Finalmente riesco a fare una recensione della riunione dei residenti zona stadio con considerazioni di prima mano, essendo andato di persona.
Comincio con una notizia secondo me buona. I politici si sono già annoiati di noi. A quanto so, nessun rappresentante di nessun partito era presente ieri, o almeno non hanno preso la parola. Assente giustificato, il presidente di circoscrizione. Notizia buona, dicevo, perché sono fermamente convinto che quello che si può fare a livello istituzionale lo farà (e lo sta facendo) il Comitato, il resto sono solo chiacchiere da politici, che dal 2003 girano intorno al problema senza concludere niente. Purtroppo anche la stampa, a parte La Nuova Ferrara, è sparita. Onore al merito quindi alla testata che per prima ha dato voce al Blog e poi al comitato e che ancora tiene alta l'attenzione al fenomeno.
Contati eravamo in 55, non peggio del solito considerando anche l'assenza dei politici. Tutti residenti insomma, a parte circa 8 persone della associazione Pakistani, che credo siano residenti al Grattacielo. Da notare anche la presenza del gestore dello Unic Pub. Voglio credere nella sua buona fede (e ci credo davvero), immagino che anche a lui non piaccia avere gli spacciatori nel locale, ma tant'è, con buona pace del suo avvocato. Non ho prove naturalmente, ma noi residenti lo sappiamo e credo che la cronaca lo confermerà a breve. La serata è iniziata con un resoconto del comitato zona stadio su quali saranno i prossimi passi e le richieste da avanzare alle istituzioni. Su questo punto tornerò appena mi arriva la versione ufficiale del documento.
A livello pratico
1) si è definita la data di Lunedì 15 Aprile per appendere alle finestre e balconi un telo con la scritta "stop alla droga". Semplice e incisivo. Facciamolo e basta. Alla vostra fantasia il come farlo. Io mi metto con mia moglie e mia figlia di due anni a colorare la scritta.
2) Altra risoluzione, ci incontriamo STASERA sabato 6 davanti alla Parrocchia alle 21 per un secondo giro del quartiere, poi si passa a Venerdì 12 e Sabato 13 per le prossime promenades (bello eh? vediamo se riescono ancora a farle passare per ronde).
3) Terza risoluzione, agire pesantemente nella fase di raccolta firme nelle prossime giornate per giungere a un numero che rispecchi la situazione di disagio (mille? ;) ).
4) Abbiamo definito i punti più caldi della zona (ma attendo segnalazioni per gli altri), che sono davanti all'edicola di corso Piave, di fianco alla parrocchia (in questi due punti si fermano proprio), poi il pescivendolo dalle giostre di Gianni e (per ora...) lo Unic Pub. Qui si pensa di formare i presidi delle promenades.
Sul lato delle azioni da intraprendere da cittadini, senza l'intervento delle istituzioni, molti interventi e idee da sviluppare. Un intervento degno di nota, quello del proprietario della Siberiana. In molti hanno espresso l'impressione che non ci sia la volontà di spostarli da qui. Le voci su piazzetta Verdi le sapete tutti, forse se ne sono andati perché un prefetto o un Questore sono andati ad abitare lì, ma sono, appunto, voci. Il proprietario della Siberiana invece è una figura credibile e ben informata, dato che è lì da prima dell'arrivo dei tossici. Ha segnalato come lo spaccio da piazzetta Verdi, si era spostato (o era stato spostato) vicino al suo locale, DAL GIORNO ALLA NOTTE. Non con una lenta diffusione e allontanamento da un posto, magari seguito da una fase di ricerca, e poi di stabilizzazione in un luogo nuovo. Ma proprio come se li avessero presi e spostati lì. E dopo poco, ancora come dal giorno alla notte, sono spariti (immagino per andare al grattacielo). Questo a evidenza che se qualcuno vuole, li si può spostare. Il problema per noi rimane sapere CHI può e come convincerlo. Per ora cominciamo a fare les promenades, e vediamo come vanno.
