lunedì 6 maggio 2013

Amministrazione e forze dell'ordine

Sono indietro con il lavoro, lo so. Appena posso metto in fondo al post le foto e i video delle biciclate di Venerdì e Sabato, anche se oramai sono datate. Comunque eravamo in entrambe le occasioni una cinquantina (reali), forti nello spirito e anche nel corpo, è un esercizio fisico non indifferente e la prova costume è alle porte come dice freestadio. In più fanno bene anche alla salute di chi non riesce a comprare quella merda che vendevano sotto casa nostra. Ancora più in ritardo per quel che riguarda la recensione dell'incontro del 2 Maggio. Posso dirvi solo cose che avete già letto, c'era il nuovo Questore D'Anna che proprio sabato ha disposto controlli in Piazzale Castellina, obbligandoci a modificare il percorso (ben venga, sia chiaro) dando continuità all'azione già in atto, come da lui dichiarato (BRAVO!).
Noto che nell'articolo riguardo l'incontro, almeno quello apparso sulla Nuova, hanno parlato tutti, tranne che i rappresentanti. Non una sola parola è stata detta riguardo quello che pensano loro della riunione. Sarà per quello che tutti gli interpellati si dicono soddisfatti? E notate il titolo: le strategie per riprendersi il quartiere. Ah, bhè, se le strategie ce le dettano loro, stiamo a posto. Viene solo da chiedersi perché non le hanno messe in atto negli ultimi dieci anni... Era però solo il comunicato stampa. Parlando con i referenti presenti all'incontro l'impressione era ben diversa. E infatti il giorno dopo è apparso questo articolo dove si ristabilivano le parti. Un brava anche alla cronista della Nuova.

Non ho tempo di mettere mano al materiale, ma vi penso sempre e vi faccio partecipi di una considerazione che mi è venuta alla mente. Molte cose sono state dette all'incontro di venerdì 19 Aprile, alcune più urgenti di altre, ma tutte ugualmente importanti.
Torno sull'Assessore Sapigni, che comincio quasi a considerare una cara amica, visto il numero di post su di lei. (link, link, link, link)
Mi si è riproposta una sua frase mal digerita dal mio subconscio. Quando le lamentele del pubblico stavano prendendo una pericolosa escalation, lei in tono perentorio ha fatto notare che (virgoletto ma a memoria) "insomma, intanto in un mese abbiamo chiuso tre locali".
Non proprio chiusi, ma sospese le attività (o forse anche qualcuno chiuso), ma comunque un bel traguardo. Si riferiva certamente allo Unic pub e credo a due locali in zona Ticchioni. C'era poco da lamentarsi, insomma. Mica a tutti i cittadini sono state riservate attenzioni in questo modo.

Ora, io sono ignorante in materia e lo ammetto. Ma a quanto leggo sui giornali, almeno per lo unic pub, le cose sono andate così.
I residenti si sono lamentati. Hanno presentato esposti al questore (non credo esistano gli esposti al sindaco o assessori). Questi, anche tramite l'ottimo dirigente della Mobile, Andrea Crucianelli, ha richiesto uomini da Bologna ed effettuato la perquisizione del Venerdì 5 Aprile. Sempre il Questore ha visionato i risultati della perquisizione e ha applicato l'art. 100 del TULPS (mi pare non richieda il consenso del Sindaco o dell'amministrazione). Ora il Prefetto ha richiesto al Sindaco il ritiro della licenza, e vedremo cosa risponderà il nostro primo cittadino.

Ammettendo che quanto detto corrisponda al vero, mi viene da chiedere: "abbiamo" chi?
Le forze dell'ordine hanno pianificato, progettato e perpetrato le azioni.
Dove l'amministrazione è entrata a gamba tesa contro il problema dello spaccio? Quali sono state le azioni precise? Confermo la grande opinione che ho delle forze dell'ordine e del loro operato, anche se temo che stiano abusando della tecnica di mantenere lo spaccio ristretto in una zona per accellerare le indagini sui pesci grossi. Ma l'amministrazione cosa ha fatto per agevolare la chiusura dei locali?

Avendo saputo che i miei lettori sono equamente suddivisi fra tre categorie (parenti, istituzioni e residenti, in numero decrescente), confido in una possibile risposta alla mia domanda.

4 commenti:

  1. beata diarrea..colpo di culo per riconfermare che gli spaccini ci stan giustamente"girando intorno" tra orari, giorni e luoghi..ma chi a mio parere ci prende realmente per il posteriore sono le persone con le quali ci interfacciamo(prendendoci loro per il culo..è chiaro l'interfaccio!!)sicuramente c'è molto dietro, cose più grandi dei tanti ciclini notturni..ma se è così grande la questione, non la risolveremo mai..cosa si può realmente risolvere un pò alla volta lo dovrebbero sapere e lo potrebbero, nel rispetto del loro lavoro, condividere in momenti di"restituzione"alla città, questo lo potrebbe fare l ammin istrazione??ieri sera ho visto le iene, mi è piaciuto servizio sulla gestione delle macchinette per giocare nei bar che un sindaco ha proposto pensando ad inserire CF come controllore per evidenziare, in fieri, stati di abuso del gioco..proporre iniziando nelle scuole, nelle superiori, concordi coi genitori, percorsi di esami urine e sangue(anonimi inizialmente..poi si vedrà..)per la ricerca dei cannabinoidi e di altre sostenze?fare percorsi di monitoraggio per l'abuso di alcool?percorsi SALUTE che io, come genitore, associato ad un percorso di EDUCAZIONE alla salute, appoggerei al 100 per 100..potrebbe pensarlo qualcuno del comune?dell usl?intanto è per alcuni licei..progetto pilota, poi si vede. è un modo per prevenire, forse in termini di costi per la sanità è pure un risparmio..coinvolgendo varie figure:medici, chimici, psicologi...io darei parte del mio tempo, come volontariato, per un progetto di questo tipo...ma ad esserci, comprendo che la mia proposta sia un pò forte,ma fattibile..dicevo ad esserci mi pare siam noi cittadini..loro?hanno una scaletta delle urgenze?che urgenze hanno ora?che strategie?perchè non potrebbero dircelo?che tempi si danno?potremmo fare un articolo con delle proposte per l amministrazione..credo che la domanda di lorenzo su cosa hanno REALMENTE fatto si risolverà in poche righe..ma qualsiasi cosa sia stata non è, ad oggi, significativa:in tempo di crisi si deve cambiare per andare avanti altrimenti...siam fermi!!!!!

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  2. mamma mia che italiano...c aveva ragione la pinuccia..scusate, ma una volta,alle elementari, non ci facevan le visite per la vista, le"caramelle" per la carie...oggi non ci saran tanti soldi, ma forse ci son volontari....o piccoli importi per gli esami clinici proponibili ai genitori o a cuisi può accedere attraverso fondi per la sanità...forse a ferrara ci sarebbero tante adesioni da parte dei genitori...

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  3. più che altro è stato chiesto ai giornalisti di parlare delle reazioni del comitato solo dopo la riunione fra i membri dello stesso..
    per onore di cronaca..

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    1. Non sapevo che era stata seguita una logica di questo tipo.
      Grazie della precisazione!

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