martedì 2 ottobre 2018

Chiude lo Unic pub (ancora)

Ieri sera ero fra i residenti che esasperati dal continuo degrado che crea il pub di nigeriani sotto casa, hanno chiamato le forze dell'ordine e sono rimasti con loro in attesa che venissero fatti i dovuti controlli.
Controlli normali in ogni parte della cittá, ma alla GAD é meglio supportarli semplicemente rinunciando al normale sonno prima di andare al lavoro ed esponendosi al rischio di ritorsioni. Tutto secondo la norma a quanto pare.
Ad ogni modo ieri le forze dell'ordine sono finalmente intervenute con esercito carabinieri e polizia ed hanno portato, oggi, alla chiusura TEMPORANEA del pub. Questo anche grazie al sacrificio di un vicino che si é visto ammaccare la macchina perché un "signore" ha deciso di camminarci sopra, per poi passare in mezzo al traffico, puntare lo Unic pub, uscirne distruggendo le bici e i segnali stradali nella vicinanze, rientrarci, e riuscirne allontanadosi mentre i residenti erano in attesa dell'intervento delle FFdO  (vedasi video).



In realtá, il tutto non ha portato proprio alla chiusura, o almeno non proprio oggi. Felice della notizia dei giornali, sono rimasto abbastanza di stucco nel vedere il locale aperto alle 19.30, ma l'operatore della polizia mi ha rassicurato: l'ordine di chiusura é stato emanato oggi, probabilmente sta spostando i suoi oggetti.
Tanto mi basta per cancellare il post polemico fatto prima della chiamata. Peccato che alle 23.30 era ancora aperto. Nuova chiamata, Carabinieri e esercito che intervengono, ma l'ordine di chiusura era dalla mezzanotte di oggi. Se me lo dicevano mi sarei risparmiato la solita mezz'ora in strada, io e il personale (pagato) di CC e e esercito. Ma vabbé. Da oggi avremo trenta giorni di riposo.

Basta per ringraziare le forse dell'ordine? Secondo me no. Queste situazioni di emergenza, che costano denaro dei contribuenti, potrebbero essere prevenute con pochi accorgimenti, come quelli che vengono messi in  atto in altre zone della cittá, con chiusure ex Art. 100 TULPS ben prima di mesi e mesi di proteste dei residenti, per poi trovarsi con 13 avventori su 16 con precedenti (piú dell'80%, con buona pace del portavoce della comunitá Nigeriana che alludeva a un mio atteggiamento razzista...).
Ma quello che lascia piú sbalorditi, é che per SCIOCCHEZZE del genere si debba ricorrere alle forze dell'orine che hanno ben altro a cui pensare! Io personalmente, nelle settimane precedenti, ho chiamato almeno due volte per controllare il locale che era aperto ben oltre l'orario di apertura consentito dalle strombazzate di un sindaco ormai bollito. E so per certo che i miei vicini hanno fatto altrettanto almeno altre tre volte.

Due segnalazioni di questo tipo, a quanto so, sarebbero sufficienti per l'assessore Serra per richiedere (senza scomodare il questore) la riduzione di orari per sei mesi che avrebbe risolto il problema ben meglio della pezza di 30 gg messa oggi. Questo é giá nel regolamento della polizia urbana, senza contare la mozione che ho presentato mesi fa e avvallata in consiglio comunale, che avrebbe obbligato il sindaco bollito ad aggiungere anche che se un locale subiva il TULPS 100 poteva subire una successiva riduzione di orari.

Purtroppo la ferrea volontá di zonizzazione di questa giunta dello spaccio e del degrado é ormai sotto gli occhi di ogni elettore, e l'indirizzo del consiglio é rimasto a oggi lettera morta. Cosí come é evidente il danno che questa scelta crea a ogni cittadino, soprattutto se minorenne, a prescindere della zona dove abita.


Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?