Buona Pasqua!

Buona Pasqua a tutti, anche se da dove vi scrivo non si riesce a trovare un uovo di pasqua neanche a pagarlo a peso d'oro (ma almeno non si assiste al macello di milioni di cuccioli di pecora).

In questa giornata di festa (per voi) vi segnalo solo alcuni articoli interessanti usciti in questo week end. Cominciando dal più importante, almeno per me, la mia lettera alla Nuova Ferrara per richiamare l'attenzione sull'atteggiamento del PD rispetto al "problema GAD". 

Ero rimasto colpito della sottile differenza fra i due modi di descrivere la nostra realtà da parte dei candidati sindaci del M5S e del PD, una differenza che a un auditore poco attento (forse perchè poco colpito dalla nostra piaga) potrebbe sfuggire. Una differenza quasi impalpabile, oserei dire semantica se solo sapessi il significato di questa parola. La candidata sindaco del movimento aveva posto l'accento sul fatto che andare a prendere un gelato con un bambino e fermarsi nella aree verdi del quartiere era "difficile". Il candidato sindaco del PD non nega questo, ma neanche lo afferma. Nega però parte del problema, ma lo nega in un modo non palesemente sbagliato. Afferma che spostarsi da un quartiere all'altro non rappresenta un problema a Ferrara. No, non lo rappresenta. Anche spostarsi all'interno del quartiere GAD, abbastanza velocemente non lo rappresenta. E forse neanche venire richiamato (a volte insultato o aggredito) dagli spacciatori, potrebbe non rappresentarlo, tutto sta a vedere dove metti l'asticella della sopportazione. E la sopportazione dipende da quante volte devi vivere quel problema. Se sei pendolare e passi dalla stazione per andare a casa forse lo puoi sopportare, se vivi nel GAD e sei  anche solo poco preoccupato di cosa incontrerà tuo figlio rientrando la notte o tua moglie portando giù il cane, le cose cambiano. Il mio pensiero è che non basta preoccuparsi di chi si sposta da un quartiere all'altro, ma bisogna anche pensare a chi il quartiere lo vive. Tutti i santi giorni (e non solo quelli definiti santi sul calendario).

Ma oltre al mio sono uscite anche altre voci sul degrado nel quartiere, a cominciare dalla presentazione ufficiale di quanto vi avevo anticipato nell'ultimo post, l'ufficializzazione del'associazione "Residenti GAD". Numerosi i pezzi giornalistici, su Telestense su estense.com , il Resto del Carlino 

Tratta da "Il Resto del Carlino"

e La Nuova Ferrara:

Tratta da "La Nuova Ferrara"

Vi rimando agli articoli e al blog di residentigad.blogspot.com per tutte le informazioni del caso. Leggo però con una certa soddisfazione che nelle "imprese" della neo associazione si include anche un punto di lettura per gli anziani che era una delle mie idee che proposi quando ancora il parchetto di Nazario Sauro interessava solo a me e agli spacciatori, quasi un anno fa. 

Per dovere di cronaca devo anche notare che regna una certa confusione negli articoli fra Residenti GAD e Comitato Zona Stadio, che sono comunque due entità separate. Vuoi per le foto delle biciclette, che sono del comitato zona stadio, vuoi per le date di creazione (il Gruppo GAD è "nato" meno di un anno fa), non si chiarisce bene la cosa. A quanto leggo e sento dai due rappresentanti (GGAD e CZS), personalmente sono come idee più vicino alle posizioni del primo visto che non mi sentirete mai dire che la situazione è migliorata soprattutto per l'intervento del comune (col 90% delle iniziative fatte da 12 mesi a questa parte), ma è bene avere un'idea chiara di come sono le dinamiche nel quartiere.

Altri interventi da segnalare sono quelli di Fratelli d'Italia con la fiaccolata al Barco e il candidato sindaco della sinistra (non quella farlocca, l'altra) che propone di spostare i Buskers al grattacielo. Non sarebbe male, anzi, appoggio l'idea, avendola avuta io per primo!