Verso le 22.30 la riunione è terminata, e come di consueto, passeggiata per le vie del quartiere. Ancora, appena usciti vediamo una macchina ferma dalla pensilina del bus a metà Corso Piave con un ragazzo che telefona. TANA! Due minuti e arriva il ciclista, ma stavolta niente scambio visto che sono stati bersagliati di una bella serie di improperi. La targa? Chissà, forse qualcuno ha avuto il modo di prenderla.
Anche io avrei fatto volentieri tutto il giro con gli altri, che è finito a mezzanotte circa, ma verso le 23 passiamo davanti allo Unic Pub e... SORPRESA!!!!
Sei macchine della Polizia, altre tre in borghese (mi dicono dei Carabinieri, in borghese pure loro) e una dei pompieri fermi davanti allo Unic Pub in modo da bloccare le vie di fuga. Era in corso una vera e propria "retata" nel locale. Proprio stasera che ero via!! Sono sempre con la bile a mille in casa che cerco di ignorare le urla che vengono dalla strada e stasera che non ci sono cosa mi combinano? Una retata degna dei tempi del proibizionismo in america!!
Che dire, una gran lode alle forze dell'ordine che evidentemente non sono sordi alle nostre richieste e lamentele. Un intervento in pompa magna. Una operazione così non la facevano certo solo perché un pinco pallino qualunque scriveva le sue cose sul web, evidentemente, dietro alle nostre segnalazioni, un fondo di verità c'era, ma aspettiamo i risultati dell'operazione per parlarne ancora. Fra l'altro, la retata è avvenuta prima della chiusura di tre giorni imposta per disturbo alla quiete pubblica. Certo, hanno pensato bene di chiuderlo Lunedì, Martedì e Mercoledì, tre giorni in cui a malapena si vede che è aperto, ma fino a oggi, bisognava accontentarsi di quello che arriva. Le foto che vedete sono state prese in diretta, spero di poterne postare anche altre prossimamente.
In conclusione, per essere dei neonati, ce la stiamo cavando proprio bene. Non risolveremo certo il problema della droga, ma forse quello della svalutazione dei nostri appartamenti sì.
Mentre scrivo, ricevo e pubblico una mail del presidente del comitato
Ciao a tutti,
questa sera alle 21 ci troviamo davanti alla chiesa di Via fortezza per una
camminata/biciclettata serale contro lo spaccio. Partecipate numerosi anche con
i vostri figli se volete. Più siamo meglio è.
Inoltre anche il venerdì 12 e il sabato 13 ci sarà un'altra
camminata/biciclettata serale contro lo spaccio sempre alle 21 davanti alla
chiesa di Via Fortezza.
Infine per chi non era presenta alla riunione del 5 aprile vi sintetizzo
quanto è stato detto all'incontro: " una delegazione dei referenti del Comitato
è andata a colloquio con il Presidente di circoscrizione Sig. Calò a esporre le
richieste della cittadinanza concordate nelle riunioni precedenti. Il
presidente ci ha invitati ad andare a colloquio con Sindaco, Questore,
Prefetto, Comandante dei Vigili Urbani. Per cui prossimamente noi referenti del
Comitato prenderemo appuntamento con le Istituzioni e con i tavoli
istituzionali per riferire delle problematiche del quartiere e delle nostre
proposte e richieste. Una volta avute le rispettive risposte faremo un'altra
assemblea cittadina per riferire quanto è emerso dai rispettivi incontri e
organizzeremo un incontro cittadini-istituzioni. Il giorno 15 aprile si è
deciso di affiggere ai balconi delle lenzuola bianchi con la scritta STOP ALLA
DROGA. Più siamo a farlo, più risalto avrà l'iniziativa. "
Nel frattempo il comitato sta pensando di organizzare delle serate tematiche
per vivere e rivalutare il quartiere. Chi avesse delle idee fattibili da
proporre in tal senso è gentilmente pregato di inviarmele per e mail,
accettiamo volentieri ogni tipo di idea e di aiuto.
