Un altro "tu hai visto" che ho appena ricevuto per email e pubblico volentieri visto che si tratta del mio caro parchetto di Nazario Sauro...
Ciao Lorenzo,
oggi a mezzogiorno sono sceso con mio figlio e mia moglie nel giardino a due passi da casa mia, quello dove avete fatto la festa a maggio. Non ci vado spesso ma oggi mentre andavo all'acquedotto ho visto che non c'era nessuno e abbiamo deciso di fermarci sulle altalene. Per una decina di minuti è andata bene, ho solo visto un ragazzo di colore, che avrei scommesso essere uno spacciatore, passare in bicicletta da quattro novembre verso castellina. Dopo poco un ragazzetto bianco, poco più o poco meno che maggiorenne, si è seduto sulla panchina vicino ai giochi basculanti, non lontano da noi. Tempo tre minuti e il ragazzo di colore è tornato da castellina percorrendo il sentiero sul giardino, si è fermato dal ragazzotto e come se niente fosse si sono scambiati soldi e "qualcosa". I soldi piegati li ho riconosciuti abbastanza bene. Il qualcosa, come dici tu, non saprei cosa fosse.
Sono rimasto allucinato dalla non curanza con cui hanno fatto il tutto. Eravamo lì a due passi. Appena si sono allontanati ho chiamato il 113 e mi hanno chiesto di descrivere gli individui, cosa facile visto che erano ancora nei paraggi. Pensavo che fosse finito tutto lì, e invece dopo pochissimo sono arrivati altri due ragazzi di colore da cassoli, uno si è seduto nella panchina più vicina a noi e l'altro sulle altalene a pochi metri da noi. Ho avuto la netta sensazione che ci guardassero, che fossero lì per noi. Non sono uno facile e sono andato a dire a quello sull'altalena di non sedersi perché le rovinava. Non sembrava neanche capire l'italiano. sono rimasti nei paraggi finché mia moglie mi ha chiesto di andarcene perché nostro figlio non poteva capire il perché di tutto questo. Sono sicuro che lei aveva ragione, ma non riesco a togliermi di dosso la rabbia per come dobbiamo vivere. Ti mando anche una foto che casualmente ho fatto al ragazzotto, purtroppo lo spacciatore non si vede. Vedi tu cosa farne di quanto ti ho detto e della foto. Intanto grazie, non credo che riusciremo a cambiare niente, ma già scriverlo mi fa sentire meglio.
Una bella foto per inciso, un po' sfocata ma si vede che il numero di pixel è abbastanza alto da permettere un bello zoom. Giro le notizie e la foto a chi so io, qui la foto mi han detto di non metterla, ma io scommetterei che ha 17 anni e due figure...
Ciao Lorenzo,
oggi a mezzogiorno sono sceso con mio figlio e mia moglie nel giardino a due passi da casa mia, quello dove avete fatto la festa a maggio. Non ci vado spesso ma oggi mentre andavo all'acquedotto ho visto che non c'era nessuno e abbiamo deciso di fermarci sulle altalene. Per una decina di minuti è andata bene, ho solo visto un ragazzo di colore, che avrei scommesso essere uno spacciatore, passare in bicicletta da quattro novembre verso castellina. Dopo poco un ragazzetto bianco, poco più o poco meno che maggiorenne, si è seduto sulla panchina vicino ai giochi basculanti, non lontano da noi. Tempo tre minuti e il ragazzo di colore è tornato da castellina percorrendo il sentiero sul giardino, si è fermato dal ragazzotto e come se niente fosse si sono scambiati soldi e "qualcosa". I soldi piegati li ho riconosciuti abbastanza bene. Il qualcosa, come dici tu, non saprei cosa fosse.
Sono rimasto allucinato dalla non curanza con cui hanno fatto il tutto. Eravamo lì a due passi. Appena si sono allontanati ho chiamato il 113 e mi hanno chiesto di descrivere gli individui, cosa facile visto che erano ancora nei paraggi. Pensavo che fosse finito tutto lì, e invece dopo pochissimo sono arrivati altri due ragazzi di colore da cassoli, uno si è seduto nella panchina più vicina a noi e l'altro sulle altalene a pochi metri da noi. Ho avuto la netta sensazione che ci guardassero, che fossero lì per noi. Non sono uno facile e sono andato a dire a quello sull'altalena di non sedersi perché le rovinava. Non sembrava neanche capire l'italiano. sono rimasti nei paraggi finché mia moglie mi ha chiesto di andarcene perché nostro figlio non poteva capire il perché di tutto questo. Sono sicuro che lei aveva ragione, ma non riesco a togliermi di dosso la rabbia per come dobbiamo vivere. Ti mando anche una foto che casualmente ho fatto al ragazzotto, purtroppo lo spacciatore non si vede. Vedi tu cosa farne di quanto ti ho detto e della foto. Intanto grazie, non credo che riusciremo a cambiare niente, ma già scriverlo mi fa sentire meglio.
Una bella foto per inciso, un po' sfocata ma si vede che il numero di pixel è abbastanza alto da permettere un bello zoom. Giro le notizie e la foto a chi so io, qui la foto mi han detto di non metterla, ma io scommetterei che ha 17 anni e due figure...
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