenuto fra via Camposabbionario e Via Praisolo, in centro cittá, nessuno ha messo in dubbio la veridicitá del racconto dei due giovani (nemmeno io a dirla tutta, scene cosí sono quotidiane da noi). Il giornalista ne riconosce immediatamente uno spacciatore in fuga e, ultimo ma non ultimo, i carabinieri intervengono per una straca**o di segnalazione, inseguono lo spacciatore, anche quando questi fugge a piedi e lo portano in questura! Senza che sto straca**o di spacciatore abbia fatto uno straca**o di niente di piú di quello che decine, e sottolineo DECINE!, di straca**o di spacciatori fanno tutte le straca**o di sere sotto casa mia, alla GAD. Un esempio fra i tanti un mio giro in Cassoli di Venerdí scorso, ripreso nel video.



Sono onestamente piú inca**ato col capitano dei carabinieri che con il giornalista. Lei, signor capitano, lei e gli altri rappresentanti delle istituzioni preposte alla lotta allo spaccio (sindaco, prefetto e questore), state indirettamente mantenendo lo spaccio legalizzato alla GAD con questi sistemi. Voi state portando decine di ragazzini nel circuito della droga, permettendo agli spacciatori di avere un luogo in cui se spacciano non hanno lo stesso trattamento che GIUSTAMENTE gli viene riservato nelle altre zone della cittá. Io non posso farvi cambiare strategia, che sicuramente sará la migliore delle strategie possibili, ma almeno sappiatelo che la responsabilitá dei ragazzi in ospedale é anche vostra!

venerdì 27 maggio 2016

L'uovo e la gallina

Da qualche tempo non si parla d'altro che della GAD. Spaccio e degrado sono le costanti, ma stanno analizzando la situazione sotto tutte le sue varianti. In questi giorni si sono succeduti sui mezzi d'informazione interviste a me, ad altri partecipanti al pic nic, a Gianni e le sue giorstrine, ad altri residenti di cui neanche sapevo l'esistenza, ieri anche a un ex-poliziotto che asserisce chiaramente che alla GAD il problema non si risolve perché non c'é la volontá politica e istituzionale! Niente popó di meno! Ne parla anche il questore nella giornata della festa della polizia definendoci un  "quartiere che esprime criticità in termini di sicurezza e ordine pubblico” a causa delle “manifestazioni di degrado e della diffusione di un importante fenomeno di spaccio gestito da extracomunitari”.".
Se ne parla talmente tanto che anche il sindaco si é visto nei paraggi per la seconda volta in sette giorni (ma potrei dire anche per la seconda volta in sette anni, sarebbe comunque corretto).

Figuratevi che ne hanno parlato anche quelli della televisione regionale. Non perché sono stati invitati da Lodi o mossi da chissá quale spinta nazi-razi-fasci-ecceterasi. Addirittura erano quelli del TG3! Figuratevi che interesse hanno a enfatizzare una situazione se non fosse veramente degradata. Che non fossero stati chiamati é chiaro. Sono arrivati in modo talmente disorganizzato che non hanno pianificato l'intervista con nessuno di quelli che si occupano del problema, ed é un peccato visto che di cose da dirne ce n'erano! Ad ogni modo hanno raccolto le classiche testimonianze. Spaccio, degrado ecc.

Vi linko il video.


Ma passiamo alle buone notizie!
Prima di tutto, i reati, almeno quelli che leggi sui giornali, sono in calo. Mi dicono che é abbastanza classico nei dintorni della festa della polizia, ad ogni modo dopo un inizio mese scoppiettante posso solo segnalarvi un paio di furti in appartamento, e un tentativo di scippo ad una donna in porta Catene. Naturalmente la polizia spende il suo tempo a verificare la versione della donna piuttosto che cercare chi ha fatto il tentativo di scippo, ma ci siamo abituati! Ah, c'é anche un arresto per un furto di catenina d'oro fatto in treno. Il furto era col treno quasi arrivato in stazione, ma il ladro lo hanno trovato sempre qui, a riprova del fatto che era un abitué della GAD. Un bel vivere insomma (aggiorneró la lista appena possibile).
Ma non basta! L'amministrazione, facendo sua una proposta risalente almeno al 2007 fatta dall'allora consigliere di circoscrizione Veratelli (in forza a Forza Italia), ripresa poi negli anni da privati cittadini e consiglieri di opposizione, ha disposto la presenza di una pattuglia della municipale che presidiasse le zone dove gli spacciatori si ritrovano con stabilitá.
Non voglio togliere niente alla giunta, ma era una soluzione di una banalitá tale che magari potevano farlo anche prima dell'intervento della Lega nel quartiere, quando erano solo semplici cittadini a  chiederlo. Ma non focalizziamo sulle cose brutte. L'effetto benefico della loro presenza é piú che evidente! Il parchetto di Nazario Sauro non ha mai respirato un'aria cosí pulita!





