Qualche giorno fa, Bianca, una lettrice del blog, proponeva in un messaggio un'idea interessante: la creazione di un'area sgambamento cani su un tratto della mura, oggi terra di spacciatori e drogati. L'idea è buona e spero che qualcuno, magari la stessa lettrice aiutata da qualcuno di voi, segua questa strada. L'idea fra l'altro non è nuova, ma era stata annunciata dalla stessa amministrazione (link, ottobre 2012), che ha poi dovuto "rimandarla" per mancanza di fondi (link, gennaio 2013). Questo mi ha fatto venire alla mente altre "soluzioni" sbandierate dall'amministrazione nel tempo, e mi ha fatto sorgere una domanda: come mai siamo ancora al punto di partenza?
Ecco una prima, parziale risposta.
Vi ricordate di quel bando della camera di commercio che doveva agevolare l'apertura delle imprese in zona grattacielo? Quella tanto sbandierata dall'amministrazione e, di fatto, una delle pochissime, se non l'unica, già in cantiere, e quindi non rimandata o rimandabile a ogni sussulto del bilancio comunale? L'avevano venduta come una sovvenzione di 7000 euro per chi aprisse una attività (magari un pub o un negozio etnico) in zona grattacielo. Ad andare a vedere il bando, chiuso dopo tre giorni per eccesso di domande, si nota subito una cosa. La sovvenzione per le nuove attività è per tutti di 6000 euro, quindi la premialità per aprire in questa zona era di soli 1000 euro in più ad azienda, un po' pochino per essere una delle poche misure attuate. Niente in confronto a quanto è stata sbandierata.
Ma andiamo oltre.
Non sono mai stato molto entusiasta della cosa poichè temevo, come detto, che attività come lo unic pub potessero avvalersi del denaro, che io avrei speso in modo diverso, ma non si poteva certo andare a fare i conti in tasca alla camera di commercio. Chi siamo noi residenti per dirgli come spendere quei soldi. Quelli no, ma quelli delle nostre tasse, magari sì. E allora, leggendo il bando vedi che i 1000 eurozzi in più venivano dati "con l’utilizzo del plafond di 24.000 euro messo a disposizione dall’Assessorato alle Attività Produttive e Pari Opportunità del Comune di Ferrara". Ok, non è il mitico assessorato con la delega alla sicurezza, ma è pur sempre del Comune, no?
Credete che 24.000 euro non siano tanti? Provate a fare delle petizioni, anche solo per cambiare una lampadina, e vedrete cosa vi dicono.
Provate a ricordarvi poi cosa era stato detto alla sala degli arbitri del 19 Aprile scorso, durante il primo di una lunga serie (uno) di incontri fra le istituzioni e i residenti della zona stadio. Si discuteva della possibilità di dotare le forze dell'ordine di telecamere mobili, cioè telecamere particolari in sostituzione di quelle fisse, che potevano essere usate più efficaciemente di queste ultime, stando alle parole dei rappresentati delle FFdO. A quanto ho capito, la polizia aveva richiesto le telecamere al comune, ma il costo, a detta dell'assessore presente in sala (l'altra, purtroppo) era di circa 10.000 euro, non di facile reperibilità per cui anche questo era stato rimandato.Voi cosa avreste scelto? Uno qualunque dei residenti, cosa avrebbe scelto? Ma loro no. Loro hanno le idee chiare su come risolvere la situazione.
Ma andiamo oltre!
In via informale, prendetela con beneficio di inventario, ho saputo che di tutte le domande analizzate a oggi, NESSUNA è stata fatta con localizzazione la zona grattacielo. Le mie fonti non sono sicurissime, ma ho usato tutte le astuzie del caso: ho chiamato l'ufficio competente della camera di commercio (un colpo di genio) quindi credo di potermi fidare. Bene, direte voi, una buona notizia. Se si liberano i 24.000 euro promessi, ce li riprendiamo noi (del comune) e ci paghiamo due telecamere mobili e anche la benzina per la pattuglia un mese! Il dott. Crucianelli farà i salti di gioia!
E no carissimi miei, non fate gli ingenui. Nel bando si dice chiaramente che, "in subordine", cioè nel caso non si presentino domande amissibili nell'area grattacielo, i fondi verranno dati a chi vuole aprire nel territorio del comune di Ferrara, anche se in centro. Quindi, se non ci saranno domande per il grattacielo, gli stessi soldi che un qualunque residente sano di mente avrebbe speso per la sua sicurezza, andranno a chi apre una attività scollegata dalla zona grattacielo.
Da qui una richiesta, un grido disperato, quasi una supplica al sindaco, assessori e presidenti di circoscrizione: CHIEDETELO AI RESIDENTI!