Comincio con una notizia secondo me buona. I politici si sono già annoiati di noi. A quanto so, nessun rappresentante di nessun partito era presente ieri, o almeno non hanno preso la parola. Assente giustificato, il presidente di circoscrizione. Notizia buona, dicevo, perché sono fermamente convinto che quello che si può fare a livello istituzionale lo farà (e lo sta facendo) il Comitato, il resto sono solo chiacchiere da politici, che dal 2003 girano intorno al problema senza concludere niente. Purtroppo anche la stampa, a parte La Nuova Ferrara, è sparita. Onore al merito quindi alla testata che per prima ha dato voce al Blog e poi al comitato e che ancora tiene alta l'attenzione al fenomeno.
Contati eravamo in 55, non peggio del solito considerando anche l'assenza dei politici. Tutti residenti insomma, a parte circa 8 persone della associazione Pakistani, che credo siano residenti al Grattacielo. Da notare anche la presenza del gestore dello Unic Pub. Voglio credere nella sua buona fede (e ci credo davvero), immagino che anche a lui non piaccia avere gli spacciatori nel locale, ma tant'è, con buona pace del suo avvocato. Non ho prove naturalmente, ma noi residenti lo sappiamo e credo che la cronaca lo confermerà a breve. La serata è iniziata con un resoconto del comitato zona stadio su quali saranno i prossimi passi e le richieste da avanzare alle istituzioni. Su questo punto tornerò appena mi arriva la versione ufficiale del documento.
A livello pratico
1) si è definita la data di Lunedì 15 Aprile per appendere alle finestre e balconi un telo con la scritta "stop alla droga". Semplice e incisivo. Facciamolo e basta. Alla vostra fantasia il come farlo. Io mi metto con mia moglie e mia figlia di due anni a colorare la scritta.
2) Altra risoluzione, ci incontriamo STASERA sabato 6 davanti alla Parrocchia alle 21 per un secondo giro del quartiere, poi si passa a Venerdì 12 e Sabato 13 per le prossime promenades (bello eh? vediamo se riescono ancora a farle passare per ronde).
3) Terza risoluzione, agire pesantemente nella fase di raccolta firme nelle prossime giornate per giungere a un numero che rispecchi la situazione di disagio (mille? ;) ).
4) Abbiamo definito i punti più caldi della zona (ma attendo segnalazioni per gli altri), che sono davanti all'edicola di corso Piave, di fianco alla parrocchia (in questi due punti si fermano proprio), poi il pescivendolo dalle giostre di Gianni e (per ora...) lo Unic Pub. Qui si pensa di formare i presidi delle promenades.
Sul lato delle azioni da intraprendere da cittadini, senza l'intervento delle istituzioni, molti interventi e idee da sviluppare. Un intervento degno di nota, quello del proprietario della Siberiana. In molti hanno espresso l'impressione che non ci sia la volontà di spostarli da qui. Le voci su piazzetta Verdi le sapete tutti, forse se ne sono andati perché un prefetto o un Questore sono andati ad abitare lì, ma sono, appunto, voci. Il proprietario della Siberiana invece è una figura credibile e ben informata, dato che è lì da prima dell'arrivo dei tossici. Ha segnalato come lo spaccio da piazzetta Verdi, si era spostato (o era stato spostato) vicino al suo locale, DAL GIORNO ALLA NOTTE. Non con una lenta diffusione e allontanamento da un posto, magari seguito da una fase di ricerca, e poi di stabilizzazione in un luogo nuovo. Ma proprio come se li avessero presi e spostati lì. E dopo poco, ancora come dal giorno alla notte, sono spariti (immagino per andare al grattacielo). Questo a evidenza che se qualcuno vuole, li si può spostare. Il problema per noi rimane sapere CHI può e come convincerlo. Per ora cominciamo a fare les promenades, e vediamo come vanno.
