giovedì 22 gennaio 2015

Un GRAZIE all'Arma

Lo sconforto di tornare e vedere che quasi nulla é cambiato, sta rapidamente lasciando il posto alla rabbia nel vedere gli spacciatori padroni del (mio) territorio. E con la rabbia torna anche il ribollire di pensieri su come fare per cambiare una situazione che sembra immutabile. A partire dalle telefonate alle forze dell'ordine per fare le tanto richieste segnalazioni. Cosi ho fatto e sono rimasto colpito dalla risposta, tanto da sentormi in obbligo di fare un post di ringraziamenti.



La risposta é stata veramente buona, tanto che mi chiedo se sono l'unico a vedere, osservare e segnalare i fenomeni di spaccio. Ma voi, lasciando stare quelli che scendono in strada ogni settimana o investono il loro tempo in interminabili riunioni per sollecitare gli interventi di chi sarebbe pagato per risolvere la situazione, voi che magari non fate ma leggete e vi indignate per la situazione, almeno li chiamate i tutori dell'ordine? Perché non é piú come qualche anno fa, ora rispondono e anche velocemente.
Procediamo con ordine, riporto brevemente quanto fatto, per mostrare come serve segnalare ogni singolo evento.
Intanto la spavalderia degli spacciatori. Girano come se fosse normale la loro presenza, anzi si indispongono se sei tu che non abbassi lo sguardo. Se, come me, non riesci ad accettare la situazione e continui ad osservarli, oltre che rischiare una coltellata, ti fai anche una idea abbastanza precisa di come agiscono, e a quel punto chiami. Certo non puoi chiamare solo perché un ragazzo di colore é passato davanti a casa tua in bicicletta. Ma nel mio caso, da qualche tempo osservavo la presenza costante di tre/quattro persone di colore ciclomunite che sostavano per ore apparentemente senza motivo nella parte terminale di mura verso corso Piave. Ecco, la parte in neretto é la mia personale definizione di spacciatore. Non devo vedere lo spaccio, mi basta che rispondano a questa descrizione. A questo si aggiunga che da qualche giorno tornando dalla stazione venivo avvicinato da tali individui che mi salutavano, senza poi aggiungere niente. Tanto basta per procedere alla segnalazione, e questo lo potete fare anche voi, diamine! Vi sará capitato di vedere scene del genere, o no?
Il primo approccio non é stato dei migliori, ho chiamato verso le 19 la Polizia: spiegazione del fenomeno, nome e cognome, numero di telefono e mi passano i Carabinieri che pattugliano la zona in quela giornata. Attesa al telefono, spiegazione del fenomeno, nome e cognome, e numero di telefono, si conclude con un "passeremo". Non ho fretta, giá pianificavo di ripetere la scena tutte le sere che vedo gli individui, quindi tutte le sere.
Prima di andare a letto, invece, cambio l'aria e butto l'occhio dal balcone, sono ancora lá. Indeciso se richiamare subito o meno, sento da Via Ticchioni qualche faccia di culo che li richiama fischiando. E lí mi prende la scimmia. Vedere la sfrontatezza con cui lo fanno, o meglio lo possono fare, o anche glielo lasciano fare, mi fa salire la rabbia. E cosí sapendo giá che rischeró il raffreddore, mi fermo in balcone con la videocamere in mano (ok, questo magari é solo per noi pusherpatici). Da un lato all'altro del parchetto saranno trenta metri, non fanno neanche lo sforzo di avvicinarsi, li chiamano come cani (come pure sono), come se fosse normale. I cicloturisti si lanciano come se non avessero un domani (e spero che non lo abbiano davvero) e cominciano a dialogare nell'ombra dell'area sgambamento cani. Stanno lí, solita storia, prima prendono l'ordine, poi uno parte a fare l'ordinazione in cucina e intanto i clienti si accomodano al tavolo. Siamo come al bar. E lí sta il momento buono. Se sai riconoscerlo, hai qualche minuto per segnalarlo alle forze dell'ordine e sperare che siano in zona. Cosí faccio. Salvo minut preziosi sapendo chi pattuglia la zona. Chiamo subito i CC, breve descrizione e attesa al balcone. Intanto studio le mosse, vedo gli spostamenti e li segnalo, ma la pattuglia non arriva. Passa, invece, una pattuglia della municipale. Sono ancora in giro, bene! Chiamiamo la municipale, almeno ci facciamo due risate! Invece non danno soddisfazione. Una volta mi avrebbero detto "se si tratta di spaccio chiami il 112" (lo hanno fatto in effetti). Ieri mi dicono che ne parlano col comandante (si fanno le ore piccole al comando!). Per caso mentre sono al telefono un'altra pattuglia della municipale passa in Via ticchioni e si ferma dal lato piú lontano del parco, con i lampeggianti accesi fissi. Acquirenti e pusher non si munovono di un millimetro. Lo segnalo al telefono e metto giú (dopo aver lasciato nome cognome e numero di telefono). Intanto torna il cameriere, clienti e cameriere stanno fermi a scaldare la merce, evidentemente non si fidano molto.  Saranno passati quindici minuti forse, ed ecco la pattuglia dei Carabinieri passare in IV Novembre, girare in Cassoli e giú in Ticchioni con gli abbaglianti accesi.  Nell'ombra del parchetto non vedo cosa accade, ma i due sulla mura alla loro vista si lanciano giú per la mura in bici e scappano su Corso Piave in direzione di Via Ortigara. Brava gente insomma. Lo avreste fatto anche voi in fondo no? 
La pattuglia (su una vecchia fiat punto, il che ha reso ancora piú importante il gesto), attraversa il parchetto, sale sulla mura e la attraversa tutta da Corso Piave a Cassoli. Non hanno preso nessuno, ovvio, ma anche se li avessero presi non sarebbe cambiato molto con le leggi che abbiamo. Ma una tale risposta, rapida e concreta, che non si ferma al solo passaggio svogliato, é quanto di meglio potessi sperare. Pensate, e lo dico ai miei vicini piú vicini, se oltre a me lo facessero altri due o tre nei nostri palazzi. Sono pronto a metterci cinquanta euro che nel giro di qualche settimana avremmo debellato quel covo di scarafaggi (che é ben noto che se li lasci stare prolificano). 
Vado a letto piuttosto contento. Quasi tentato di chiamare per ringraziare, poi decido di non occupare ulteriormente la linea e di scrivere questo post.
Grazie, agli uomini dell'arma che nonostante tutto ieri hanno dato soddisfazione. Non mi sono sentito abbandonato, effettivamente! 

Piccola nota per i residenti: io ho chiamato, sono stato al freddo, anche per voi. MI espongo a scrivere queste cose. Credo che il minimo che possiate fare é cominciare a guardare fuori dalla finestra e fare lo stesso, diamine!

Piccola nota per i pusher: non prendetevela con me se cerco di mandarvi via da davanti a casa mia. Siete voi che avete occupato il mio territorio, in fondo. 

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