La casetta in Canadá (appello per il parchetto bis)

C'era una volta... un blogger che aveva la necessita di scrivere almeno un pezzo al giorno, e dei giorni anche due. E alle volte, per non scriverne tre, uno veniva salvato in bozze, ma poi altre cose venivano alla mente e da lí non usciva più.

C'era una volta ma non c'é più. E' già venerdì e se non scrivevo questo post passava (penso per la prima volta) un'intera settimana senza notizie dal quartiere.

E' proprio vero, da lontano puoi fare poco, molto poco. E proprio per questo che servite voi! Dai, ormai c'é talmente poca genere che si interessa al quartiere che dovete proprio darvi da fare voi in prima persona!

Quello di oggi é un appello ai residenti per l'operazione "salviamo il parchetto", il secondo appello dopo l'attacco degli amebidenti che non volevano l'area sgambamento cani.  L'area si farà (anzi, si é quasi fatta), ma qualche morto é rimasto sul campo aggredito dagli amebidenti, come le dimensioni originali del progetto, notevolmente ridimensionate, o la disposizione delle panchine, che per servire quattro amebidenti due giorni alla settimana, serviranno nel resto del tempo ai perdigiorno che pullulano nel quartiere.

Ma l'appello di oggi é forse più importante ancora. Attendo conferma ma sembra che a breve (appena ho la data e il luogo aggiorno il post), vi sarà un incontro pubblico fra l'amministrazione e i residenti del quartiere per decidere se portare avanti il progetto originario, quello pre-elettorale per intenderci. Nel progetto é (sarebbe meglio dire era, ma da ingegnere quando un progetto é sulla carta per me vale come verità... per me) é, dicevo, presente una casetta di medie dimensioni, messa gentilmente a disposizione dalla CISL. 

Nella casetta dovrebbero esserci delle persone che la gestiscono curandola e mantenendo ogni tipo di attività si deciderà di fare. Persone gentilmente messe a disposizione (immagino nel senso che le paga) dalla CISL (e eventualmente da Gi.Bi)
. Da tempo immemore vado predicando l'importanza che avrebbe riuscire a metterci dentro i giornali in libera lettura (circa un anno per la precisione link, link), ma in ogni caso un presidio costante dell'area porterebbe a enormi vantaggi, soprattutto per quelli che (come me all'epoca) decidono di portare la bambina alle altalene, onde evitare di ritrovarsi accerchiati (come me all'epoca) da nigeriani che vogliono spacciare liberamente.

Insomma, la casa c'é, la gente c'é, la regione ha messo i fondi per costruire le infrastrutture necessarie (e sono già state fermate)... cosa manca?

Manca la certezza che i residenti la vogliano. O meglio, a quanto sembra, manca la certezza che la casetta non diventi sede di bivacco di spaccini, drogati, ubriaconi e affini. Per questo é (ma ripeto, sono in attesa di conferma) stato richiesto un incontro e per questo vi chiedo di andare e parteciparvi numerosi.

Ma vi chiedo anche un'altra cosa, visto che io non potrò esserci essendo ancora (e felicemente) all'estero. Vi chiedo di far notare che non é compito dei residenti impedire che una proprietà del comune venga violata e usata per scopi non leciti. Non é compito dei residenti impedire il deturpamento e opporsi alle violazioni delle leggi e dei regolamenti. Se uno stato, ma anche senza esagerare un comune, non é neanche in grado di impedire che un bene pubblico, SOLO PERCHE' POSTO IN UNA PARTICOLARE ZONA DELLA CITTA', subisca gli attacchi dei vandali e dei personaggi che vivono al limite della legalità,  che razza di stato (ma anche di comune) é? Se questo é quello che chiedono e che temono i nostri amministratori, non é forse come ammettere che la zona NON E' SOTTO CONTROLLO? Che é in mano della malavita?

Ma soprattutto......

A CHE CAZZO SERVE AVERE LA MUNICIPALE IN IV NOVEMBRE SE POI NON SONO NEANCHE IN GRADO DI CONTROLLARE CHE UNA CASETTA POSTA A POCHE DECINE DI METRI NON VENGA VIOLATA!?!?!?!?!

CAZZZOOOOO!!!!!!!!

Ecco perché non scrivo più spesso sul blog. Si sta così bene qui, senza spacciatori e ubriaconi (ohé, a parte il sottoscritto naturalmente) che stavo cominciando a rilassarmi. E' bastato uno sguardo sul quartiere ed eccomi nervoso e teso!

Servite voi, e se volete organizzarvi, potete aggregarvi alla pedalata del comitato zona stadio che questa sera partirà alle 21.20 dalla mutua di Cassoli (o quel che ne rimane), per andare a vedere la banda di cona (ma al grattacielo, non a cona) per poi riprendere il giro e concedersi un meritato gelato!