Anche mille miglia lontano da voi non riesco a darmi pace per il mio quartiere. Mentre guardavo le notizie del giorno mi è capitato l'occhio su questa notizia pubblicata da telestense:
Io continuo a dirlo, prima o poi qualcuno se ne accorgerà che avevo ragione! Spero solo che non sia troppo tardi, quando ormai non c'è più niente da fare. Il pezzo di telestense finisce con: " Lo storico palazzo dell’azienda sanitaria territoriale, con il tempo poi, sarà dismesso e probabilmente venduto". Una sola attività pubblica con un certo richiamo sui cittadini è presente in zona, ed è proprio la mutua di Cassoli. Già adesso dobbiamo condividerla con gli spacciatori appena chiude, figuratevi come sarà la situazione nel momento in cui verrà dismessa; e insisto, la dismissione non è ancora l'ipotesi peggiore!!
Ora, la mia idea di "amministrazione" è che uno è pagato per amministrare, per prevedere e agire di conseguenza. Qualcuno può degnarsi di alzare il telefono e chiedere all'USL quali sono le intenzioni? E magari poi venirle a riferire ai cittadini PRIMA che questi debbano accorgersi di cosa sta succedendo quando i giochi sono fatti? E quel qualcuno potrebbe magari presentarsi anche con una proposta, un piano per impedire un ulteriore buco nero nel quartiere? Magari che non preveda l'intervento interessato del coniuge di un assessore?
Qualcuno lo dovrebbe fare. In questa o nella prossima amministrazione! Le elezioni sono vicine!!
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