Scusi, posso avere la sua attenzione? Noi e i media. Noi e le istituzioni.
E' faticoso passare da "quei pochi rompicoglioni" a "residenti attivi nel miglioramente del loro quartiere".
Per mesi abbiamo lottato, suonato, urlato, preso acqua
(anche dai balconi) e freddo, discusso animatamente, scritto e documentato il nostro disagio. Onestamente, la risposta dei mezzi di informazione, ma soprattutto delle istituzioni, tardava a venire (i secondi molto peggio dei primi in effetti).
Fortunatamente, o meglio Sfortunatamente, abbiamo chi ci aiuta in questo: i nostri nemici. Gli spacciatori e i drogati sono stati maestri, in questi giorni, nel mostrare a tutti la triste situazione nella quale siamo relegati. Mi riferisco, dopo neanche una settimana dall'episodio della rissa in Castellina, con ferimento di un poliziotto e chiusura del locale incriminato, al ragazzo che si è punto con una siringa lasciata incustodita da un tossico sulle panchine di Piazzetta Toti. La notizia apparsa ieri sulla Nuova è ripresa oggi sia da estense.com (in cui ci ho messo del mio) che dal Carlino, che oltre che un bell'inserto, ci dedica anche un richiamo in prima pagina. Ciliegina sulla torta, ieri una prostituta, probabilmente in astinenza, ha pensato bene di fare sesso con un sesant'enne ferrarese, a cui risparmio epiteti, in attesa di incontrarlo di persona, su una panchina verso i giochi per bambini vicino alla siberiana. Non male eh?
Ovvio che una serie così pesante di evidenze di degrado in pochissimi giorni ha prodotto una forte attenzione dei media. Già il sindaco aveva dovuto esprimersi sul problema qualche giorno fa, immagino che anche ora ne sentirà il bisogno.
Ma una cosa molto importante voglio segnalarvi in questo post. Mi è capitato di vedere sui giornali qualche accenno a una divisione dei residenti, gente di castellina che dice che le biciclate non servono, che quelli del comitato zona stadio non hanno sortito risultati, che gli obiettivi sono diversi. Palle. O meglio, non so chi sia sta gente ma non ha mai parlato con me (che, passatemela, equivale a dire che non ha mai fatto una pippa per migliorare il quartiere). Quello che sta accadendo in realtà è semplicemente che sono sempre più numerosi i residenti che si danno da fare, a tutti i livelli. La rete sta prendendo piede, e oramai quasi tutti quelli interessati a fare qualcosa si conoscono e discutono. Le idee sono a volte differenti e le discussioni anche accese, ma va benissimo così. La mia idea di tanti comitati (almeno tre, stadio, castellina, oroboni, con grattacielo jolly) è spesso messa in discussione,ma non per questo siamo in contrasto. C'è poi chi vuole passare per i residenti, e chi vuole scardinare la logica politica, ma va bene tutto. L'obbiettivo è uno, e quello deve essere raggiunto. Mercoledì un nutrito gruppo di residenti di varie zone si è trovato e ha discusso sulle azioni da intraprendere. Discusso non vuol dire litigato o diviso. Se volete partecipare basta che veniate a una biciclata, una passeggiata, una riunione di comitato, o fate qualcosa. Qualunque cosa, ma fatela!!!
Lascio la parola al bel servizio di telestense apparso sulla riunione, ma faccio notare una cosa molto importante. Alla riunione era rappresentata anche la zona di Oroboni. Non male eh?
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| Clicca qui per vedere il bel servizio su Telestense di Giovedì 5 Settembre sul Gruppo GAD (leggi in fondo) |
E' faticoso passare da "quei pochi rompicoglioni" a "residenti attivi nel miglioramente del loro quartiere".
Per mesi abbiamo lottato, suonato, urlato, preso acqua
(anche dai balconi) e freddo, discusso animatamente, scritto e documentato il nostro disagio. Onestamente, la risposta dei mezzi di informazione, ma soprattutto delle istituzioni, tardava a venire (i secondi molto peggio dei primi in effetti).
Fortunatamente, o meglio Sfortunatamente, abbiamo chi ci aiuta in questo: i nostri nemici. Gli spacciatori e i drogati sono stati maestri, in questi giorni, nel mostrare a tutti la triste situazione nella quale siamo relegati. Mi riferisco, dopo neanche una settimana dall'episodio della rissa in Castellina, con ferimento di un poliziotto e chiusura del locale incriminato, al ragazzo che si è punto con una siringa lasciata incustodita da un tossico sulle panchine di Piazzetta Toti. La notizia apparsa ieri sulla Nuova è ripresa oggi sia da estense.com (in cui ci ho messo del mio) che dal Carlino, che oltre che un bell'inserto, ci dedica anche un richiamo in prima pagina. Ciliegina sulla torta, ieri una prostituta, probabilmente in astinenza, ha pensato bene di fare sesso con un sesant'enne ferrarese, a cui risparmio epiteti, in attesa di incontrarlo di persona, su una panchina verso i giochi per bambini vicino alla siberiana. Non male eh?
Ovvio che una serie così pesante di evidenze di degrado in pochissimi giorni ha prodotto una forte attenzione dei media. Già il sindaco aveva dovuto esprimersi sul problema qualche giorno fa, immagino che anche ora ne sentirà il bisogno.