E mi sia concesso un piccolo appunto ai benpensanti, quelli che si scandalizzavano perché si fotografava una ragazza nera, in mezzo a ragazzi neri, nei pressi dei giochi per bambini. Fatevi una domanda: perché quando c'é la pattuglia non si vede neanche uno di quei quindici ragazzi di colore che stazionano nel parco?
A mio avviso la risposta é solo una: sono spaccini che non lavorano con la polizia presente.
Vale la pena approfittarne perché come dicevo questa amministrazione ci ha abituato a diffidare dalle promesse di azioni permanenti. Ogni volta che dicono "per sempre" o "continuativo" intendono "qualche settimana, il tempo che ve ne dimentichiate".
Allego qualche foto scattata Giovedí scorso. Bambini, cani, anziani... Mai vista una cosa cosí. Forse i residenti non sono poi cosí colpevoli di aver abbandonato la zona. Forse nel gioco dell'uovo e della gallina, sono state le istituzioni ad averci abbandonati per primi!!

Di oggi poi le dieci azioni annunciate per la GAD. Ne parliamo magari la prossima settimana. Per ora mi limito a dire che di annunci ne ho sentiti fin troppi in questi anni.Vediamo i risulat e speriamo che non sia solo un modo per tirare a campare, anche perché la legislatura é ancora lunga...

sabato 21 maggio 2016

Domenica 21, Pic Nic in Nazario Sauro (?)

E famolo un complimento! La pattuglia della municipale in Nazario Sauro ha notevolmente cambiato la situazione, tanto che i primissimi giorni mi aggiravo felice come un bambino in un'area verde libera dallo spaccio! Non riuscivo a crederci! Qundi bella l'iniziativa della pattuglia fissa.
Ok, qualche precisazione é d'obbligo. Prima di tutto la durata, urtroppo da troppo tempo mi hanno abituato alle afferamazioni strobazzate sui giornali e successivamente smentite in sordina. Giá nel 2012 c'erano le mitiche riunioni mensili con le FF.dO. che sarebbero durate in eterno. Ne hanno fatte due poi non se n'é saputo piú nulla. O la corsa per il quartiere organizzata tutti i giovedí! Una bellissima iniziativa, non una tantum ma duratura nel tempo, si leggeva sui giornali con la foto sorriente di tutte le istituzioni, incluso (incredibile dictu e visu) il prefetto!! (alla GAD una creatura piú mitologica che istituzionale). Ovviamente dopo una stagione non si vedeva giá piú nessuno. Insomma, facile che la pattuglia fra poche settimane sia un vago ricordo, nonostante stavolta l'abbia strombazzata pubblicamente il sindaco stesso. E proprio per questo va sfruttata!



Per festeggiare la (momentane, parziale, limitata) liberazione del parchetto di Nazario Sauro abbiamo pensato di organizzare un pic nic nell'area! Domani, diciamo alle 12, chi vuole viene. Non c'é politica, o secondi fini, niente dimostrazioni o manifestazioni. Non faremo neanche una raccolta firme. Se volete venire qualche adulto e qualche bambino c'é. Portatevi da mangiare perché non siamo la caritas.

Detto questo altre due piccole note, i piccoli geni che ancora non credono che sia pieno di spaccini, comprese le associazioni di vario tipo, si potrebbero chiedere come mai dei venti nigeriani che stazionano nel parco, anche sulle altalene, non ne sia rimasto nessuno quando la pattuglia si ferma. La scusa che sono poveri migranti non regge, dalle statistiche che si leggono sono tutti in regola in quanto richiedenti asilo. Quindi, io dico che spacciano, se voi avete spiegazioni alternative le ascolto.
Seconda nota, sono ora tutti sulle mura di IV Novembre.
Terza. La pattuglia "fissa" é la stessa che era stata promessa "fissa" ai ragazzi di belvedere. Non siamo coglioni.

Ad ogni modo, approfittiamone finché dura! E sempre viva l'amministrazione!

venerdì 20 maggio 2016

Solite facce, soliti discorsi....

So giá che sará un post noioso e stentato. Ma come si fa a trovare la motivazione per scrivere quando dopo anni leggi sempre le stesse cose, le stesse dichiarazioni, la stessa aria fritta e sotto casa hai sempre gli stessi spacciatori?
Vabbé, almeno buttiamola sull'ironia.
E su questi ogni santo aiuta. Basta aprire il giornale e ti leggi l'intervista al sindaco sulla GAD (link). Non capita spesso, in genere fa lo gnorri. Deve proprio esserci tirato per dire la sua. In sto periodo é per Lodi. L'ultima volta mi pare fosse circa quattro anni fa (link), per il fatto che l'allora questore disse cose simili a quelle che dice Lodi oggi, circa l'invivibilitá nel quartiere eccetera.

Ieri come oggi. le cose dette sono esattamente le stesse. Solo che non era ieri, era quattro anni fa!
Se in quattro anni ti ritrovi a dire le stesse cose sugli stessi problemi, c@zzo, ma un minimo di dubbio sul fatto che stai sbagliando qualcosa potrebbe anche venirti no? O, in altre parole, tutti quelli che hanno letto con interesse l'intervista di oggi sono avvisati che non noteranno nessun cambiamento da qui al 2020, quando fra l'altro il sindaco siederá altrove e se ne potrá bellamente fregare della GAD (non che oggi, vero....).

