lunedì 13 maggio 2013

STOP ALLA DROGA: che l'abbiano capito?



Nota: la disponibilità per la pubblicazione delle immagini di minori era stata data verbalmente alla festa in occasione delle immagini riprese per il servizio di telestense. Se vi fossero problemi mi impegno a cancellare ogni immagine su richiesta inviata a ferrarazonastadio@gmail.com.


Un cartellone di sei metri per due appoggiato alle mura e rivolto verso il parchetto è come un urlo in faccia agli spacciatori che da troppo tempo occupano le panchine e gli spazi riservati ai bambini. Dite che gli sia arrivato il messaggio? Io temo di no, per questo probabilmente dovremo urlarglielo ancora e ancora finché, come dalle strade della zona stadio, non se ne andranno. Speravo di poter lasciare la scritta qualche giorno, ma il tempo è stato già clemente a farci fare la festa fino alla fine, se fosse rimasto sotto l'acquazzone di ieri delle belle manate dei bimbi non sarebbe rimasto niente. Gli troveremo una buona sistemazione, o magari potremmo stenderlo ai prossimi appuntamenti per i bimbi nell'area verde, una specie di bandiera dei pirati al contrario, che quando sventola indica che la legalità ha preso il sopravvento.




Per chi ha preferito andare al palio o al mare, oltre che fargli notare che dovrebbero astenersi dal lamentarsi e anche dal firmare le petizioni, tanto è evidente che vi meritate di vivere così, posso dire che è stata una bella giornata. Non ho contato i bambini ma saranno stati almeno una trentina. L'atmosfera era gioviale e sembravamo proprio un quartiere normale.



Durante la festa sono state raccolte 35 firme per riqualificare l'area. La raccolta proseguirà tramite formulari depositati al Pinguino, e nei commerci che si affacciano al parchetto. Verrà poi consegnata insieme ai disegni realizzati dai bambini, che considero la loro personale raccolta firme per uno scopo che gli sta a cuore.


Un grazie a tutti quelli che hanno contribuito in qualche modo alla riuscita dell'evento, a cominciare da chi è venuto.


Un grazie sicuramente a Michele che si è trasformato in fac totum, dal trasporto di materiale all'intrattenimento dei bimbi, con l'ausilio di sua figlia altrettanto attiva. Un grazie agli "animatori" di professione, Francesca di Music Togheter che ha anche fornito un ottimo richiamo con la sua musica, Giulio, che ha passato almeno due ore su una seggiolina alta trenta centimetri a disegnare le facce dei bimbi e Nicola del centro mediazione, che ha cercato di tenere dietro al fiato di quattro scatenati che insieme facevano la sua età.


E un grazie anche alla circoscrizione, nelle persone del Presidente Calò e la sua segretaria, oltre che gli anziani che fanno volantinaggio. Diciamo che l'organizzazione ce l'ho messa tutta io, ma sicuramente ad ogni intoppo chiamavo e me lo risolvevano quasi in tempo reale, compresi i fondi, che seppur pochi, erano necessari per i colori eccetera.
Se riesco tornerò sul tema. Il fatto che reputo che l'amministrazione, a sfere più alte che la circoscrizione, dovrebbe fare parte del lavoro che stiamo facendo noi, e che reputi gravi le carenze di iniziative proposte, non toglie che a domanda diretta la macchina "comune" è intervenuta, anche tramite il Centro Mediazione (o Area Giovani) che ha fornito il materiale e un operatore gratis.



Un po' meno il Centro Servizi Volontariato, sbandierato alla riunione e in altre occasioni. Avevo chiesto un operatore abituato a trattare con i bambini, ma sembra che la risposta sia stata picche. Non è certo colpa loro, ma mi aspettavo un servizio più incisivo. Loro sono comunque i tavoli.

In conclusione, mi sono fatto una certa esperienza su cosa si può o non può fare e come muoversi. La metto a disposizione a chi vuole proporre altre iniziative. A me basta così… almeno fino a fine mese.




Nessun commento:

Posta un commento

Quale nome vorresti dare al Parco di Nazario Sauro?