mercoledì 31 luglio 2013

Il degrado, il valore degli immobili e la crisi

Che gli immobili in zona stadio-grattacielo-stazione abbiano perso una consistente parte del loro valore sul mercato se ne sono accorti tutti tranne l'assessore Sapigni. Mi dicevano, in una di queste serate estive passate a discutere del problema, alle quali continuo a invitare tutti voi, che al grattacielo un appartamento pignorato dalla banca a un inquilino moroso (nei confronti della banca e degli altri condomini) se non andrà venduto neanche alle prossime aste verrà restituito all'inquilino moroso. Eh sì, perchè con decine di appartamenti all'asta a 14.000 (quattordici mila!!) euro che vanno invenduti e un costo altino per ogni asta indetta, la banca proprietaria potrebbe decidere di lavarsene le mani, e anzichè tenersi sul groppone un appartamento lì lo restituisce all'ex proprietario aggratis. Non male eh? Quanto pagate di mutuo?
Ma, temo, i problemi potrebbero non fermarsi qui. Con la crisi che avanza potrebbe andare peggio, e se va peggio per tutti, per noi piove merda, se mi passate la parafrasi.

Casa da ristrutturare in vendita in centro ad Atene
 Per questo quando ho letto cosa succede nel quartiere centrale di Atene, degradato da anni di abbandono
(ben prima della crisi) e di concentrazione di residento stranieri, mi è subito venuto in mente il paragone con un quartiere della nostra bella città. Indovinate quale? Provate a leggere quanto riportato da dagospia.com.

DISCOUNT ATENE: APPARTAMENTI IN VENDITA A 7MILA EURO, MA NESSUNO LI COMPRA PER LE MAXI-TASSE (MANCO I CINESI)

Un appartamento o uno studio di due stanze a meno di diecimila euro: lo si può trovare al centro di Atene, ma anche a Salonicco, a Patrasso, perfino nella turistica Corfù oppure nell'isola di Creta. Non ruderi da ristrutturare, ma case pronte per essere abitate.
E' il panorama da svendita del mercato immobiliare della Grecia in crisi, descritto dal quotidiano economico Imerisia in un documentato reportage, basato sui dati dell'Unione proprietari immobiliari (Pomida).
La città in cui i prezzi sono letteralmente crollati rispetto a cinque anni fa è Atene, specialmente nel centro della città, abbandonato da decenni al degrado. Quartieri centrali come Kypseli, Patisia, persino il famigerato Agios Panteleimon, roccaforte dei nazisti di Alba dorata, sono stati gradualmente abbandonati dai residenti greci, sostituiti da immigrati.
Ora anche gli immigrati se ne vanno. Specialmente gli albanesi, al primo posto tra le comunità straniere in Grecia, hanno da tempo ripreso la strada del ritorno in patria. Gli appartamenti in cui vivevano, spesso in affitto, qualche volta di proprietà, sono rimasti vuoti. E sui proprietari pesano le tasse e i costi di mantenimento.
[...]
Qualche esempio: un appartamento di 55 mq al centralissimo quartiere Kypseli, palazzo del 1958 in ottime condizioni, si vende per undicimila euro. A Patisia, un appartamento di 68 mq in una palazzina del 1976 si vende a settemila euro. [...] (le date vi ricordano qualcosa? ndr) Ma anche con questi prezzi, gli immobili rimangono invenduti e vuoti.
La Pomida calcola che gli appartamenti vuoti siano tra i 200 e i 270 mila in tutto il paese, e propone la sua soluzione: modificare la legge che impedisce ai proprietari di cedere gli immobili al demanio, come saldo per le tasse dovute.

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