Verso le 22.30 la riunione è terminata, e come di consueto, passeggiata per le vie del quartiere. Ancora, appena usciti vediamo una macchina ferma dalla pensilina del bus a metà Corso Piave con un ragazzo che telefona. TANA! Due minuti e arriva il ciclista, ma stavolta niente scambio visto che sono stati bersagliati di una bella serie di improperi. La targa? Chissà, forse qualcuno ha avuto il modo di prenderla.
Anche io avrei fatto volentieri tutto il giro con gli altri, che è finito a mezzanotte circa, ma verso le 23 passiamo davanti allo Unic Pub e... SORPRESA!!!!
Sei macchine della Polizia, altre tre in borghese (mi dicono dei Carabinieri, in borghese pure loro) e una dei pompieri fermi davanti allo Unic Pub in modo da bloccare le vie di fuga. Era in corso una vera e propria "retata" nel locale. Proprio stasera che ero via!! Sono sempre con la bile a mille in casa che cerco di ignorare le urla che vengono dalla strada e stasera che non ci sono cosa mi combinano? Una retata degna dei tempi del proibizionismo in america!!
Che dire, una gran lode alle forze dell'ordine che evidentemente non sono sordi alle nostre richieste e lamentele. Un intervento in pompa magna. Una operazione così non la facevano certo solo perché un pinco pallino qualunque scriveva le sue cose sul web, evidentemente, dietro alle nostre segnalazioni, un fondo di verità c'era, ma aspettiamo i risultati dell'operazione per parlarne ancora. Fra l'altro, la retata è avvenuta prima della chiusura di tre giorni imposta per disturbo alla quiete pubblica. Certo, hanno pensato bene di chiuderlo Lunedì, Martedì e Mercoledì, tre giorni in cui a malapena si vede che è aperto, ma fino a oggi, bisognava accontentarsi di quello che arriva. Le foto che vedete sono state prese in diretta, spero di poterne postare anche altre prossimamente.
In conclusione, per essere dei neonati, ce la stiamo cavando proprio bene. Non risolveremo certo il problema della droga, ma forse quello della svalutazione dei nostri appartamenti sì.
Mentre scrivo, ricevo e pubblico una mail del presidente del comitato
Ciao a tutti,
questa sera alle 21 ci troviamo davanti alla chiesa di Via fortezza per una
camminata/biciclettata serale contro lo spaccio. Partecipate numerosi anche con
i vostri figli se volete. Più siamo meglio è.
Inoltre anche il venerdì 12 e il sabato 13 ci sarà un'altra
camminata/biciclettata serale contro lo spaccio sempre alle 21 davanti alla
chiesa di Via Fortezza.
Infine per chi non era presenta alla riunione del 5 aprile vi sintetizzo
quanto è stato detto all'incontro: " una delegazione dei referenti del Comitato
è andata a colloquio con il Presidente di circoscrizione Sig. Calò a esporre le
richieste della cittadinanza concordate nelle riunioni precedenti. Il
presidente ci ha invitati ad andare a colloquio con Sindaco, Questore,
Prefetto, Comandante dei Vigili Urbani. Per cui prossimamente noi referenti del
Comitato prenderemo appuntamento con le Istituzioni e con i tavoli
istituzionali per riferire delle problematiche del quartiere e delle nostre
proposte e richieste. Una volta avute le rispettive risposte faremo un'altra
assemblea cittadina per riferire quanto è emerso dai rispettivi incontri e
organizzeremo un incontro cittadini-istituzioni. Il giorno 15 aprile si è
deciso di affiggere ai balconi delle lenzuola bianchi con la scritta STOP ALLA
DROGA. Più siamo a farlo, più risalto avrà l'iniziativa. "
Nel frattempo il comitato sta pensando di organizzare delle serate tematiche
per vivere e rivalutare il quartiere. Chi avesse delle idee fattibili da
proporre in tal senso è gentilmente pregato di inviarmele per e mail,
accettiamo volentieri ogni tipo di idea e di aiuto.
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