Ora, qualcuno potrebbe dire che non é per il metodo Naomo che il sior sindaco si é degnato di venire alla GAD. Non c'é problema, abbiamo tempo per verificare. per esempio questa sera il comitato zona stadio organizza un'altro ritrovo. Vediamo quanta gente del consiglio comunale si vedrá anche se domani non é prevista una manifestazione della Lega? Ore 21 in Via Cassoli.

Venendo a cose piú serie, i reati alla GAD stanno subendo un netto calo? No, solo che un reato ogni due giorni era ovviamente fuori media. La pagina rimane. certe cose si vedono solo sul medio periodo. Certo é che forse anche la particolare attenzione di questo periodo ha portato a un calo di situazioni a rischio. Per esempio, per quel che riguarda il microcosmo di Nazario Sauro, l'intervento della municipale é stato di fortissimo impatto! Devo capire bene i tempi e i modi, prima di fare una lode all'amministrazione (d'altronde in questo periodo non mi sembra abbiano bisogno di ulteriori Lodi), ma sicuramente sono riuscito a portare mia figlia sulle altalene vicino all'area cani, cosa che non facevo da tempo. Eh, sí, perché sapete le altalene sono fatte per i bambini! So che vi sembra ovvio ma non lo é per tutti. In questi giorni abbiamo avuto il dispiacere di vedere non pochi adulti che si sedevano sorridenti a farsi un selfie sull'altalena e poi postarsi su facebook. Sarebbe stato bellissimo vederli portare i loro figli, e magari non per farsi foto una tantum, ma vederli con continuitá portare i loro figli sulle altalene. Ma non li vedrete mai. I loro figli stanno meglio a giocare nei parchetti puliti di altre zone della cittá.
Altra cosa seria, l'operazione del questore sui controlli al grattacielo di oggi (link). In realtá anche questa é una cosa giá vista anni fa, per cui prima di spellarmi le mani ancora (lo feci all'insediamento del questore e ormai che é quasi tempo di ricambio non é cambiato nulla), attendo gli sviluppi e i risultati dell'operazione. Bene cosí comunque.
Infine, ultima ma non ultimo, fra poche ore si tiene un aperitivo al Bar Piave per la raccolta fondi del gattile. Un buon motivo per parteciparvi, che diventano due se considerate che si trova proprio in zona area cani di Nazario Sauro!


martedì 17 maggio 2016

Il gioco del PD


TROVA LE DIFFERENZE:
Clicca per ingrandire



SOLUZIONE:



Trova le differenze, con soluzione invertita, come nella settimana enigmistica (collage di Lorenzo Barbieri) . Perché é un enigma quello che sta accadendo alla GAD. Il capogruppo PD in consiglio, che fino a un anno fa parlava di effetti speciali con chi sollevava il problema sicurezza, oggi ammette l'esistenza di un problema. Il sindaco, che nel 2012 arrivó a smentire perfino l'allora questore sulla gravitá della situazione, oggi viene a dire che si fará portavoce dei disagi presso il prefetto. Ma soprattutto, dopo mesi, anni di latitanza, dell'amministrazione, culminato nel forfait dato all'invito dell'associazione residenti GAD ai candidati sindaco alle ultime elezioni (una foto ritrarrá il sindaco mentre taglia una torta alla presentazione di una lista stampella), di punto in bianco... puff! Ti arriva nel quartiere il gran consiglio (comunale) al completo.
Cosa é cambiato? La soluzione, messa al contrario come nella settimana enigmistica, é data nel post. Il metodo Naomo. Lo dissi in un post tempo fa, ma lo ripeto qui. Per quel che mi riguarda il metodo Naomo consiste nell'accendere i riflettori sul problema in modo mediatico. Personalmente credo sia l'unica soluzione a fronte di un sindaco che su un problema vecchio di almeno 15 anni ancora ripete di non parlarne male se no poi la situazione peggiora. A oggi, Lodi come minimo ha il merito di aver portato il sindaco alla GAD. Se non era per lui non lo avremmo visto mai. O al contrario, il sindaco non avrebbe mai visto la GAD. Fino ad oggi ne ha parlato, quando ne parlava, senza probabilmente neanche sapere dove si trovava. A mio avviso ha passato piú tempo nel quartiere Lodi che il sindaco e il capogruppo pd messi insieme. E probabilmente anche del presidente del consiglio dal giorno delle elezioni a oggi.
Di fronte al nulla totale, alle prese per il culo alla "percezioni soggettive" o "leggenda metropolita", la discesa in campo della lega era ovvia, addirittura si potrebbe dire tardiva. In sostanza, quello che penso, é che sia stato il PD ad aver portato la lega nel quartiere. E a volerla dire tutta non credo neanche che gli dispiaccia tanto. Sin da SEMPRE, il PD ha cercato di buttare il problema sulla questione razziale. Vuoi per nascondere le proprie inettitudini, vuoi per non affrontare i propri errori, vuoi perché sono veramente degli inetti inconcludenti, il leitmotif del "siete razzisti" é sempre tornato a galla. Memorabile l'uscita del sindaco che accusó la propria cittá di avere "interi quartieri che non capiscono il movimento dei popoli" alla manifestazione di internazionale. Tu ti lamenti dello spacciatore, lui ti dice che é perché é nero (cosa che tu non hai neanche menzionato). Salvo poi buttare fuori i neri dal centro con le guardie giurate nei parcheggi, o cassare le proposte dei centri sociali per la redistribuzione sul territorio degli appartamenti pubblici agli immigrati (sateriale per la precisione). 

