Petizione per la riqualificazione dell'area verde di Nazario Sauro

Stasera biciclata alle ore 21.00 oggi non piove, quindi organizzatevi. A chi deve portare le lenzuola, grazie, io ci sarò!

Domani, durante la Festa PER i bambini (vedere ultimi due post), verrà proposta una raccolta firme con l'obiettivo di riqualificare l'area, nella speranza che le famiglie vengano non solo per le feste, ma anche tutti i giorni. Sapete, come fanno alla bocciofila o all'acquedotto, come se fosse una cosa normale che dove c'è uno scivolo ci sia un bimbo e non uno spacciatore.

Pubblico di seguito i punti della proposta.

• Cambiare la posizione dei giochi presenti sull'area in modo da creare due zone ben distinte, anche se non distanti, differenziate in area giochi per bambini (altalene, castello con scivolo, gioco a molle) e area aggregazione adulti (panchine), lasciando al più una o due panchine nella prima area.
• Rendere l'area più accessibile pianificando una pulizia quotidiana, nella fascia oraria 8-10, almeno per un periodo di un mese, auspicando che la frequentazione delle famiglie dell'area scoraggi a poco a poco la formazione in altri orari di rifiuti pericolosi per i bambini (bottiglie, profilattici, ecc.), permettendo una riduzione degli interventi.
• Vietare il fumo nell'area, o almeno nell'area destinata ai bambini, in particolare di sostanze come cannabis o hashish.
• Ripristinare l'altalena in ristrutturazione dall'Aprile 2012, come segnalato verbalmente dall'amministrazione in quel periodo, o sostituzione di questa con gioco di pari valore.
• Intensificare e pianificare gli interventi della Polizia Municipale a salvaguardia dei giochi presenti tramite richiamo verbale ed allontanamento, fino alla sanzione amministrativa se prevista, di adulti che usano impropriamente i giochi, destinati a una fascia di utenti fino agli otto anni.
• Recinzione dell'area giochi bambini sul modello dei parchi giochi di Parigi, con una rete alta non più di un metro, con cancello sempre aperto, atto solo a scoraggiare la presenza di adulti che non accompagnano bambini.
• Pianificazione di una ristrutturazione dell'area nei suoi giochi presenti e di nuovi giochi e delle nuove piattaforme anticaduta. Se tali interventi non sono realizzabili nel breve periodo per mancanza di fondi, richiediamo che almeno si definiscano i tempi per la loro attuazione, anche se verranno effettuati da un'altra amministrazione che speriamo dia continuità al progetto.

Nello stile del blog, solo proposte fattibili domani. Vediamo se le risposte rimangono nello stile a cui purtroppo ci hanno abituato.

Notate che oltre che nell'interesse dei bambini, l'iniziativa è nell'interesse di tutti i residenti dell'area, e più allargato a tutti i genitori di adolescenti. Il parchetto era divetato un luogo di incontro fra spacciatori e minorenni. E' dal primo post che dico che accettare una zonizzazione dello spaccio porta la droga direttamente in casa di chi abita nelle zone più "ricche", e nel modo peggiore. Dopo l'operazione dello scorso natale, "november rain", con le telecamere nascoste, la zona era rimasta libera per un lungo periodo, così lungo da stupire anche le forze dell'ordine, come mi disse il dirigente della squadra mobile. Ma la pacchia non dura alungo se non lo riprendiamo noi residenti. Già oggi stanno tornando a incontrarsi in quel luogo, anche se meno frequentementedi una volta.

Le foto seguenti le ho scattate un mesetto fa. Appena acquirente e spacciatore (di colore) si sono accorti che avevo estratto il telefono hanno giocato a nascondino dietro gli alberi. Il primo se n'è andato, penso a mani vuote, il secondo si è allontanato e poi è tornato con un amico, ma penso solo per accertarsi che non ero un poliziotto. Ci siamo guardati poi se n'è andato.

Lo spaccino in verde a sinistra e l'acquirente a destra che giocano a nascondino

L'acquirente decide di cambiare gioco e se ne va, lo spaccino ci pensa un poco prima di andarsene e tornare in compagnia 

Nelle ultime settimane ho ricominciato a vedere panchine occupate da nigeriani. Certo, non ci sarebbe niente di male, se non il fatto che subito dopo November rain non uno, e dico uno, di colore aveva del tempo da perdere per stare sulle panchine ad aspettare non si sa cosa (o si sà?).