venerdì 1 marzo 2013

Risposta al comandante della Polizia municipale

Posto in anteprima la risposta che verrà pubblicata domani sulla Nuova Ferrara. Come si evince, non mi soddisfa la risposta sbrigativa data ma soprattutto il fatto che per averla ho dovuto sbattermi tanto. Se vogliono cento firme per mettere due municipali in corso piave, la mia firma c'è. E la vostra?


Ben due mezzi della municipale in Corso Piave angolo IV Novembre.
Peccato che erano le 10 del mattino e cercassero macchine in sosta vietata...


La Municipale può fare di più dell'esercito.
Vorrei ringraziare la Sig.ra Laura Trentini, comandante della Polizia
Municipale per la risposta, pubblicata questo Mercoledì su questa
testata, alla mia proposta di intervenire con dei controlli serali
della Polizia Municipale nelle aree dove si concentra lo spaccio di
cocaina dei “pusher ciclisti”, in particolare la zona stadio, dove
tali individui sono oggettivamente padroni dalle 21 in poi.
Innanzitutto preciso che dal confronto con altri residenti sul forum
del blog di ferrarazonastadio, è emerso che vi è una paura reale fra i
residenti nel rientrare in casa, soprattutto per le fasce più deboli,
e solo per questo ho parlato di eventuali timori degli agenti,
comprendendoli piuttosto che criticandoli. Noto poi che gran parte
della risposta del Comandante è finalizzata ad evidenziare lo sforzo
fatto per la sicurezza dei ciclisti in città. Nulla ho da eccepire
sull'operato della Polizia Municipale come residente Ferrarese, mentre
molto ho da dire sull'operato dell'amministrazione come residente in
zona stadio. E' l'amministrazione stessa che ha richiesto proposte da
parte dei residenti per risolvere una situazione invivibile,
implicitamente ammettendo di non essere in grado di ricoprire questa
parte del suo mandato da sola.
Concentrandomi, quindi, sulla sola
parte della lettera inerente la mia proposta, vorrei replicare due
cose. Primo, non ripongo illusoria fiducia nel fatto che essa combatta
lo spaccio di stupefacenti in città, ma sono certo che migliorerebbe
la vivibilità della zona stadio, e potrebbe sucessivamente essere
fatte in altre zone analoghe. Secondo, aver dovuto aspettare 36
giorni, due lettere e un articolo sulla Nuova, per sapere che la
proposta non può essere effettuata perchè “verosimilmente” di impaccio
alle indagini della Polizia, mi pare evidenzi bene il distacco delle
istituzioni dalla situazione che viviamo noi residenti. E' stato fatto
almeno un confronto con la Polizia durante i tavoli del recentemente
rinnovato progetto per la sicurezza in città? Dovremmo quindi
chiuderci in casa e avere paura per i nostri cari, per permettere alle
forze dell'ordine di indagare e prendere i “pesci grossi”? A cosa
servono veramente gli incontri “mensili” al grattacielo, se poi il
singolo cittadino deve fare tanto, per avere così poca considerazione?
Non credo sia la Sig.ra Trentini a dover rispondere a tali domande, ma
in mancanza di altre risposte, la ringrazio, almeno, per l'attenzione.
Concludo invitando nuovamente chiunque lo sappia a dire pubblicamente
perchè un Nigeriano è stato accoltellato in Zona Grattacielo il 5
Febbraio, anche sul blog di ferrarazonastadio, se non trova spazio sui
quotidiani locali.



La frase evidenziata in giallo è una rielaborazione del bel concetto espresso nel forum dall'utente Toraldo. Non vi era modo di riconescergli la paternità nella lettera, lo faccio qui.

4 commenti:

  1. Condivido in pieno quanto espresso nella tua lettera. Mi permetto di fare solo una piccola precisazione: i nigeriani non sono i padroni incontrastati del quartiere dalle 21 in poi, ma da molto prima. Mi e` capitato piu` di una volta di vedere, andando a prendere i bambini a scuola (alle 16.30!!!), i ben noti ciclisti col cappuccio...

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  2. Pienamente d'accordo, tanto è vero che a portare la bimba all'isola devo ogni volta mandare giù bocconi amari. Ma dalle 21 sono in maggioranza, anzi, se sei un bianco alle 23, o sei un agente in borghese o hai un cane, e in ogni caso ti inquadrano subito. Sono oggettivamente padroni!!

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  3. pedalata antidrgoga ieri sera...ore 22 circa...andiamo davanti al pub di 4 novembre e , passeggiando noi tranquillamente in bicicletta coi nostri giubbini catarifrangenti ci siamo sentiti dire dal buttafuori davanti al pub:andate via, cosa volete!!!noi dovremmo tollerare loro presenza ogni sera e , per un minimo giro davanti al pub....loro minacciano???chi la pensa così inizia a scendere, a venire alle riunioni, a metterci la faccia altrimenti siamo noi come le forza dell ordine, come l amministrazione...attendiamo che altri facciano:GLI ALTRI SIAMO NOI!!!!!!

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    1. Esatto! E spesso mi sento dire che la Polizia ce l'ha con loro perchè sono stranieri, e che ANCHE NEGLI ALTRI LOCALI SPACCIANO MA SE LA PRENDONO SOLO CON LORO.
      Hai capito? Un mio amico la chiamava "integrazione al ribasso", dove in sostanza entrambe le comunità che si integrano prendono i lati negativi dell'altro. Bello eh?

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