Prima di spendere anche solo un euro per la nostra "sicurezza", chiedetecelo, Chiedetelo ai portavoce dei comitati, che poi lo chiederanno ai residenti, fate un sondaggio, telefonateci a uno a uno, ma chiedetecelo!! Senza offesa, ma se il problema spaccio si protrae da dieci anni, forse, un po' di mea culpa potreste anche farlo. Forse non li spendete bene i soldi, oltre a stanziarne sempre troppo pochi!
Con 24.000 euro...
quante cose ci farei...
Ecco una prima, parziale risposta.
Vi ricordate di quel bando della camera di commercio che doveva agevolare l'apertura delle imprese in zona grattacielo? Quella tanto sbandierata dall'amministrazione e, di fatto, una delle pochissime, se non l'unica, già in cantiere, e quindi non rimandata o rimandabile a ogni sussulto del bilancio comunale? L'avevano venduta come una sovvenzione di 7000 euro per chi aprisse una attività (magari un pub o un negozio etnico) in zona grattacielo. Ad andare a vedere il bando, chiuso dopo tre giorni per eccesso di domande, si nota subito una cosa. La sovvenzione per le nuove attività è per tutti di 6000 euro, quindi la premialità per aprire in questa zona era di soli 1000 euro in più ad azienda, un po' pochino per essere una delle poche misure attuate. Niente in confronto a quanto è stata sbandierata.
Ma andiamo oltre.
Non sono mai stato molto entusiasta della cosa poichè temevo, come detto, che attività come lo unic pub potessero avvalersi del denaro, che io avrei speso in modo diverso, ma non si poteva certo andare a fare i conti in tasca alla camera di commercio. Chi siamo noi residenti per dirgli come spendere quei soldi. Quelli no, ma quelli delle nostre tasse, magari sì. E allora, leggendo il bando vedi che i 1000 eurozzi in più venivano dati "con l’utilizzo del plafond di 24.000 euro messo a disposizione dall’Assessorato alle Attività Produttive e Pari Opportunità del Comune di Ferrara". Ok, non è il mitico assessorato con la delega alla sicurezza, ma è pur sempre del Comune, no?
Credete che 24.000 euro non siano tanti? Provate a fare delle petizioni, anche solo per cambiare una lampadina, e vedrete cosa vi dicono.
Provate a ricordarvi poi cosa era stato detto alla sala degli arbitri del 19 Aprile scorso, durante il primo di una lunga serie (uno) di incontri fra le istituzioni e i residenti della zona stadio. Si discuteva della possibilità di dotare le forze dell'ordine di telecamere mobili, cioè telecamere particolari in sostituzione di quelle fisse, che potevano essere usate più efficaciemente di queste ultime, stando alle parole dei rappresentati delle FFdO. A quanto ho capito, la polizia aveva richiesto le telecamere al comune, ma il costo, a detta dell'assessore presente in sala (l'altra, purtroppo) era di circa 10.000 euro, non di facile reperibilità per cui anche questo era stato rimandato.Voi cosa avreste scelto? Uno qualunque dei residenti, cosa avrebbe scelto? Ma loro no. Loro hanno le idee chiare su come risolvere la situazione.
Ma andiamo oltre!
In via informale, prendetela con beneficio di inventario, ho saputo che di tutte le domande analizzate a oggi, NESSUNA è stata fatta con localizzazione la zona grattacielo. Le mie fonti non sono sicurissime, ma ho usato tutte le astuzie del caso: ho chiamato l'ufficio competente della camera di commercio (un colpo di genio) quindi credo di potermi fidare. Bene, direte voi, una buona notizia. Se si liberano i 24.000 euro promessi, ce li riprendiamo noi (del comune) e ci paghiamo due telecamere mobili e anche la benzina per la pattuglia un mese! Il dott. Crucianelli farà i salti di gioia!
E no carissimi miei, non fate gli ingenui. Nel bando si dice chiaramente che, "in subordine", cioè nel caso non si presentino domande amissibili nell'area grattacielo, i fondi verranno dati a chi vuole aprire nel territorio del comune di Ferrara, anche se in centro. Quindi, se non ci saranno domande per il grattacielo, gli stessi soldi che un qualunque residente sano di mente avrebbe speso per la sua sicurezza, andranno a chi apre una attività scollegata dalla zona grattacielo.
Da qui una richiesta, un grido disperato, quasi una supplica al sindaco, assessori e presidenti di circoscrizione: CHIEDETELO AI RESIDENTI!
Prima di spendere anche solo un euro per la nostra "sicurezza", chiedetecelo, Chiedetelo ai portavoce dei comitati, che poi lo chiederanno ai residenti, fate un sondaggio, telefonateci a uno a uno, ma chiedetecelo!! Senza offesa, ma se il problema spaccio si protrae da dieci anni, forse, un po' di mea culpa potreste anche farlo. Forse non li spendete bene i soldi, oltre a stanziarne sempre troppo pochi!
Con 24.000 euro...
quante cose ci farei...
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