Ma una cosa molto importante voglio segnalarvi in questo post. Mi è capitato di vedere sui giornali qualche accenno a una divisione dei residenti, gente di castellina che dice che le biciclate non servono, che quelli del comitato zona stadio non hanno sortito risultati, che gli obiettivi sono diversi. Palle. O meglio, non so chi sia sta gente ma non ha mai parlato con me (che, passatemela, equivale a dire che non ha mai fatto una pippa per migliorare il quartiere). Quello che sta accadendo in realtà è semplicemente che sono sempre più numerosi i residenti che si danno da fare, a tutti i livelli. La rete sta prendendo piede, e oramai quasi tutti quelli interessati a fare qualcosa si conoscono e discutono. Le idee sono a volte differenti e le discussioni anche accese, ma va benissimo così. La mia idea di tanti comitati (almeno tre, stadio, castellina, oroboni, con grattacielo jolly) è spesso messa in discussione,ma non per questo siamo in contrasto. C'è poi chi vuole passare per i residenti, e chi vuole scardinare la logica politica, ma va bene tutto. L'obbiettivo è uno, e quello deve essere raggiunto. Mercoledì un nutrito gruppo di residenti di varie zone si è trovato e ha discusso sulle azioni da intraprendere. Discusso non vuol dire litigato o diviso. Se volete partecipare basta che veniate a una biciclata, una passeggiata, una riunione di comitato, o fate qualcosa. Qualunque cosa, ma fatela!!!
Lascio la parola al bel servizio di telestense apparso sulla riunione, ma faccio notare una cosa molto importante. Alla riunione era rappresentata anche la zona di Oroboni. Non male eh?
Cari colleghi del Comitato Z.S.ho una proposta per movimentare in positivo le Mura dove hanno fatto da poco la "giostra del monaco". Premetto il cane io non l'ho,e forse non sono proprio aggiornata sulle iniziative relative,comunque,
RispondiEliminasi potrebbe chiedere al Comune di autorizzare l'area del Bastione come "sgambamento cani". Adesso i cani non possono accedere ma ci vanno alla "chetichella" veloci colpiscono e se ne vanno quasi a non voler disturbare la zona dei debosciati vicino al monumento ai caduti partigiani.Penso che se i proprietari si sentissero autorizzati ad accedervi per far correre i cani come nel sottomura est vedi http://www.estense.com/?p=213665 almeno la frequentazione aumenterebbe in qualità.
Da lì in poi potrebbero venire altre iniziative legate alle associazioni animaliste.Che ne pensate?
Ciao! Innanzitutto un grabde grazie per essere intervenuta con una proposta, questa è l'unica via per uscirne. In secondo luogo devo purtroppo segnalarti che l'area sgambamento cani è stata un'idea più volte ventilata dall'amministrazione, a volte sembrava imminente, a volte un po' meno. L'ultima che io so è che l'assessore Sapigni (sigh) alla presentazione degli eventi estivi in area grattacielo (che abbiamo visto come sono stati risolutivi) ha detto che non ci sono i soldi per farla e che quindi se ne riparlerà in futuro (eh, come no). Non chiedermi come li hanno spesi o come si permettono di spenderli ovunque tranne che qui, sono indignato come te. Purtroppo le uniche proposte che possiamo fare sono a costo quasi zero e spesso vengono comunque cassate per dare priorità alle loro cazzate (per assonanza).
EliminaScusa la prima risposta data in un momento di sconforto per la situazione. In realtà l'idea dello sgambamento cani è molto interessante. Sarebbe bello se si creasse un gruppo dei residenti che seguisse il processo spingendo l'amministrazione a farla anche se i fondi sono pochi, magari toglindili alla ristrutturazione della piazza. Magari tu? :)
EliminaSe pensi che il discorso si possa portare avanti potrei informarmi(tu potresti indicarmi a chi rivolgermi?).Si potrebbe sentire anche qualche parere nel Comitato, e contattare qualche associazione cinofila per sentire se pensano che i "cani ferraresi" gradirebbero l'iniziativa.A proposito come sta Rumba?
RispondiEliminaRumba è una roccia, le è passata l'infiammazione e penso che tornerà ad affiancarmi nella lotta allo spaccio fra un paio di settimane! Per l'area, io penso che sia una buona idea, ma l'importante è che lo pensi tu, così puoi mettere le giuste energie (io non posso prendere altri impegni). Immagino che i contatti del comitato tu li abbia (se no scrivimi). La storia dello sgambamento risale allo scorso anno www.cronacacomune.it/notizie/6482/amministrazione-e-forze-dellordine-cittadine-insieme-nel-patto-per-ferrara.html anche se poi è saltata. Dal comune sembrava esserci una certa apertura anche perchè era richiesta anche dai proprietari di cani non residenti in zona spaccio. Probabilmente se qualcuno si attiva per fargli capire che non ci accontentiamo di una risposta stupida come "non ci sono i fondi" riprendono il discorso. Per le istituzioni ti consiglio l'assessore Sapigni e Mauro Malaguti (PDL) che tempo fa lanciò una petizione per aprirne una nel sottomura. Per le associazioni ti consigliere di chiamare la lega del cane (www.legadelcane-ferrara.it) per iniziare. Io ti pubblico tutto quello che vuoi e se inizi cerchiamo insieme chi ti aiuta. Grazie, in ogni caso.
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