E questo ci porta alla manifestazione della lega di Venerdí scorso.
Visto che é l'argomento del giorno temo di dover dire anche io la mia su quanto accaduto. Personalmente stigmatizzo ogni uso del termine "negro" soprattutto se usato in tono dispregiativo (ma anche se no). Non stigmatizzo quanto accaduto al corteo perché non c'ero. Ringrazio Ruggero Veronese di estense.com (link) per avermi annoverato nei "buoni" (in effetti razzista non mi ci sento), ma di cose al limite del vero ne ho lette troppe in questi anni per prendere le distanze da una cosa di cui so solo ció che c'é scritto su un quotidiano. Quello che posso dire é che a me dell'immigrazione non interessa molto (o meglio non é un argomento su cui aprirei un blog), mi interesso dello spaccio, della mafia nigeriana in esame all'europol, dell'inettitudine delle istituzioni nel gestire il problema alla GAD. Il resto sono altri argomenti. Argomenti cari alla lega, e non li giudico per questo, ma che evidentemente fanno piacere anche al PD, che ora, finalmente, puó distrarre l'attenzione dalla GAD, dallo spaccio, dal degrado, per concentrarsi su quello che gli riesce meglio: dire cavolate. Si ricordi peró che in via Ortigara, in pochissimi metri, sono concentrati locali che hanno avuto problemi con la legge piú di una volta. Non ce li vedo come "luoghi di ritrovo della comunitá africana", non credo proprio che lo siano. Le risse sono state numerose anche negli ultimi tempi. Vi é stata una chiusura per l'articolo 100 del TULPS, una rissa con distacco di un orecchio (solo per rimanere nella storia recente). Sorvolo poi sui problemi con la giustizia di un altro locale in Ortigara, fonte di degrado, luogo di ritrovo di brutte facce: la sede del PD (link). Per cui tratterei gli eventi con un minimo di cautela. 


venerdì 13 maggio 2016

Il buco con la manifestazione intorno.

Niente da dire, manifestazione riuscitissima stasera. Quasi triplicato il numero di partecipanti abituali, ma che dico, di piú! Ci saranno state mille persone!! C'erano tutti gli schieramenti politici, non mancava nessuno. Destra, sinistra, estreme destre e sinistre. Giornalisti come se piovessero. C'era anche il sindaco. E tutto sono andati a casa contenti con un selfie alla gad. Come quando si va allo zoo. Li stanno postando in queste ore su facebook per dire "io c'ero".
Purtroppo faccio questo "mestiere" da troppo tempo per pensare che cambi davvero qualcosa. I residenti, loro sí, possono dire "io alla GAD c'ero", anche anche quelli che non sono scesi in strada. E, solo loro, possono dire "io alla GAD ci saró anche domani". Qualcuno aggiungerá anche "purtroppo". Noi qui ci abitiamo, non abbiamo bisogno di selfie. Difatti non ho fatto foto, neanche una. Zero. Ammetto che un selfie col sindaco me lo sarei fatto ma non so come l'avrebbe presa.
Inutile che vi dica qualcosa della serata, lo iperleggerete domani su ogni quotidiano possibile. Vi segnalo peró un taglio diverso della serata. Io sono arrivato alle 9.30 direttamente in area sgambamento. Sono stato avvicinato dal solito spaccino ma poco male. Dopo cinque minuti sono arrivate una cinquantina di persone.  Siamo rimasti in Piazzetta Toti a discutere (animatamente) fin verso le 22.30 prima di procedere verso il grattacielo.

Fatta la serata, parlato con la gente. Torno a casa e vedo che l'onnipresente Lorenzo Barbieri mi tagga alle ore 22.16 sul commento di una ragazza che posta la seguente frase: "...e mentre vai in piazzetta toti per vedere l'ufficio che ti hanno assegnato, ti ritrovi un africano che ti fissa e ti dice delle insolenze, e una ragazza che si sta bucando.. ottimo! 😠😠" precisando che é stata una scena vista dieci minuti prima.

Quindi, alle ore 22.06,  con cinquanta persone nella vicinissima piazzetta Toti, fra cui il sindaco, il presidente del consiglio comunale, l'assessore alla sicurezza, il segretario provinciale del PD nonché capogruppo in consiglio comunale, con tutta sta bella gente comunque un africano ha fornito la droga a una che si é tranquillamente "bucata" a pochi metri da noi mentre il sindaco ci raccontava quanto bene sta facendo al quartiere.
Onestamente non ho ascoltato molto i discorsi dei politici, ma forse la scelta della ragazza che si bucava non é stata poi la peggiore....


