Il Parchetto ai caduti per la droga!

Volevo ragguagliarvi sulla chicca di mala amministrazione detta ieri, ma le cose che devo scrivere oggi hanno la precedenza per cui aspetterete fino a Lunedì!
Doppio appuntamento contro lo spaccio nel quartiere questa settimana!! Non lasciamoli respirare, in un modo o nell'altro devono andarsene dal quartiere e chi legge questi appuntamenti e non fa niente spero che se ne vada dal quartiere anche lui (magari nello stesso dove si spostano gli spacciatori ehehehe).
Domani sera biciclettata del Comitato Zona Stadio le cui attività fremono di continuo e che sta organizzando il regalo di Natale ai residenti! Ma per ora concentriamoci sulle attività "quotidiane", questa sera ore 21 pedalata contro la droga ancora con partenza e tappa nel luogo più hot della zona stadio: Via Cassoli altezza mutua!

Dove di solito ci sono sette spaccini pronti a partire, domani ci saranno trenta persone oneste pronte a impiegare del loro tempo per il quartiere, vogliamo lasciarle sole?!?! Dai allora, munitevi di fischietti lampade, campane, campanelli, campanacci e quant'altro possa attirare l7attenzione di quei morti viventi dei residenti e scendete in strada con noi!

Ma non è finita qui!
Domenica 17 alle ore 15 si farà la castagnata nel quartiere!
Nel mio parchetto, proprio quello! Quello che lo scorso anno guardavo dalla finestra sconsolato, terra di spaccio e di degrado e sembrava non interessare a nessuno. Quello dove non potevo portare mia figlia anche se me lo chiedeva perchè venivo subito circondato da brutta gente. Quello dove avevo messo gli occhi prima dell'estate, con le iniziative per i bambini con l'organizzazione completamente sulle mie spalle, checchè ne dicevano le testate giornalistiche. Proprio lui, quello che fra poco dovrebbe divenire area di sgambamento cani, con area attrezzata gioco e un presidio fisso con lettura gratuita dei quotidiani (ancora non è certa ma avendola proposta io potete stare moderatamente certi che lo si farà).

Ecco la descrizone ufficiale dell'evento:

Continuano i percorsi di convivialità e riappropriazione dei parchi pubblici in zona GAD, 

con una nuova iniziativa organizzata dal Centro di Mediazione del Comune di Ferrara, con il prezioso contributo della Cisl, del Centro Sociale “Acquedotto” di C.so Isonzo e dellaContrada S. Giacomo.
L'appuntamento è per domenica 17 novembre, nel parco di via Nazario Sauro con la “Castagnata per il Parco” dalle ore 15, con le caldarroste, i gonfiabili per bambini e la musica. Un pomeriggio di socialità e convivialità tra i residenti della zona stazione, aperta a tutti i cittadini.Durante l'iniziativa gli abitanti del quartiere hanno espresso la volontà di dare un nome al parco, anche in vista dei lavori di riqualifica condivisi con ifrequentatori del giardino, durante la scorsa estate. A tale proposito, i mediatori del Centro di Mediazione, proporranno un laboratorio di partecipazione finalizzato all'individuazione di un nome nell'ottica di un percorso identitario di condivisione e partecipazione.In caso di pioggia, la Castagnata si sposta in P.le Castellina.

Sono molto felice e fiero di questa cosa! E soprattutto dell'iniziativa di cercare un nome per l'area verde! Finalmente il parchetto, detto da alcuni piazzetta Toti (in modo impreciso, visto che quella è la piccola area verde di fronte) da altri area verde di Via Gavioli e da me Area verde di Nazario Sauro-Corso Piave, avrà un nome!! Ora, fermo restando che secondo me dovrebbe essermi intitolata (booom) va da sè che essendo blogger e quindi vergognandomi del nome che mi hanno dato mamma e papà (ciao mamma, ciao papà), non è possibile. Esorto però tutti i lettori a trovare un buon nome al parco!

Nel mio piccolo apro un sondaggio fra i lettori del blog, aperto a eventuali suggerimenti che potete inviare con i soliti canali. Come lo chiamiamo? Certo, ci vuole qualcosa di efficace, di bello tosto, che segni davvero il cambio di tendenza nel vivere lo spaccio nel quartiere!

Non vorrete mica lasciare la scelta alle autorità! Volete ritrovarvi con un "Parco delle percezioni soggettive" o un "Parco del movimento dei popoli"? Siamo seri!! Con tutto il bene che voglio ai ragazzi che hanno organizzato l'iniziativa, se lasciamo mano libera ai loro superiori ci ritroviamo con un "parco dell'integrazione", dai! 

Troviamo qualcosa di più significativo! Ben vengano gli stranieri, tutti, basta che non spaccino qui! 

Provando a esser per un momento seri, non dimentichiamoci che oltre alle scaramucce e alle incomprensioni, quello che stiamo combattendo qui è qualcosa di grosso, più grosso di noi e del resto della città. I ragazzetti sotto casa non vendono marijuana o hashish (di pessima qualità peraltro), vendono morte. Il piccolo (perchè di grandi qui non ce ne sono)imprenditore che si strofina il naso per riuscire a rizzare prima di andare a prostitute è solo il più pietoso anello della catena, ma il ragazzino di quattordici anni che si ritrova con una dose in cambio del capellino e quattro euro creerà una voragine nella società ben poco soggettiva. Allora, per dare un segnale veramente forte, perchè no chiamarlo "parco ai caduti per la droga"?