venerdì 26 luglio 2013

Io ho visto (7)

Quante cose che ho visto ieri. Proprio io, notizie di prima mano. Il titolo giusto sarebbe  "Io ho visto (7) e (8)" ma sono già iniziati i saldi quindi ve ne faccio due al prezzo di uno.
Io ho visto, ho visto un ragazzo sui 16 anni alto e dinoccolato, con look molto gggiovane: taglio lungo, maglietta nera heavy e jeans tagliati al ginocchio (mio dio, era da vent'anni che non ne vedevo!!); aveva anche uno sk8 lungo come la mia gamba (ohh, dai, uno sk8, uno skateboard, ma quanto sei old!).

Lo skater mentre scappava dopo avermi visto che gli facevo una foto

 Stava appoggiato ad un albero della mia bella area verde di nazario sauro alle 9.15 del mattino. Tornavo da una corsetta sulla mura e come mio solito mi son fermato a fare stretching  nei pressi di due panchine okkupate da quattro ragazzi di colore una e da tre l'altra.
Piccola nota,
c'erano solo loro nel parco. Chi conosce l'area verde lo sa, ci sono due panchine vicino ai giochi per bimbi, distanti venti metri l'una dall'altra, ed erano quelle okkupate. Poi ci sono quattro o cinque panchine più distanti dai giochi, tutte vicine, disposte in cerchio, utili per fare due ciacòle. I ragazzi di colore si conoscevano visto che spesso a turno si alzavano da una e andavano all'altra, urlandosi qualcosa da una parte all'altra. Perchè si erano messi proprio su quelle vicine ai giochini? Non erano più comode le altre?
Fra l'altro, così avrebbe trovato posto anche il mio skater preferito (il dinoccolato di prima), che invece aspettava in disparte.
A quel punto ho visto un ottavo ragazzo di colore venire dalla rotonda di Via Cassoli, puntare il dinoccolato e stringergli la mano. No, non ho visto se si sono scambiati qualcosa, ma la stretta era piuttosto lunga. Strana per due persone che poco dopo si sono allontanate, lo skater a piedi con la tavola a mano (chissa se sapeva usarla) e il ragazzo di colore sulla panchina a raggiungere gli altri.
A quel punto, oltre alla foto di rito, ho allungato gli allungamenti nello spazio e nel tempo, come direbbe una mia amica, per osservare gli spaccini. Ho notato segni di nervosismo, da parte loro, ma più nessuno scambio. Ho visto anche, però, un nonno molto premuroso ma con evidenti problemi di deambulazione, con la nipotina, avvicinarsi alle altalene. Nonostante le evidenti difficoltà del nonno a camminare, dopo pochi minuti (durante le quali folate di cannabis li raggiugevano) ha dovuto cedere alla vergogna di abitare in questa parte della città e avviarsi verso l'acquedotto. Grazie a chi di dovere. E uso il termine "dovere" volutamente.

Passa la giornata e arriva la sera. Stavo prendendo un po' di fresco con gli amici, quando vedo una bella scena.
Io ho visto, verso le 23, una clio grigia imboccare Via Cassoli da IV Novenbre verso Castellina. C'era abbastanza genete essendo uno dei pochi incroci con attività serali non legate allo spaccio della zona. Ciò nonostante ho visto abbassare il finestrino e chiamare un ragazzo di colore sul marciapiede opposto come se fosse normalissimo. E normalissimo sarebbe, se fossero stati amici. Ma ho anche visto che dopo uno scambio di battute, la clio è stata parcheggiata vicino all'incrocio, con una persona su, mentre il conducente, un ragazzo con il codino sulla trentina, si apparta 45 secondi al buio sotto gli alberi dell'isola centrale di Cassoli, torna, sale in macchina e si allontana. Strano modo di salutare un amico. Lo schifo era la tranquillità con cui hanno fatto il tutto. Come se la gente intorno non vedesse niente.

Però ieri sono andato a letto contento. Eh, sì! Perchè fortunatamente non è finita qui. Due eventi, concomitanti coi precedenti mi hanno risollevato il morale.
 Nell'oretta che ho passato a studiare i movimenti del parchetto di naziario sauro, ieri mattina, ho visto anche due operatori del centro di mediazione che facevano la stessa cosa. Studiavano la situazione, la monitoravano con l'intento di passare ad azioni concrete a breve. Le azioni verranno definite in un secondo tempo, quindi non so se la cosa porterà a risultati apprezzabili in breve tempo, ma spero di sì. E comunque se ne provano dieci per trovarne una buona, no? Spero che la loro presenza divenga un buon deterrente per chi vuole delinquere, ma soprattutto che divenga un richiamo per chi vuole vivere il parco.
Ma soprattutto, ieri sera, prima e dopo la scena della clio, ho visto un corposo numero di residenti parlare e discutere fino a tarda notte della situazione, di come affrontarla, delle azioni da mettere in atto. Ma ho visto il corposo numero di residenti di tutte le età indignarsi di fronte alla scena della clio, abbandonare la discussione, spostarsi nei pressi della macchina e con carta penna e cellulare segnarsi la targa (ad alta voce), e chiamare le forze dell'ordine descrivendo minuziosamente la situazione e comunicare la targa davanti all'acquirente. Che si trattasse di reato o no, noi non lo sappiamo, ma ieri mi sono sentito più sicuro,e, forse, spaccino e acquirente più accerchiati.

E voi? davvero state in casa con questo caldo? Guardate che ci si diverte la sera in zona stadio/stazione, a meno che non cerchiate la droga...

Contattatemi se volete partecipare alle riunioni informali!

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