Aggiungo solo una piccola cosa. Il sindaco non si é mai fatto vedere alla GAD prima che si attivasse il metodo Naomo, questo bisogna riconoscerglielo (a Naomo intendo). Neanche quando i residenti avevano organizzato un confronto fra candidati sindaco alle porte delle elezioni. Oggi é intervenuto sulla gad per ben due volte, una, la sera, fisicamente, l'altra, nel pomeriggio, su twitter dove ne ha parlato con un tweet in cui chiedeva conto al carlino, reo di aver pubblicato delle foto datate tre anni prima. Nelle foto si vedevano due nigeriani che si prendevano a sprangate e dei bambini nel cassonetto.



I bambini (per fortuna) non li ho, ma di nigeriani che si prendono a sprangate ho un video abbastanza fresco del 30 Marzo 2016. Se il signor sindaco vuole qualcosa di piú fresco temo che dovrá aspettare dalle 12 alle 48 ore...


giovedì 12 maggio 2016

Stasera e domani, manifestazioni contro lo spaccio

Certo, se fossi un editorialista in cerca di click, avrei titolato "Manifestazioni contro i negri", ma ho ancora un codice etico da rispettare. Io.
Scherzi a parte, molto brevemente prima di passare alle cose serie, due parole sull'editoriale di estense.com (link) e l'articolo che lo ha generato (link) le voglio dire. Partendo dal secondo. Nell'articolo si intervista una persona ripercorrendo gli avvenimenti giá pubblicati il giorno prima da altre testate. Quindi, l'unica novitá, l'unico motivo per pubblicarlo, erano le parole dell'intervistata. Questa ha detto sin da subito che le sue parole erano state travisate (volutamente? io dico di si), per cui anche la poca utilitá dell'articolo veniva a cadere. A meno che per utilitá non si intenda qualche click in piú.
L'editoriale poi é costruito semplicemente sul nulla. Estrapola le singole frasi dell'intervistata, omette volutamente i dati di fatto e ne tira fuori un quadro che difendere é quasi imbarazzante. Difatti, a una prima occhiata al netto di chi in un modo o nell'altro percepisce soldi pubblici, le manifestazioni di stima per l'editorialista sembrano contarsi sulla dita della mano di un falegname.



A ieri, l'hastag lanciato, ha ricevuto tre risposte, meno di quelli di Vitellio su ferrara sicura. Non voglio dilungarmi, come detto, ma una frase é abbastanza emblematica: "Negri che, per definizione, sono spacciatori. "
La frase l'ha scritta l'editorialista. Ma ovviamente l'ha posta come se fosse stata pensata dall'intervistata. La quale non l'ha detto e forse neanche pensato. Quello che l'editorialista omette di dire (volutamente), e che tutto il codazzo di finanziati dal pd  omette di sapere, é che l'intervistata parlava specificatamente delle persone che occupavano il parchetto, non delle persone di colore in generale.
Stando a una notizia della questura, non di Lodi, non di Casa Pound, ma della questura (link), i controlli nella GAD "hanno consentito di identificare complessivamente: nr. 43 cittadini nigeriani, 37 dei quali con precedenti penali

Quindi non l'ha detto la signora, lo dico io: I "negri", per definizione sono spacciatori" ma bisogna aggiungere "con l'86% di probabilitá se sono nigeriani alla GAD e stazionano nei parchi". Esattamente la tipologia che stava descrivendo la signora intervistata.
Aggiungo anche che i precedenti sono: per reati contro il patrimonio, stupefacenti, sfruttamento prostituzione e reati contro la persona;
e quindi affermo anche che chiunque mi consiglia di occupare gli spazi con mia figlia di fianco a queste persone é una testa di cazzo.
Piccola nota poi: erano tutti in regola con il permesso di soggiorno anche se la maggioranza, 35, richiedenti asilo.

Questo, penso mostri abbastanza chiaramente la possibile malafede con cui é stato scritto il testo. L'unica alternativa sarebbe l'imperdonabile ignoranza di un problema serio. A pensarci é probabile che l'editorialista lo ignorasse. Quando é stata aggredita la donna nello stesso luogo poche settimane prima, non si é degnato neanche di farci uno straccio di articolo. Ha proprio ignorato il problema. Forse non sono riusciti a strappare qualche frase razzista in quel caso? Almeno sappiamo che non é in malafede...
Malafede che lo stesso editorialista ripropone oggi nei confronti di un'altra persona, Lorenzo Barbieri, anch'esso molto attivo nel quartiere e anch'esso non allineato nel pensiero unico del "va tutto bene". Forse perché abita qui? Ad ogni modo oggi il genio lo accusa di non aver segnalato al Carlino che le foto pubblicate qualche giorno fa erano datate. Quali che siano le sue oggettive responsabilitá rimangono ai piú ignote. Insomma, gli piace spargere fango sui singoli, magari ci capiteró anche io, spulciando ed estrapolando le frasi del blog qualcosa dovrebbero riuscire a metterlo insieme. Poco male, il fango fa bene alla pelle.
Propoongo peró un nuovo aggettivo per certi articoli di giornale. #penoso. E' nuovo perché si riferisce agli articoli scritti col pene.

