Ieri, Lunedì 17 Giugno,
ho protocollato la petizione corredata dalle 104 firme (per la quasi totalità residenti in zona) per la riqualificazione dell'area
verde di Nazario Sauro, indirizzando le richieste al Sindaco e, per
conoscenza al Presidente della Circoscrizione Centro. Le richieste
sono indirizzate al Sindaco perché non si tratta, ovviamente, solo
di riqualificare un'area giochi, ma, prima di tutto, di combattere la
piaga dello spaccio di droga, che in quel prato vede per lo più
acquirenti minorenni (di ogni parte della città, immagino). La
gravità del problema e la sua portata sono quindi troppo pesanti per
essere delegati al solo Presidente di circoscrizione, del cui operato
pure ho un'ottima opinione. Non credo sia proprio del suo ruolo
gestire completamente una questione così grave, considerando anche
che la sua figura e la circoscrizione stessa sono già destinate a
scomparire con le prossime elezioni.
Per esempio a Padova, è
stato grazie ad una ordinanza del Sindaco (del 1995) che si è
limitato l'accesso agli spazi gioco per bambini ai soli minori di
anni 12 e ai loro accompagnatori. Già questo porterebbe a un ridursi
del fenomeno.
Spero che il Sindaco
prenda in seria considerazione la possibilità di farsi carico
personalmente delle decisioni in merito e non deleghi le decisioni ad
altri.
Riporto di seguito il
testo della petizione e le richieste, vi terrò informati su tutti
gli sviluppi della cosa.
Ferrara…17 Giugno
2013….
Al
Sig. Sindaco del Comune di Ferrara,
e,
per conoscenza,
al
Presidente di Circoscrizione GAD
con
consegna diretta nelle sedi istituzionali
OGGETTO:
Proposte dei residenti e raccolta firme per la riqualificazione
dell'area verde di Nazario Sauro - Corso Piave, con finalità di
contrasto al fenomeno dello spaccio di droga nel quartiere della
Circoscrizione Giardino.
L'area
verde in oggetto rappresenta a oggi uno dei punti di aggregazione
degli spacciatori presenti in zona stadio, come ben noto ai residenti
e dimostrato in modo oggettivo dai numerosi interventi di polizia.
Non ultima, ma sicuramente più eclatante, l'operazione denominata
“november rain” che ha mostrato con immagini e riprese video,
come a qualunque ora del giorno l'area verde viene usata come luogo
di scambio di sostanze stupefacenti, anche a minori.
Ad
oggi l'area ha una ridottissima fruizione da parte di famiglie con
bambini a causa della presenza degli spacciatori che anche con azioni
non illegali, hanno comunque un atteggiamento dissuasivo nei
confronti di chi si avvicina per utilizzare i giochi presenti
nell'area. Questo anche con una notevole perdita di benefici
derivanti da un investimento non trascurabile fatto
dall'amministrazione negli anni passati.
L'interesse
per l'area verde da parte di famiglie e bambini è stata resa
evidente dall'iniziativa “Festa PER i bambini del quartiere
Giardino”, svoltasi il 12 Maggio e organizzata dal referente di
questa petizione, che ha visto la partecipazione di numerose famiglie
e di un alto numero di bambini, stimabile sulla quarantina.
Dopo
lunghe osservazioni del fenomeno, credo di poter affermare che parte
del problema risiede nella eccessiva distanza fra i giochi e nella
vicinanza degli stessi alle panchine dell'area verde. La prima, non
permettendo coesione e auto-supporto fra le famiglie che li usano, e
la seconda avvicinando le famiglie agli spacciatori e, quindi,
allontanando queste ultime. Questo scoraggia la creazione di una
“massa critica” di famiglie, che porterebbe all'aggregazione di
altre famiglie. Ferma restando una richiesta generale di incremento
di interventi delle forze dell'ordine e dell'amministrazione
nell'intero quartiere, presentiamo una serie di richieste che
riteniamo fattibili in breve tempo e con ridotto intervento
economico, per rendere più fruibile tale area verde anche a una
fascia di utenti più “deboli”.
In
calce al documento viene riportato l’elenco di proposte approvato
da tutti i firmatari della petizione.
I
firmatari chiedono urgentemente un incontro con le Istituzioni per
parlare e confrontarsi sul problema e per discutere apertamente e
serenamente le proposte riportate negli allegati seguenti.
Allegati n 1
e 2 alla lettera datata 17 Giugno 2013, con oggetto: Proposte dei
residenti e raccolta firme per la riqualificazione dell'area verde di
Nazario Sauro- Corso Piave, con finalità di contrasto al fenomeno
dello spaccio di droga nel quartiere della Circoscrizione Giardino.
RICHIESTE
E PROPOSTE:
1) Cambiare
la disposizione dei giochi presenti sull'area in modo da creare due
zone ben distinte, differenziate in area giochi per bambini
(altalene, castello con scivolo, gioco a molle) delimitata da una
recinzione bassa sul modello delle aree gioco parigine, e area
aggregazione adulti (panchine). Si noti come a Padova, su ordinanza
del Sindaco risalente al 1995, sia stato possibile limitare l'accesso
all'area gioco solo ai minori di anni 12 e agli adulti accompagnatori
2) Rendere
l'area più fruibile pianificando una pulizia quotidiana, nella
fascia oraria 7-9, almeno per un periodo di un mese, auspicando che
la frequentazione di famiglie dell'area scoraggi a poco a poco la
formazione in altri orari di rifiuti pericolosi per i bambini
(bottiglie, profilattici, ecc.), che permetterebbe una riduzione
degli interventi.
3) Vietare
il fumo nell'area, o almeno nell'area destinata ai bambini, in
particolare di sostanze come cannabis o hashish.
4)
Ripristinare l'altalena in ristrutturazione dall'Aprile 2012, come
segnalato verbalmente dall'amministrazione in quel periodo, o
sostituzione di questa con gioco di pari valore. (A questo proposito
risulterebbe utile rintracciare l'attuale situazione di detta
altalena)
5)
Intensificare e pianificare gli interventi della Polizia Municipale a
salvaguardia dei giochi presenti tramite richiamo verbale ed
allontanamento, fino alla sanzione amministrativa, se prevista, di
adulti che usano impropriamente i giochi.
6)
Pianificazione di una ristrutturazione dell'area nei suoi giochi
presenti e di nuovi giochi e delle nuove piattaforme anticaduta. Se
tali interventi non sono realizzabili nel breve periodo per mancanza
di fondi, richiediamo che almeno si definiscano i tempi per la loro
attuazione, anche se verranno effettuati da un'altra amministrazione
che speriamo dia continuità al progetto.
In proprio e
su delega dei firmatari:
LORENZO