C'è molto fermento nel quartiere e le notizie che credo meritino di essere divulgate (cioè di cui voglio parlare) cominciano a essere troppe. Ho perso mezza mattina per cercare di stipare in un post tutto, senza riuscirci. Per non fare del zapelo, ho deciso che se vale la regola base dei blog che non è necessario fare un post al giorno, varrà anche quella che dice che non è necessario fare al massimo un post al giorno.
Partiamo quindi dalla più urgente:
Avete visto i volantini? Siamo sempre noi, siamo tornati!
La presenza di spacciatori nel quartiere non accenna a diminuire, ma i miei frequenti momenti di sconforto sono alternati da altrettanti momenti di determinazione e dalla certezza che, continuando il nostro percorso, qualcosa otterremo. Il quartiere si sta muovendo, molto di più di quanto potete pensare stando a casa, leggendo i giornali o guardando la televisione. Il fatto è che per cambiare veramente le cose bisogna essere in tanti, con tante idee. Il punto è sempre quello, vuoi cambiare quello che non ti piace o ti basta lamentarti aspettando che qualcuno lo faccia al tuo posto (auguri!)? Noi lo stiamo facendo, ma poi non puoi lamentarti che il nostro metodo non ti va bene, anche a costo di ritrovarti sotto casa dei ragazzetti che urlano dietro un pallone o un gruppo di contradaioli che si allenano. Se hai altre idee ti aspettiamo, se no, muto stai ora, e muto devi stare dopo.
Allora cosa fai? Vieni*?
Intanto ieri sera più di una dozzina di residenti del grattacielo e zone limitrofe si sono ritrovati per la consueta passeggiata del Giovedì. Aspettando di essere in abbastanza per circondare gli spacciatori, ecco una foto comunque molto rappresentativa dello spirito sempre alto alla faccia dei droghizzi.
Anche questa volta abbiamo chiamato la Polizia Municipale per far rispettare l'ordinanza del sindaco sull'uso degli alcolici, infranta in almeno quattro posti contemporaneamente nei giardini del grattacielo. Credo siano venuti ma questa volta abbiamo preferito allontanarci per non destare sospetti.
Interessante la passeggiata, in particolare al nostro ingresso in Castellina dove ci aspettavano (bhè, per fortuna non aspettavano proprio noi) due gazzelle dei carabinieri e una volante della polizia. Ma questo merita un altro post (Lunedì).
*Disclaimer: "Vieni" è improprio visto che non credo di esserci stasera per impegni precedenti (ma ho lavorato per voi tre sere questa settimana).
Partiamo quindi dalla più urgente:
stasera VENERDI' 6 SETTEMBRE alle ore 21
PRIMA BICICLATA DELLA STAGIONE AUTUNNO-INVERNO DEL COMITATO ZONA STADIO
La presenza di spacciatori nel quartiere non accenna a diminuire, ma i miei frequenti momenti di sconforto sono alternati da altrettanti momenti di determinazione e dalla certezza che, continuando il nostro percorso, qualcosa otterremo. Il quartiere si sta muovendo, molto di più di quanto potete pensare stando a casa, leggendo i giornali o guardando la televisione. Il fatto è che per cambiare veramente le cose bisogna essere in tanti, con tante idee. Il punto è sempre quello, vuoi cambiare quello che non ti piace o ti basta lamentarti aspettando che qualcuno lo faccia al tuo posto (auguri!)? Noi lo stiamo facendo, ma poi non puoi lamentarti che il nostro metodo non ti va bene, anche a costo di ritrovarti sotto casa dei ragazzetti che urlano dietro un pallone o un gruppo di contradaioli che si allenano. Se hai altre idee ti aspettiamo, se no, muto stai ora, e muto devi stare dopo.
Allora cosa fai? Vieni*?
Intanto ieri sera più di una dozzina di residenti del grattacielo e zone limitrofe si sono ritrovati per la consueta passeggiata del Giovedì. Aspettando di essere in abbastanza per circondare gli spacciatori, ecco una foto comunque molto rappresentativa dello spirito sempre alto alla faccia dei droghizzi.
Anche questa volta abbiamo chiamato la Polizia Municipale per far rispettare l'ordinanza del sindaco sull'uso degli alcolici, infranta in almeno quattro posti contemporaneamente nei giardini del grattacielo. Credo siano venuti ma questa volta abbiamo preferito allontanarci per non destare sospetti.
Interessante la passeggiata, in particolare al nostro ingresso in Castellina dove ci aspettavano (bhè, per fortuna non aspettavano proprio noi) due gazzelle dei carabinieri e una volante della polizia. Ma questo merita un altro post (Lunedì).
*Disclaimer: "Vieni" è improprio visto che non credo di esserci stasera per impegni precedenti (ma ho lavorato per voi tre sere questa settimana).
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