RENDIAMO LA ZONA STADIO UNA ZONA POCO SICURA, PER CHI COMPRA LA DROGA

 PROPOSITI PER L'ANNO NUOVO

Tratta da provincia.fe.it

Come ogni anno nuovo, bisogna fare dei buoni propositi. Almeno farli, e poi provarci, magari non riuscirci, ma provarci sì.

Questo è il mio, che dedico a voi lettori del post e al quale vi chiedo di partecipare:

RENDIAMO LA ZONA STADIO UNA ZONA POCO SICURA, PER CHI COMPRA LA DROGA!!!!

Noi residenti, chi vende la droga lo conosciamo quasi di vista, il suo profilo al 99% è: immigrato, di colore, probabilmente nigeriano, giovane e con la bicicletta. Ma con i pusher c'è poco da fare, non hanno niente da perdere, anzi, magari a farsi qualche notte in galera ci guadagnano pure. Non hanno nessuno con cui vergognarsi.

Ma quando qualcuno vende la droga, è sempre perchè qualcuno la compra. E anche quelli noi residenti li conosciamo bene. Bianchi, probabilmente italiani, presumibilmente ferraresi. Guidano macchine di medio-alta cilindrata e si caricano prevalentemente per le serate del week-end in questi tempi di crisi.

Loro sì, hanno qualcosa da perdere. Anche se la legge non può fargli quasi niente, magari hanno una attività, uno studio, qualcuno che potrebbe risentirsi a saperli abituali consumatori di eroina e cocaina.

Colpiamo loro.

Segnaliamo le targhe. Facciamoci vedere, facciamogli sapere che qualcuno li vede mentre contrattano sul prezzo per strada, o quando parcheggiano in attesa dello scambio sentinella-pusher. 

Questo è quello che propongo io. Creiamo un gruppo di quattro, cinque persone che in bicicletta seguono l'evolversi della situazione in zona stadio e si presentino poco dopo il pusher nei pressi del mezzo dell'acquirente. Senza fare niente. Solo per fargli sapere che qualcuno che li vede c'è.

 Poi magari anche i mezzi di informazione lo diranno e quando molti sapranno che comprare droga qui NON E' SICURO, spariranno anche quei maledetti figli di androcchia dei pusher!

CONTATTATEMI! Nessuno può fare tutto da solo!