Veniamo alle cose serie.
Questa sera, mentre i ciarlatani stanno al pc a scrivere quanto sono razzisti i residenti della GAD, gli stessi si ritrovano alle ore 21 alla mutua di Cassoli per poi spostarsi a fare un presidio nell'area sgambamento cani. Organizzato dal Comitato Zona Stadio.
Domani, organizzata da Nicola Lodi, lega nord, un secondo ritrovo alle ore 18.30 sempre presso lo stesso luogo.

Seguono le comunicazioni ufficiali.

COMITATO ZONA STADIO

AVVISO

Giovedì 12 Maggio 2016

si effettuerà un PRESIDIO (nr. 18)

contro il degrado e lo spaccio di droga

L’appuntamento è in P.le G. Bruno – Giardini Ausl – Lato Via Cassoli alle ore 21.00.

Ore 21.30 si raggiungerà il parchetto di Via N. Sauro – adiacenze l’area sgambamento cani per un presidio sino alle ore 24.00

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Il presidio non è solo per solidarietà nei confronti della residente vittima dell’aggressione ma per dare un segnale di salvaguardia concreto del territorio. Non possiamo assistere passivamente ai continui episodi di illegalità in un quartiere oramai quotidianamente sulle cronache per lo spaccio di droga, il degrado, prostituzione e continue risse.

L’episodio ha scosso un quartiere già esasperato da diverso tempo, questo è un segnale che indica un peggioramento. Stiamo andando oltre, come già da noi evidenziato più volte, al fastidio di convivere con i pusher che spacciano sotto il nostro naso. Oramai siamo il bersaglio di una violenza che appare sempre più fuori controllo in un quartiere che non riconosciamo più come nostro e dove la civile convivenza è a rischio.

Quindi chiediamo l’intervento immediato del Prefetto e del Sindaco per attuare tutte quelle strategie per arginare questa situazione sempre critica, dilagante e non più sopportabile dai residenti e cittadini tutti.



LEGA NORD

La lega nord scende in campo per manifestare solidarietà alle troppe vittime di scippi, di violenza , ma Sopratutto per manifestare contro una situazione ESPLOSIVA che mette in pericolo ogni cittadino!
L'amministrazione con atteggiamento vergognoso continua a non far nulla, a parlare di progetti solo sulla carta, a parlare di percezione!
Noi saremo uniti e scenderemo a manifestare proprio nei loghi oramai diventati zona di guerra a qualsiasi ora del giorno e della notte!
La cittadinanza deve essere unita, noi saremo al
Loro fianco!
Ci troveremo in corso Piave dove si trova il parco giochi! Venerdí 13 dalle 18.45 alle 21.00

martedì 10 maggio 2016

Il metodo Naomo e il metodo Baraldi

Il post é stato scritto ieri, poi per impegni personali non é stato pubblicato. Viene riportato come é stato scritto anche se le notizie alla GAD si accavallano di ora in ora. Onestamente, molte non vale la pena di commentarle. Fanno parte di quel rumore di fondo, passeggero, a volte piú forte, a volte meno, che nulla ha a che vedere con la situazione alla GAD. Non ultimo l'editoriale di estense.com, a mio avviso di una pochezza tale da essere al massimo considerato provocatorio, in disperata ricerca di click (leggasi soldi per chi ci lavora) e in quanto tale decisamente non urgente. Non é il primo "scoop" che fanno spulciando facebook o origliando le conversazioni (poi regolarmente smentiti, ma che importa?), non vale certamente la pena di modificare il post per questo. I reati alla GAD, quelli si, varrebbe la pena di aggiornarli, ma credetemi, davvero sono troppo frequenti per farlo con puntualitá.


Oggi é il 9 del mese, ieri é apparsa la quarta notizia di una aggressione, l’ennesima, a discapito di una donna nel quartiere (link). E’ una persona molto attiva nel combattere il degrado nel quartiere, una delle pochissime persone (a oggi con costanza conto solo me, lei, il presidente dell’ass. residenti GAD e Gi.Bi. del comitato zona stadio) che anche in singolo osano affrontare il rischio personale per fotografare e inviare alle autoritá il degrado e lo spaccio. Cosa legale e anzi consigliata dal comandante dei carabinieri in una delle inutili riunioni fra residenti e autoritá. UDI tace, forse per non perdere le sovvenzioni della sinistra al potere che preferisce scremare la difesa delle donne in base alle proprie scelte politiche. Ma ormai la coperta é sempre piú corta, le nuditá sempre piú in mostra. Perché se é vero (e lo é assolutamente) che una donna deve avere la possibilitá di girare vestita come gli pare senza rischiare di essere molestata, dovrebbe essere anche vero (ma apparentemente non lo é) che le donne dovrebbero avere la possibilitá di esercitare il loro diritto di fare foto in luoghi pubblici come meglio credono senza essere aggredite e apostrofate col termine di “italiana di merda”. Ma evidentemente a Ferrara se vuoi fare foto alle pecore sei libero di farle e pubblicarle anche se ci sono bambini sullo sfondo. Se le fai agli spacciatori, col solo scopo di inviarle alle autoritá (IN)competenti, no. 
Scandalizzata la reazione di alcuni giornali, come il resto del Carlino che ha pubblicato per primo la notizia, anche a livello nazionale. e di alcuni politici fra cui Nicola Lodi e buona parte dell’opposizione di destra.



