Ancora non sono riuscito a mettere
ordine fra il materiale della biciclettata di sabato 6 Aprile ed
eccomi già qui a scrivere di quella di stasera. Eh, sì, cari miei.
Non stiamo mica qui a pettinare le bambole, diciamo. Oggi abbiamo
tastato il polso alla attività dei residenti con un flash mob, o
meglio, come dicevo nell'ultimo post, uno Smart mob.
In breve, nelle prime ore del
pomeriggio abbiamo diramato tramite email, sms, passaparola e social
network un messaggio per mettere in atto una biciclettata
improvvisata. Siamo partiti questa sera alle 21.30. Il risultato?
Giudicate voi!
I residenti cercavano ristoro nello unico pub del quartiere ma lo hanno trovato chiuso |
Tappa obbligatoria: l'edicola di Corso Piave verso IV Novembre |
E qui non si vedono neanche tutti.
Eravamo quasi in sessanta. La notizia è arrivata anche ad una
testata giornalistica che da tempo dà voce alle nostre azioni,
indovinate quale? (La Nuova).
Lunedì è una delle giornate meno
attive (abbiamo contato non più di sette spacciatori), ma mi dicono
che sono riusciti a prendere una targa e a girarla subito alla
Polizia. Mi piacerebbe saperla per darla anche al mio contatto. Una
mini probabilmente, blu scura che si era inavvertitamente fermata
alla curva est con uno spacciatore. Lo slampeggio al pusher non
poteva e¥non essere notato dai nostri.
Rimane la necessità di riuscire a
smuovere tutti i residenti che non accettano la situazione, per far
sentire la nostra voce alle istituzione, e anche agli acquirenti.
Buonanotte!!
Fantastico vedere queste immagini...questa si che è cittadinanza attiva...
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