Oggi il comando centro della Polizia Municipale ha inaugurato la sede di Viale IV Novembre, ex locali CSV. E questo è un bene. E' un bene soprattutto perchè, a differenza dell'area sgambamento cani con annessa zona giochi e casetta (forse) con libera lettura dei quotidiani del parchetto di Nazario Sauro, a differenza della rinnovata illuminazione in Viale IV Novembre, a differenza dell'incremento del numero di pattuglie presenti nel quartiere e a differenza dei frequenti incontri cittadini-istituzioni, questa “mossa” dell'amministrazione è stata fatta senza che i residenti le abbiano chiesto di darsi una “mossa”.
D'altro canto c'è anche l'altro lato della medaglia. Non essendo una mossa programmata con chi il degrado e lo spaccio lo vive, non è necessariamente vero che sia un'ottima mossa. Chiariamoci, male non fa di sicuro, e non dico che i residenti abbiano necessariamente delle idee migliori dei “tecnici” (peraltro pagati per avere queste idee), ma credo che lo spostamento del comando centro rappresenti solamente un potenziale.
Indubbiamente oggi si conclude lo sforzo maggiore, ma se a questo sforzo non viene fatta seguire la sua applicazione pratica, sarà uno sforzo inutile. La polizia municipale ha attualmente un impatto ridottissimo nella lotta al degrado e spaccio, circa il 2% stando alle statistiche. E' evidente che allo spostamento del comando devono seguire gli opportuni ordini di servizio e messe in atto delle strategie di presenza sul territorio. Mi chiedo, insomma, come verrà poi sfruttato questo potenziale. Anzi, a essere preciso, più che chiedermelo, l'ho chiesto. L'ho chiesto direttamente oggi al Comandante del corpo di Polizia Municipale e a essere completamente onesti la risposta è stata più che soddisfacente.
Non voglio, quindi, essere troppo polemico, e mi riprometto, entro lunedì, di tornare sugli aspetti positivi dell'insediamento, ma in attesa di vedere gli sviluppi concreti, mi sono concesso il lusso di fare la prima intervista del blog!
Giulio Bazzocchi e il Sindaco di Ravenna Matteucci (tratta da ravennaedintorni.it) |
Ed è un'intervista che scavalca i confini della provincia per arrivare fino alla vicina Ravenna, dove il “consigliere territoriale" Giulio Bazzocchi (a Ravenna le circoscrizioni sono già sparite), porta avanti una battaglia simile alla nostra, contro gli stessi nemici