Molto meno quella di altri giornali (estense.com si chiede “non è ben chiaro quali fossero in effetti i loro movimenti ‘sospetti’”) e soprattutto di molti politici, il PD in particolare, che preferisce tacere. Questo mi ricorda due cose.
La prima é una scritta nei cessi del Mammuth “meglio tacere e fare la figura del cretino che aprire bocca e togliere ogni dubbio”.
La seconda é l’intervento della consigliera di maggioranza Baraldi sulla proposta del M5S di introdurre il protocollo strade sicure, che prevede la presenza di una camionetta dell’esercito nelle zone piú sensibili (link).
Nell’intervento, la consigliera, residente in zona GAD, diceva che passava quotidianamente in Giordano Bruno (la mutua per intenderci) per capire com’é la situazione, e quotidianamente vedeva gli spacciatori operare ma a lei non avevano mai fatto niente. Con questo motivava la sua convinzione che andasse tutto bene e solo piccole cose andavano sistemate. In sostanza stanno contrapponendo il metodo Naomo (riassumibile volgarmente nel "calci in culo e tutti a casa", ma che ovviamente é molto piú articolato e prevede, anch’esso, l’intervento del protocollo strade sicure) al metodo Baraldi: testa bassa, non guardare e cammina veloce e non ti succederá niente. Recentemente il metodo Baraldi si é arricchito di un altro paragrafo (link): cammina veloce e chiuditi in casa, metti le inferriate e una videoprotezione. Ti sovvenziona lo stato che, almeno alla GAD, ha gentilmente abdicato al suo dovere di difendere il proprio territorio. 
Ridicole le cifre in gioco, 100 mila euro. Per sistemare via Saraceno, notoriamente a grandissimo rischio degrado, hanno speso 850mila euro (600mila prelevati dalle casse comunali e 250mila finanziati da Hera) (link). I soldi messi da Hera immagino siano quelli risparmiati grazie al lavoro di spazzinaggio di Vitellio.

sabato 7 maggio 2016

Il circo Togni

La storia di un reato ogni tre giorni era una boutade primaverile, un modo ironico per sottolineare il degrado continuo cui ci sottopongono gli inétti che dovrebbero gestire la nostra sicurezza. Pagati per gestire la nostra sicurezza. Un Aprile caldo dove, come spesso accade nella statistica, si sono concentrati una serie di eventi che non mutano la media sui grandi numeri. Ma questi primi giorni di Maggio mi stanno facendo rivedere la mia posizione. 
Ragazzi, sembra di essere al circo Togni! In poche ore siamo finiti sul giornale tre volte. E con fatti di gravitá sempre maggiori. Anche, e soprattutto, per come si sono sviluppati.
Non tanto per la rissa, non tanto per l'aggressione con furto, e al limite neanche per l'accoltellata cui ormai ci stanno abituando. Ma é il come si sono creati questi fatti!



Si parte con l'aggressione con furto di Giovedí pomeriggio. Non piú opera dello spacciatore sbandato, magari alticcio, che giustamente crede di essere a casa sua (nel senso che qui alla GAD lo stato glielo ha fatto credere) e pensa di poter rapinare i passanti, purché si tenga lontano dai parcheggi del centro. Questa volta si sono organizzati, ci hanno messo l'intenzione. Una associazione a delinquere. La battona che abborda il malcapitato, lo porta in una zona isolata e qui i suoi complici lo accerchiano e gli rubano soldi e cellulare (link). 
Quasi nello stesso momento un pittbull, appartenente a un "giovane punk" (i cosiddetti punkabbestia),  lasciato libero e senza museruola, azzanna alla mano un nordafricano davanti alla stazione. Il giovane si difende dicendo che gli aveva " ripetuto più volte di allontanarsi, lui ha continuato ad avvicinarsi e a provocare il mio cane" (link). Cosa strana per un immigrato integrato e lavoratore. Non me ne voglia l'anonimo commentatore (detto con sincero affetto dati gli scarsissimi commenti sul blog) se mi permetto di dire che il soggetto é ad alto sospetto, a prescindere dal fatto che é nordafricano.
Preoccupante il fatto che i testimoni riferiscono di un inizio di rissa fra le due opposte fazioni. Solo l'intervento di DUE pattuglie dei carabinieri e TRE della polizia, oltre che un/ambulanza, hanno evitato il peggio. 5 pattuglie sono un bel numero considerando che la sera ne sono a disposizione ordinaria solo due... Mi chiedo se quei geni che hanno deciso che qui le cose vanno bene cosí lo hanno tenuto in considerazione.
Infine, per ora, poche ore dopo, scoppia una lite che porta uno dei contendenti a beccarsi due fendenti. Ancora, non é solo la gravitá del fatto in sé, ma anche il contesto la dice lunga sulla situazione. Il malcapitato era un tunisino ubriaco (link, dal quale é tratta la foto) che importunava una coppia di tossicodipendenti "già nota alle forze dell’ordine". Cosí nota che devono averli convinti a passare le loro serate ghettizzati alla GAD per non disturbare chi passeggia in centro (o va a vedere le pecore).

