giovedì 25 settembre 2014

I vertici sulla sicurezza

Da qualche tempo il Resto del Carlino sta dando grande rilievo alle problematiche GAD (e di ciò dovremmo ringraziare). Anche quando non vi sono accoltellamento, risse, arresti o altre amenità tipiche della zona, anche quando i gruppi più o meno organizzati di residenti non si inventano un modo per combattere l'illegalità diffusa, un qualcosina si trova sempre.
Ieri era stata pubblicata una lettera che lamentava il susseguirsi di incontri e vertici sulla sicurezza, a tutti i livelli, senza che poi le ricadute sul quartiere si facessero sentire. "I vertici sulla sicurezza sono inutili"? Era, immagino, una domanda che era venuta alla mente dello scrivente, dopo aver letto che l'ultimo consiglio comunale, anziché giungere a soluzioni pratiche, aveva deciso di discutere il problema in una apposita commissione "ad hoc". Come se il problema fosse piuttosto recente e fino adesso non ci si fosse pensato su. E in effetti probabilmente non ci hanno pensato!
Era una lettera a mio avviso ampiamente condivisibile, forse a parte qualche apocope vocalica e qualche sillabazione sdrucciola e bisdrucciola*, ma ancora più condivisibile era la risposta della redazione.

Da Il Resto del Carlino Ferrara del 24 Settembre 2014

Nella risposta si evidenzia bene il punto: "I vertici sulla sicurezza servono nella misura in cui partoriscono misure e provvedimenti concreti, efficienti ed efficaci", proponendosi poi di vigilare sull'operato di questo nuovo vertice e di informare i lettori non appena il colpo di genio verrà partorito.
A questo punto una domanda é sorta spontanea anche a me, e dato l'interesse del giornale ho pensato bene di porla anche alla redazione che gentilmente (e di questo ringrazio) l'ha pubblicata oggi.

Da Il Resto del Carlino del 25 Settembre 2014

In modo più o meno polemico mi sono posto la domanda se davvero servisse aspettare (mesi) per sapere se e come questi vertici, questo ritrovarsi per pensare a noi e ai nostri problemi, questo tempo che magnanimamente i rappresentanti dello stato a tutti i livelli ci dedicano sono utili o meno.
Sono anni che si ritrovano e pensano! Quindi ho chiesto alla redazione se poteva spulciare fra gli archivi per saperci dire quali "misure e provvedimenti concreti, efficienti ed efficaci" fossero nati negli anni scorsi.  Perché se c'é una cosa che condivido della prima lettera é che i cambiamenti se co son stati son stati in peggio!
Soprattutto se si considera che il "Patto per Ferrara Sicura" é stato siglato quasi quattro anni or sono! Più precisamente il 31 Gennaio 2011 (link), dall'ex prefetto ed dall"ex sindaco (poi rieletto).
E non sto parlando del progetto collegato "Ferrara città sicura e solidale", solidale col culo degli altri mi verrebbe da dire se non fossi una persona raffinata. Che pure prevede summit, riunioni, strategie e quant'altro. Cosa é rimasto di tutto ciò? Quali sono i provvedimenti concreti messi in atto? Un locale chiuso perché sede di spaccio é da considerarsi "provvedimento efficace ed efficiente" o semplicemente ordinaria applicazione delle leggi? E se poi al posto di quel locale ne apre un altro con la stessa tipologia di clientela e di gestione (la stessa che il precedente dichiarava legalmente, ovviamente), il quartiere può ritenersi soddisfatto? Io no. 

Ancora una volta la risposta del carlino ha colto il punto.  Rileggendosi i dettagli del progetto ne denota una certa fumosità. Fumositá che si evince dal testo per chi non abita alla GAD, e si vive tutti i giorni per chi ha la fortuna di abitarci. Conclude osservando che MAGARI si potrebbero riproporre quelle belle azioni coordinate di perlustrazioni controlli e blitz che sembrarono avere un certo effetto all'epoca. Certo che MAGARI se anziché un giornale lo avesse proposto un consigliere (non mi spingo all'assessore) avrei visto il nostro futuro più roseo! Anche perché i blitz delle Forze dell"ordine erano messi in atto anche prima che firmassero il Patto per Ferrara Sicura (link) quando, in vero, un alto ufficiale di una delle forze dell'ordine abitava nel quartiere. 

La domanda quindi sembra essere: Serve veramente ritrovarsi a parlare dei problemi della GAD fra persone che non ci abitano? Visto che avete a disposizione due associazioni di interlocutori di residenti e una di commercianti non credete sia il caso di invitarli?

Ad ogni modo per fortuna che domani quelli del Comitato Zona Stadio sono in strada con una fiaccolata per il quartiere. E voi? Ci sarete vero?











*questa battuta non la potete capire ma forse un giorno ve la spiegherò dall'inizio

Nessun commento:

Posta un commento

Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?