Tre episodi e siamo al sei del mese. Si sfonda la media dell'uno ogni tre giorni. Ormai neanche inetti ha piú valore come termine. Qui siamo oltre. Ma per le ben note sanzioni per offesa a pubblico ufficiale non posso andare oltre. Ho detto che a girare per la GAD sembra di essere al circo. Mancano solo i pagliacci... o no?

L'atteggiamento delle tre scimmiette (non vedo non sento e non parlo) é chiaro. Attendere tempi in cui la statistica sará piú  a loro vantaggio, sperando che nel frattempo la gente si dimentichi. Ecco perché é nata la nuova pagina del blog, visibile in alto, che riporta le notizia di continuo degrado. La si puó raggiungere anche cliccando sull'immagine nuova nella colonna a destra, che riporta gli ultimi fatti accaduti.

Buon degrado a tutti.




P.S.
La pagina facebook ha 199 like! Al 200esimo like verrá proposto il grande premio: un tour serale guidato del quartiere con il sottoscritto con granatina in omaggio! Una serata al cardiopalmo diversa dal solito! Il concorso é aperto anche ai profili facebook di sindaci, assessori, presidenti del consiglio (comunale, ho i miei limiti anche io), questori e prefetti vari!

lunedì 2 maggio 2016

Un albero caduto sull’area sgambamento cani, forse.

Un sedicente albero millanta di essere caduto nella giornata di ieri abbattendo, stando a quanto raccontato, una parte della recinzione dell’area sgambamento cani di Nazario Sauro. L’episodio sarebbe al vaglio degli inquirenti, forze dell’ordine e amministrazione, non tanto per capire le cause e valutare provvedimenti, quanto piú per verificare la veridicitá dell’accaduto e individuare ogni causa di sospetto nella descrizione.




Questa sarebbe la notizia passata dalle autoritá ai giornalisti. E il motivo é che é successa alla GAD. In questo week end sono saltati anche gli argini statistici della media di un reato ogni tre giorni alla GAD. Sabato notte un uomo é stato scippato in via Darsena (link), Giovedí pomeriggio una ragazza di 20 anni é stata circondata e aggredita da alcuni individui di colore nei giardini del grattacelo (leggasi spaccini), che volevano impossessarsi della borsetta (link). Nello stesso articolo si legge di un anziano ottuagenario che é stato rapinato dal portafogli da un giovane con coltello. Nonostante la luciditá dovuta alla piú giovane etá, nel caso della ragazza “Le indagini sono affidate agli investigatori della squadra mobile, che, per prima cosa, stanno cercando di accertare la veridicità del racconto” mentre dell’ottuagenario sembrano aver preso ogni sillaba per oro colato visto che "Dopo aver ascoltato il suo racconto i militari hanno avviato la caccia all’uomo". Non é la prima volta che qualcuno mette il dubbio nei racconti di chi subisce un reato alla GAD. Qualche giorno fa un uomo é stato rapinato in stazione, ma ancora, leggendo l’articolo, si leggevano piú condizionali di secondo grado che affermazioni. Non credo che i giornalisti decidano a chi dare credito e a chi meno. Immagino che in un qualche modo ricevano le impressioni di come metterla giú direttamente da chi gli da le notizie.
Io giá lo vedo, il trio della supercazzola, riunirsi nei mitici tavoli della sicuréza, guardarsi negli occhi e dire: stiamo facendo la figura degli inetti, non ne veniamo fuori, cosa facciamo? E il piú furbo di loro alzarsi in piedi e dire: E’ un problema di percezioni. Perché mettiamo io o mettiamo lei, vogliamo aprire un negozio di banane nella GAD, non vado ad aprirlo lì, lo vado ad aprire a Malborghetto o lo vado ad aprire in Via Arianuova se leggiamo che ogni tre giorni rapinano, accoltellano, scippano, spacciano. Questo non vuol dire non dirci le cose come stanno, ma vuol dire utilizzare degli strumenti appropriati. Perché la politica di comunicazione che dice tutti i giorni sui giornali “quella roba lì è una roba invivibile”, anche se è vero, non è una cosa che ci aiuta a portare dentro delle cose migliori. (link)

Siamo messi cosí.
Alla mer*a.

Per fortuna sembra essere cominciato il metodo Naomo. Accendere i riflettori per mostrare a livello nazionale l'incapacitá di chi é responsabile della nostra sicurezza. (link, link alla trasmissione di Rete 4).

Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?